30 marzo 2023

Contro il Sistema... non si gioca a guardie e ladri!!!

Smarchiamo subito il punto per gli amici "Spioni" il titolo è ispirato alla canzone San Lorenzo del gruppo rock identitario "I Topi Neri".
Ciò premesso oggi stavo ripensando alle parole di Matteo Brandi, il quale, giustamente, poneva l'attenzione sulle aspettative che i "sostenitori" del centro-destra ponevano su questo governo.
Voglio, però, provare ad andare un po' oltre. Il problema del cosiddetto "sovranismo" è che o impara a giocare secondo le regole o è meglio che si vada a nascondere. Continuo a sentire un sacco di chiacchiere inutili su cosa stia o meno facendo questo governo Meloni e di come stia gestendo "l'eredità" lasciata dal governo dei "migliori". Il primo problema è che nel governo dei "migliori" c'erano tutti gli attuali alleati del partito dell'attuale Presidente del Consiglio. Questo è solo uno dei tanti problemi... in quanto, come detto in precedentemente in altri scritti, bisogna necessariamente prendere coscienza del fatto che se arrivi "lì" è perché sei ricattabile o sei complice. La sinistra non ha governato per 10 anni in quanto la migliore scelta degli italiani, ma semplicemente perché, di fatto, portava avanti "l'agenda" socio-politica-economica del Sistema e del gruppo (di malfattori) che lo guidano e da cui ne traggono tutti i vantaggi.
Per quelli che hanno la memoria più corta della mia, e vi devo far presente che è un'impresa davvero notevole, vi porrei questo semplice quesito... vi ricordate gli "antagonisti"? Sì proprio gli antagonisti, quelli che all'inizio del millennio misero a ferro e fuoco varie città del mondo (tra cui Genova) per impedire al "Sistema" di fare i loro porci comodi... bene, che fine hanno fatto oggi? Sono tutti in galera o caduti per i propri ideali? Ne dubito fortemente... hanno un ruolo di prestigio con uno stipendio che li ripaghi abbondantemente degli anni passati a sfasciar vetrine e incendiar auto di onesti lavoratori? Probabilmente...
Infatti, a mio modesto parere, gli antagonisti erano e sono, tuttora, funzionali al Sistema. Ovvero il Sistema usa tutto ciò che gli serve per un solo ed unico scopo, arricchire chi lo controlla e mantenersi in vita. Non c'è altro dietro. 
Ovviamente il discorso non si conclude qui. Ovvero il Sistema è un parassita (la stessa forma di microorganismo che l'agente Smith del film Matrix imputa all'essere umano*) e in quanto tale vive e si nutre dell'operosità di altri esseri viventi, in questo caso l'uomo, sfruttandone la generosità e l'ingegnosità per il proprio sostentamento. Come già affrontato in articoli precedenti, il mio principale indiziato ad essere l'artefice, oltre che il beneficiario, del Sistema è proprio il giudaismo internazionale, infatti a partire dalle sue origini ha cercato vari metodi per poter instaurare quello che, oggi, viene identificato dal termine Sistema. A partire dal cristianesimo, probabilmente ancor prima, passando attraverso l'islamismo, il comunismo, il capitalismo e la massoneria. Questi sono gli strumenti che, il mio acuto spirito d'osservazione e le mie ridotte capacità deduttive hanno potuto identificare con le informazioni in mio possesso, ma anche tali informazioni, in un modo o nell'altro, provengono dal Sistema. Qualcuno potrebbe obbiettare che anche il Nazionalsocialismo fosse finanziato dai sostenitori del Sistema e che lo stesso Hitler ne fosse parte attiva. Anche ammettendo che questo sia vero (ed in effetti potrebbe anche esserlo), perché il Sistema lo teme così tanto? La spiegazione razionale, escludendo che anche l'averne paura sia in realtà un goffo tentativo di creare ad hoc un nuovo antagonista, è che il Nazionalsocialismo ha mostrato le crepe all'interno del sistema che non sono poche, ma sono ben nascoste. Ovvero, parafrasando il film maestro di vita "Mio cugino Vincenzo", il Sistema si presenta come un muro invalicabile composto di mattoni dalla "amalgama" speciale come i mattoni di un penitenziario, ci mostra tutta la sua forza, ci descrive e decanta i pregi di ogni singolo mattone che lo compone, ma guardandolo dalla giusta prospettiva appare sottile come una carta da gioco, perché è un trucco. Infatti il trucco c'è e solo chi ci vuol credere non lo vede. Il Nazionalsocialismo in questo è stato magistrale, in quanto, ha preso le regole scritte dal sistema, ha sfruttato quelle che gli tornavano utili, come fa il Sistema, e, semplicemente, ignorato o riscritto le altre, esattamente come fa il Sistema.
