13 ottobre 2021

La sede della CGIL, la "capital hill" italiana...

La vera storia di Brunetta e gli statali

Sembra davvero assurdo, ma è quello che è successo davvero. Come ormai tutti saprete sabato scorso si è svolta, a Roma, una nuova manifestazione anti green pass, evento che ormai da diversi mesi (credo più o meno da quando sono state messe le restrizioni sulle ferie degli italiani) si svolge con cadenza settimanale o, qualche volta, due/tre volte in una settimana. Manifestazioni di cui i media (per non creare una risonanza mediatica eccessiva) non hanno parlato se non quando si è verificato qualche problema di ordine pubblico.
Ad esempio un Bassetti scelto a caso che, minacciato, ha deciso di non comparire più in TV... no, non c'entra il fatto che sia andato a "la7" a dichiarare che "la variante delta è poco più di un raffreddore, ma se serve a convincere la gente a vaccinarsi..." non è certo perché ha perso ogni credibilità scientifica (per il governo che deve portare avanti la menzogna del GP per mantenere lo stato di emergenza ed esercitare un potere che non avrebbe) è colpa delle minacce ricevute... da parte di chi? Ma naturalmente dai pericolosissimi no vax fascisti. Fatemi capire una cosa... abbiamo un governo che, con la scusa dell'emergenza sanitaria (dopo 2 anni?!?), ha calpestato i cittadini, la costituzione ed il parlamento... e i fascisti sono i no vax. Come ho detto in un occasione precedente, questi non meritano un paragone così nobile, ma è doveroso per far comprendere il paradosso delle loro affermazioni.
Anche lo scorso sabato si è svolta una nuova manifestazione contro il green pass, ma stavolta c'era qualcosa di diverso... questa volta c'erano i fascisti. O forse sarebbe meglio dire che stavolta c'erano gli infiltrati della digos a fomentare una piazza di persone già incazzate come serpi. Perché sono incazzate come serpi? La risposta è molto semplice (e non c'entrano nulla gli ultras di Roma e Lazio che, con il GP, non possono più andare allo stadio a "menasse"), sono incazzati perché per un anno intero gli è stato chiesto di fare sacrifici, lockdown, coprifuoco ed altre stronzate inutili che non hanno minimamente intaccato o arginato il numero di contagi e, stranamente, gli italiani sono stati disciplinati (cosa, anche questa, precedentemente riportata) anche se questo poteva costar loro il posto di lavoro o la propria fonte di sussistenza. Con l'arrivo dei vaccini si è iniziato quasi subito a parlare di GP, sia a livello nazionale, che europeo e globale ed anche in questo caso i beoni hanno risposto "obbedisco" senza battere ciglio pur di tornare a bere lo spritz usciti dal lavoro (che non hanno). Il governo pensava di fare "il terno al lotto" e stringere ancora di più il cappio intorno al collo degli italiani e pensato bene di richiamare Brunetta a stringere la vite... in quanto statale quel nano bastardo dovrebbe sapere come gira l'assenteismo nella pubblica amministrazione, ma, evidentemente, si accanisce particolarmente con la categoria sin dai tempi in cui doveva chiedere informazioni agli usceri dell'INPS che passavano le giornate a leggere il giornale (comodamente appoggiato sul piano di lavoro) distogliendone l'attenzione solo quando sentivano una stridula vocina fastidiosa da zitella inacidita sollevati gli occhi oltre il borde superiore del giornale e, non scorgendo nessuno, tornavano alla loro lettura preferita... "Tutto Sport" (o come lo chiamano qui a Torino "Tutto juve") a quel punto la vocina stridula "Un giorno sarò ministro e vi farò vedere io a voi statali... vi infilerò un coso su nel cervello o vi farò vaccinare con acqua di palude!!!" magari fosse stata acqua di palude...
Ma gli italiani che "non sono stanchi del covid... sono stanchi di stare a casa a fare un cazzo continuando a pagare affitti ed IMU sui muri dei negozi hanno detto basta.
Così, all'approssimarsi della fatidica data del 15 ottobre (giorno in cui il GP diventerà obbligatorio anche per lavorare in Smart Working a casa da solo) la tensione e l'incazzatura della sudditanza si è fatta più agguerrita ed è inevitabilmente degenerata in scontri. 
Lo schema è di quelli noti, già visto a  Genova nel 2001, i "facinorosi" vengono lasciati agire indisturbati, mentre assaltano la sede della CGIL e le manganellate se le prendono quelli che, a manifestazione conclusa, stavano tornando a casa. Infatti testimoni "oculari" riportano di aver visto Fiore e Castellino in testa al corteo che si è staccato da piazza dal popolo per assaltare la sede del sindacato, inoltre, esattamente come per l'assalto a Capital Hill, spuntano filmati in cui quest'ultimo lancia l'assedio dal palco un'ora prima degli scontri (anche se in base alla qualità delle immagini e dell'audio potrebbe benissimo essere Antonio Banderas mentre interpreta il Gatto con gli Stivali). La polizia stranamente indietreggia (come se all'avvicinarsi di romanisti e laziali le guardie si defilassero per lasciarli scannare in pace), anzi fugge, dicono le immagini, i "facinorosi" irrompono nella sede della CGIL sita al numero 8 di Via Pietro Pomponazzi, dicono i testimoni con fare quasi da verbale di Pubblica Sicurezza, ed in tutto questo il nano, che più di tutti si avvicina alla descrizione che ne fece Fabrizio De André nel lontano 1971 nella canzone "un Giudice"*, vorrebbe estendere il GP anche ai lavoratori in "Lavoro Agile" e togliere lo "Lavoro Agile" per i dipendenti pubblici. Ora non tutti i lavoratori pubblici hanno a che fare col pubblico, ovvero un ufficio pubblico non è fatto solo dai 4 tizi al bancone della reception, ma c'è un vasto numero di persone che lavora alle pratiche affinché gli "sportellisti" siano in grado di fornire le risposte giuste agli utenti incazzati... perché diciamoci la verità passare ore e ore in coda ad uno sportello per consegnare una pratica, operazione che, compreso il rilascio della ricevuta, porta via 5 minuti... fa incazzare a morte.
Ad ogni modo ora, con tanto di interrogazione parlamentare si sta chiedendo a gran voce lo scioglimento di tutti i partiti e movimenti "fascisti", quali Forza Nuova, Casapound, ecc. che stando alla costituzione (quando fa comodo alla sinistra si ricordano che ne abbiamo una mentre il GP per accedere al luogo di lavoro ne è una chiara violazione, così come chiedere che alle elezioni possano accedere solo i cittadini vaccinati o lobotomizzati che dir si voglia), non esistono. Infatti secondo la costituzione non esistono e non possono esistere partiti "fascisti", e se esistono è perché qualcuno al governo ha dormito, ma bisogna scioglierli. Allo stesso tempo gli esponenti di spicco di FN sono indagati a vario titolo. Chi era in piazza per istigazione a delinquere, devastazione e saccheggio, chi era a casa a dormire, per il "sequestro di sito web", sono accusati di istigazione a delinquere aggravata dall'utilizzo di strumenti informatici. Ora io me lo immagino i "fascisti" che entrano in rete pistole alla mano e intimano al sito web "seguici senza fiatare e non ti sarà fatto alcun male" per evitare l'aggravante dell'utilizzo di strumenti informatici, ma temo che non sia possibile farlo.
Secondo me la storia è andata in modo diverso, ovvero quando i "facinorosi" sono entrati nella sede della CGIL una delle impiegate si era allontanata per andare in bagno, mentre era impegnata nell'espletare le proprie funzioni corporali di base, ha sentito del trambusto provenire dall'esterno del bagno... quando tutto si è placato (l'assedio non è durato più di una decina di minuti, forse una quindicina) ne è uscita ed ha trovato la sede "devastata"... è andata verso la propria postazione, la posso quasi immaginare una signora piacevole sulla quarantina, che giunta al proprio PC si percuote la fronte... ed esclama "cazzo ho lasciato er PC sbloccato! Ecco a che servivano gli scherzi di quegli stronzi de colleghi che me facevano restà incinta ogni volta che annavo ar cesso... vabbé famo finta de niente e se ho combinato un casino do la colpa ai fasci!" ed è così che 4 ignoranti funzionali al sistema, la cui massima scoperta tecnologica della propria vista è stata imparare l'uso dell'accendisigari, diventano degli Hacker più bravi di quelli russi. La seconda ipotesi, meno accreditata, è quei geni della CGIL hanno usato la parola "password" come password per l'utenza super amministrativa del sito, ma qui si dovrebbe parlare di concorso di colpa. 

Sostanzialmente o FN è complice del governo, come lo erano le zecche al G8 di Genova, oppure si sono fatti fregare come polli, diventando funzionali al Sistema, oppure la stampa li stanno facendo diventare funzionali al governo facendo passare gli agenti della digos come militanti di FN e nel frattempo del fatto che dal 20 ottobre il GP diventi illegittimo (quando entra in vigore il 15), non se ne parla proprio, così come non si parla più degli aumenti delle bollette e del fatto che oramai non esista più alcuna opposizione rendendoci, di fatto, una dittatura.

*
"Cosa vuol dire avere
Un metro e mezzo di statura
Ve lo rivelan gli occhi
E le battute della gente
[...]
Passano gli anni, i mesi,
e se li conti anche i minuti,
è triste trovarsi adulti
senza essere cresciuti;
la maldicenza insiste,
batte la lingua sul tamburo
fino a dire che un nano
è una carogna di sicuro
perché ha il cuore troppo
troppo vicino al buco del culo."

24 settembre 2021

Chiacchierata tra un "noVax" e...

Ho avuto il piacere, oltre che il privilegio, di assistere ad uno scambio di opinioni (civile) tra un informatico, cosiddetto, "No Vax" ed un commerciale, cosiddetto, "Pro Vax", prima di arrivare alla parte interessante, che sono state davvero poche battute, partirei con il considerare quali sono le mie sensazioni riguardanti i pro vax più accaniti. Sicuramente c'è una fetta di popolazione che è fermamente convinta che la vaccinazione, questa vaccinazione anti-covid, sia effettivamente l'unica via per tornare alla "normalità", mentre c'è una parte sostanziosa che ha la sensazione di averlo preso in quel posto ed ora cerca di far vaccinare tutti per avere meno la sensazione di bruciatura tra le natiche. Francamente, e personalmente, ritengo che la normalità a cui tendono costoro fosse un rigurgito post-sbornia di una qualche divinità semitica incazzata con il popolo europeo che continua a non volersi piegare al suo volere restando, invece, devoti agli antichi Déi. Infatti quell'accozzaglia di promiscuità, pedofilia, uso di droghe e meticciato è quanto di più lontano dallo spirito indoeuropeo di cui l'Europa è pregna dalle sue radici più profonde alle fronde più alte ed elevate. Per cui auspicare un ritorno a quella "normalità" è anormale. Certo è che l'alternativa è una dittatura economico-finanziaria di un'élite di uomini incapaci di costruire qualcosa (concretamente), per cui ha bisogno di esercitare il potere per mezzo del ricatto economico/sociale, dell'indebolimento fisico/spirituale e dell'imbastardimento etico/razziale.
Diverse volte ho affrontato il tema del complottismo di cui mi vantavo essere un devoto suddito e raffinato intenditore, non ho dimenticato le risa di scherno non appena ruotavo la testa, eppure la distopia che ho sempre descritto, non è più il delirio di un pazzo la cui mente è stata devastata da pessime fiction degli anni '90 o dall'aver intrapreso la via della vite prima ancora d'aver imparato ad andare in bicicletta, bensì una realtà che potete leggere quotidianamente sui giornali, ascoltare con cadenza oraria in televisione oppure, se non si è ormai totalmente dipendenti dai mass media, vedere con i vostri occhi semplicemente camminando per strada. Vi avevo ben messo in guardia (o se preferite... "ve lo a avevo detto!") che una volta ridotto al silenzio pochi veri "fascisti" sarebbe toccata ad una nuova categoria finire nel mirino dell'annientamento voluto dall'élite e la nuova categoria, questa volta è chi non crede nell'efficacia o non ritenga sicuro il "vaccino" come viene definito dalla massa di giornalai e politicanti o "siero sperimentale" come invece viene definito da medici, virologi e microbiologi. Certo anche sul fronte pro-vax ci sono medici e scienziati che affermano (in buona o malafede) che questo sia un vaccino assolutamente sicuro ed è proprio questo il concetto di scienza... dalle elementari ci insegnano che la matematica è una scienza esatta; e questa convinzione noi ce la portiamo fino alle superiori quando scopriamo le funzioni e la loro risoluzione. Infatti data una funzione, in base al metodo  adottato per calcolarne il valore si possono ottenere diversi risultati ed è proprio questa indeterminazione che rende, anche la matematica, imperfetta come tutte le scienze e soggetta ad opinione. Per questo dato il vaccino A(straZeneca), J(ohnson&Johnson), M(oderna) o P(fizer) (stranamente tutte e 4 le cause farmaceutiche sono arrivate allo stesso tipo di risultato (il messaggero RNA) quasi contemporaneamente (manco ci stessero lavorando dal 2005), cioè possibile che a nessuno tranne quei 4 poveracci sovietici con lo Sputnik V (gli avanzava il nome brevettato del razzo che avrebbe portato i Russi sulla Luna se non ci fossero "arrivati" prima gli americani) abbia intrapreso una strada diversa? Secondo l'UE, infatti e guarda caso, lo Sputnik è l'unico "vaccino" a non aver eseguito la sperimentazione... come se gli altri fossero stati testati a fondo... non a caso infatti sono definiti sieri sperimentali proprio perché intanto non sono "vaccini", ovvero, non contengono il virus indebolito, ferito o cadavere, contengono invece una proteina, la famosa proteina Spike. Da quello che ho letto la proteina Spike è particolarmente "ghiotta" di tessuti cardiaci. Altra coincidenza infatti che, anche tra persone sane, sportive, ecc., quindi non solo buzziconi carnivori  e avvinazzati (tipo il babbo natale della coca-cola) si verificano importanti episodi cardiaci, quali pericarditi e infarti. Sono la regola? Certo che no! Non è che chiunque si vaccini ha automaticamente un infarto, ma fa comunque riflettere il fatto che per combattere un "raffreddore" ci si debba distruggere il cuore... in quanto tenete conto che il Virus sfrutta la proteina Spike per infettare le cellule. "Una tra le proteine bersaglio del virus più interessanti a questo scopo è la proteina Spike (S). [...] La proteina S si suddivide in due parti:

