29 giugno 2018

Vuoi una barchetta? Un palloncino rosso? Prendi un gessetto colorato.

Dal momento che "è iniziata l'invasione e non puoi fermarla tu! Arrivati sono in massa e non se ne andranno più! Mi chiamerai razzista ma te ne accorgerai, oggi va tutto bene, ma domani piangerai!" ("Colpevole di essere bianco"1989 Peggior Amico) rivolgo un appello ai terroristi pellet presenti in tutta Europa... "non potreste, per cortesia, colpire quegli inutili progressisti e moralizzatori delle macchinette che rispondono colpo su colpo strage su strage con delle frignanti iniziative inutili quanto loro?"... "va là, al bar!"... "grazie!".
Dal momento che il fasciobar Salvini una ne blocca 100 gliene passato sotto il naso e per i sedicenti rappresentanti, curatori, difensori della società civile (e una volta o l'altra gli spiegherò cosa significa) è inaccettabile. Ogni scusa è buona per questi comunisti radical chic (o "radical shit" che dir si voglia) per una nuova iniziativa tanto colorata quanto inutile. C'era un concerto a Manchester sulla cui folla i camionisti terroristi si sono fiondati (probabilmente scambiandolo per un concerto di Gigi D'Alessio), risposta dei radical shit? rifare il concerto una settimana dopo, tra gente in barella e sbirri in assetto antisommossa (con la folla che stranamente non si lamentava troppo della presenza degli agenti)... uno schiaffo in faccia alla barbarie araba.
Dopo i fatti Parigi fu il pirla col piano forte che guaiva "imagine" di John Lennon a fermare (Neo in Matrix) i proiettili dell'AK47.
Per una strana e inspiegabile ragione, però, i terroristi non si sentirono né intimiditi né, tanto meno, persuasi a deporre le armi ed attaccarono nuovamente il Belgio, questa volta la reazione europea fu immediata, decisa e assurdamente incisiva!
...come si evince dalla seguente immagine:
I buonisti non si fermano, perché nel loro corto circuito (ometto ogni riferimento al cervello perché se ne avessero uno probabilmente si riterrebbe offeso dallo scoprire che certe idee vengano attribuite a lui) sono convinti che piangere i morti con manifestazioni colorate e vendere il culo d'Europa (con l'integrazione) sia la strada che porta alla pace universale, che ferma tutte le stragi e consiglia, ai delinquenti, di smetterla di seviziare quelle categorie che il moralizzatore considera protette. Una sorta di Gandhi schizofrenico. Al pacifista indiano riconosco quanto meno il merito della coerenza, infatti alla violenza rispondeva con la non-violenza. Era un coglione certo, ma coerente. Alla violenza di piazza ci pensavano poi i suoi adepti "Gandhi viene arrestato. Scoppiano disordini in tutta l'India, tra cui il massacro di Amritsar (13 aprile) nel Punjab, durante il quale le truppe britanniche guidate dal generale Edward H. Dyer massacrano centinaia di civili e ne feriscono a migliaia: i rapporti ufficiali parlano di 389 morti e 1.000 feriti, mentre altre fonti parlano di oltre 1.000 morti. Il massacro genera un trauma in tutta la nazione accrescendo la collera della popolazione. Questo genera diversi atti di violenza a seguito dei quali Gandhi, facendo autocritica, sospende la campagna satyagraha.

Dopo questo massacro Gandhi critica sia le azioni del Regno Unito, sia le violente rappresaglie degli indiani esponendo la sua posizione in un toccante discorso nel quale evidenzia il principio che la violenza è malefica e non può essere giustificata."
La domanda sarebbe retorica, ma rischia di diventare un dibattito tra assEnnati e assOnnati (che dormono nell'illusione pacifista)... "se ti entrano i ladri in casa... proteggi i tuoi cari con una porta migliore (almeno) o lasci la porta aperta tanto se entrano o non entrano fa lo stesso?"
Sarebbe una domanda retorica perché in un essere senziente viene naturale proteggere ciò che gli è caro, che si tratti della sua famiglia, della sua macchina (butto lì quasi a caso un della sua Patria) o di qualsiasi altro orpello ritenga di dover difendere. Quando si tratta, però, di corto circuiti e immigrazione, il buon senso svanisce e si fa largo l'insensatezza. Sono piuttosto sicuro che messi alle strette arriverebbero a difendere i ladri che gli sono entrati in casa, rubato ciò che c'era di valore e distrutto ciò che non valeva un cazzo, magari (a sfregio visto che non tutti hanno in casa un Van Gogh) gli hanno pure defecato e urinato su cuscini, materasso e lenzuola... se per sbaglio hanno trovato in casa la famiglia hanno stuprato lo stuprabile e ucciso l'uccidibile... in nome del buonismo (perché questa scempiaggine va ben oltre il concetto di pacifismo) sono disposti a tutto purché il corto circuito li mantenga socialmente e moralmente accettati e per fare questo arrivano persino a dichiararsi disposti ad imbracciare le armi pur di debellare il nemico giurato del loro corto circuito... "il Fascista e il Fascismo" non sanno esattamente cosa sia, come riconoscerlo e come poterlo sconfiggere definitivamente, ma hanno questa vaga idea che qualunque cosa gli ponga domande anziché fornirgli le risposte preconfezionate è Fascista.
"Ma scusa se un pellet ti entra in casa per rubare tu come reagisci?"... "fascista!"
"Ma se andassimo ad aiutarli a casa loro piuttosto che accozzarceli qui in Italia?"... "fascista!"
"Io i pellet li caccerei tutti a scarpate nel culo! Quelli persistenti, che proprio non vogliono andarsene li userei come combustibile nel teleriscaldamento!"... "magari non sarei così estremo, però in effetti sono troppi non se ne può più!"
NB: La precedente conversazione è di pura fantasia, ogni riferimento a fatti o persone realmente esistite è puramente casuale.
Il problema è che il loro corto circuito ormai è programmato per ricevere risposte, indipendentemente dalle fonti (vere o false che siano), non ha più al suo interno quella parte di programma che si occupa di farsi domande.
Il lato positivo per quelli che vogliono sgomberare il nostro paese da certi maleodoranti suppellettili è che sono talmente incazzati e decerebrati che sono pronti a scagliarsi contro chiunque o qualunque cosa (quelli meno attenti), come ad esempio un profilo falso di Salvini camuffato da negro (da qualche buontempone) che si spaccia per fondamentalista islamico per rimediare i peggiori insulti... o un altro esempio in cui qualcuno ha fatto girare la notizia che tale Faruk Farlok (nome di fantasia dato da me in quanto non ricordo quello farlocco dato dal bontempone) intendeva imporre all'Europa l'utilizzo dei numeri arabi. Apriti cielo insulti, minacce di morte, gente che va a denunciare il vicino per sospetta stregoneria e adorazione del maligno... tocca a me dare sta notiziaccia... l'Europa ha adottato i numeri arabi intorno al X secolo dopo cristo e seppur chiamati arabi in realtà nacquero in India intorno al 400d.c. ma si diffusero in Europa grazie a matematici e astronomi arabi da qui il nome (ma anche allora 'sti sporchi negri dovevano starsene a casa loro).
L'ultima trovata dei corto circuiti è quella di insozzare piazze e fontane con barchette di carta colorata (che ti vien voglia di mettere un IT in ogni cazzo di tombino), ma, ovviamente, non per protestare perché il loro cervello non è programmato per protestare, bensì per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla disumanità della chiusura dei porti operata dal governo.
Al loro corto circuito mentale non arriva nemmeno l'idea che se dopo 5 anni il 70%, circa, degli elettori ha votato qualunque cosa non avesse a che fare coi rossi è perché, forse, ne ha le "borse" piene di barconi e immigrati, poi ovviamente frignano per il singolo caso umano perché sono pecore e sentirebbero le stesse storie strappalacrime dal vicino di pianerottolo (Italiano) se solo gli rivolgessero la parola o la sua storia finisse sui giornali. Ovviamente del vicino di pianerottolo (Italiano) non frega un cazzo nessuno perché se non arriva a fine mese, la banca gli porta via tutto, compresa la casa (gettando i suoi figli in mezzo ad una strada), ecc. comunque non fa notizia... perché non fugge dalla guerra, non fugge dalla fame, non fugge da bande armate che vogliono ucciderlo perché appartiene alla tribù sbagliata, non ha attraversato il mare per venire in Italia a fare la bella vita... non è uno sporco negro.

27 giugno 2018

Chi il voto ha avuto, chi il voto ha dato... scordiamoc'o passato...

Parafrasando il noto tormentone "cantanapoletano", riprendiamo un po' il tema di ieri. In verità il titolo è un trucco per evitare il terzo capitolo della serie "com'è triste avere sempre ragione" che magari terrò per un articolo futuro.