Potremmo ripercorrere in questo scritto tutte le tappe del partito dalla fondazione al passaggio di consegne a Dönitz, ma non è questo il luogo. Ciò che davvero importa è che il Sistema ha delle enormi crepe al suo interno che, ormai fin troppo velocemente, sta riempiendo con strati di putredine man mano che corrompe l'animo degli individui frantumandone l'integrità morale. Certo, questo risulta più facile quando il soggetto non ha morale, mentre per spezzare quella dei più resistenti, basta "svuotargli la pancia". Lo stesso meccanismo utilizzato nelle guerre più o meno antiche per spezzare la resistenza del nemico asserragliato nelle città fortificate, ma inteso in senso metaforico in questo caso. Non vedremo mai, o quasi, un esercito armato assediarci la porta di casa, ma quello che vedremo è la nostra volontà bersagliata da migliaia, quando non milioni, di false informazioni, tentazioni, messaggi subliminali, condizionamenti mentali, ecc. al solo scopo di isolare prima e inglobare poi ogni mente in grado di formulare ancora un pensiero critico verso la "bontà" del Sistema.
Anche in questo, tra le altre cose, differisce il Nazionalsocialismo ed anche per questo è tanto temuto ancora oggi. Non per aver dato la caccia a 4 zozzoni, ma per aver mostrato all'uomo moderno una nuova via per un pensiero antico e Tradizionale quanto il Mondo. Per aver mostrato che una via per combattere il Sistema esiste e passa, in primis, per la volontà dell'individuo di resistere all'isolamento e all'indottrinamento moderno. Avevo parlato piuttosto approfonditamente del sistema economico tedesco adottato dal Führer e che resta valido, tutt'oggi, dato che le basi dell'economia moderna non sono cambiate e si basato sul medesimo principio, ovvero legare mani e piedi l'economia di uno Stato alla "flatulente" fluttuazione dei mercati azionari, in modo che questo si indebiti e sia "costretto" ad impoverire e, di fatto, derubare i propri cittadini. Tutto il potere, di cui gode il Sistema, poggia e fonda le proprie radici sul potere economico. Ovvero il potere di affamare gli schiavi. Gli schiavi, dal canto loro, gli forniscono un terreno fertile su cui fargli mettere radici, in quanto permettono al Sistema di fornirgli sogni effimeri, desideri di oggetti materiali assolutamente superflui e di giungere ad indebitarsi pur di possederli, perché rappresentano uno status symbol di una classe privilegiata che non può essere raggiunta (perché il sistema non lo permette) e si tenta, quindi, di imitare.
I mezzi per combattere ci sono ed è proprio il Sistema a mostrarceli e a fornirceli. Si tratta, "banalmente", di non adeguarsi alla massa, di non adagiarsi nelle sue illusioni. Certo non è cosa facile dal momento che è riuscito a far credere ai massificati di essere alternativi, mentre i veri alternativi continuano ad essere oggetto di denigrazioni, "bullismo" e isolamento. 
Come ho detto non è per niente facile opporsi alla corrente, ma la metafora va letta esattamente per quella che è, ovvero, a lasciarsi trasportare dalla corrente si viene cullati per un po', ma quando diventa troppo forte si viene inevitabilmente travolti. Mentre sono sicuramente richiesti una forza ed uno sforzo maggiore ad opporvisi, ma nuotando nella giusta direzione si può raggiungere la tranquilla sicurezza della riva del fiume.
Un altro mezzo a disposizione del Sistema è la cosiddetta "guerra tra poveri" ovvero l'antico meccanismo del "Dividi et Impera" tanto criticato (ufficialmente), quanto adottato (ufficiosamente). Chi non dorme, né in democrazia né in questa dittatura economica, ha capito da tempo che l'U(B)E non è altro che lo strumento con cui applicare questo meccanismo ovvero siamo "ufficialmente" parte di un unione di Stati, ma la prosperità dell'unione non dovrebbe derivare dalla prosperità dei singoli membri? In un organismo vivente, e non in un sistema simbiotico, ogni organo è di vitale importanza, nessuno è superiore agli altri, né in termini di "vitalità" (inteso come essenziale alla sopravvivenza dell'organismo) né in termini di gerarchia. Senza il cervello il corpo muore, senza corpo il cervello muore.