S1, che contiene una regione che serve a legarsi alla cellula bersaglio aderendo al recettore ACE2;
S2, che in una seconda fase consente l’ingresso del virus nella cellula." (fonte Università Vita-Salute San Raffaele https://www.unisr.it/news/2020/6/la-biologia-strutturale-per-sars-cov-2-la-proteina-spike) il vaccino di fatto è un "vettore" di tale proteina "L’obiettivo dei vaccini studiati per combattere il virus SARS-CoV-2 è quello di bloccare la proteina Spike e impedire l’infezione delle cellule.

Il vaccino Pfizer contiene al suo interno molecole di RNA messaggero (mRNA) con le informazioni genetiche fondamentali alla cellula per costruire copie della proteina Spike (non viene iniettato il virus vero e proprio). [...] Una volta iniettato il vaccino, l’mRNA viene assorbito nel citoplasma delle cellule (riuscendo questa volta ad entrare) e avvia la sintesi delle proteine Spike. La loro presenza stimola così la produzione, da parte del sistema immunitario, di anticorpi specifici capaci di riconoscere il virus." (fonte Humanitas medical-care https://www.humanitas-care.it/news/vaccino-covid-pfizer-biontech-cose-come-funziona-e-perche-e-sicuro/) come anticipato non è automatico l'insorgere di problematiche cardiache (anche se non tutti gli attacchi di cuore, per quanto potenzialmente fatali, sono di tale intensità da essere davvero un pericolo per l'interessato che a volte nemmeno si accorge di aver subito un infarto), probabilmente nei soggetti in cui si verificano questo tipo di problemi o hanno un latente problema (di cui appunto non si sono mai accorti in quanto di entità non importante) oppure il vaccino, inoculato per iniezione intermuscolare, ha raggiungo direttamente le pareti cardiache di cui la proteina "S" è particolarmente ghiotta. Strano che non abbiano accusato i novax di veicolare la proteina "SS", anche se il "movimento novax" (quello anti-greenpass), che raccoglie consensi, sta iniziando ad essere demonizzato con il solito spauracchio del negazionismo e del nazi-fascismo, infatti diversi politici hanno già cominciato ad attribuire l'associazione spontanea di cittadini ad una manovra della destra radicale irriducibile. Cittadini che hanno capito di essere stati, o di venir, ricattati, correndo comunque incontro ad una prossima chiusura (lockdown per gli anglofoni giornalai televisivi) autunnale con già pronto il capro espiatorio "novax".
Ci tengo solo far notare una cosa, che forse ho già fatto presente in passato, il governo ci vuole tutti vaccinati per combattere la diffusione del virus... mmm... ma l'immunità di gregge non si raggiunge solo tramite vaccino, ma anche, anzi soprattutto, con i superstiti, ovvero chi si è beccato il virus è quasi morto, ma poi è guarito o grazie agli asintomatici che si sono beccati il virus e non hanno starnutito una volta. Va riconosciuto che se ti prende male finisci con un tubo in gola a respirare male per cui, se c'è, meglio il vaccino. Va anche detto però che per evitare l'ospedalizzazione, ci sono delle cure che, iniziate tempestivamente, fanno evitare tutto ciò. Cure che il ministro "io Speranza che me la cavo" (visto il suo livello d'istruzione dal punto di vista medico/scientifico) ha semplicemente ignorato ed ignora tuttora.
Quello che mi dà da pensare è il fatto che si punta tutto sul discorso del green-pass (per mezzo vaccino) deve essere obbligatorio per tutti, anche se hai già fatto il covid. Infatti, da quanto mi è parso di capire, anche se dall'esame seriologico dovesse emergere la presenza di anticorpi specifici... una dose in amicizia te la fanno comunque. Tornando a bomba i vaccinati temono (o gli inducono a temere) i non vaccinati. Tutto bene, tutto bello, ma... allora sto vaccino a cosa serve? Se da vaccinato hai paura di contrarre il virus, mi vien bene da pensare che non serva a un cazzo. Allora spunta fuori la variante... i vaccinati corrono il rischio di contrarre le varianti che non sono coperte dal vaccino... che potrei contrarre anch'io sia da vaccinato che non... allora, a maggior ragione, non serve a un cazzo. Il ragionamento non fa una grinza se il vaccino non protegge dalle varianti, indipendentemente che siano o meno state create dai vaccinati (per cui chi è causa del suo mal pianga sé stesso), vaccinare per forza tutti non serve a nulla se non per:
a. vendere il vaccino;
b. imporre una dittatura sanitaria basata sull'obbligo vaccinale che, quando perderà d'efficacia (quando la gente si romperà i coglioni di star male due volte l'anno) diventerà qualcos'altro... al momento il più quotato è il pass ecologico per cui se mangi troppa carne emetti troppa CO2 per cui sarai messo in quarantena (almeno la tua CO2 te la respiri te).
c. rispettare il calendario del Grande reset esposto alle élite, al World Economic Forum, da Klaus Schwab disponibile a noi plebaglia nello scritto "La quarta rivoluzione industriale" con prefazione di "John El-kan" che oltre ad essere Presidente ed Amministratore delegato di EXOR N.V., presidente di Stellantis N.V. (Ex gruppo FCA, ex gruppo Fiat), Giovanni Agnelli B.V.Ferrari N.V.Fondazione Giovanni Agnelli e anche presidente del GEDI Gruppo Editoriale S.p.a.* quindi un'altra combinazione per cui se parli bene del Grande reset è un progetto globale molto interessante, mentre se ne parli male (il grande reset) è becero "comblottismo" ignorante.
Questo è il piano vaccinale, oltre al fatto che c'è un punto d. ovvero che hanno sottoscritto un contratto capestro con "bigpharma" per i prossimi 5 anni, rinnovabili unilateralmente per altri 5, quindi per non "inocularseli" loro... a qualcuno li dovranno pur "inoculare" le 60 milioni di dosi per10 anni che anche se sei il "Vile Affarista" sono difficili da digerire.
Arriviamo quindi alla splendida conversazione... il tutto nasce dal solito "battibecco", tra provax e novax, come accennato all'inizio, 
- "bisogna vaccinarsi perché è sicuro..."
- "sicuro se non muori per una cosa muori per l'altra..."
- "i test sono stati fatti!"
- "ma veramente sono passati con la procedura d'emergenza europea perché non esisteva una cura efficace... cura che "io Speranza che me la cavo" non ha mai voluto riconoscere..."
- "da informatico dovresti sapere che i test vanno fatti prima di rilasciare!"
- "certo a meno che non ci sia un buco o un crash in produzione ed il cliente accetta un rilascio con i test minimi ed i problemi o difetti si vedranno e risolveranno poi..."

Ecco il covid è stato, ed è tuttora, praticamente un programma, infatti il grande reset è un programma (sociale) un po' più evoluto. Ma i sintomi della gestione dello sviluppo di un programma, dalla sua nascita al suo rilascio, ci sono tutti...

1. ci sono grandi speranze per il progetto, quindi va tutto bene (abbraccia un cinese, il vero virus è il razzismo, ecc.);
2. emergono le prime difficoltà infrastrutturali (vengono bloccate le merci dalla Cina, mancano le mascherine, ecc);
3. mancano i dati per lo sviluppo forniti dal cliente (non viene permesso di fare le autopsie);
4. qualunque problema riscontrato è un problema di sviluppo (tampone post-mortem positivo? sei morto di covid anche se eri malato terminale di tumore al cervello);
5. avviene il primo rilascio in produzione programmato (attivate le contromisure per evitare la diffusione... un po' forzata come analogia, ma... niente equivale ad un rilascio in produzione);
6. escono i primi bug (ovvero nonostante il lockdown e le altre misure restrittive, a cui la maggior parte degli italiani si sono inaspettatamente rigorosamente attenuti, i contagi non si fermano né rallentano);
7. viene messo in piedi il servizio di gestione e risoluzione dei bug in produzione (si lavora incessantemente all'analisi del virus e della sua diffusione per trovare causa e possibile soluzione);
8. si trova un modo per aggirare il problema dei crash in produzione (cure che costano poco e permettono la guarigione del paziente);
9. il cliente ha pagato e vuole la soluzione quanto prima (si trova un "vaccino" sperimentale che non ha concluso la fase di test);
10. viene rilasciata la soluzione al problema, anche se questa non ha eseguito tutti i test necessari per escludere possibili regressioni (viene immesso il vaccino sul mercato senza valutare i rischi derivanti dalla mancanza di sperimentazione a lungo termine e con pochi dati sull'efficacia a breve termine);
11. il cliente non si assume la responsabilità del rilascio, ma la pretende su tutte le inerfaccia (il vaccino viene rilasciato ed inoculato a tutti, ma la responsabilità ricade sul vaccinato).


*
- La Stampa
- la Repubblica
- HuffPost Italia
- Business Insider Italia
- Mashable Italia
- Il Secolo XIX
- Messaggero Veneto - Giornale del Friuli, Udine
- Il Piccolo, Trieste
- Gazzetta di Mantova, Mantova
- Il Mattino di Padova, Padova
- l'Espresso (settimanale)
- La Sentinella del Canavese (settimanale)
- Limes (mensile)
- Le Scienze, in joint venture con Scientific American (mensile)
- Mind, in joint venture con Scientific American Mind (mensile)
- National Geographic, in joint venture con la National Geographic Society (mensile)
- Le Guide dell'Espresso
- TV Magazine
- Guida annuale
- MicroMega (bimestrale)
- Elemedia
- Radio Deejay
- Radio Capital
- Radio m2o
- Deejay TV
- Radio Capital TiVù
- m2o TV
- Kataweb
- A. Manzoni & C.
- Somedia