Prima di entrare nel merito del commento, mi preme fare un errata corrige dell'articolo di ieri. Mi è stato fatto notare che la citazione "chi visse sperando morì non si può dire...", che avevo erroneamente attribuito ad Elio, appartiene ai Litfiba. Effettivamente (normalmente effettuo sempre una verifica delle citazioni sia per quanto riguarda le esatte parole usate nella citazione stessa, sia per l'appartenenza della medesima) questa volta sono andato a memoria e, nonostante le parole fossero esatte, ho attribuito erroneamente la citazione all'autore sbagliato. Non invoco certo il perdono, ma difendo semplicemente la veridicità di quanto affermo... anche perché ascoltando quasi esclusivamente Black Metal Scandinavo (quasi esclusivamente perché ogni tanto scivolo sul Black Metal dell'Europa centro-meridionale come ad esempio Germania, Italia e Francia), mi pare che possiate rimanere già più che contenti del fatto che conoscessi anche musica di merda prodotta da cialtroni locali.
Ma dal momento che, a quanto pare, la persona che ha segnalato l'errore non si ritiene soddisfatta da questa mia conoscenza, secondo il motto della Insanity Viaggi... non essendo soddisfatto sarà deportato. Inoltre, come accadeva all'architetto ebrea di Schindler's List dopo essersi beccata una palla in fronte, avrà la soddisfazione di vedere (qualunque sarà la sua sorte) le cose fatte secondo le sue indicazioni.

Bene! Dopo la piccola parentesi riguardante la segnalazione di errore, possiamo continuare con il trattamento dell'argomento a "dispiacere"... pare proprio che "campagna elettorale... Finita!", La notizia di ieri era, con tanto di esultanza (alla Tardelli nella finale di Spagna '82 contro la Germania) di Salvini, "la nave lifeline sarà accolta a Malta e i pellet se li intascheranno loro".
"Lacrimoni", "titoloni", striscioni e straccioni... peccato che nessuno si sia preoccupare di sentire il parere di Malta.
Infatti notte tempo c'è stato un incontro informale tra Conte e Macron con tanto di "titolone" di repubblica che scrive "Migranti, il colloquio segreto tra Conte e Macron che ha sbloccato il caso Lifeline" talmente segreto che ce lo sapevano tutti Joseph Muscat (primo ministro maltese), o almeno così hanno detto i due pupazzi servi delle banche, peccato che il francese e l'italiano, in verità, si siano completamente dimenticati di fare i conti con l'oste maltese.
Che, dopo aver letto i giornali di oggi, ha dichiarato che Malta resterà chiusa. 
Risultato?!?
L'urlo di Tardelli di Spagna '82 in cui si è esibito Salvini si trasforma in quello di cassano agli Europei del 2004, quando si rende conto che il suo gol (con cui l'Italia vinse la partita) non sarebbe servito alla qualificazione alla fase successiva e la gioia diventarono lacrime.
Così non solo la lifeline approderà in Italia, ma (nonostante le vane promesse dei paesi europei, che stanno già organizzando il "biscottone" alla Svezia-Danimarca) presumibilmente ce li terremo noi sulle croste.
L'impressione generale che ne ho è che le azioni di Salvini, per quanto siano meglio che niente, vengano inficiate dal fatto che nessuno vuol prendersi la briga di sparare sulle navi che illegalmente invadono le acque territoriali italiane. Perché gli scafisti delle ONG continuano a mandare SMS dicendo che Malta non gli permette l'attracco, che sono da 4 giorni in acque territoriali Maltesi, che stanno finendo le scorte ed i pellet hanno bisogno di cure mediche, che hanno bisogno di un porto sicuro in cui approdare, ecc.
Ma una domanda a caso... invertire la rotta e tornare in Libia?
Perché pare che la nave (prima di parcheggiare il proprio culo dentro le acque maltesi), avesse stanziato non poco in acque libiche rifiutando (cosa di cui sarà accusata l'equipaggio al momento dell'approdo in un qualsiasi porto europeo) di aver volontariamente e deliberatamente ignorato la guardia costiera libica: "con Macron che accusa la Lifeline di aver agito “contro tutte le regole, ha fatto il gioco degli scafisti e non ha rispettato le regole né la Guardia costiera libica”" il Primato Nazionale.
Intanto una nave sì e una no entrano nel nostro paese... sempre meglio di tutte sì (ovviamente).

26 giugno 2018

Campagna elettorale... finita!

La tanto agognata, dal sindaco "piddiota" di Pozzallo, autorizzazione all'attracco della nave "Maersk" è giunta. Di conseguenza i 110 (ufficialmente dichiarati) clandestini a bordo hanno potuto sbarcare in tranquillità nel porto del ragusano.
Non è ancora sicuro, ma presto lo sarà, che dopo lo sbarco i pellet scompariranno magicamente, una volta ricevuta assistenza medica e alimentare, nelle intricate maglie del sistema salvo ricomparire (dopo aver delitto) in una remota zona del Nord Italia.
L'autorizzazione poteva arrivare solo dal ministro dell'interno, che ha imposto il blocco navale italiano a determinate imbarcazioni, e puntualmente è arrivata.
Spero vivamente che le azioni intraprese dal ministro Salvini non fossero un mero mezzo elettorale per guadagnare maggior peso, all'interno della coalizione di centro destra, agli ultimi colpi sparati alle amministrative dei giorni scorsi. Spero invece, "ma chi visse sperando morì non si può dire" (come recita Elio e le storie tese in una nota canzone), che i blocchi sin qui adottati ed il braccio di ferro con i vicini di casa siano la volontà di un politico fare il bene del proprio elettorato o meglio il bene degli italiani.
Per ora la "lifeline" la nave dell'ong che batte bandiera falsa, dato che ufficialmente appartiene ad una ONG tedesca, ma batte bandiera olandese (ma pare che l'Olanda non abbia a registro nessuna nave con quel nome) rimane al largo delle coste italiane e "Salvini continua a ribadire che per lui i porti italiani rimarranno chiusi, in merito è intervenuto anche il ministro del Lavoro Luigi Di Maio, spiegando che se Spagna, Francia o Malta non aprono i porti alla nave Lifeline, la farà entrare l’Italia ma poi sarà “sequestrata”, poiché batte una “bandiera falsa” e si è opposta al salvataggio da parte della Guardia Costiera Libica".
Pochi di noi ricorderanno che quando si scatenò la questione albanese, ovvero una massiccia invasione dell'Italia da parte degli zingari che attraversavano (praticamente a nuoto) lo stretto di Otranto, la legge anti-immigrazione Bossi-Fini (ex leader duro e puro della lega padre del Trota il primo, ex delfino di Giorgio Almirante, prima del tradimento di Fiuggi la "frignata" sul muro del pianto a Gerusalemme, il secondo) fecero una sanatoria regalando la cittadinanza ad una tale quantità di feccia da far sembrare la Boldrini fascista, nonostante nelle promesse elettorali sembrava bastasse iscriversi alla Lega Nord o ad AN per ricevere in automatico il porto d'armi ad uso sportivo per andare sulle coste pugliesi per sparare ai gommoni albanesi con un cannone d'artiglieria.
Diciamo che per noi "poveracci" il problema è sempre stato un po' questo. Ovvero il fatto di votare della gentaglia che ci promette la luna e lasciarlo governare quando si presenta con un disegno (da bimbo delle elementari) che rappresenta il sole. Aspettare per anni le nuove elezioni e votare il loro opposto, nella speranza che almeno lui mantenga le promesse elettorali, già sapendo che nelle sue promesse (false) non c'è niente a nostro favore. Quando la cosa giusta da fare in quei momenti sarebbe quella di presentarci tutti insieme (utopisticamente) destra, sinistra, centro, moderati ed estremisti a chiedere la testa dei politici. Abbiamo già un problema di fondo, ovvero essendo quella politica una casta per borghesi e massoni, è sufficiente che la classe politica al potere operi migliorie per la classe sociale a cui appartiene, che già questa non abbia più alcun interesse a scendere in piazza (storicamente soggette agli umori del popolo). Quindi in colpo solo si escludono centro e moderati di destra e sinistra. Rimane il resto del popolo che a seconda delle battaglie deciderà se scendere o meno in piazza.
Contro lo ius soli? Mettetevi il cuore in pace la sinistra in piazza non scenderà.
Contro l'abolizione dei confini nazionali? La destra non ci sarà (con buona pace di poliziotti e compagni).
Allora a noi cittadini che semplicemente non sappiamo più chi votare dato che "tra il dire e il fare c'è di mezzo il voto elettorale"... quali sono le scelte possibili?
Incredibilmente abbiamo solo due possibilità restare perennemente in campagna elettorale o prenderlo in c..o! ... ma "campagna elettorale... Finita!"

25 giugno 2018

La nave dei sogni - Mauritius... quando Mengele fa comodo.