La scienza moderna, figlia legittima del Sistema, si sta occupando di rimediare a questo "difetto" della natura, in modo da mantenere in vita i cervelli (più eminenti) ed uccidere i corpi (degli schiavi). Tutto questo si chiama transumanesimo e, tutto questo, non tiene conto di due cose fondamentali "Giotto" e l'importanza che gli schiavi hanno nella catena produttiva.
Con il termine "Giotto" intendo sottolineare che non si può mai sapere dove si nasconde una mente eccelsa. Giotto infatti era un semplice pastore, non un "illuminato", non un laureato all'accademia delle belle arti, ecc. parafrasando Pulp Fiction "un cazzo di fottuto pastore..." ed è diventato uno degli artisti più famosi al mondo. Mentre, come già sottolineato in altri scritti, gli schiavi umani hanno un'importanza fondamentale nella catena produttiva. Se non nella effettiva produzione dei "beni di consumo" (espressione che al suo interno nasconde la feroce insidia linguistica del Sistema consumistico-capitalista), in cui l'uomo può già da ora essere tranquillamente rimpiazzato da macchine più o meno senzienti (ed in alcuni casi è già così), ma almeno per quanto riguarda l'ultima fase dell'intero Sistema ovvero il "consumo" appunto. Lo schiavo umano è, tuttora, l'unico consumatore dei beni prodotti. Una macchina senziente, al massimo avrà necessità di riparazioni meccaniche (che sarà in grado di effettuare in autonomia) e parti di ricambio, ma le parti originali, in un sistema automatizzato, saranno progettate per durare a lungo, a differenza delle attuali che, a due anni esatti (o poco più) dall'acquisto, sono irrimediabilmente da gettare e riacquistare. 
Certo, uscendo ancora per un momento dal "seminato" dell'articolo e volendo guardare ancora oltre, non si arriverà mai al punto in cui lo "schiavo consumatore" sarà totalmente eliminato proprio per una questione di ricchezza e potere. Ovvero su chi sarebbe esercitato il potere se gli schiavi sono non umani? Una macchina, a meno che non acquisisca coscienza di sé, ma siamo davvero al limite della fantascienza di Asimov, non saprebbe di essere schiava ed eseguirebbe gli ordini che, a livello di codice o istruzioni vocali, l'élite padrona gli fornirebbe, mancherebbe totalmente l'appagamento derivante dall'esercizio del potere su esseri che potrebbero opporsi, ma non lo fanno perché hanno bisogno di essere schiavi per sopravvivere. Mentre le macchine, semplicemente, non hanno scelta.
Per chiudere il cerchio di quest'analisi ed avviarci, quindi, alla sua conclusione, non possiamo non affrontare lo spinoso tema del comunismo. Si potrebbe certo obbiettare che anche il comunismo, al pari del Fascismo e del Nazionalsocialismo, hanno introdotto un nuovo sistema economico che, in linea di massima, può essere tranquillamente considerato come un tentativo di opporsi al Sistema.
Devo ammettere la mia colpevole lacuna di non aver mai letto "Il Capitale" di Karl Marx, per cui fare un'analisi di quelli che potessero essere, idealmente, gli obbiettivi del comunismo risulta, a me, impossibile. Quindi, di fatto, non so quale, tra il comunismo di Lenin e quello di Stalin, fosse il più vicino a quello ipotizzato da Marx. Tuttavia è possibile analizzarne le applicazioni pratiche e, ai fini di questa discussione, direi che quello più anti-Sistemico di tutti è certamente quello leninista. Infatti Lenin, e la sua cricca, era riuscita nell'intento di aizzare le masse contro la nobiltà promettendo e, per onesta va detto, mantenendo di offrire più ricchezza per tutti, ovvero la ricchezza equamente distribuita a tutti, mentre quello stalinista era "più povertà per tutti", ovvero tutto apparteneva allo stato ed il cittadino non possedeva nemmeno gli occhi per piangere, anch'essi di proprietà dello Stato e dati in usufrutto al "compagno". Nel primo caso, leninista, i contadini divenuti proprietari terrieri, ridistribuivano la propria ricchezza (pagavano la tassa sulla proprietà) devolvendo parte del raccolto allo Stato che, a sua volta, lo distribuiva al resto della popolazione. "Con il "decreto sulla terra" dell'8 novembre 1917 le terre venivano tolte ai pomesciki (grandi proprietari) ed assegnate ai kulaki e kombedi. Il comunismo di guerra – varato da Lenin dopo la presa di potere dei bolscevichi nell'ottobre del 1917 – comportava, tra le altre misure, il divieto di commercio privato e la requisizione forzata di tutto il grano eccedente le necessità di sopravvivenza e di semina del contadino. Il provvedimento colpì in particolare la classe dei kulaki.