5 agosto 2021

Considerazioni sul far volare gli schiaffi

Partiamo dalla premessa che, a differenza di arti miei articoli, questo scritto non rientra nelle categoria "discriminazione razziale e dove trovarla" o "incitamento all'odio perché io faccio Black Metal", ma sono appunto riflessioni e considerazioni su quanto sta avvenendo in questi giorni, con la sfida di riuscire a farle, senza citare le parole chiave di questo ultimo biennio (e proverò anche a non usare un linguaggio scurrile).
Recentemente si è fatto un gran parlare, almeno nei circoli che frequento io, di non cedere alle provocazioni, di non dimostrare loro che hanno ragione nel sostenere che i manifestanti, sono brutti, sporchi, ignoranti e violenti.
Bene. Per addentrarci nell'analisi della situazione italiana è doveroso fare il confronto con i nostri "nemici" numeri 1... Quei maledetti francesi! Per chi è solo di passaggio nel nord-ovest (praticamente si parla solo di Liguria e Piemonte, perché la Val d'Aosta è praticamente Francia), non può capire l'atavico e reciproco astio che ha contro i "mangiarane"... "ma dr. Brambilla anche in Piemonte si mangiano le rane..." "ehm..." l'odio con cui si è nutriti sin dal materno grembo contro i "mangialumache"... "ma dr. Brambilla anche in Piemonte si mangiano le lumache"... "mmm..." l'insopportabilità che si ha nei confronti di quegli snob raffinati che usano il pane come assorbenti per ascelle e che hanno inventato la parola bidet, ma non lo strumento stesso... insomma i francesi!!!
Quando l'Europa ha approvato un certo lasciapassare ed il presidente Macron ha pensato bene di inasprire tali disposizioni nei propri confini nazionali, "mangia pane ascellato" sono scesi in piazza in massa... Certo da noi la notizia non è quasi arrivata, così che non fossero poi costretti ad ammettere che Macron ha dovuto (o sarà costretto a breve) ritirare la proposta, perché qual è il sistema di protesta francese? Beh inizialmente scendono in piazza (praticamente tutti) scandendo slogan, brandendo cartelli, senza clamore, senza calpestare nemmeno un aiuola. Se il governante di turno ignora le proteste, scatta la fase, due ovvero si blocca tutto i camion smettono di consegnare e, al tempo stesso, bloccano le strade così che nessuno possa consegnare. Per giorni niente rifornimenti ai supermercati, niente carburante ai benzinai, nessuna consegna di nessun tipo, gli unici a potersi smostare sono le forze dell'ordine. Chi vive in città e non trova più i beni di prima necessità si scaglia contro i manifestanti? Assolutamente no, se non vuole stare a casa scende in piazza anche lui così che la manifestazione finisca più in fretta e lui possa tornare a fare la spesa al Carrefour. Il governante ancora non ci sente? Ecco la fase 3, si inizia ad incendiare la città ad assaltare i centri di potere, ecc. ed in queste fasi non è che la gendarmeria sta lì a guardare. cerca comunque di reprimere la protesta, ma più ne mena e più ne arrivano. Sì è arrivati una sola volta alla IV fase e com'è andata a finire?!? beh vi basti sapere che da allora la Francia è una repubblica.
Qui da noi invece, ci si riempie d'orgoglio per aver fatto una manifestazione tranquilla, senza clamore, nessuno che urla (nemmeno gli slogan) e ci si vanta che la polizia si toglie il casco dalla testa. Sì il segnale è di distensione, le forze dell'ordine (quindi non solo la polizia) che si toglie il casco dalla testa è sintomo che la manifestazione è pacifica, ma è anche un'evidenza distintiva del fatto che il "potere" non tema la protesta, che, sostanzialmente, si sta ancora una volta opponendo gessetti colorati al sopruso dei poteri forti. Li avete mai visti disarmarsi ad una partita di calcio? Eppure non succede tutte le domeniche che si verifichino scontri tra tifosi o che questi aggrediscano il servizio di sicurezza dello stadio... eppure sanno che il pericolo c'è e non lo sottovalutano. Nel caso delle proteste, mi vien da pensare che nemmeno i poliziotti ritengono pericolose le proteste e quindi resteranno pressoché inascoltate. Bisogna mettere a ferro e fuoco le città italiane, incendiare le auto e distruggere una banca (perché, ricordiamolo... "se non distruggi una banca sei un coglione!" era una citazione non ho scritto io la parolaccia).
In un video che mi è stato segnalato (con alcuni spunti di riflessione davvero interessanti, ma espressi forse in maniera un po' confusa) ho sentito dire che fare opposizione, quella partitica, perché votare uno o l'altro è sempre la stessa cosa ed inoltre l'opposizione al governo sia funzionale al "Sistema", cosa si intende per funzionale al sistema? L'esempio classico è quello che sta succedendo oggi tra i partiti dove praticamente sono tutti al governo tranne FdI che è all'opposizione, ebbene in questo momento preciso FdI è funzionale al Sistema in quanto permette al governo di mostrare alla plebaglia che non siamo tornati agli anni '30 (soprattutto perché sta gentaglia non ne è degna) perché c'è ancora un'opposizione. Dice non servano le proteste violente, né (tanto meno) quelle pacifiche, perché entrambe sarebbero funzionali al sistema. "Qual è allora la via maestro?" "l'immobilismo... non fare assolutamente nulla"... "Dr. Brambilla, ma la situazione in cui ci troviamo oggi, non è figlia di 70 anni di non fare nulla? di accettare tutto supinamente?"
Esatto, è proprio così oh voce che mi ordini continuamente di sterminare... ma allora qual è il punto di vista di questo esimio professore, beh in verità quando spiega cosa intende per non fare nulla arriva il corto circuito, perché secondo lui non fare nulla significa dire "No, io non lo faccio!" "ma dr. Brambilla, dire 'no', non è una forma di opposizione" Ebbene sì, fastidioso omino nel cervello che fai tanto il saputello, infatti proprio in questo consiste il corto circuito, opporsi non serve, ma per fare nulla bisogna opporsi... "“Il bipensiero implica la capacità di accogliere simultaneamente nella propria mente due opinioni tra loro contrastanti, accettandole entrambe.”" lo so che vi manca, ha lasciato un vuoto incolmabile... chi è la massima carica rappresentativa del bispensiero? Sì, proprio lei Laura Boldrini, capace, allo stesso tempo, di condannare il maschilismo e auspicare la conquista dell'Europa da parte della cultura più maschilista rimasta sulla terra quella Islamica... ah poterla citare (possa il finto tumore che ti sta tenendo lontano dalle aule giudiziarie coglierti e portarti via davvero).
Con alcuni... "pari"... siamo giunti alla conclusione che qualsiasi interazione con questo Sistema sia funzionale al Sistema stesso. Se accetti supinamente (credendo alle menzogne per cui, nonostante le elleniche mutazioni, sia l'unica via), se ti opponi con dimostrazioni di piazza, se cerchi ogni scusa per svicolare stai accettando e legittimando il Sistema e allora qual è davvero la via? Quella dell'ignoranza nel senso più alto del termine. Lo stesso Orwell (per bocca del Grande Fratello) mostra alla plebaglia la via... "“La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza.”" l'ignoranza è forza... il Grande Fratello la intendeva nel senso che tenendo il popolo nell'ignoranza lo poteva controllare e dominare, ebbene in un mondo in cui le informazioni sono a portata di smartphone, non usate lo strumento che ci è stato imposto solo per perdere la vista sui video di pellet che denunciano fatti inventati o ragazze che si dimenano al ritmo della hit del momento, leggete articoli, guardate video, informatevi su tutto e poi ignorate tutto ciò che vi viene detto. Fatevi la vostra idea e se non siete d'accordo con la politica non cedete. I ristoratori scendono in piazza quando sono chiusi, perché quando sono aperti sono al bancone a spennarvi esattamente come facevano prima o più di prima, idem le altre categorie le stesse che fino a qualche anno fa ti chiudevano la porta in faccia se ti presentavi alla reception con un cane... oggi ti farebbero entrare anche con un pipistrello con gli occhi a mandorla. "ah qui se non si rispettano le regole non si entra" fa lo sbruffone con la fila di assetati alla porta, ma se tutti semplicemente ignorassero il suo bar ti farebbe entrare anche con la tubercolosi. Perciò protestare non serve o peggio è funzionale? Allora torniamo ad essere il paese ci accusano di essere sempre stati... siamo il paese in cui le regole ci sono, ma tutti le ignorano a partire da chi ci governa.

3 agosto 2021

Finalmente ci siamo.

Certo il fatto che una denuncia di questo tipo arrivi da Nicola Porro, non lascia molte speranze al fatto che qualcuno, tra i depravati sostenitori del cosiddetto DdL Zan, si metta una mano sulla coscienza e riveda un attimino quella porcheria di legge, prima che questa passi definitivamente anche al Senato.
Naturalmente sto parlando dei pericoli legati al voler, ad ogni costo, tutelare la teoria (perché di questo si tratta e nemmeno troppo fondata) del "gender fluid". Ovvero la teoria secondo cui, intanto, la sessualità del genere umano non sia binaria (uomo/donna) bensì... boh decimale?!? Esadecimale forse?!? Basata su codice ascii (il linguaggio con cui vengono interpretati i comandi della tastiera e che permettono, di fatto, di scrivere)?!? Prima o poi lo scopriremo anche se personalmente non ci tengo così tanto.
La denuncia di Porro però è di quelle serie, ed è di quelle che avevo già denunciato in passato quando si iniziò a parlare del gender fluid con una certa insistenza. Con "moralizzator*" e "moralizzatric*" delle macchinette che difendevano la teoria di genere, nemmeno fosse il confine italo-slavo (zingaresco), avevo fatto un esempio/provocazione che colse subito nel segno e mandò, nemmeno a dirlo, in corto circuito le loro piccole menti imborghesite. Chiesi "Ok quindi secondo la teoria di genere non esiste alcuna distinzione tra uomo e donna, giusto?", "esatto!" fu la risposta... "allora amichetta del cuore andiamo in bagno assieme?"... Quanto avrei voluto fare una foto alle loro facce, nonostante il maschietto (con l'istinto predatorio in modalità on) si riprese quasi subito sostenendo che non ci sarebbe stato nessun problema. Certo per un uomo depravato l'ipotesi di potersi infilare nello spogliatoio femminile è il Paradiso senza il fastidio dei sermoni e dell'essere morto, dello stesso avviso non erano, naturalmente, le fanciulle che subito hanno imposto il veto al fatto di avere bagni in comune, eppure, all'epoca, era quanto stava accadendo negli stati uniti dove, di fatto, stava per essere approvata una legge sui servizi igienici senza distinzione di genere o unisex, come si diceva un tempo.
"orrore, raccapriccio, bla bla bla..." ed il moralizzator* depravato che ancora non capiva dove potesse essere il problema. Dell'ipotesi avevo già parlato quando scoppio il caso in Norvegia (https://insanityhellraiser.blogspot.com/2018/11/il-mondo-al-rovescio-se-appoggiasse.html)  ed ora il fatto si è ripetuto (https://www.nicolaporro.it/si-auto-dichiara-donna-e-entra-nudo-nellarea-femminile/) un travone non pentito si è introdotto nello spogliatoio femminile, con tanto di barba, mustacchi e "ciondolo" al vento... nonostante anche in quel caso, anche se la legge non porta il nome di Zan, possiamo star certi che le moralizzatric* delle macchinette, che difendevano a spada tratta il gender fluid perché tale era il diktat dell'agenda progressista, non avevano pensato davvero che qualcuno avrebbe avuto la faccia tosta di spacciarsi per donna ed infilarsi nella sauna con loro. Froci e mignotte che ad oggi sostengono il ddl zan a breve si troveranno a fare i conti con la dura realtà, infatti, quella porcheria di legge, combatte la discriminazione contro i gender fluid, ovvero di chi si dichiara uomo/donna (a dispetto del genere natio o degli attributi "ciondolanti" o "rimbalzanti") anche senza alcun accertamento psicologico da parte di un medico o che la persona abbia prenotato e/o fatto l'operazione di cambio sesso. Chiunque discrimini questi pentiti non pentiti, è denunciabile e rischia sino a 4 anni di reclusione. E cosa dire del caso avvenuto alle Gran Canarie (in cui è già stato introdotto l'aggravante di femminicidio)? Ovvero del casi in cui un tizio ammazza la cugina a martellate, infierisce sul cadavere, ne abusa sessualmente (non è chiaro se fosse ancora viva o post mortem) l'avvolge in una coperta e torna a casa a ronfare come se nulla fosse successo. Beccato in tempo zero. Confessa, ma al processo, quando l'odore della stronzata che ha combinato diventa insostenibile, si dichiara donna. "In carcere c’è finito nel 2018: la sera del 4 giugno, indossati guanti, una giacca col cappuccio, afferrato un martello, una cintura e due coltelli, si è introdotto nell’appartamento della cugina addormentata, e qui ha iniziato a prenderla a martellate, con ferocia crescente dopo che la ragazza aveva cercato di proteggersi il volto chiedendo aiuto, continuando a colpirla fino alla morte e infierendo sul resto del corpo con violenza e brutalità estrema. Poi è tornato a casa, si è fatto la doccia, e ha buttato arnesi e vestiti nel cortile di una casa disabitata. [...] Cinque giorni dopo che le Isole Canarie hanno approvato una “legge trans” che riconosce l’autodeterminazione di genere, Jonathan de Jesús Robaina Santana si è dichiarato colpevole davanti alla giuria del Tribunale di Las Palmas dell’omicidio di sua cugina Vanesa. Ma ha anche detto di chiamarsi Lorena e come tale potrebbe scontare la sua pena in un penitenziario femminile. [...] Vanesa Santana è stata trovata da mamma Sonia il giorno dopo, riversa in un lago di sangue, parzialmente avvolta in una coperta, la cintura al collo e sul corpo i segni di atti sessuali. Atti che avrebbero comportato una pena aggiuntiva di 16 anni smentiti dall’imputato al processo in corso in questi giorni a Gran Canaria con la seguente motivazione: «Sono una donna e non voglio stare con una ragazza, ma con un uomo»." Allora perché chiedere il trasferimento in un carcere femminile?!? In un carcere maschile troverai tanti maschietti disposti a farti diventare la loro "puttanella" (come dicono nei film "ammerikani")...
Chiaramente questo è uno squilibrato, ma il rischio resta... questa notizia "Il sovranismo a tavola, negli agriturismi della Lombardia solo vino e pesce della regione" era stata commentata così da un PiDiota "Quando l’ideologia prevarica il buon senso si fanno cattive regole" chissà perché non si rendono conto che il ddl zan è una legge ideologica e come tale sta decisamente prevaricando il buon senso.