Nella solita afa della domenica mattina, tra la scarsa voglia di fare qualsiasi cosa e l'assoluta assenza di qualcosa da vedere in TV, ecco spuntare un film TV tedesco.
Normalmente li salto a piè pari perché in quanto ad auto razzismo i tedeschi stanno messi peggio di noi, quindi nei loro film, telefilm, ecc. ci trovi la "di peggio merda"... questa volta però riconoscendo, in Alexander Held, uno dei personaggi del film "La Caduta", decido di soffermarmi per qualche minuto (mentre la belva, più lungimirante di me, preferisce il caldo del balcone esposto al sole piuttosto che la trasmissione TV).
Non lo riesco a vedere dall'inizio, ma questo genere di film sono fatti in modo da essere facilmente usufruiti anche se non visti dai titoli di testa, quindi non ci metto molto a capire che è una sorta di "love Boat" germanica in cui varie storie si incrociano sulla nave da Crociera "MS Deutschland". In una di queste storie c'è una giovane donna tedesca (capelli lisci come spaghetti anche se castani e occhi verdi) in crociera con i genitori ed il marito. La giovane ed il marito sono in attesa del loro primo figlio, ma il "caso" vuole, o meglio la sceneggiatura impone, che la donna partorisca sulla nave... beh almeno sarà cittadina tedesca dal momento che le navi sono estensioni territoriali della Nazione di cui battono bandiera ed i neonati dovrebbero essere cittadini della Nazione a cui appartiene la nave (diritto marittimo, quindi non si capisce la confusione con le ONG... sei una nave registrata a "fanculonia" i passeggeri regolari o clandestini sono a carico di "fanculonia").
Ad ogni modo torniamo alla fanciulla tedesca che ha partorito sulla nave quando viene presentata ai genitori ehm... diciamo che c'è un piccolo dettaglio insignificante... la bambina è una scimmia (un pellet insomma e la nave non va a carbone quindi il medico di bordo esclude un possibile scambio di culla con il combustibile autorigenerante nella caldaia della nave).
Anche se non siete razzisti come posso esserlo io... se siete bianchi e vostra moglie è bianca... e mette alla luce un figlio nero qual è la prima naturale conclusione a cui giungereste? Che voi o vostra moglie avete un antenato africano o che vostra moglie vi ha messo un cesto di lumache sul cranio?
Certo le cose cambiano se vi ha rivelato di essere stata stuprata, ma in quel caso magari sarebbe stato utile interrompere la gravidanza... ma comunque.
Ovviamente il marito (capelli neri e occhi scuro tipo meridionale più che africans) non pensa che possa avere antenati "nigga", ma salta alla conclusione più ovvia, il cesto di lumache.
La fanciulla giura e spergiura di non aver mai tradito il marito e quando il suocero va a parlargli lui dice: "C'è una sola spiegazione alla situazione attuale, ovvero che sua figlia mi ha tradito con un nero... anzi con un migrante proveniente dall'Africa!".
Come avevo già scritto in precedenza in america sono andati oltre con il politicamente corretto togliendo ogni riferimento al colore della pelle e ponendo un più neutro riferimento etnico (afroamericano), solo che in Europa i migranti di prima generazione non sono Euroqualcosa, per cui sono migranti di origine ignota.
Come dargli torto vedendo l'albero genealogico della donna sembra davvero l'unica spiegazione (quella del cesto di lumache), ma l'autorazzismo non ha confini ed ecco che tirano in ballo una teoria di Joseph Mengele medico di Auschwitz e luminare della genetica. Grazie ai suoi appunti, derivati dallo studio sui gemelli, una certa Rita Levi-Montalcini vinse un premio nobel (ovviamente non troverete mai un riferimento esplicito al fatto che la Montalcini si "ispirò" agli appunti di Mengele nonostante nel '52 lavorò a Rio con l'assistente del luminare nazista, morto nei primi anni '80).
Secondo tale teoria a volte si verifica che il parto gemellare salti una generazione. Ovvero ci sono buone possibilità che una donna, nata in un parto gemellare, abbia a sua volta un parto gemellare, talvolta questa eventualità salta una generazione o due cioè la donna non genera gemelli ed i suoi figli a loro volta non genera gemelli, ma alla 4° generazione si può verificare nuovamente un parto gemellare. Tutto questo ci viene regalato dal medico di bordo mentre parla con la nonna della pellet.
Quindi qual è la spiegazione? Semplice... ce lo rivela la mamma della partoriente che (arrivata alle Mauritius) si reca da una sua vecchia fiamma... uno scimmione di 200kg e gli rivela essere il padre di sua figlia... Ovvero la meravigliosa ragazza tedesca in realtà è mezza negra, ma i suoi geni "Ariani" (solitamente regressivi in presenza di quelli di razze inferiori, o così ci hanno sempre raccontato) hanno preso il sopravvento su quelli negroidi del "padre" biologico, ma nella nipotina i geni sono nuovamente regrediti rivelando la natura scimmiesca della partoriente.

Mi piacerebbe molto raccontarvi com'è andata a finire la storia, ma i conati di vomito hanno sopraffatto il telecomando ricoprendo lo schermo di succhi gastrici... non ho potuto far altro che spegnere...

La mezza negra


L'Ariana ed il Mengele "de no artri"

22 giugno 2018

Ma ste notizie le sogno o le sento solo io?

Incomincio a preoccuparmi del fatto che, apparentemente, certe notizie, pur passando al tg delle 20 (quindi non quello notturno che si beccano solo quelli che cercano i film zozzi sulle reti private), le senta soltanto io.
C'è anche l'eventualità, ma questo fatto segnerebbe la fine del genere umano come lo conoscete, che in verità sia l'unico a preoccuparsene.
La notizia parte da lontano, un po' in sordina... sembra quasi un analisi statistica sull'invecchiamento del nostro popolo e della nostra Nazione. Un grido di allarme per far capire al popolo che c'è bisogno del loro sacrificio affinché il popolo Italiano sopravviva. Ho quasi le lacrime agli occhi al pensiero che un giornale si preoccupi del destino del popolo al quale appartiene. Vengono snocciolati dati Istat, poi affrontato il tema delle pensioni e lì incomincio a sentire quello strano odore di stronzata appena detta... possibile che tutto il problema si riduca al sistema pensionistico moribondo da decenni e fallito da 20 anni.
In quell'istante ho capito il tono del servizio, il perché si puntava il dito contro l'invecchiamento della nazione, ma quasi stranamente non si invocava alla necessità di maggiore proliferazione delle coppie italiane.
In quel momento preciso mi era già montata la carogna. Le divinità delle 3 principali religioni monoteiste venivano associate a varie forme animali, con la belva che di tanto in tanto mi guardava come a chiedere, con sguardo supplicante, "perché mi chiami dio?"
Ora la domanda nasce spontanea ed è rivolta a tutti... "hanno ragione i media? Siete tutti froci?" Qualcuno potrebbe domandare quanti figli abbia messo al mondo io... forse uno, più probabilmente nessuno... ma se avessi potuto mettere le mani sul DNA di Eva Braun a quest'ora, da solo, avrei garantito la continuità della popolazione almeno per i prossimi 100 anni e forse, con una buona educazione, anche per diverse generazioni future.
Come spesso accade mi rendo conto però che la colpa non è completamente del popolo anzi, persino quelle zecche di merda dei centri sociali si riproducono come i parassiti che sono, ma il problema è che i parassiti fanno le zecche fino a quando non hanno prole, poi si ricordano di essere laureati in medicina, giurisprudenza, psicologia e altri indirizzi di laurea "danarosi" e figli di imprenditori, medici, avvocati, politici, questori quindi si possono permettere di continuare a fare le zecche (non più al centro sociale, bensì) col culo degli altri.
Allora voglio dare fiducia a questo popolo di froci e mignotte (secondo i media) e pensare che il problema sia un altro ovvero il fatto che spesso una persona fa fatica ad arrivare a fine mese con il proprio stipendio, figuriamoci come possa mantenere per diversi anni una famiglia in cui ci sono figli (anche solo uno è un impegno economico non indifferente, seppur una gioia infinita). 
Va detto che alcuni di quelli che si lamentano hanno acceso 4 o 5 finanziamenti pur di restare al passo coi "tempi", ma a quel punto è coglione lui e non ne hanno colpa né lo Stato, né l'imprenditore che ti passa lo stipendio, se tu cerchi di vivere al di sopra delle tue possibilità. Per chiudere il discorso €1200 al mese non sono "soldi" che ti permettono di vivere ad ostriche e champagne tutte le sere al bar più "in" di Roma o Milano (ma manco a Torino, Firenze, Venezia, Trento, Palermo, Ancona, Pescara, Genova, Bologna, Campobasso, Potenza, Aosta, Cagliari, Bari, Napoli, Perugia, Trieste, Reggio Calabria), però ti permettono di vivere dignitosamente da solo. Se ci aggiungi una moglie o marito (a seconda se il lettore sia uomo o donna) ed il suo stipendio puoi osare di più, coi figli si complicano le cose, ma ancora non sono impossibili. Diverso è se prendi uno stipendio di €1200 al mese e compri un iPhone x da €1000 (ho utilizzato il valore medio), è chiaro che a fine mese non ci arrivi nemmeno piangendo e nemmeno andando a fare la spesa nei cassonetti e bruciando i mobili per cucinare e scaldarti. Se lo prendi a rate il tuo tentativo di darti un tono viene vanificato dal fatto che per almeno 2 anni avrai lo stesso modello da "barbone" perché ogni 6 mesi esce un modello nuovo (in cui aggiungono memoria, sbloccano 2 funzionalità di cui non ti frega un cazzo e non useresti mai, ma cazzo se le devi avere). Ma tu sei troppo oltre perché hai visto quel televisore in cui "il nero e più nero" e le tonalità di colore sono più nitide, ma ti rendi poi conto che, come tutti gli uomini, hai la vista pentacromatica e non distingui il granata dall'amaranto, la maglia del Torino e della Reggina continueranno a sembrarti identiche, ma il cronista su Sky continuerà a chiamare i primi "granata" e i secondi "amaranto", ma quel televisore ribassato a €1500 col nero più nero non ti toglierà dalla testa l'idea che entrambe le squadre indossino una maglia "rossa". Dei 1200 al mese (con 2 finanziamenti) ormai te ne sono rimasto poco più della metà e ancora devi mangiare, pagare l'affitto, pagare l'ultra fibra perché hai un televisore da 80 pollici e €1500, ma tu sei un figo e i film li guardi su internet sul cellulare a 5 pollici.
Lasciamo stare i casi umani pensiamo a quelli che vorrebbero fare i figli, ma non possono, perché davvero non si possono permettere uno stile di vita base.
Il centro destra di Berlusconi che, a modi Duce, proclamava "€1000 per le famiglie  che mettono al mondo un figlio!" ...che nel 2006 avevano un reddito di €50.000 (netti o lordi era omesso causando un provvedimento del ministero dell'economia che ha multato alcune famiglie, che non ne avevano diritto, di €3000 più la restituzione dei 1000 (a me ricorda gli €80 di Renzi)... ha fatto qualcosa di assolutamente inadeguato. Anche non avesse fatto cialtronate, 1000 €uri una tantum non servono a un cazzo quando un bambino costa sino a €14.000 nel suo primo anno di vita.
Ma diciamo che, sbarazzandoci dei parassiti, potremmo incentivare gli italiani a fare figli, ma con una politica sensata e mirata non gettando soldi dal balcone sperando che cadano sulla testa giusta.
A quel punto allora non dovremo più sopportare la Merkel dirci "l'Italia può essere composta di immigrati sino al 60%" ed il TG5 far eco a questo stronzata con notizie e affermazioni quali "l'Italia sta invecchiando... per questa ragione abbiamo bisogno dei clandestini!"