Nel marzo del 1921 il comunismo di guerra fu accantonato per essere sostituito dalla Nuova Politica Economica (NEP), che reintroduceva elementi di profitto individuale e di libertà economica. Le requisizioni forzate di grano cessarono, per essere sostituite da un'imposta in natura; inoltre il contadino aveva la possibilità di vendere le proprie eccedenze. Questi provvedimenti favorirono la ripresa del ceto dei kulaki." (fonte vaccapedia). Nel secondo caso, stalinista, i kulaki (i contadini divenuti proprietari terrieri), divennero nemici dello Stato furono arrestati e deportati nei gulag, "I kulaki si convertirono così da possidenti ereditieri per diritto di nascita a lavoratori. Molti kulaki si opposero fermamente alla collettivizzazione, nascondendo le derrate alimentari, macellando il bestiame ed anche imbracciando le armi. Stalin reagì ordinando l'arresto degli oppositori, che venivano condannati, a seconda della gravità dei loro atti, dai 5 ai 10 anni di internamento nei gulag[4]. Secondo gli archivi ufficiali i kulaki internati totali nei gulag furono circa 2,5 milioni di persone[5], dei quali perirono in 600.000[6], la maggior parte tra il 1930 e il 1933.

«Per eliminare i kulaki come classe non è sufficiente la politica di limitazione e di eliminazione di singoli gruppi di kulaki [...] è necessario spezzare con una lotta aperta la resistenza di questa classe e privarla delle fonti economiche della sua esistenza e del suo sviluppo.»
(Iosif Stalin)" (stessa fonte).
Chiaramente l'ideologia, che in questo caso non può essere citata da me, messa in pratica si scontra necessariamente con la realtà, per questo che mi sento di dire che la NEP di Lenin sembra più candidabile al ruolo di azione anti-Sistema.
Avviandoci alla conclusione di quest'analisi, è doveroso riportare chi gestisce e trae vantaggio dal Sistema. Innanzi tutto utilizzo ancora il termine, a me tanto caro, Sistema anche se pubblicamente è stato indicato come "Agenda 2030". Tale termine non compare sui "peggio siti complottari", ma anzi viene sventolato ad ogni piè sospinto su tutte le testate giornalistiche mainstream, quindi chi decide di non crederci, perché a questo punto è una scelta individuale e consapevole, è complice. Perché lo schiavo, per quanto tale, almeno riconosce il suono della frusta del padrone sulla schiena. A portare avanti tale agenda, oltre al suo ideologo Klaus Schwab, presidente del World Economic Forum (WEF), ci sono György Schwartz, in arte George Soros, per quanto riguarda l'immigrazione, Bill Gates, per gli aspetti tecnologici e di salute pubblica, Mark Zuckerberg, sull'aspetto controllo individuale e realtà alternativa a quella devastata che, a breve, ci si presenterà.