29 luglio 2021

L'indegno parallelismo: il ritorno

Onestamente non avevo in programma di scrivere un secondo articolo sul parallelismo (indegno) tra Allora ed i giorni nostri, ma i tempi che corrono quasi lo impongono. Prima di entrare nel vivo della discussione, c'è una piccola premessa da fare... o meglio una domanda da porre... se state male andate dal medico, dall'avocato o dal banchiere? Già perché guai a criticare Draghi sulla gestione della sanità italiana, Draghi, paragonato a Mussolini (primo indegno parallelismo Auguri Benito!!!), è indiscutibile, peccato che non sia un medico, ma è un banchiere (la cui competenza in materia è indiscutibile, come arraffa i nostri soldi lui nessuno mai) e l'unico intervento concreto che ha fatto per la sanità pubblica italiana, sono stati i tagli imposti al governo quando lui era governatore della BCE. Altro intoccabile, quello che è stato il peggior ministro della salute, peggiore persino di Frattini come ministro degli esteri (che almeno aveva capito che "la guerra è una brutta cosa" quando intervistato sulla guerra in Libia, ma questa è un'altra storia che ho già raccontato), Speranza, per intenderci, certo non poteva fare molto sui posti letto in terapia intensiva, perché l'amico Draghi li aveva precedentemente fatti smantellare, ma è quanto meno responsabile della scellerata scelta di accorciare le ore della giornata (di negozi e supermercati) per evitare assembramenti. Già perché se un supermercato ha un'affluenza di 1000 persone nell'arco delle 24 sono assembrate, mentre se le stesse 1000 persone (gli affezionati del super) gli comprimi in 12 ore non creano né assembramenti all'interno né code all'esterno dell'esercizio. Speranza ha fatto così bene, il compito dettatogli dalla finanza internazionale o, rispolverando un vecchio termine mai desueto, dal Sistema, che non solo non è stato preso a calci nel culo dall'arrivo di Draghi, ma è praticamente l'unico che è rimasto al suo posto. Certo anche altri ministro del "Conte bis" sono stati confermati da Draghi, ma con un cambio di mansione (lo stesso Giuseppi, a quanto pare, è ancora lì che vaga per palazzo Chigi... probabilmente non ha trovato l'uscita conoscendo solo la strada che porta dal suo ufficio alla sala delle conferenze stampa).
Onestamente mi fa un po' male alle orecchie sentire che quanti si oppongono alla situazione attuale lo paragonino alle dittature del '900 (ovviamente nessuno o in un solo caso ho sentito il paragone con il comunismo stalinista), ma seppur ci siano effettivamente delle somiglianze (anche tra comunisti e nazisti c'erano spesso punti in comune) paragonare questo orrore al Nazifascimo... mi veramente vomitare.
Iniziamo quindi a smontare un po' di parallelismi che sono emersi durante le manifestazioni in piazza di sabato 24 luglio, il non avere il green pass è stato paragonato all'indossare la stella di davide (minuscolo perché riferimento al re d'israele, minuscolo anche questo tanto per non riconoscerne l'autorità) gialla che i "feroci" nazisti avevano imposto agli ebrei. Capisco che dopo 70 anni di martellamento sulle palle si è abituati a ricordare che solo gli ebrei avessero un segno distintivo sulla giacca, ma lo portavano anche altre categorie di individui. Forse all'epoca della prima ipotesi di vaccino (quella che tra Speranza e Arcuri pensavano di poter imporre tramite gli hub vaccinali) poteva essere paragonata alla famigerata stella infatti l'incredibile duo aveva ipotizzato di rilasciare un distintivo, appunto la primula fucsia, ai vaccinati in modo che si distinguessero dai non vaccinati... mentre il green pass, se proprio si vuol fare un parallelismo indegno, lo si potrebbe paragonare alla tessera del partito Fascista, senza il quale non potevi lavorare, non potevi comprare il pane e non potevi accedere a determinati servizi quali le colonie estive che permettevano a tutti gli italiani di poter andare in ferie e godersi un po' di spiaggia a prezzi agevolati (soprattutto sul litorale ligure, in mezzo alle strutture vacanziere della Fiat, quando non sovrapposte, si possono ancora trovare le strutture delle colonie fasciste), con una piccola, seppur sostanziale differenza. La tessera fascista non iniettava alcunché di nocivo nel corpo umano e, se una persona era indigente e non poteva permettersela, spesso veniva aiutato dal partito stesso. Mio nonno materno, lo specifico affinché non si confonda l'aneddoto con l'altro mio nonno alpino della "Julia" in Russia, nel tentativo di screditare il Duce ed il Fascismo mi raccontava storie che, spesso, finivano per mostrare la benevolenza del Duce. Dicevo mio nonno troppo piccolo ai tempi della guerra per partire soldato, mi raccontò di avere un vicino di casa che di punto in bianco si trovò ad essere disoccupato. I pochi soldi che guadagnava, prima dell'avvento del fascismo, venivano spesi per portare il cibo in tavola alla sua famiglia quindi con l'introduzione della tessera "facoltativa" se volevi lavorare, comprare il pane, accedere a strutture e servizi (un po' come la facoltà di fare o meno il vaccino con la sola differenza che per ora, ma è solo questione di tempo, puoi ancora lavorare) si è ritrovato in una zona d'ombra ovvero intenzionato, non mi ha mai specificato se per necessità o per fede, a fare la tessera, ma impossibilitato a lavorare e quindi a poterla sottoscrivere. Si rivolse naturalmente al podestà, al federale regionale, ma, dovendo applicare la legge alla lettera, nessuno era in grado di risolvere il problema. Il vicino di casa di nonno possedeva solo un bene, la bicicletta con cui lavorava. Ebbene, con una resistenza da giro d'Italia, il vicino salì sulla propria bicicletta e si recò a Roma per portare il suo caso direttamente all'attenzione del Duce, naturalmente usceri e lacchè fecero di tutto per allontanarlo dicendogli che il Duce doveva governare un Impero quindi non aveva tempo per le sue rimostranze e di rivolgersi piuttosto ai federali di zona. Il vicino di casa imperterrito rimase appostato all'uscita di palazzo Venezia per 3gg fino a quando non comparve Lui "Eccellenza!" lo interpello subito il vicino, il Duce vedendolo sporco e trasandato chiese all'usciere chi fosse costui e, rassicurato del fatto che non fosse uno squilibrato e che era appostato all'uscio da ormai tre giorni gli andò incontro "Eccellenza, mi trovo in questa spiacevole situazione, non posso lavorare perché non ho la tessera, ma non ho la tessera perché non posso lavorare, solo voi potete aiutarmi..." a quella supplica il Duce non seppe resistere rientrò rapidamente nel palazzo (con l'uscere che si stampò in volto il ghigno di chi pensa "povero illuso, questo esce da un'altra uscita e tu rimani qui come un fesso altri 3gg!") dopo diversi minuti Mussolini uscì nuovamente dal portone e sporse al vicino di casa la tessera del partito firmata e timbrata di suo pugno. Il vicino di casa poté finalmente tornare al paese ed iniziare a lavorare. Ora non so come secondo mio nonno (comunista convinto) questa storia avrebbe dovuto mostrarmi la "mostruosità" del fascismo, ma immaginatevi la scena di un, cosiddetto, no vax che si presenta sotto palazzo Chigi a chiedere a Draghi l'esenzione dal vaccino in quanto ha già fatto la malattia e tutte le sue varianti e ciò nonostante continuano a non rilasciargli il green pass... come minimo viene placcato dalle guardie de corpo che ti allontanano a spintoni, poi, una volta arrivato nel vicoletto lontano dalle telecamere, viene passato per bene da guardie e polizia, infine, se riesce ad attirare l'attenzione di Draghi, si becca un TSO e, come prima cosa, gli fanno il vaccino e ancora non avrà il green pass.
Lo so che non mi credete, siete certi che, per legge europea, per ottenere il pass non serve il vaccino, ma sono sufficienti il tampone o l'aver contratto la malattia quindi avere ancora gli anticorpi in circolo... beh le testimonianze di miei conoscenti sono leggermente diverse, ma se non credete a me... Su il giornale di Sicilia compare questa notizia "Covid, le iniettarono sei dosi di vaccino per sbaglio: "Sto ancora male ma non sarò mai no vax" [...] "Non sarò mai una no vax. Anzi, faccio un appello ai miei coetanei: vaccinatevi, mettete le mascherine e niente assembramenti". La studentessa si augura che quanto successo "serva a non far accadere mai più errori di cui sono rimasta vittima e anche perché i miei coetanei e tutti quanti capiscano che il vaccino va fatto"." Beh tutto è bene quel che finisce bene, a questa hanno fatto 6 dosi di vaccino, per sbaglio, nonostante tutto continua ad essere allineata al Sistema... dovrebbe avere il gold pass ovvero accesso garantito persino a palazzo Chigi se le dovesse mai girare di andare a vedere cazzo fanno in parlamento ""Non sto bene. La mia vita è cambiata radicalmente mi sembra di vivere nel mondo dei quanti dove regna l’indeterminazione. Sto attraversando un periodo di malessere fisico e psicologico, ho fatto molti day hospital", spiega la 23enne che dice di aver sviluppato gli anticorpi due mesi e mezzo dopo l'iniezione "con valori che superano 60 volte la soglia della normale vaccinazione" ma che, nonostante tutto, non riesce a ottenre il green pass.
"Nessuno si prende la responsabilità di rilasciarmelo essendo io un caso unico. Se non lo avrò -conclude - farò causa a Regione Toscana e ministero della Salute. Senza la certificazione a settembre non posso frequentare l’università"." mi sembra normale... credi nel sistema finché speri che ti rilascio il tesserino per fare aperitivo e vacanze, ma non appena ti rendi conto della truffa ti giochi la carta dell'università e fai causa a regione e ministero della salute? Ho riportato la notizia presa da "Il giornale di Sicilia", ma se non vi sembra abbastanza autorevole, compare anche su "il Giornale".
Torniamo invece ai parallelismi... si diceva che effettivamente ci sono delle somiglianze ad esempio che, questa brodaglia, ci viene inoculata in via sperimentale per il bene collettivo. Personalmente mi è venuto subito in mente il grande luminare della medicina che operava in Germania nel secolo scorso il Dottor Mengele, ma non perché ritengo che questo vaccino sia un crimine contro l'umanità, piuttosto una forma giuramento, i obbedienza verso il padrone, chi si "incula" volontariamente il vaccino pur di tornare alla normalità è pronto per il grande reset, chi non lo è dev'essere internato in un campo di concentramento (e a dirlo sono le stesse persone che danno del fascista a destra e a manca a chiunque non sia allineato al pensiero unico). Il parallelismo indegno con il professor Mengele è relativo al fatto che anche lui faceva sperimentazione umana (secondo la storiografia ufficiale) e, immagino, che anche lui lo facesse per il bene collettivo, anche egli ebrei che gli facevano da "cavia", seppure lì per lì agli stessi non sembrava, ma basterebbe chiedere a Rita Levi Montalcini quanto gli appunti che ha trafugato al suo mentore hanno contribuito al suo premio Nobel... tralasciando questi dettagli, soprattutto perché della notizia in rete trovo solo la citazione del mio vecchio articolo su "la nave dei sogni"... quello che pesa di tutta questa vicenda non è il fatto che, per il bene collettivo, presto o tardi saremo tutti "battezzati" (citazione presa in prestito da un caro amico che sono sicuro, visto il taglio dei miei articoli, preferisca rimanere anonimo piuttosto che avere la psicopolizia alla sua porta domattina) con "il sacro pfizer" o altra brodaglia immonda, ma il fatto che il governo spinga verso il vaccino, senza imporlo per legge come prevede la costituzione. Le leggi "fascistissime" non erano un consiglio, una linea guida, ma vere e proprie leggi dello Stato che, se non rispettavi, avevano conseguenze civili o penali. Se oggi non ti vaccini, non finisci in galera per tentato omicidio, come vorrebbero farci credere i "fuck checker" indipendenti, ovvero quelli che tra un video porno ed uno su youtube riescono persino a trovare il tempo per dar credito al video della Murgia che frigna perché gli sbirri gli hanno chiesto i documenti in modo sgarbato*, ma torno a chiedere dal momento che è previsto dalla costituzione (ricordo di aver pubblicato l'articolo 32 della costituzione italiana nel mio ultimo articolo) che "La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettivita`, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno puo` essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge.", sorvolando questa volta sull'ultima frase secondo cui la legge non può in nessun caso ledere la dignità umana, allora lo impongano come obbligo di legge. Ricordo che il dpcm, con cui è stato accolto il green pass europeo, non è una legge dello stato bensì un atto amministrativo, questa una delle ragioni per cui spingono, anche tramite limitazioni alle libertà individuali, media, opinionisti, spacciatori di sieri e ciarlatani vari, alla vaccinazione di massa. Ai bei tempi una legge era una legge e come tale andava osservata e rispettata, non era un suggerimento. "Se hai voglia, la durata della giornata di lavoro sarebbe di 8 ore... ma se ti va eh!" col cazzo la legge dello stato imponeva le 8 ore massime di lavoro, e se l'industriale si "dimenticava" di guardare l'ora gli espropriavano la fabbrica o l'attività. Alcuni sono stati tratti in inganno e portati a pensare che questi 4 buffoni siano nazisti ed i non vaccinati (o quanto meno i contrari al green pass) siano gli ebrei... sorvoliamo sul fatto che se qualcuno mi da del giudeo torna a casa con qualche dente in meno in bocca... la verità è che questi con il nazismo non c'entrano nulla. In primis il vaccino non stabilisce una razza (e chiunque abbia visto anche solo una puntata del programma storico del giornalista Paolo Mieli, che come storico vale meno di me come giocatore di canasta, sa che la razza era alla base dell'ideologia nazista) a meno che non ci abbiano mentito sui veri scopi del messaggero RNA (mRNA), inoltre, per quanto uno possa non essere d'accordo, dietro al Nazionalsocialismo c'era un'ideologia, c'era davvero l'interesse al benessere del popolo... non fatevi fuorviare da frasi ad effetto tratte a caso dal film "la caduta" (quali ad esempio Goebbels che afferma "Non ne provo alcuna compassione. Glielo ripeto: non ne provo alcuna compassione!!! Il popolo ha scelto da solo il suo destino, potrà anche sembrare sorprendente, ma consideri la realtà per quella che è: non abbiamo forzato il popolo tedesco, ci ha detto sì senza condizioni. Adesso deve offrirsi al taglio della gola." o Hitler che nell'assegnare l'incarico a Mohnke afferma "Comprendo le sue preoccupazioni. Ma la situazione impone un'assoluta freddezza: non siamo in condizioni di farci scrupoli per i cosiddetti civili." infatti Rochus Minsch affermerà, nel suo libro "L'ultimo" di cui avevo fatto la recensione, di non aver mai sentito Hitler nemmeno alzare la voce nonostante nel film sbraiti come un ossesso ad ogni riunione) il tasso di disoccupazione nella Germania nazista era prossima allo 0, quando non 0, per impedire l'inflazione e liberare il popolo dai capricci dei mercati azionari, era stato implementato un sistema basato sul costo fisso della vita, ovvero il prezzo dei beni di consumo avevano un costo fisso cosicché lo Stato potesse immettere, quando necessario, denaro liquide in circolazione senza che questo si ripercuotesse sulla popolazione e sul loro potere d'acquisto. La differenza con oggi è che le banche fanno le cazzate ed i primi a pagarne il conto sono i piccoli investitori ed i correntisti, in seconda battuta i popoli che vedono le proprie tasse passare dai servizi alle banche. Questa è una piccola divagazione, ma è solo un esempio. Un altro esempio è che per la salute pubblica nella Germania di allora fosse vietato il fumo nei locali pubblici (strano che nessun drogato dei centri sociali lo abbia fatto presente quando Sirchia ha promulgato la stessa legge in Italia con appena 70 anni di ritardo). L'Italia di Draghi invece è pronta a toglierci ogni diritto di andare in palestra (perché fare attività sportiva nuoce gravemente alla salute), ma continua ad avere il monopolio sul tabacco. Certo se non ti vaccini oggi muori di "polmonite", mentre se fumi tra 20 anni muori di tumore, ma l'importante è che le aziende farmaceutiche abbiano il loro guadagno con la complicità di Stati canaglia o governanti traditori.