Avrei voluto chiudere così su quell'ultima affermazione e lasciare a voi la stessa incazzatura rimasta a me, ma mi viene in mente ancora una domanda... che differenza c'è tra il nostro popolo che si estingue per troppe poche nascite ed il nostro popolo che viene sostituito da una marea di merda straniera? Per me nessuna, ma ai pellet non regalerò nemmeno un vaffanculo. Se vogliono una parola rivolta nei loro confronti... anche il "vaffanculo al tuo paese di merda! Scimmia!" lo devono pagare a caro prezzo.

21 giugno 2018

La musica è piatta.

Una recente intervista (indicativamente tra gli anni 60 e 70) Frank Zappa cercava di descrivere le ragioni del declino della musica pop da dopo dagli anni '60 l'intervista di Zappa è in americano e faccio un po' fatica, oggi, a comprendere tutte le parole (soprattutto quelle censurate con i bip), ma il conseguente articolo uscito, a corredo, su "palle quadre" l'8 giugno scorso esplica piuttosto bene che la colpa è imputabile esclusivamente alle case discografiche che, in tempo di crisi (quanto meno di vendite di dischi dovuto al fatto che qualsiasi sito permetta di ascoltare e scaricare gratuitamente), preferiscono non rischiare, o meglio "osare", e puntare su un prodotto già collaudato. In realtà la parola prodotto non è il termine corretto (lo dice ancora l'articolo io non ho ancora aggiunto alcun commento) in quanto non corrisponde esattamente a quanto accade con i cellulari per cui inventato l'iPhone 1 la Apple produce solo ed esclusivamente iPhone in modelli e versioni già collaudate e poco innovative. Si tratterebbe, stando alle parole dell'autore, un po' come se la Apple (uso lei come esempio ma vale per tutti), scoperto l'iPhone non producesse più nient'altro (nemmeno i computer) per non rischiare di avere dell'invenduto.
Quindi, traducendo dall'esempio dei telefoni, le case discografiche non puntano più al gruppo o all'artista capace e innovativo, bensì alla bella immagine (e da qui inizio a metterci del mio) con il minimo di talento necessario a sopperire alle ben poche lacune della tecnologia... l'autoregolazione dei toni (o meglio dell'intonazione del cantante), il copia incolla delle parti migliori eliminando quelle in cui il musicista ha steccato (arrivando a fare un vero e proprio lavoro di "editing" ovvero correggere nota per nota quello che viene suonato dal gruppo dell'artista).
Nell'ambito della musica pop si applica poco in quanto la maggior parte delle canzoni sono pre-confezionate o (come dice l'autore) scritte da due persone sole, negli ultimi 10 anni, e se non hai imparato a suonare un sintetizzatore, mi sa che hai un problema grave.
Il problema sollevato nell'articolo è importante ed il fatto che le case discografiche debbano, volere o volare, badare ai soldi (ovvero guadagnare abbastanza per spingere un gruppo/artista emergente in un mondo, quale quello di oggi, saturo di ogni tipo di stronzo che con una base e 2 rime a cazzo spopola sul web.
Però la colpa non è solo loro. Ovvero i soldi vanno dove i soldi ci sono (sulla falsa riga del piove sempre sul bagnato... che per altro è una stronzata perché quando piove in estate non è sempre perché io ho lavato la macchina... così fosse il mondo sarebbe desertico da qualche decennio dato che i granelli di polvere sul mio cofano sono celebrativi del mondiale in Germania del 2006). I soldi vanno dove i soldi sono significa che se un artista/gruppo fa la canzone più figosa di tutti i tempi... non so una "Great balls of fire" (Jerry Lee Lewis 1957) o una "Twist and Shout" (Beatles 1964) tanto per citare due canzoni che sono talmente famose che fischiettano pure i marciapiedi... ma la conoscono in 1000, anche se fossero disposti a pagare il cd (che include la hit) €10, 10 x 1000 = €10.000.
Mentre se uno stronzo scrive una canzone di merda con rime di merda e base di merda e per giunta rubata  ad un altro, ma per l'idiozia della gente la ascoltano 1.000.000 di stronzi quanto lui disposti a cacciare €1 per scaricare l'mp3 su spotify o iStore o "salcazzo Store" 1 x 1.000.000 = €1.000.000
A questo punto la colpa è della casa discografica che punta sulla musica x idioti? E' colpa del musicista di talento che ha passato 2 anni a lavorare su un brano (a volte) o un intero CD che ascolteranno in 2 (forse o forse manco quei 2)? O è "colpa" della plebe che non riesce ad ascoltare della musica che sia più impegnativa di una "scoreggia" ripetuta per 2 minuti con 4 parole e 2 accordi ripetuti per far presa sui cerebrolesi che con hanno più testa per lo "sbatti" di ascoltare un testo impegnato su una musica articolata?
Sicuramente l'analisi fatta dall'autore dell'articolo è veritiera... nulla da eccepire... ma incompleta. Perché?
Perché se vuoi vendere... se vuoi essere letto... se vuoi avere ascolto e visibilità... se vuoi fare di una passione una carriera... non ti puoi permettere di dire alla gente che ti legge che hanno l'intelletto di una capra morta.
Però tale analisi risponde, almeno parzialmente alla domanda che ci poniamo io ed il bassista del mio gruppo (che per inciso si chiama HellraiserS quindi subito ad andare ad ascoltare il promo a questo link https://hellraisers-official.bandcamp.com/releases ) perché molti gruppi con un livello tecnico e vena creativa decisamente inferiori alla nostra avere riscontro di pubblico e case discografiche?
Appunto la risposta potrebbe essere quella fornita nell'articolo "questo è un conscio sfruttamento di un meccanismo cerebrale che abbiamo tutti: la familiarità.
 Ci sentiamo più a nostro agio con qualcosa che conosciamo, ma non solo.

 Mai successo che una canzone, anche demmerda, più la si ascolta più ci piace?
 Ecco, il meccanismo è quello. Ma oggi come oggi le case discografiche puntano a farti piacere SUBITO una canzone, quindi diventa ripetitiva nei testi, usando anche qualche accorgimento come

 Ripetitiva anche nella musica..." (fonte https://www.pallequadre.com/2018/06/perche-la-musica-pop-peggiora-di-anno.html).
Se questo è vero almeno in parte (quella in cui non mi da torto o io gli do ragione)... io ho la mia risposta, ma non mi accontento di puntare il dito sul ricco e potente malvagio che sfrutta la stupidità della gente... perché se la gente non sa più cucinare e si accontenta del precotto e del preconfezionato... la colpa non è del supermercato che vende il prodotto che piace alla gente, ma dalla gente che ha dei gusti di merda!