Soffermandosi un momento su quest'ultimo losco figuro, non è difficile mettere insieme i "puntini" che portano alla soluzione "dell'enigma". Il "fortunato" imprenditore americano, nella sua "romantica" (e romanzata) storia personale (descritta nel film "The Social Network"), avrebbe inventato Facebook (FB) per poter riconquistare la sua ex fidanzata, o meglio per poterla spiare senza doverla fisicamente pedinare. Infatti è sostanzialmente, il medesimo meccanismo che, tuttora, contraddistingue il social network. Infatti se vuoi sapere qualunque cosa su qualcuno, ti basterà chiedergli "l'amicizia" (virtuale naturalmente) e, senza bisogno di pedinarlo, puoi farti un'idea precisa sui suoi gusti musicali, su dove sia stato di recente ed in passato, di dove (potenzialmente) potrebbe trovarsi in una certa data, l'orientamento politico e quello sessuale. L'iscrizione è totalmente gratuita, così come visualizzare i profili (quelli pubblici anche senza chiedere l'amicizia), stringere l'amicizia, entrare nei gruppi, ecc. c'è da pagare una piccola cifra per "sponsorizzare" il proprio profilo o un post in esso contenuto, sia esso pubblico o privato, o la propria pagina che descrive la propria passione (come può essere la pagina FB degli HellraiserS a cui vi invito a iscrivervi e condividere
"https://www.facebook.com/InsanityHellraiser/"), che anch'essa può essere amatoriale o professionale.
Come può quindi una piattaforma totalmente gratuita a fare così tanti soldi da poter acquistare altri social media quali Instagram, Whatsapp Youtube, ecc.? Semplice il buon Zuckerberg si vende i nostri dati. Sì è davvero così, ma merita di essere descritto in un articolo separato. Fino a non molto tempo fa tutto il gruppo (di social pocanzi elencati) riportava la scritta Facebook, ovvero il gruppo indicava la sua proprietà all'azienda di FB, mentre da qualche tempo, per la precisione dal 29 ottobre 2021, la scritta è cambiata ed è stata sostituita dal nome "Meta", che in italiano, adottato direttamente dal latino, indica obbiettivo, mentre in greco, entrambi spesso abusati dagli "amerikani", il termine "meta- (Pref. di molte parole composte) "ha acquisito il valore di trans- e indica oggi una scienza che trascende la realtà naturale, o che abbia un'altra scienza come suo oggetto"". Sarà per questo che diffido del loro "Metaverso" una sorta di realtà virtuale dove, detto chiaramente nella pubblicità, i medici potranno operare ed i pompieri potranno analizzare la situazione ed intervenire più efficacemente. Si potrà anche rivivere epoche passate... potessi rivivere le imprese eroiche delle SS nelle principali battaglie della seconda guerra mondiale... attaccatemi ad un tubo per il cibo come in Matrix e ci rimango il resto dei miei giorni a rastrellare il ghetto di Cracovia (e a dar la caccia a papa Wojtyla). Ma se il "metaverso" fosse altro che un ambiente virtuale in cui fare cose "fighe"? Se ad esempio, essendo, ormai, tutto in "Cloud"**, non fosse che un mezzo dove conservare gli interventi di chirurghi umani, pompieri, ecc. quindi utilizzarli infine per istruire le intelligenze artificiali? Paranoia? Complottismo? Può darsi, ma questa è già una realtà. Ci sono già Intelligenze Artificiali (Artificial Intelligence - AI) in grado di dipingere quadri, comporre musica, poesie, ecc. utilizzando lo stile di un determinato compositore, pittore, poeta, ecc.
Quindi questo non è complottismo, ma semplicemente un dubbio sollevato da una persona dotata ancora di una mente critica e razionale che, anziché "godere" dell'arrivo della tecnologia, si pone giustamente la domanda... "qual è il suo scopo?".
Lo scopo di questi impulsi tecnologici è abbastanza chiaro, come lo è quello di vari servizi che stanno lentamente, ma inesorabilmente, sostituendo gli esercizi commerciali, ad esempio l'e-commerce che sta sostituendo l'acquisto in negozio, vuoi per la vasta disponibilità (spesso di oggetti rari, introvabili o fuori produzione), vuoi per i prezzi spesso concorrenziali, vuoi per comodità/pigrizia, si sta perdendo il senso di recarsi fisicamente in negozio e toccare con mano l'oggetto che si vuole acquistare, ci si fida delle recensioni (a volte create ad hoc da AI e Bot) anziché confrontarsi con il commerciante, spesso appassionato in materia, che sa consigliarci nel modo migliore rispetto alle nostre esigenze, e tanto altro ancora.
L'obbiettivo di tutto questo, come dicevo è di rendere l'uomo sempre più individuo. Ovvero un essere isolato fine a sé stesso anziché parte attiva di una comunità organica.