In conclusione siamo in una dittatura? Sì, ampiamente dimostrato dal fatto che abbiamo un partito unico al governo e che l'ultimo governo a rispecchiare l'esito delle urne è stato il governo Berlusconi del 2008, ciò vuol dire che sono 13 anni che, tra governi tecnici e gente salita a cazzo per inciuci elettorali, il governo non è stato formato da chi si è candidato alla presidenza del consiglio.
Si tratta di una dittatura Nazifascista? Non credete alla bontà delle mie parole, ma fidatevi di chi ha passato anni della propria vita a studiare ogni aspetto dei due governi di allora... questi indegni mercanti questi indegni banchieri, non hanno nulla a che spartire con Hitler o Mussolini, a partire dal carisma Quando Hitler parlava le folle restavano incantate, mentre le parole di Mussolini infiammavano i cuori anche quando queste li ha portati in guerra... quando sento parlare Draghi mi viene il vomito, quando apre bocca Salvini mi la pistola mi salta in braccio da sola. Con Speranza perdo ogni speranza e "Figliuolo ordina: fate vaccinare i figli!"?!? Ma impiccati con i lacci delle scarpe che hai lo stesso carisma di Schettino, spero che quando la storia ti chiederà di rendere conto delle tue azioni avrai anche tu la scusa buona "Sì, ho fatto naufragare l'Italia, che ho giurato di difendere, contro lo scoglio della finanza internazionale... ma in quel momento storico... avevo una rumena sulle ginocchia!"







*Ora, esimia testa di cazzo, se passi metà del tempo ad insultare la polizia di stato e l'altra metà a dare dei fascisti alla gente... cosa ti aspetti di ricevere in cambio?!? Donazioni su paypal?!? Inoltre la richiesta di esibire i documenti, da parte delle forze dell'ordine, non è anticostituzionale ai bei tempi d'oro avevamo la scorta personale della digos ("Ciao Mimmo spero che tu sia riuscito ad arrivare in tempo all'appuntamento con le 2 rumene"), ma nessuno ha mai gridato allo scandalo, lo sapevamo tenevamo un basso profilo e si andava avanti a proporre un modello alternativo.

19 luglio 2021

Stana e Vaccina

Dopo una interminabile pausa di riflessione, che spero segni un ritorno più assiduo, si riparte da dove avevo lasciato... sì, "passa il tempo e... il vento ci porta nuove stagioni", ma il covid è ancora una realtà. Badate bene di tenere sempre a mente che io sono un complottista, per cui se c'è del marcio lo scovo.
Ieri ero lì che gozzovigliavo serenamente in mezzo ad un mucchio di "vaccinati" che, per come dovrebbe essere fatto un vaccino, li proietterebbe immediatamente nella sfera degli infetti. Mascherine manco per sbaglio, perché loro vaccinati ed io stavo masticando, ma scatta inevitabilmente il racconto stucchevole di come il "vaccino" li abbia di fatto provocato uno stato di morte apparente, ovvero febbre alta, dolori vari, insomma un infezione in piena regola.
Inutile dire che il disprezzo nei loro confronti aumentava ad ogni patetico piagnisteo. "per caso ti hanno puntato una pistola alla testa per costringerti a vaccinarti?" le immancabili patetiche repliche che riassumo, per brevità e noia, in un unica risposta "no, ma è l'unico modo per tornare alla normalità... è necessario per andare in vacanza... l'ho fatto per i miei..." ora tu hai 200 anni i tuoi ne avranno almeno il doppio, per quanto tempo devono ancora rubarci la pensione a tradimento? Ritornare alla normalità... quale normalità? Quella in cui se non mi si da la caccia per essere non vaccinato, sarò comunque braccato per non credere ciecamente in una società multirazziale che, per usare un esempio comprensibile anche agli ebeti multietnici da "Domenica Sportiva", agli ultimi europei ha dimostrato il suo valore, infatti la selezione meno multietnica del torneo è quella che si è laureata campionessa d'Europa il "Brasile" ovvero gli azzurri con la pesante contaminazione di ben 3 brasiliani... ma questa è un'altra storia. Qual è la "normalità" a cui si vuole tornare? A quella di una dittatura camuffata da democrazia dove si è liberi di pensarla secondo i dettami o di essere arrestati, emarginati, ecc? è questa la normalità a cui mirate?
Allora per gli illusi che ancora credono che con queste 2-3 dosi di vaccino saranno apposto e potranno andarsene a fare in culo nel paese di merda che più gli aggrada, nel giro di un mese sono state riscontrate 3 varianti che non sono coperte dalla soluzione "vaccinale" originale... sostanzialmente questa sostanza, che viene "inculata" alla massa ignorante (ammesso che davvero sia efficace contro il covid), di certo non copre le varianti che sono state identificate sinora... mentre una 3° dose della stessa brodaglia diventa efficace. "Lo avete sentito anche voi?!? questo rumore che suona quasi come una stronzata!!!"
Poco importa in verità che la gente decida o meno di fare la terza dose... in quanto sta prendendo sempre più piede una forma silenziosa di ribellione per cui la gente (anche nelle cosiddette fasce a rischio) non ha nessuna intenzione di vaccinarsi. Torniamo solo per un attimo alla discussione di ieri, infatti quando fai presente che altri "complottari" tra cui medici, premi Nobel, ecc. (ovvero gli stessi scienziati che i "vaccinologhi" elogiano come nuovi profeti) sostengano che il vaccino sia inutile, salta fuori che hanno tutti un amico o un parente medico che dice l'esatto contrario, ora le scuse e le opinioni sono come il buco del culo ognuno ha il suo, ma perché quelli a favore devono avere necessariamente più valore di quelli contrari? Allora facendo appello a tutta la tua calma interiore di cui disponi, che nemmeno un monaco buddista in pieno esercizio zen morto per assideramento sotto ad una valanga in Tibet disporrebbe, gli dici "ma quanti articoli della costituzione stanno violando?" (quella stessa costituzione che se la stracciassero ti farebbero quasi un favore visto quella tua peculiare tendenza a far scattare il braccio a molla ogni volta che in TV passa la pubblicità de "La Caduta" o quel discorso di piazza Venezia su Rai storia), ma ecco che subito, a sproposito, salta fuori l'estrema difesa, tanto la costituzione chi se la ricorda a memoria, purtroppo per loro io. Infatti sulla sanità la costituzione non dice che si può ricorrere alla vaccinazione coatta della plebaglia riluttante a farsi "inculare" un siero non testato che più che un vaccino ricorda da vicino una "cura genica sperimentale", come sostengono loro, bensì "Articolo 32 La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettivita`, e garantisce cure gratuite agli indigenti.
Nessuno puo` essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non puo` in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana." (Fonte https://www.senato.it/documenti/repository/istituzione/costituzione.pdf) Insomma come scritto qualche tempo fa, la legge non può sottoporre a Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO) un ragazzo minorenne per la sola ragione che, come permesso nelle varie fuffagliate dpcm, non ha voluto mettere la mascherina al banco pur restando immobile (come previsto) e rispettando la distanza di sicurezza dagli altri alunni e insegnanti (come previsto).
Durante la guerra del Vietnam esisteva una circolare, per i soldati USA, una direttiva denominata "Snida e Distruggi", da cui il famoso brano dei Metallica "Seek & Destroy". Oggi i nuovi Vietcong da "Snidare e Distruggere" sono i non vaccinati quella pericolosissima orda barbarica in grado, semplicemente non facendosi infilare un ago in un braccio, di mandare all'aria il piano di dominio del mondo operato per mezzo dei vaccini. Certo non è un vaccino (o presunto tale) che apre le porte al dominio globale, bensì quella succube sudditanza di chi è disposto ad istituire campi di concentramento e di sterminio per coloro che non sono stati vaccinati. Così, in uno slancio di pura umanità, tra un arcobaleno ed un bambino (vestito da unicorno) ingroppato da un branco di depravati, già mi aspetto di sentire "I CaCa Dau Vietcong." mentre il cerotto staccatosi dal braccio per il sudore non rivela il buco della siringa... oppure, visti i toni, di svegliarmi una mattina e uscendo per andare a portare la Belva a spasso scoprire, sul portoncino di casa, la scritta "qui abita un non vaccinato".
Lo so state pensando che la mia sia la solita esagerazione, che i toni non sono così drammatici o che al massimo sarà gergale di qualche bimbominchia che vuol farsi grande nel branco di scemi e scimmie... eppure "Vaccini, per convincere i ritardatari iniezioni anche sui traghetti. Il divieto di accedere a una serie di attività sulla falsariga di quanto fatto in Francia sarà la mossa principale del governo. Ma ogni Regione si sta attrezzando per dare la caccia ai riluttanti" (fonte la repubblica.it https://www.repubblica.it/cronaca/2021/07/18/news/per_convincere_i_ritardatari_iniezioni_anche_sui_traghetti-310815737/?ref=search) oppure sempre dallo stesso giornale "Caccia ai medici no vax in Sicilia ora sono 26mila"
(https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2021/06/26/caccia-ai-medici-no-vax-in-sicilia-ora-sono-26milaPalermo01.html?ref=search)
"Ansaldi: "Sul vaccino caccia ai sessantenni"
(https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2021/06/24/ansaldi-sul-vaccino-caccia-ai-sessantenniGenova01.html?ref=search).