20 giugno 2018

Mr. Crocodile Dundee... 1-2-3 Mick viene da te...

In attesa che le ruspe di Salvini finiscano di spianare i rom e gli abusi edilizi in provincia di Torino... Oh scusate nell'area della città metropolitana di Torino (perché le provincie non esistono più)... Stempero un po' gli animi alleggerisco gli argomenti e raffreddo un po' la tastiera visto che stamattina, da 'ste parti, c'erano 24.5° già alle 7.45
Ecco allora che riesumo questa trilogia vecchiotta, ma sempre piacevole, impegno intellettivo pari a 0... praticamente un filmato promozionale dell'ente turismo australiano e nuovaiorchese.

Mr. "coccodrillo" Dundee... 1
Dettagli tecnici: il film è uscito nel 1986 diretto da Peter Faiman, che vede l'interpretazione di Paul Hogan (che oltre a questa trilogia spicca in poche altre pellicole degne di note che sono "un angelo da 4 soldi", "Jack colpo di fulmine" e "Flipper"), la sua (allora) futura moglie (attuale ex moglie) Linda Kozlowski (che vaccapedia dice aver interpretato "morte di un commesso viaggiatore", ma nel primo film della saga indica apparire per la prima volta sullo schermo... beh uno dei due dice cazzate) e altri volti semi noti e semisconosciuti. 
Le notizie riguardanti il film non sono ricchissime, anche perché non essendoci meticciato, non difendendo a spada tratta gli aborigeni, ecc. sarà stato pubblicizzato con il passaparola degli attori ad amici e parenti (nonostante la distribuzione risulta affidata alla 20th century fox, dice vaccapedia, mentre a me sembra di ricordare fosse della Columbia Pictures... boh forse fra acquisti, cessioni, accorpamenti e separazioni può essere che sia diventata fox o che lo sia stata).

La trama è davvero minimale. C'è la giornalista gnocca dalla "grande mela" che vuole realizzare un servizio sul rude cacciatore australiano del quale si innamora, il divertente sono le peripezie dei protagonisti che tra Australia e New York mostreranno le differenze culturali tra le due realtà la bella Linda (omaggio a chi so io e altri 2) posta di fronte a 3 rapinatori del Bronxs, armati di coltello, chiede a Paul di dar loro il portafoglio lui risponde: "perché?"... lei: "non lo vedi il coltello?!?"... lui: "un coltello?!? Quello?!? Questo è un coltello!" afferma estraendo una lama delle dimensioni di una daga romana affilato al punto da ricamare la giacca del capo banda... ricorrono agli sbirri per la denuncia? li rincorre per affettarli?!? macché lui è un duro dal cuore tenero "ah ragazzi che si divertono!!!"
Mentre sono ancora in Australia la giornalista cerca di delineare la personalità di "Mick" Dundee ponendogli domande di attualità e, se possibile, di politica... ad esempio cosa ne pensa lui del nucleare o cosa ne pensa del diritto degli aborigeni a possedere la terra... alla prima glissa dicendo che non gli frega (praticamente) alla seconda risponde "la terra non è mica degli aborigeni... sono gli aborigeni della terra. Per cui mettersi a discutere a chi appartiene la terra è come due pulci che si mettono a litigare per chi appartiene il cane sui cui si trovano..." Ciò non toglie che per quel che mi riguarda... questa terra che ora si chiama Italia appartiene agli italiani da che esiste la civiltà... quindi non la si cede per capriccio dell'UE... siamo due pulci che litigano?!? che vengano tutti insieme o uno alla volta.
Ne abbiamo altri 2 per cui...
Il film è piacevole per cui lo si può gustare a cervello spento, qualche battuta simpatica in un clima piacevole... se non lo conoscete o non lo ricordate una guardata dategliela pure.

Il 2... non dico che iniziano i problemi, anzi tutto sommato per essere un sequel è ben studiato il tono è vicino a quello del primo e le situazioni, seppur diverse, mantengono lo stesso tenore e piacevolezza senza essere cloni insipidi. Marcato 1988 (SH) quindi di un paio d'anni successivo al primo capitolo. I due protagonisti sono gli stessi mentre cambiano i volti meno noti di contorno.
La trama si riempie un po' e riprende un filone appena accennato nel primo ovvero dell'ex marito di Sue Charlton (Linda) che finisce a lavorare per la CIA come investigatore, con il risultato che viene fatto a pezzi dai narcotrafficanti colombiani, ma non prima che abbia spedito le prove alla ex-moglie a New York.
I narcos si mettono sulle tracce del pacco intercettando e rapendo la bella Sue. Mick si occuperà di liberarla e proteggerla, quindi dall'america si torna in Australia. Le situazioni comiche si accentuano sono decisamente più spiazzanti e fanno una perfetta caricatura dei personaggi che nel primo, per esigenze di copione, erano appena accennati.
Un film piacevole da gustare in compagnia.

Il 3°... vi segnalo che esiste, ma onestamente potete risparmiarvi la fatica. compare un secondo cacciatore di coccodrilli, la trama, seppur piacevole, è piuttosto piatta... poche situazioni comiche e per giunta banali... si solito lo guardo per chiudere la trilogia... ma onestamente, come nella finale di Coppa Campioni tra Inter e Manchester, mani congiunte pregando che l'arbitro fischi la fine (e ponga fine a quel supplizio).

19 giugno 2018

2012... i maya capri espiatori delle stronzate hollywoodiane.

2012 non è un film. Cioè tecnicamente lo sarebbe, ma una simile accozzaglia di puttanate è difficile trovarla in un solo film.
Anche se devo ammettere che gli americani mettono continuamente alla prova tale mia affermazione.
Dati tecnici: 2012 esce nel 2009 sull'onda della psicosi di massa relativo alla profezia dei maya (che vi spiegherò a breve). Al governo italiano c'erano Monti (presidente del consiglio) e Napolitano (presidente della repubblica) tenete lì da parte queste due info perché serviranno più tardi.
L'incasso si aggira intorno ai 734 miliardi di dollari (tanto per far capire come la psicosi del calendario maya fosse alle stelle, mentre oggi passato il 21/12/2012 a nessuno frega un cazzo).
Gli attori di punta sono sicuramente John Cusack (che io non ricordavo minimamente in "stand by me", ma ricordavo in altre pellicole quali "1408" o in "essere John Malkovich"), Danny Glover ("Arma Letale" al fianco di Mel Gibson" e altri film meno degni di nota) e Oliver Platt (che nemmeno vaccapedia ricorda essere il protagonista del film "the infiltrator" 1995, mentre lo ricorderete in pellicole quali "i 3 moschettieri" prima che l'arrivo de "la maschera di ferro" facesse perdere le tracce di questo film eccellente ancora basato sul romanzo di Dumas e ne "l'uomo bicentenario" affianco a Robin Williams).

La trama: per la trama potrei tranquillamente rimandarvi all'antico testamento libro della Genesi capitolo 6 versetto 18, cui dio ordina a Noè di costruire un arca e salvare se stesso, sua moglie, i propri figli, le loro mogli e tutti gli animali a coppie di un maschio e una femmina (strano non si fa riferimento, a modi papa Francesco, che la famiglia può essere costituita e perpetuata all'interno di una coppia di genitori omosessuali... insomma anche se si inchiappettano tra di loro non posso fare figli), ma avevo promesso il racconto della profezia Maya (notate che primo quando facevo riferimento alla libera interpretazione del film l'avevo scritto minuscolo).

Secondo i Maya, ed il loro calendario, l'uomo basa la propria vita in funzione di 4 stagioni che sono la primavera, l'estate, l'autunno e l'inverno (l'ordine non è affatto casuale, ma lo vedremo una altra volta), secondo lo stesso principio anche la terra (pianeta o Gaia se preferite il nome proprio) vive secondo le proprie stagioni rappresentate da 4 età o ere che coincidono all'incirca con quelle greco-romane dell'età dell'oro, dell'argento, del bronzo e del ferro (che riducendo il podio a tre partecipanti per rispettare la trinità cristiana è stata sostituita dalla "medaglia" di legno).
Queste ere, o età, si ripetono ciclicamente come le stagioni ed esattamente come le stagioni portano più o meno difficoltà a tutti gli esseri viventi che vivono la terra. In parole povere se l'estate è la più ricca di frutti, l'inverno è la più povera.
Le età della terra invece fanno riferimento (secondo molte culture e religioni su tutto il pianeta, Maya inclusi) al rapporto tra l'uomo e lo spirito. Quindi l'età dell'oro (a dispetto del nome) fa riferimento ad età povera per quanto concerne la ricchezza materiale e ricca per quanto concerne quella spirituale, man mano questi 2 aspetti si bilanciano e si scavalcano sino ad arrivare all'età del ferro che rappresenta l'esatto opposto dell'età dell'oro. Secondo il calcolo dei Maya (e la successiva trasposizione del loro calendario con quello gregoriano, di cui avevo parlato in un precedente articolo) il 21/12/2012 (che poi è un palindromo imperfetto quindi secondo me potrebbe valer la pena aspettare la stessa data del 2112 (ovvero 21/12/2112 suona meglio) sarebbe banalmente finita l'età del ferro e ritornata l'età dell'oro.
Per noi poveracci che morti di fame eravamo prima e morti di fame siamo dopo non ci accorgiamo, se non nel nostro intimo sentire o meno una forza spirituale maggiore (e non parlo degli indigesti panini del Manhattan pub), ma dovrebbero rendersene conto maggiormente i "magnaschei" che di colpo si dovrebbero trovare con in tasca un tesoro che non vale più nulla. Questa era la profezia dei Maya, nessun meteorite che ci piomba sulla testa (nonostante continuino di tanto in tanto a fare terrorismo in tal senso), nessun vulcano che esplode oscurando il cielo per migliaia di anni estinguendo la specie umana e tutte le altre specie di esseri viventi sulla terra e nessun altra catastrofe naturale se non quella dettata dall'idiozia dell'uomo che sfrutta la terra come se non ci fosse un domani pur di accumulare ricchezze tali che, il giorno in cui il disastro sarà irreversibile, potrà usare per accendere il camino e scaldarsi il culo.