A tirare tutti i fili, a quanto si dice, due gruppi di potere con scopi contrapposti ed in guerra tra loro. Da una parte (non conoscendo i loro nomi con certezza) il gruppo A vuole ridurre il numero di esseri umani sul pianeta e riportare la dimensione della nostra specie ad un valore di nuovo sostenibile dal pianeta (che, guarda caso, è anche l'obbiettivo della nuova ondata "green" che ha invaso il pianeta). Mentre dall'altra, il gruppo B, vuole ridurre l'uomo in "mucca da latte", ovvero al ruolo del perfetto consumatore, autosufficiente dal punto di vista alimentare ed "edonistico", appagato della sua vita "virtuale" di cyber amicizie, di cyber vacanze, di cyber rapporti umani e cyber "mignotte", che non esce più di casa nemmeno per andare al lavoro, fare la spesa, ecc. 
In questo il Movimento 5 Stelle è stato pioniere e assolutamente fondamentale per dare una spinta d'accelerazione all'agenda 2030. Infatti grazie al lockdown molte persone non sono più rientrate in ufficio e continuano a lavorare da casa. Grazie ai "glovo", "justeat", ecc. si fanno portare la spesa a casa e, per alcuni, con il Reddito di cittadinanza non hanno nemmeno più bisogno di uscire di casa per andare a rubare... rubano "legalmente" allo Stato, stando comodamente seduti sul divano. Con questo non voglio assolutamente attaccare, in modo indiscriminato, tutti i percettori di reddito di cittadinanza, ci sono casi, purtroppo, in cui quel reddito è l'unica speranza di una vita dignitosa a persone che non potrebbero permettersi di pagare l'affitto (senza dover delinquere). Persone costrette a "campare" di pensione e sussidio e non certo grazie ai soldi versati dai pellet che, dopo una lunga notte di stupri, spaccio e ruberie, si mettono in coda all'INPS per pagarci la pensione, come sostenne Tito Boeri all'epoca***.
In conclusione chi ha una certa visione ed un certo credo politico, fa ancora paura perché ha il coraggio di far "gridare alla folla... contro il Sistema Boia chi molla!".

*Per certi versi le "mignotte" Wachowski, che ben conoscono il padrone che le nutre, hanno descritto bene la specie a cui l'uomo "sradicato", plasmato ad arte dal giudaismo internazionale, appartiene. Ovvero un individuo che colonizza l'ambiente che lo circonda. lo sfrutta, lo impoverisce, quindi lo distrugge, e poi si sposta in un nuovo ambiente e ricomincia da capo.
** Il sistema "Cloud", spesso indicato accanto ad altri nomi (ma sostanzialmente è sempre la stessa cosa) è una soluzione informatica tale per cui una piattaforma mette a disposizione dello spazio fisico sui propri server al fine di conservare, custodire e proteggere i dati, le informazioni, le foto, i messaggi e tutto ciò che l'utente (il fruitore della piattaforma) ha la necessità di conservare. In alcuni casi è una scelta libera di ciascuno se condividere e, quindi, depositare i propri dati sensibili in un ambiente condiviso (a livello teorico solo il proprietario può averne accesso), ma altre volte si è obbligati dalla piattaforma che ha necessità che l'utente sia in possesso di determinate caratteristiche (ovvero sia sempre connesso a internet per poter essere spiato).
*** "Gli IMMIGRATI NON ci pagheranno le pensioni, caro Boeri.
Questa è la busta paga di un lavoratore straniero con moglie priva di reddito e tre figli a carico.I contributi Inps che vengono versati all'Inps dall'azienda sono 479 euro (di cui 349 euro a carico dell'azienda)ma al contempo, l'Inps versa al lavoratore 317 euro per gli assegni familiari; inoltre il lavoratore ottiene dal fisco uno sconto per detrazioni fiscali per 260 euro quindi non versa un euro di tasse e in aggiunta riceve anche gli 80 euro. Quindi sommando importi a debito e a credito questo lavoratore allo Stato non versa nulla ma, al contrario, prende. Infatti 479-317-260-80= -178Tanto è vero che la sua retribuzione netta è superiore a quella lorda.Ecco questa è una busta paga tipica di un lavoratore dipendente immigrato, quelli che ci pagheranno le pensioni." (fonte Rai TV 
http://www.rai.tv/dl/portali/site/articolo/ContentItem-8007e2cb-d6f7-4fba-8b15-8e0e591da1b2.html) non Casapound, Forza Nuova o altri siti di estrema destra.