Che faccio vado avanti o apro la stagione di caccia pure io? Se si tratta di dare la caccia ai non vaccinati, sempre in Sicilia tra i 30 infettati dalla nuova variante delta, notizia della scorsa settimana (o forse quella prima ancora) 14 sono pellet (ovvero dei cazzo di clandestini di merda) per cui noi per andare al supermercato, a breve, avremo bisogno del green pass della doppia o tripla dose di pfizer e di farci infilare nel naso un tampone ogni 15gg per i pellet nessun controllo, nessun pass, nessuna vaccinazione a loro basta presentare la loro pelle color merda per essere immuni a qualsiasi tipo di restrizione... diversamente sei un razzista.

20 maggio 2021

Riaprono le piste da sci

Effettivamente del fatto che gli impianti sciistici riaprissero o restassero chiusi (aldilà delle implicazioni economiche legate al turismo) onestamente non mi avrebbe cambiato la vita. Per quanto esposto pocanzi, però, è importante che ci siano segnali (illusori) che riportino alla normalità (non alla nuova o vecchia normalità, perché di normalità per me ce n'è una sola e non è nemmeno quella di andarsela a spassare tutte le sere in qualche "bettolaccia" delle periferie.
Per chi non lo sapesse, cercando di andare un po' per ordine, ci sono segnali di riapertura e di ritorno, come detto, alla normalità.
Sia maledetto Speranza... Ecco la mia normalità. Se quell'incapace, vile e servile ministro della pandemia (perché certamente non è un ministro alla salute chi impugna una sentenza del TAR che riconosceva la validità, senza rischi o con rischi noti e calcolati da tempo derivanti dal loro impiego, del protocollo sanitario anticovid, per far sì che quest'ultimo non fosse applicato nella guarigione dei malati nella fase di Vigile attesa... ovvero affacciarsi alla finestra del moribondo e, di tanto in tanto, domandargli "Oh tutto bene lì dentro? Sei ancora vivo?" di cui avevo già parlato in precedenza. Tutto questo al solo scopo di garantire, secondo sia la regolamentazione U(B)E sia per quella italiana in materia di salute pubblica, l'adozione di vaccini sperimentali. Possibile solo in fase di emergenza (guarda caso siamo stati in emergenza per quasi due anni) e nel caso non esista una cura appropriata approvata e riconosciuta a livello europeo. Maledetto Speranza dicevo, in quanto toglie il coprifuoco d'estate proprio nel momento in cui era giusto mantenerlo... ovvero d'estate quando io sono costretto a dormire con le finestre aperte per poter respirare e i tamarri passano con della musica di merda a tutto volume sfrecciando "sull'autostrada" che mi corre sotto casa. Infame!
Molti, quelli con la memoria corta ed il menefreghismo molto lungo, gioiranno e attribuiranno a Speranza il compimento di miracoli per aver ridotto il coprifuoco di un'ora dal 19 maggio (ad eccezione per quelli che sono andati ad assistere allo stadio alla finale di coppa Italia) esteso fino a mezzanotte dal 7 giugno e abolito (a parole e solo per le zone gialle, ma stanno anche per cambiare la scala cromatica con cui indicheranno i nuovi termini di reclusione) dal solstizio d'estate.
Riporta Il Primato Nazionale "Tornando alle riaperture, dal primo giugno inoltre si potrà prendere il caffè al bancone del bar e cenare al ristorante anche al coperto. La riapertura delle palestre è stata anticipata di una settimana, al 24 maggio. Torna il pubblico negli stadi e in tutte le competizioni sportive, con il limite di mille persone all’aperto e 500 al chiuso." Per come è scritta non è chiaro se dei possibili 80.000 spettatori di San Siro potranno accedere solo 1000 (o 500 se in qualche modo la copertura della "Scala del calcio" costituisce un luogo chiuso) e se così è con quale criterio saranno scelta a fronte dei... boh... 40.000ca abbonati? Forse potranno entrare allo stadio solo il migliaio di tifosi che, avendo festeggiato lo scudetto senza mascherina, sono già a rischio di contagio?
Dal 1° giugno baretti aperti e ristorazione anche al chiuso, ma... "Dal primo giugno sarà possibile andare nei bar e nei ristoranti anche al chiuso e sarà possibile consumare al bancone. Fino a quella data si potrà stare al bar e al ristorante soltanto all’aperto e soltanto seduti al tavolo. Al tavolo si potrà stare massimo in quattro persone a meno che non si tratti di un nucleo familiare. La distanza tra i tavoli dovrà essere di almeno un metro. Questa distanza può essere ridotta solo con barriere fisiche di separazione. I clienti dovranno indossare la mascherina quando non sono seduti al tavolo. Negli esercizi che non dispongono di posti a sedere, “si deve consentire l’ingresso ad un numero limitato di clienti per volta, in base alle caratteristiche dei locali, assicurando il distanziamento di 1 metro”, è spiegato nel decreto.".
Tutto bene tutto bello e finalmente possiamo tornare a fare sport... "Il 24 maggio riaprono dopo mesi e mesi le palestre. Il protocollo prevede che “sia assicurata la distanza interpersonale di almeno due metri e che i locali siano dotati di adeguati sistemi di ricambio dell’aria senza ricircolo”. I clienti devono indossare la mascherina quando non sono impegnati negli allenamenti. Si deve evitare di lasciare in luoghi condivisi con altri gli indumenti indossati per l’attività fisica, ma bisogna riporli in zaini e borse personali o in contenitori sigillati. Il gestore “potrà disporre il divieto di accesso alle docce, invitando utenti e atleti a cambiare il costume bagnato o l’abbigliamento per l’allenamento, ad asciugare velocemente i capelli e a completare la vestizione nel più breve tempo possibile”, si legge nel decreto." ed in tutto questo bellissimo scenario post-apocalittico stanno pressando per il ddl Zan in cui, sostanzialmente, si impone nessuna discriminazione nei confronti delle "ideologie" di genere... non vedo l'ora di godermi le notizie delle frotte di depravati che, fingendosi donne di giornata (ricordo che per la fluidità di genere, un individuo non può essere discriminato se, pur essendo evidentemente di genere maschile, lo stesso per quel giorno si identifica/qualifica come una donna). Chiaramente il gestore di palestre, piscine e di tutti quei luoghi dove oggi, per evitare l'accesso a pervertiti e situazioni sgradevoli per le donne, sarà costretto, pena la sospensione o il ritiro della licenza oltre che incorrere in vere e proprie denunce penali per discriminazione.
"Dal primo luglio possono riaprire le piscine al chiuso, i centri termali e i centri benessere. In vasca si dovrà garantire un distanziamento di sette metri quadri. Negli spogliatoi e nelle docce “si dovrà prevedere l’accesso contingentato, evitare l’uso comune di asciugacapelli che al bisogno dovranno essere portati da casa”. Negli spogliatoi “si dovrà garantire il distanziamento di almeno 1 metro e l’obbligo di indossare la mascherina”. Gli spazi comuni dovranno essere “sottoposti a sanificazione e procedure di pulizia costanti”" sette metri quadrati in vasca?!? su una vasca di 25m vuol dire un massimo di 3 per corsia? Il problema è che anche in questo caso le corsie non sono a tenuta stagna, quindi 7 metri quadrati vuol dire che ogni nuotatore dovrà avere intorno a sé un rettangolo di indicativamente 3,5m per 2.
Per quelli che vogliono essere truffati, o semplicemente hanno voglia di farsi una partita a bowling, insieme alle piscine aprono anche "sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò"... solita manfrina del distanziamento perché guai a socializzare come mosche rivoluzionarie.
E finalmente arriviamo alla certificazione verde, infatti "Tutte le attività di centri culturali, centri sociali e centri ricreativi saranno di nuovo possibili dal primo luglio. Dal 15 giugno saranno possibili, anche al chiuso, le feste e i ricevimenti successivi a cerimonie civili o religiose, a condizione che si sia in possesso della “certificazione verde”. Ossia si dovrà essere guariti dal Covid, vaccinati o con tampone negativo nelle ultime 48 ore." e come già detto, e anticipato ad alcuni lettori, se vi buscate il covid scrivetemelo che ci facciamo una pinta assieme così da, intanto, starmene a casa tranquillo ad aspettare la morte, come indicato nel protocollo del ministero della salute denominata "vigile attesa" (che il disgraziato arrivi in pronto soccorso con una crisi respiratoria o che non ci arrivi proprio, facendoci risparmiale il costo delle sue cure), e nel caso di guarigione, senza troppi strascichi, da avere il green pass per le ferie nelle vecchie vie del Reich.
Così via per le altre attività quali centri commerciali, parchi tematici, ecc.
Ora vediamo come cambia l'Italia arcobaleno...
"Sul fronte delle zone di rischio cambiano finalmente i parametri, che scendono da 21 a 12. L’incidenza dei contagi sostituirà l’indice Rt, mentre saranno determinanti il tasso di ospedalizzazione e quello di saturazione delle terapie intensive. Secondo quanto ha chiarito Speranza, “si sta in area rossa con oltre il 40% dell’occupazione dei posti letto in area medica e oltre il 30% in terapia intensiva; si resta in giallo se l’occupazione delle terapie intensive è sotto il 20% e l’area medica sotto il 30%; si sale da giallo ad arancione se in terapia intensiva si sale sopra il 20% e in area medica sopra il 30%”. Allo stato attuale, dunque, con i nuovi parametri ci saranno diverse regioni che passeranno nell’ambita zona bianca, dove è possibile riaprire tutto senza alcuna restrizione." non ricordo se in zona bianco il coprifuoco rimanga, ma alla peggio dal solstizio d'estate si potrà a circolare anche di notte

Dulcis in fundo... ma reggetevi forte eh sì... sedetevi se siete da svenimento facile perché "il 22 maggio riaprono gli impianti da sci" sì non è fantastico?!? finalmente potete andare a sciare!!!
Sciatori ingrati... Dopo essere stati costretti a saltare completamente (e con finte ripartenze che hanno fatto investire soldi ai gestori degli impianti ingenti somme di denaro) la stagione invernale più nevosa (almeno in alta quota) degli ultimi 10 anni... ora non volete approfittare della fantastica opportunità di sciare su prati erbosi, pietre aguzze e vipere incazzate? Puah!!! La plebaglia... mai contenti di nessuna concessione.