Per tutto il film rimbalzano riferimenti alla profezia dei maya (e ritorniamo al minuscolo), ma come geni che avevano capito, e calcolato, la data di scadenza della terra... che a quanto pare è solo indicativa come quella dei cibi sottolio. Riferimento che non si fa attendere nell'affermazione "i maya lo avevano capito con i loro mezzi, noi con tutti i nostri strumenti tecnologici...".

Alla fine la trama si riduce ad un immensa attività eruttiva solare che sprigiona una quantità di neutrini (particelle subatomiche prive di cariche elettriche) che improvvisamente non sono più così "neutri" e s'incazzano come iene.
la scoperta viene fatta tramite i sofisticatissimi strumenti di un poveraccio (indiano) genio di geologia, chimica, fisica, astrofisica, astronomia, astrologia (sì proprio la "scienza" dello studio dei segni zodiacali, perché con tutte 'ste palle diventa una scienza esatta), riesce a scoprire cose mentre i paesi "ricchi" della terra stanno lì ad ammassare trippa per gatti.
Corrono subito ai ripari e qual è il riparo? Costruire delle enormi arche di Noè dove poter raccogliere gli esemplari migliore della razza umana... i ricchi, i potenti gli scienziati, una ristrettissima cerchia di artisti, opere d'arte, ecc.
Ovviamente il contributo dei ricchi all'umanità è quello di finanziare la grandiosa opera. 
Per tutti gli altri? Per quelli che hanno permesso ai politici di essere tra i potenti del pianeta? eh "mi dispiace, ma io so io e voi non siete un cazzo!"
Da un lato va fatto presente che il primo ministro italiano, come il presidente USA, decide di restare con il proprio popolo (noi) e pregare... ora tornate a inizio articolo... vi ricordate chi erano il presidente della repubblica ed il primo ministro nel 2012? Quel bastardo di monti sarebbe salito sui Monti già al primo terremoto abdicando dalla carica di presidente del consiglio e dicendo "e mo so tutti cazzi vostri!"... Napolitano non si sarebbe nemmeno accorto dei terremoti, dato che i poveracci che hanno perso la casa nel terremoto all'Aquila del 2009 sono ancora in mezzo ad una strada adesso.
Non si sa bene come o perché si creano tsunami con onde alte 8km... ma mi pigliate per il culo? Nel senso che è vero che l'Everest è la vetta più alta dell'Himalaya (e del mondo), ma non è che attorno ad essa ci sono solo pianure... ma sorpresa... nonostante l'Everest, da dove sostanzialmente inizia il viaggio degli zatteroni, rimanga una terra emersa gli ignoranti puntano inspiegabilmente verso il nuovo tetto del mondo... in Africa (come dice la vita è iniziata una volta in quel continente... in quel continente inizierà di nuovo), ma brutti ignoranti se prima era una terra piatta ed ora è il tetto del mondo... vi aspettate che diventi un altopiano?

In tutto questo elenco di messaggi subliminali farlocchi (in cui va inclusa la "Merkel" che risponde a nome del primo ministro italiano rimasto in patria a pregare) si incastrano, con altre vaccate, le vicende di John Cusack e la sua famiglia, più amici di famiglia, parenti acquisiti, conoscenti vari... ma alla fine riescono ad arrivare in Cina per imbarcarsi clandestinamente sugli zatteroni.

Secondo me un cd nello stereo ed un buon libro sulle ginocchia sono una più che valida alternativa... anzi l'unica scelta possibile.

18 giugno 2018

Per quelli con la memoria corta...

... o fanno finta di niente!!!
Seguendo una di quelle trasmissioni, che fa politica nascondendo l'evidenza ed evidenziando l'inesistente, mi è venuto in mente che devo inoltrare le pratiche per la richiesta di porto d'armi ad uso sportivo.
Sì ad uso sportivo perché il tipo di lavoro e vita che svolgo non giustifica la possibilità di andare in giro come nel far west con il cinturone e la pistola legate alla coscia... però per quello che intendo io potrò comunque andare nelle varie zone del paese a sparare ai migranti... "così... per sport!"
Nella fattispecie Salvini aveva appena cacciato la nave Acquarius dai porti italiani e alla sera si faceva polemica sul fascismo di Salvini, Lega e 5 stelle... la Francia non aveva ancora sparato le sue "minchiate" per dipingerci come cattivi mentre loro (sacrosantamente) li ricacciavano in Italia a scarpate nel culo.
La questione, come già espresso in altri articoli, è perché nessuno ha aperto bocca sul fatto che Malta se ne sia lavata le mani (che manco Ponzio Pilato con Gesù) nonostante la bagnarola fosse più vicina a loro che a noi.
Nella stessa trasmissione c'era un esponente del PD che si vantava dell'egregio lavoro svolto da Minniti il quale, in 20 anni di carriera (come sottosegretario alla presidenza del consiglio, sottosegretario al ministero della difesa, viceministro dell'interno, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega alle informazioni per la sicurezza, Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica, Ministro dell'interno) non ha mai fatto un cazzo, dal momento che i migranti sono aumentati esponenzialmente dal '98 al dicembre scorso, ma, grazie all'egregio lavoro di Minniti, nel primo semestre di quest'anno si è avuto un netto calo degli sbarchi...
Ora... a meno che la carica di ministro dell'interno abbia una delega speciale sul controllo delle condizioni climatiche della penisola italica e del mar Mediterraneo... dubito che il calo dei migranti sia perito di Minniti, visto che in alcune località del Piemonte ai primi di giugno sono stati riaperti gli impianti sciistici visto che stava nuovamente nevicando ed il fatto che la stessa Acquarius non è riuscita a far subito rotta verso la Spagna proprio a causa delle condizioni impervie del mare (tranquilli ora sono arrivati, ma ne sono sbarcati altri 500 oltre ai 932 già dispersi nelle pieghe del sistema).
Mi viene davvero da pensare se certe affermazioni le facciano confidando nel fatto che tanto nessuno presta loro attenzione, o sul fatto che tanto è tutto combinato quindi fanno cinematografo tanto per accontentare il popolino (tanto basta far sparire le notizie dai giornali che sono tutti contenti... sia i pro che i contro ai pellet), oppure sono davvero tutti incapaci di fare una banalissima associazione logica.
Più volte in passato abbiamo visto rallentare, quando non fermarsi del tutto, gli sbarchi nelle fasi più rigide dell'inverno ed accentuarsi o ripartire in quegli inverni con medie stagionali sopra la media ed in primavera.
Siete davvero così stupidi o ci credete davvero così stupidi da convincere voi stessi che noi non siamo in grado di leggere un giornale intero fino ad arrivare alla pagina del meteo?
Inoltre ci rinfacciano ancora la migrazione italiana avvenuta nella Storia (compresa quella più odiosa dell'esportazione della mafia in "America").
Se parliamo degli anni '70 e '80 del secolo scorso facciamo presente che intanto noi migravamo sì, ma all'epoca c'erano le frontiere e noi non le superavamo nascosti in un finto vano del container di un TIR, ma passavamo (in quanto ITALIANO, divido la sorte dei miei fratelli italiani costretti a lasciare la Patria) le frontiere con i documenti in bocca e le valigie di cartone in mano e se alla dogana risultavano precedenti a nostro carico scarpata nel culo e ci rispedivano a casa senza troppi complimenti... quindi direi che già c'è una certa differenza tra chi arriva su barconi fatiscenti scappando da condanne pendenti nel proprio paese ed arriva in Italia senza documenti e con già i polpastrelli "brasati" con l'acido per non farsi riconoscere. Inoltre il Belgio e la Germania sì ci davano l'opportunità di un lavoro (di cui effettivamente avevano un surplus data la carenza di lavoratori in determinati ambiti), ma se poco poco alzavamo la testa dalla branda per andare in giro a rompere i coglioni erano manganellate sul posto (al momento del fermo) e poi scarpate nel culo fino al raggiungimento della frontiera dalla quale ci rispedivano in Italia... già perché non funzionava che cacciati dal Belgio ci mandavano in Germania o in Francia a fare casino... ma al confine ci affidavano alle guardie della Nazione verso cui ci stavano accompagnando e che ci dava altre scarpate nel culo fino a giungere in Italia dove le guardie di confine controllavano solo che fossimo effettivamente cittadini Italiani. In tutto questo lo Stato ospitante non ci dava né un letto, né un tetto, né un pasto caldo, né una diaria da spendere a comodo nostro. Sicuramente, dato e non concesso ci avessero dato un piatto caldo, se ci fossimo azzardati a chiedere un piatto di pasta anziché un Würstel l'indomani non ci avrebbero dato nemmeno più quello (altro che fino al giorno prima mangiavano cavallette e merda e oggi si lamentano per la pasta col tonno).
Per la questione Mafia negli States...
Partiamo dal presupposto che anche in America non ci andavamo da clandestini, forse ci imbarcavamo sulle navi clandestinamente perché non avevamo i soldi per il biglietto, ma giunti a New York passavamo la dogana e pronti via appena capivano che eravamo italiani ci spostavano ad Ellis Island e ci facevamo mesi di quarantena poi entravamo in città.
Mentre per il discorso mafia, certi cialtroni dovrebbero avere una certa onesta intellettuale e storica (impossibili entrambe) e riconoscere che la mafia in america è arrivata negli anni '20/'30 ovvero quando in Italia c'era un certo Benito Mussolini che, pur di estirpare il cancro della mafia in Sicilia, fu disposto di mandare il prefetto Cesare Mori (che all'alba dei "fasci da combattimento") fece arrestare una quantità impressionante di fascista al punto da guadagnarsi la fama di antifascista.
Non a caso se gli americani sono sbarcati in Sicilia con i fascisti in galera e gli unici colpi sparati erano da parte della mafia che festeggiava la liberazione dell'onorata società dalle briglie asfissianti del governo Mussolini (non ancora destituito, ma in odore di arresto).
Pretendere onestà intellettuale da parte di chi sostiene che Hitler era un pazzo, ma il dottor Morell gli somministrava ogni droga possibile e immaginabile (con evidente contraddizione tra il fatto che le droghe alterano le condizioni psichiche del soggetto di conseguenza la follia poteva essere attribuita all'incompetenza di quel ciarlatano), è come pretendere dalla pioggia di cadere asciutta... Chiedilo ma poi non ti incazzare se non ottieni il risultato.
Insomma continuano a fare il parallelismo tra gli italiani che si spostavano legalmente ed eventualmente cadevano nelle reti della criminalità organizzata e chi arriva illegalmente con già i presupposti per non essere riconosciuti e rimpatriati. Inoltre ci fanno ancora la morale per aver respinto 600 zozzoni... dopo essercene tirati dentro oltre 700.000... anche zecche, preti e moralizzatori delle macchinette potrebbero arrivare a capire che se il PD ha preso gli schiaffi (elettoralmente parlando) anche in quelle città in cui vincevano a mani basse e semplicemente presentando la lista (senza nemmeno uno straccio di programma), forse è perché la misura è colma... ovvero gli italiani incominciano ad averne i coglioni pieni.
Poi parlando pubblicamente con ognuno di loro, probabilmente, daranno contro a Salvini, ma nel segreto delle proprie camere da letto si "toccheranno" a due mani per la goduria di aver "cacciato" una nave in 20 anni.

15 giugno 2018

Jurassic Park... un parco a tema "cazzate".

Prima di distruggere passo passo il film di cui questo articolo vanta il nome (non dovrei specificarlo, ma di jurassic park ne è esiste solo uno, del 1993, tutti gli altri sono documentari basati sul primo i cui protagonisti sono interpretati da altri attori, tranne l'ultimo in cui gli attori del primo reinterpretano se stesso nel documentario basato sul film del '93), mi preme ringraziare quanti si preoccupano per la mia salute quando non vedono pubblicati nuovi articoli, ma al tempo stesso la mia memoria storica mi suggerisce che in uno dei primi articoli avevo specificato che avrei scritto sacrificato parte o interamente la mia pausa pranzo in quanto (lo ripeto nuovamente) non sono un "blogger" professionista e non prendo un centesimo dai vostri click (che mi fanno sicuramente piacere), data l'assenza totale di pubblicità. Magari alla mia morte i miei eredi scopriranno un milionario conto alle Cayman in cui Google ha depositato i proventi dei vostri click (se solo lo avessi scoperto da vivo), ma per quanto mi risulta tale conto non esiste o l'ha svuotato "Googla"... tutto ciò premesso per dire che, se qualche volta non riesco a pubblicare è perché non ho finito in tempo, dovendo tornare al lavoro, oppure ho violato il principio base del "respirianesimo" (religione e/o pratica alimentare per cui chi aderisce si nutre tramite la respirazione, ovvero mangiano aria fritta) e sono andato a mangiare.

In ogni caso mi pare che qualcuno di voi (magari proprio quelli preoccupati) si siano persi il fatto che effettivamente ho saltato un giorno, ma il giorno dopo ho pubblicato due articoli, inoltre se avete iniziato a seguirmi dopo il dicembre del 2016, probabilmente non avete ancora letto i primi articoli, quindi di materiale con cui poter sopperire alla mia mancanza, senza per questo macchiarvi di vil tradimento nei confronti della vostra abituale lettura, ce n'è in abbondanza. Ultima battuta, e poi davvero passo al film, spero che Salvini mantenga la linea (almeno con l'acquarius, visto che tutte le altre hanno già scaricato la loro immondizia sulle nostre coste... perché l'ultima che ho sentito è che la nave sia poco lontano dalla Sardegna, regione che anche la Lega Nord di Bossi considerava Italia.