13 maggio 2021

Il governo che meritano

Come ci ricorda la tanto bella (quanto funzionale) Virginia, sindaco capitolino, a breve si terrà a Roma la manifestazione di CPI. Ce lo ricorda, come al solito, invocando il divieto di assemblea fascista in nome dell'antifascismo. Naturalmente vale sempre la pena ricordare che Casapound è un movimento politico legittimato dal Viminale che, se ne faccia una ragione la bella Virginia, conta appena appena più di lei, a presentarsi alle elezioni politiche del 2018 e successivamente all'Europee, inoltre, seppur abbia deciso di rinunciare all'esperienza elettorale, le resta tutto il diritto e la legittimità di manifestare in piazza, soprattutto a fronte di un'autorizzazione concessa dalla questura che, se ne faccia una ragione la bella Virginia, su questioni di odine pubblico conta appena appena più di lei. Come ci ricorda Mattia Feltri, citando a sua volta Mino Maccari, "“L’antifascismo – scrive Feltri –  è perfetto per ogni guardaroba: non c’è cravatta a cui non si abbini. CasaPound vorrebbe sfilare il 29 maggio per portare alto il tricolore, e conservare fiero il cuore, e altre arditezze di medesimo stampo, e Raggi ha risposto giammai, i fascisti a Roma non sfilano, non accetterò cortei di chi inneggia al fascismo. In nome dell’antifascismo tutto si può, persino attribuirsi i poteri di vietare la piazza per motivi politici a un movimento a cui, secondo legge, è consentito diffondere giornali e presentarsi alle elezioni. Ma sfilare no! Se lo scordino! Perché? Perché a Raggi non le garba. Non proprio una posizione che affonda le radici nella più fertile cultura democratica, a dimostrazione di quanto sosteneva Mino Maccari: da un certo punto in poi il fascismo si è diviso in due correnti, fascismo e antifascismo”". Esattamente! Ad un certo punto, più o meno al tempo in cui Badoglio si macchiò di tradimento, ad un certo punto il Fascismo si è diviso in due correnti, Fascismo e antifascismo, ma il diritto alla libertà di quest'ultimo è decisamente peggiorato rispetto ai tempi in cui a governare c'era l'altra "parrocchia".
La manifestazione è un occasione per CPI di mostrare che, seppur gli italiani (soprattutto quelli che ora frignano miseria) hanno finalmente il governo che si meritano, o meglio quello per cui hanno votato (quindi ora se lo godano). Alla Raggi risponde Luca Marsella che in una diretta afferma "“... Non ci faremo usare e strumentalizzare da chi evidentemente è già in campagna elettorale, noi non saremo in piazza per cercare voti ma per dimostrare che ci sono ancora italiani che non accettano di veder morire, uccisa da politici, tecnici e banchieri, una nazione costruita – dice Marsella – col sacrificio dei nostri avi”. Questa nobilissima iniziati delle tartarughe frecciate non è frutto della situazione economico/politica attuale, infatti sin dall'inizio della pandemia si sono organizzati in modo da poter continuare la propria attività di volontariato nella distribuzione alimentare verso le famiglie italiane in difficoltà cominciata molto tempo prima rispetto alla crisi economica che, per quanto non pensavo possibile, il virus ha ulteriormente peggiorato (insieme alle scelte scellerate od oculate) dei due governi Conte e di quello Draghi. Già non parlo di Draghi non perché come gli altri sono saltato sul carro dei vincitori fornendo il mio appoggio incondizionato all'ex presidente di "qualsiasi posizione chiave in cui avrebbe potuto salvare l'Italia e invece l'ha semplicemente svenduta ed ora è nella posizione ideale per completare la svendita persino della sua carcassa", ma semplicemente perché parlare spesso di Mario Draghi equivale fare, con cadenza regolare, la recensione del museo della merda (sito a Castelbosco in quel di Piacenza).
Va considerato che, nella mia veste di artista, mi sento vicino al mondo dello spettacolo (ad eccezione di quello cinematografico e televisivo che da troppo tempo produce materiale per suddetto museo), ma onestamente quando vengo messo innanzi a certe storture, non posso non pensare che io un lavoro ed uno stipendio ce li ho e se voi pensate che basti remare in direzione delle cascate per salvare la barca siete degli illusi. in particolare mi riferisco all'iniziativa di "Gaia Calimani presidente di Manifatture Teatrali Milanesi, Onlus foraggiata da Comune di Milano, Regione e Mibact che gestisce i teatri Litta di corso Magenta e Leonardo di via Ampère" che propone "«Presentatevi in cassa con scritto sul palmo della mano Ddl Zan e vi riserveremo un ingresso a teatro a 10 euro», si legge sulle pagina social di Mtm. «Siamo l’arcobaleno di Dorothy nel magico regno di Oz, ma non solo quello — continua l’appello lanciato su Facebook —. Per questo vogliamo invitarvi a teatro a 10 euro, per questo nuovo inizio che si possa essere davvero in molti. Ci saremo anche noi e saremo insieme per una causa in cui crediamo»" se questa è l'idea che hanno certe organizzazioni per risollevare le sorti di una categoria messa in ginocchio dai DPCM... beh allora... non posso che sperare che la loro fine giunga dopo una lunga, lenta e dolorosa agonia. Queste "splendide" iniziative, funzionali al sistema, non fanno altro che contribuire al progetto del grande reset. Progetto il cui unico scopo è quello di cancellare, a partire dalla cultura, tutto quello che è tradizionale, per sostituirlo con qualcosa che sia assimilabile da una massa informe e non pensante. Così nasce l'idea di un Enea, fondatore di Roma, quale profugo turco, di un Alessandro Magno culattone ed un Cristoforo Colombo schiavista. La cancel culture, di cui oggi si fa un gran berciare, non è semplice revisionismo storico, vedi il vano tentativo americano di farci credere che il progetto dell'apollo 11 fu quasi totalmente affidato a delle donne negro-americane (che negli USA degli anni '60 erano doppiamente penalizzate in quanto scimmie e di sesso femminile)*, ma di una vera e propria sostituzione di qualsiasi forma di riferimento storico e culturale che possa, in qualunque modo, generare un certo tipo di fierezza nell'appartenere ad una certa Nazione, etnia, stirpe gloriosa. Questo è un punto su cui mi soffermo spesso e Volentieri, come in passato, prima che si verificasse, puntavo il dito contro le leggi liberticide (quali appunto quelle legate al revisionismo e negazionismo storico verso il cosiddetto olocausto del popolo ebraico), che oggi sono sfociate in una vera e propria dittatura sanitaria a cui, come detto ieri, non si oppongono nemmeno più gli antagonisti (il variegato zeccume) dei centri sociali. D'altronde a loro non interessa che si stia correndo verso una palese dittatura, in quanto, per ora, persegue i loro stessi fantomatici obbiettivi ovvero libertà per chiunque, tranne per chi non la pensa come loro. Nonostante per anni li abbia sentiti riempirsi la bocca della citazione semicolta del "Non condivido le tue idee, ma mi batterò fino alla morte affinché tu possa esprimerle" a cui recentemente è stata posta l'eccezione per l'ideologia fascista (non li biasimo per questo data la falsa percezione che durante il regime tale libertà non fosse per nulla garantita), ma dal momento che è fascista anche chi sostiene la famiglia tradizionale verrebbe da chiedere quale sia l'idea non condivisa da loro per le quali sarebbero disposti a morire sino alla morte.
Infatti, come è logico aspettarsi, il "vasto" universo lgbt non è tutto arcobaleni e unicorni rosa, il marcio si nasconde anche lì e la percezione di tutela diffusa dalle varie forze politiche sta incominciando a far emergere questo marciume. "Secondo la ricostruzione degli uomini del Commissariato Appio il ragazzo aveva trascorso la serata a casa dei due amici. Alla cena era seguito un festino a base di droga dove i tre avevano fumato cocaina sotto forma di crack. Successivamente i due avevano somministrato, all’insaputa del giovane, una dose di GHB (gamma-idrossibutirrico), la famigerata droga dello stupro. Una sostanza che in virtù delle sue caratteristiche inodori e insapori si presta ad essere disciolta nelle bevande delle ignare vittime. La droga, mescolata all’alcol, aveva avuto effetto pressoché immediato, causando stordimento e incapacità di reagire nel giovane. A quel punto di due si erano avventati sul ragazzo nel tentativo di consumare un rapporto a tre. Tentativo al quale il ragazzo aveva opposto la propria — seppur debole — resistenza. Al rifiuto, i due avevano cacciato il giovane dall’appartamento, lasciandolo a vagare per strada stordito e fuori controllo. Raccolte le ultime forse, lo sventurato si era diretto nuovamente verso l’abitazione dei propri aguzzini, nel tentativo di farsi riaccompagnare a casa. Ma i due avevano ben altri piani. Il ragazzo è stato pestato, minacciato e stuprato a turno dai due, che lo hanno ripreso per ricattarlo. Poi lo hanno sbattuto in strada, lacero e sanguinante. I poliziotti, dopo gli accertamenti di rito, sono infine giunti all’identificazione dei due violentatori." Poi mi vengono a chiedere "ma che fastidio ti danno i froci?" beh questo è il genere di rischio che non voglio correre, sicuramente ci saranno una quantità di persone che vivono la propria sessualità in  maniera del tutto consensuale anche nel loro ambiente ed il rischio di essere stuprati è corso più dalle ragazze che escono con un "amico" o "amici" maschi (perché gli Uomini sono un'altra cosa), ma di sicuro non mi sentirei sicuro ad uscire a cena con dei finocchi soprattutto se potessi sospettare che qualcuno di loro può avere mire espansionistiche nei confronti delle mie terga.
Idem vale per le lesbiche che si sono sempre lagnate della discriminazione nei loro confronti da parte di un presunto patriarcato, cercando alleati un po' ovunque ed ora sono vittime dei soprusi che i loro stessi alleati rivolgono loro, cosa faranno ora? Si rivolgeranno forse a quello stesso patriarcato che hanno tacciato di oscurantismo?
Ebbene tutte queste categorie hanno voluto essere moderate quando si era in guerra ed ora pretendono di richiamare la forza che hanno contribuito a tradire e a relegare nel ruolo di nemico pubblico. Ovvero quella parte di popolo che, pur non essendo fascista (diversamente CPI nel 2018 avrebbe toccato vette oltre al 51% dei voti), invitava all'uso del buon senso. Ora la massa è informe e se a morire di fame è il vicino di casa, che dall'alto del suo benessere economico rappresentato dal commercio, disprezzava l'operaio. Ora è l'operaio a disprezzare tutti finché ha uno stipendio con cui poter fare aperitivi, quando gli altri aggiungono buchi alla cintura.

*ai negri americani non era concesso di frequentare le elementari e queste avevano frequentato l'università di fisica astronomica? Vabbé.

12 maggio 2021

L'indegno parallelismo

Da qualche tempo, in cerca di nuova musa ispiratrice, avevo iniziato a seguire il canale youtube di byoblu che, per chi non lo sapesse, è caduto sotto i colpi democratici della libertà d'informazione venendo censurato prima e cancellato definitivamente poi dalla mannaia del "fact checking" ovvero lo strumento in mano ai potenti per poter pilotare le informazioni a loro piacimento (con la implicita o esplicita complicità dei titolari dell'informazione "accreditata") e tacciando di complottismo tutti gli altri.
Chi ancora resiste nel guardare la TV, quindi non solo i vari canali che proiettano i propri contenuti in seguito alla sottoscrizione di un abbonamento, avrà notato che ormai non c'è una pubblicità, che sia una, in cui non compare nemmeno un pellet e nella maggior parte di queste predominano (ovvero sono gli unici rappresentati). Questo fa parte indubbiamente di un progetto (e non marcherò questo articolo con l'etichetta "il mondo sotterraneo" né con "pubblicizza l'immondo" in quanto non si tratta di complottismo, bensì di una dichiarazione pubblica fatta dall'U(B)E sul suo profilo instagram della commissione europea. 

Notate a destra la scritta europeancommission e subito sotto #NextGenerationEU

Mi piacerebbe potervi dire che si tratta di una fake news presa a prestito dal giornale satirico "il Lercio", ma ahimè è un'immagine vera con un messaggio ben preciso che io mi sono subito affrettato a segnalare a instagram come "immagine contenente discorsi d'odio e incitamento all'odio", in quanto è palese che la commissione europea odia gli europei.
Ve ne domandate la ragione?
Semplice perché i popoli europei hanno, per innata natura o divina provvidenza le capacità intellettive, per quanto assopite soprattutto nelle nuove generazioni, di accorgersi che qualcosa non sta funzionando per il verso giusto (o di accorgersene domani quando sarà più complicato tornare indietro e sistemare le cose, mentre il "futuro", da loro auspicato, una volta che hai preso 4 beduini e li hai eletti a nuovi eroi europei sono felici e lavoreranno come muli, qualsiasi sia il lavoro in cui si cimentano. Sia che si tratti di lavorare in fabbrica, di "eccellere" in sport in cui non sono richieste capacità intellettive più elevate della pura barbarica forza bruta, nello spaccio di droga (che presto sarà tollerato, ma mai sdoganato per fare in modo che tale attività illecita continui a produrre ingenti introiti ai grandi strateghi che ne gestiscono il traffico internazionale), il lavoro instancabile di stuprare handicappati e ragazze minorenni, o il prossimo massacro di froci, lesbiche, travoni, biadesivi, ecc. secondo la sharia (la legge sacra islamica, perché non solo negri stiamo importando in gran numero).
La sostituzione di popolo di cui, in quanto complottista, parlai per la prima volta il 12 gennaio 2017 (https://insanityhellraiser.blogspot.com/2017/01/orgoglio-italiano.html) oggi è un tema che non affronta quasi più nessuno, eppure, per l'U(B)E, resta un punto in programma sull'agenda.
Non è solo con l'invasione perpetrata, agevolata e finanziata dall'U(B)E, da Soros e dagli altri finanziatori delle varie ONGM (Merda) che tale obbiettivo si sta proseguendo tale obbiettivo. Aldilà del fatto che si continua a puntare il dito sulla Cina ed i suoi pipistrelli nel sud del paese (sempre i meridionali di mezzo) non è un caso, non è assolutamente un caso che in quest'anno di lockdown (per dirla all'americana) o di arresti domiciliari (per dirla all'amatriciana) noi non abbiamo potuto attraversare il nostro pianerottolo per andare a baccagliare la graziosa vicina o l'affascinante vicino (a seconda del sesso del lettore, perché qui l'omosessualità non è tollerata e in culo al DDL Zan), ma i pellet e le ONG potevano solcare il Mediterraneo e sbarcare indisturbati in Italia. Per loro niente obbligo (autentico) di quarantena. Formalmente veniva loro imposta, ma la notte stessa strisciavano fuori dai (cosiddetti) "campi di concentramento", dei resort a 4 o 5 stelle (se non letteralmente almeno rispetto alla baraccopoli dalla quale dovrebbero essere scappati), per perdersi nelle larghissime maglie del sistema. Che questi fannulloni nulla tenenti (prossimamente impiegati, da certi loschi figuri, nelle renumerative illecite attività di spaccio di droga, furti, aggressioni, autofinanziamento con cappellino in mano fuori dai supermercati, ecc.) siano stati importati per sostituire i nostri anziani morti di covid (o presunti tale)?
Dietro al solito alone di incapacità si cela un piano ben preciso. Infatti non si spiega come un ministro speranza, che non è nemmeno un medico, o i suoi "consiglieri" delle varie commissioni tecnico-scientifiche non siano stati in grado, in oltre un anno, a svolgere uno studio serio sulla trasmissione del virus. Tant'è che dopo quasi un anno persiste un coprifuoco sino alle 22 (che serve, citando un politico di FdI, a combattere la variante Vampirica del virus), il distanziamento sociale (ma per non stingerci la mano, pratica pericolosissima perché crea interazione umana tra esseri viventi, possiamo toccarci i gomiti... portando così la faccia dai due metri di distanza al mezzo metro), l'accanimento terapeutico contro il cancro del commercio al dettaglio, della ristorazione, dell'arte e della cultura e di tutto ciò che (a differenza del cinema che ormai è propaganda rossa) rappresenta la cosiddetta eccellenza italiana. Dopo tutto questo e le critiche piovute sul precedente governo Conte arriva il governo Draghi e cosa cambia? Nulla se non il fatto che hanno tolto dalla naftalina certe vecchie mummie  tanto per fargli prendere un po' d'aria restando comunque in tema halloween.
Sia la precedente che l'attuale è stata una gestione con i piedi (nella migliore delle ipotesi e per evitare di dire sempre "del cazzo") eppure sono ancora tutti lì, nessuno è stato mandato a casa, anzi l'unico ad essere stato silurato è stato Arcuri, tanto per tastare il terreno su come la gente avrebbe reagito nel vedere una divisa in televisione.
Ebbene la gente ebbra delle menzogne somministrate a dosi vaccinali semplicemente non ha reagito (o quasi). Soprattutto non hanno reagito il solito zeccume dei centri sociali che, di fatto, si trovano faccia a faccia con la dittatura che hanno sempre voluto. Ovvero una dittatura liberal-marxista, dove da una parte ci sono i capitalisti che continuano ad arricchirsi propinando l'altra parte che sono le pseudo lotte per i diritti transgender e di ogni altra forma di (fu) minoranza discriminata.
"«Gli insulti scritti sui muri della sede dipendono proprio dal fatto che ArciLesbica appoggia la legge contro l’omotransfobia ma con una richiesta di emendamenti sul ddl Zan». La comunità trans risponde così con le minacce e i vandalismi alle posizioni di Arcilesbica. «Ecco il clima che si respira nel movimento. — prosegue Gramolini — Niente di tutto questo fa parte della genuina cultura lgbt, fatta di ironia tagliente, leggerezza, dissacrazione intelligente: nessuno ha più il diritto di discostarsi dall’agenda trans dell’autocertificazione di genere, né da quella gay dell’utero in affitto, in particolare le donne sono rispettate solo se la approvano». 
Conclude la Gramolini: «Rattrista assistere alla penetrazione nella comunità lgbt di forme di intimidazione crescente che fanno pensare ai metodi dell’antagonismo che sta cercando di intestarsi anche la nuova generazione di femministe. Minacciare fisicamente le donne è roba di altre sponde politiche, un fenomeno di non facile interpretazione è sotto i nostri occhi». Benvenute nel mondo che avete contribuito a creare, verrebbe da rispondere loro." chiosa nel suo articolo Cristina Gauri de "Il Primato Nazionale". Finché si scannano tra loro che si scannino pure, così come sta accadendo tra ebrei e palestinesi nella striscia di Gaza... certo essendo i primi arroganti come gli juventini, preferisco fare il tifo per i secondi, ma solo perché la sconfitta di entrambi in una partita a "due" giocatori non è possibile.
Allora perché ora la salute dei cittadini è diventata una priorità tale da fondarci addirittura una dittatura sanitaria, quando all'inizio della pandemia (parola sparita dal sito ufficiale del governo sostituita già da tempo dall'espressione emergenza sanitaria) il vero virus era il razzismo?
Le ipotesi sono e possono essere molteplici e tutte altrettanto valide, ma la più probabile è soltanto una ed è qui che subentra l'indegno parallelismo "«...io ho solo bisogno di avere alcune migliaia di morti per sedermi al tavolo della pace accanto ai vincitori»"* sì proprio la frase detta da Benito Mussolini può tranquillamente essere applicata alla disastrosa gestione di tutta l'emergenza. Lo scopo era di creare qualche decina di migliaia di morti, farli sfilare in presunta clandestinità per le vie di Bergamo (quasi subito città simbolo dell'eroico sacrificio nella "guerra" al virus, questa la ragione per cui abbiamo un generale dell'esercito come "Commissario straordinario per l'attuazione e il coordinamento delle misure sanitarie di contenimento e contrasto dell'emergenza epidemiologica COVID-19") per incutere timore e commozione nella popolazione. Questo "migliaio" di morti non ebbe altro scopo. Non sono morti per difendere la patria, non sono morti perché il governo è stato colto alla sprovvista da un emergenza sanitaria cadutagli tra capo e collo, non a fronte del fatto che i vari ministri, mentre imputavano al razzismo il ruolo del virus più letale del 2020, facevano incetta di mascherine chirurgiche e bombole d'ossigeno che di lì ad un settimana sarebbero venute a mancare in tutto il territorio Nazionale.
Sempre non a caso è stata istituita la "commissione" che avrebbe dovuto occuparsi di validare le notizie trasmesse, per evitare il susseguirsi di notizie false e tendenziose quali quelle relative al fatto che le case farmaceutiche stanno facendo sperimentazione umana con il vaccino anti covid (che non offre garanzie, ma farlo ti fa vincere una viaggio meraviglioso). Ebbene dov'era tale commissione quando una delle fonti accreditate e indicate come attendibili, in occasione dell'assalto a Capital Hill (il congresso americano) Mentana manda in onda come reali le immagini del film "ProjectX - Una festa che spacca"? Quando le stesse fonti "attendibili" è più di un anno che non trasmettono altre informazioni se non quelle che ruotano in qualche modo intorno al virus. Ad esempio non ci hanno informato che dal primo Gennaio le prestazioni mediche pagate in contanti, seppur presentando la tessera sanitaria, non possono più essere scaricate con la dichiarazione dei redditi. Questo e molto altro ci viene taciuto dalle fonti d'informazione accreditate, ad esempio che la cura per chi si becca il covid si riduce a somministrazione di tachipirina, con buona pace (all'anima de li mortacci sua) di chi malauguratamente è allergico al paracetamolo, e "vigile attesa"... ovvero aspettare che muoia in casa o telefonare all'ultimo minuto per richiedere un'ambulanza. Non solo non ce lo hanno detto, ma non ci dicono nemmeno che guardarlo morire (come indicato dagli espertoni della Commissione Tecnico-Scientifica), non è la sola "cura" possibile, ma che esiste un associazione spontanea di medici che hanno somministrato efficacemente delle cure con farmaci presenti negli armadietti dei loro pazienti.
Non ci mostrano che il popolo non sta restando esattamente a casa a morire di fame e a fissare la finestra sperando di poter aprire il dehor del proprio bar/risorante, ma che molte categorie stanno scendendo in piazza a Roma a protestare. Che Enrico Montesano, ha organizzato uno spettacolo in piazza insieme ad alcuni rappresentanti delle categorie più colpite solo per dar voce a quelle persone che vogliono lavorare e non gli frega un cazzo di ottenere quei 4 "spicci" rappresentati dagli aiuti europei arrivino a risollevare le sorti della nostra economia... roba che lo zotico davanti al PAM con il cappello in mano alza (o spero alzasse ormai in passato) molto di più.

*La frase viene attribuita a Benito Mussolini, eppure non c'è nessun discorso o lettera in cui tale frase compare. Allora come è giunta ai posteri (ovvero a noi)? A riportarla è una figura sicuramente auterovele (nel senso di dotata sicuramente di autorità), peccato che avesse barattato la propria lealtà al paese già durante la prima guerra mondiale le cui "geniali" doti organizzative quasi costarono all'Italia la sconfitta chi è costui dunque che riporta a noi queste parole di Mussolini? L'uomo che spudoratamente mentì agli ufficiali italiani al Piave (che cita nel suo discorso Agro S.Giorgio Ionico il 18 ottobre 1943

"Signori ufficiali,
Bisogna che non vi sia tra di voi alcun dubbio dell'affetto verso l'Italia e la volontà fermissima di scacciare lo straniero: il nemico dalle nostre case.
Dopo il 1935, nel 1936 l'Italia aveva raggiunto il massimo delle sue aspirazioni, aveva conquistato l'Impero, e, se noi fossimo rimasti neutrali, saremmo stati uno dei popoli più potenti e più rispettati, e d'altronde ne avevamo bisogno, dopo varie guerre combattute.

Quando il 2-giugno Mussolini mi chiamò dicendomi che il 10 giugno noi saremmo entrati in guerra, io gli gridai: "Ma lei non sa che noi non abbiamo nemmeno le camicie per i nostri soldati, non dico le divise, ma nemmeno le camicie? ». Egli mi rispose: «Lo so, io ho solo bisogno di avere alcune migliaia di morti per sedermi al tavolo della pace accanto ai vincitori ».

Ecco la profezia del grande uomo, del grande statista che aveva preveduta la vittoria in due o tre mesi...

La Germania, signori ufficiali, è stata sempre nostra nemica, d'altronde noi abbiamo combattuto contro di essa al Piave.
I tedeschi ci volevano offendere nel nostro onore di ufficiali; volevano per la resistenza in Italia imporci il comando tedesco, senza alcuna consultazione dei nostri generali, del nostro stato maggiore, essi volevano imporci il comando unico di quel famoso generale Rommel, che è stato fonte di tutte le nostre disgrazie in Africa. Io mi sono ribellato ed eccomi qua tra voi e con il nostro popolo il quale ha risposto ad unanimità.

In questo momento si combatte ovunque contro i tedeschi. A Torino ed a Milano gli operai hanno impugnato le armi e combattono a fianco dei nostri soldati contro i tedeschi ed i fascisti. La IV armata al completo combatte vittoriosamente contro di essi.
Noi dobbiamo scacciare questi ladroni ed assassini. Sì! Ladroni!:'! L'altro giorno a S. Severo hanno svaligiato la Banca Nazionale, trasportando tutti i valori ed i titoli di Stato compresi quelli depositati dai privati.

Io sono un vecchio che ho raggiunto i miei 72 anni e non credevo di finire i miei giorni vedendo cadere la Patria in questo disastro.
Adesso è stato formato in Italia un governo detto: « Governo fascista repubblicano » agli ordini dei tedeschi; ma non crediate che Mussolini sia con loro e si arrischi a venire in Italia. Egli è al sicuro lontano, in Germania. Ma ve lo giuro, noi li ricacceremo e li raggiungeremo ovunque. Io vi prego di trasfondere nei nostri soldati questo sentimento che deve portare le nostre truppe alla rivincita e alla vittoria »."

Sì proprio il maresciallo Pietro Badoglio che si permetteva di assicurare gli ufficiali sul fatto che Benito Mussolini (il grande uomo, il grande statista come beffardamente lo appella Badoglio) dopo la liberazione dal Gran Sasso fosse fuggito in Germania. Ebbene la storia (anche quella ufficiale, per cui...) ci racconta che il Duce di tutte le vittorie restò in Italia sino alla capitolazione delle armi, e non degli armistizi, e fu catturato, sommariamente processato, fucilato e appeso per i piedi (insieme a Claretta Petacci a cui non risparmiarono altre sevizie) a piazzale Loreto, che i tedeschi non saccheggiarono la banca nazionale di S. Severo, ma il Maresciallo dell'aria Kesserling si occupò personalmente di mettere in salvo le opere (trasportabili) di Monte Cassino presso la santa sede vaticana, mentre gli americani bombardavano al tappeto l'intera area del comune laziale. Ma si sa... solo chi ha la coscienza sporca può credere alle parole di un traditore, così ha una giustificazione per le proprie colpe e per le proprie mancanze.