Jurassic Park è talmente pieno di stronzate che non so se descriverle in ordine temporale, in ordine alfabetico (facendo un paio di giri o ponendo più voci nella stessa lettera) o enunciarli in ordine sparso.
Partiamo dall'inizio l'ultima volta che l'ho visto integralmente era quando l'avevano dato per la prima volta in TV, poi l'ho rivisto recentemente ma, seppur di poco, era già iniziato. 
Il film presenta un cast di tutto rispetto che vanno da Jeff Goldblum (che i più vecchi tra noi ricorderanno per la sua grandiosa interpretazione, da protagonista, del film "la mosca", alcuni lo ricorderanno come immagine sfuocata sullo sfondo delle scene di "seminudo" di Geena Davis nell'inutile film "le ragazze della terra sono facili" o per la patetica partecipazione al film "indipendence day" di cui vi parlerò male la prossima volta). Fino ad arrivare ad un quasi sconosciuto, o appena "scoperto", Samuel L. Jackson che era aveva già girato Pulp Fiction, ma alla cui prima era un film di nicchia, mentre ora è un cult apprezzato anche dai "bacchettoni" che lo criticavano aspramente... passando ovviamente per la bellezza "nordica" di Laura Dern le cui interpretazioni comprimarie, o "comparsate" svaniscono all'ombra della straordinaria interpretazione fornita da Sean Penn in "mi chiamo Sam" (qui sarebbe doverosa la sfida di quanti, senza cercare su Google, si ricorderebbero che in quella pellicola l'attrice statunitense interpretava il ruolo della madre adottiva della figlia di Sam).
Iniziamo subito con l'elenco di puttanate... non ricordo con esattezza perché "palla di lardo" decida di bloccare e disattivare il sistema di recinzione che tiene gli animali preistorici (più feroci) rinchiusi in recinti elettrificati, ma vale la pena di fargli presente che forse sarebbe stato meglio se lui non fosse stato presente sull'isola.
Hai un sistema ultra-mega-wow, governi tutto con un computer e poi le recinzioni le devi aprire a "manella"?
Samuel Jackson, prima di essere doverosamente sbranato (nonostante il film costituisca una palese violazione della regola Hollywoodiana secondo cui se in un film c'è più di un morto il primo a morire deve essere indispensabilmente un negro), lancia sta geniale idea, spegniamo tutto il sistema così riavviandolo superiamo il blocco di programmazione di palla di lardo... Quindi o sto tizio era un genio dell'informatica o un imbecille totale... blocchi un sistema e fai in modo che al riavvio il computer non sia più bloccato? Se fossi un hacker vero al riavvio avresti formattato il disco rigido, così con cazzo che accedevano.
Ad ogni modo disattiviamo tutto spegnendo la centralina, bene, per spegnere tiri giù tre leve, per riaccendere una soltanto con su scritto "main" (principale). Ora o bastava tirare giù direttamente il main oppure (se per ragioni tue devi staccare un pezzo alla volta) dopo riattivale una alla volta. Il mio contatore della luce costerà... boh 50 €uri? Ma quando scatta il salva vite le levette le tira giù entrambe (sia la principale che quella del salvavita), ma per poter continuare a scrivere bestemmie alla Boldrini su FB prima riattivo il principale e poi attivo il salva vita... alla peggio c'è un contatore centrale in cantina, che si chiude automaticamente in emergenza, mentre se io stacco la corrente dal quadro dell'alloggio... dopo non devo andare sino al reparto manutenzione dell'Enel e "tendere una prolunga sino al mio balcone".
Dovrebbero spiegarmi come mai i RIS di Parma  dopo una settimana non sono in grado di ricavare il DNA dalla saliva di 3 negri che si sono mangiati una ragazza a Perugia, mentre questi genetisti riescono a recuperare il DNA dal sangue di un dinosauro contenuto in una zanzara racchiusa in una goccia di resina talmente indurita da essere diventata una roccia d'ambra? Sicuramente c'è di mezzo il denaro... i RIS di Parma non saranno pagati abbastanza... ma almeno lo sforzo minimo...
Ammettendo che fosse possibile... non è che poi dalla goccia di un esemplare riesci a ricostruire tutto il DNA delle altre specie. Anche mescolandolo con quello di una rana (come dicono nel film) se tra un milione di anni trovassero una "zanza" che ha mozzicato la mia belva e senza avere un campione delle altre specie... che fai vai per tentativi? E di sicuro una base dati dei campioni di sangue degli animali preistorici non lo avevano, diversamente il sangue nel culo della zanzara non gli sarebbe servito a un cazzo.
Ma il meglio inizia dalla liberazione del T-Rex in poi... piazzano sotto al grugno del lucertolone, che per inciso apparterrebbe alla stessa razza di Gozzilla (io lo scrivo all'italiana, anch'esso un T-Rex) una bella capretta... allora che fine ha fatto la capretta? si guardano intorno ed una sua zampa di capra gli piomba sul parabrezza... nella scena dopo il lucertolone la ingoia intera... cos'è il cosciotto d'agnello avanzava o era un offerta a jhvh? Naturalmente una capra non è sufficiente ed infatti attacca le auto parcheggiate con dentro i turisti per caso... uno fa che svignarsela subito e si rinchiude nel cesso (ce ne occupiamo dopo), a questo punto il figo della situazione, Sam Neill, si mette ad agitare una torcia da stadio nel cuore di un monsone tropicale... può "esse" che resistano all'acqua, ma sembra strano, attira l'attenzione del lucertolone e poi scaglia, a modi "Fufi riporta il bastoncino", la torcia ed il lucertolone prende a seguirla. Nel secondo successivo il fenomeno Goldblum si mette anche lui a sventolare una torcia "per farsi caricare dagli ultrà avversari"... sorvoliamo sul fatto che il fenomeno viene asfaltato con una zampata del rettile, ma la parte divertente è che il tizio che si era chiuso nel cesso si mette a strillare come una "donnicciola" ed il T-Rex scoperchia la capanna di paglia che ospita l'imboscato e se lo pappa in un sol boccone. Ora il rettile ha conosciuto il sangue umano, quindi è in grado di percepirne l'odore della paura della preda, ma quando va a fiutare il figo della situazione e i ragazzini non li riconosce come prede. Mmm... cos'è sto odore di stronzata? sarà mica il tizio morto sul cesso?!?
Non so se è una mania americana, ma anche palla di lardo, che ovviamente è un imbecille, rimane bloccato sull'isola e si imbatte in un Dilophosaurus e cerca di giocarci a "Riporta il bastoncino Fufi" resta da capire come potesse starci una lucertola di 7m in una jeep wrangler di 4m cubi... per esser giusti 3.8 metri di lunghezza per 1.78 di larghezza e altezza...
Peripezie, peripezie e ancora peripezie e i velociraptor imparano ad aprire le porte... sfondando il vetro e strappando il legno a morsi?!? Ovviamente No! bensì girando la maniglia... e facciamo finta di niente.

In tutto questo non poteva mancare la morale, non troppo fastidiosa del fatto che qualcuno ha deciso di giocare a fare dio e le cose gli sono sfuggite di mano. Quindi il messaggio "subliminale" volendone cercare uno... potremmo indirizzarlo contro la manipolazione genetica... anche se i due archeologi si "sbrodolavano" alla vista dei lucertoloni che fino ad allora avevano visto solo in ossa e cartoni animati.

Merita di essere visto?
non saprei... mi è bastata una visione per trovare tutta una serie di cazzate immani, magari una seconda o terza visione lo fa diventare ancora più una porcheria. Cast, budget, originalità dell'idea e regia non sono male.... anche negli anni 50, 60 e 70 ci furono diversi tentativi di portare sul grande schermo i dinosauri come il già citato Gozzilla di cui si ha traccia sin dagli anni '50 in Giappone, ma magari è precedente... o King Kong che prima della vaccata di Peter Jackson del 2005 e di quella zoofila del '76 ci furono diverse versioni le cui prime 2 del '33.
Una guardata non ve la posso negare, ma francamente ci dovessi spendere dei soldi... "mi spiace, ma per me è no!"

13 giugno 2018

L'avete voluto?!? Ora godetevelo!!!

Sono certo che i sindaci francesi, che oggi invocano a gran voce l'intervento delle istituzioni e l'innalzamento della presenza di polizia in quelle città dove la delinquenza è esponenzialmente (nonché "inaspettatamente") cresciuta con l'aumento di popolazione allogena (pellet) sono gli stessi che a suo tempo avevano invitato un maggiore impegno sul fronte dell'accoglienza. Un esempio potrebbe essere il sindaco di Tolone Hubert Falco, che è stato sì eletto con il gruppo di Sarkozy e sappiamo che la sua politica non è stata così stringente nei confronti dell'immigrazione (anche perché la riforma è stata approvata senza troppi patemi in Francia, con qualche sporadico e spaurito cenno di disappunto da parte di chi non la capita, ecc.), ed ora che la costa azzurra, meta turistica piuttosto rinomata, è sotto lo scacco di spacciatori e delinquenti si rende conto di non essere in grado di gestire il problema.
Mi tocca scusarmi del fatto che, salvo sempre più rare eccezioni, ultimamente i miei articoli vertano principalmente sul tema dei problemi legati all'immigrazione ed ai deliri che ancora oggi, nonostante i fatti stiano dimostrando che questo tipo di politica è fallita, viene perpetrata a spron battuto da molte forze politiche e dai media pronti ad urlare al fascismo ogni qualvolta viene tentata una politica di meri interessi nazionali.
Apro questa piccola parentesi, non ho ancora capito secondo quale logica i nostri governanti (nessuno o quasi escluso) si fanno eleggere dal popolo della nostra Nazione, salvo poi invocarne la distruzione... del popolo e della Nazione.

Temo che la parentesi non sarà così piccola e che quindi sto per cambiare tema.

Molti di quelli che si schierano a favore del concetto di Nazione spesso oppongono come motivazione l'idea che il concetto di Nazione è una convenzione voluta dall'uomo... prima di arrivare al concetto di vero o falso legato a questa affermazione, facciamo un gioco di associazione logica... non ricordo il nome tecnico, ma è quello per cui "se ti piacciono i pesci rossi stai trombando la moglie del tuo migliore amico!".
Uso il tu ipotetico, quindi mi fidato lettore non sentirti chiamato in causa a meno che tu (mio fidato lettore) non sia contrario al concetto di Nazione in tal caso mi sto rivolgendo a te (mio fidato lettore) e ti invito a smettere di leggere e ad andartene a fare in culo perché con sto blog non c'entri un cazzo... detto questo tu che pensi che la Nazione sia una convenzione umana e quindi può benissimo essere abolita, mi viene da domandarti sei anche contrario al concetto di legalità?
La risposta più frequente è dipende alcune leggi sono giuste altre no... e sia. Ma quelle leggi che tu reputi giuste come puoi essere sicuro che siano altrettanto giuste per qualcun altro? E quelle che reputi ingiuste?
Un esempio su tutte è la famosa (e cosiddetta) legge Sirchia che impedisce di fumare nei locali pubblici fatta eccezione per quelle aree predisposte ed adibite ad "area fumatori".
Essendo di Forza Italia, ed essendo la maggior parte dei comunisti dei drogati senza fondo, Girolamo Sirchia è stato appellato con gli epiteti ormai ben noti e che possiamo intonare come ritornello, mantra o tormentone a seconda dei gusti personali.
Gli stessi comunisti (sarebbero gli anarchici, ma siccome gli anarchici dovrebbero essere apartitici mentre i nostrani anarchici sono politicamente schierati contro una determinata forza politica e non contro tutte le forze politiche il nome corretto è comunisti) sono però quelli che proteggono il principio fondamentale secondo cui "La libertà di un uomo finisce dove inizia quella di un altro!"...
Ah utopicamente metterei la faccina con i cuoricini negli occhi, dal momento che metà delle leggi colpisce direttamente me in quanto individuo e l'altra metà sono leggi "ad personam" fatte per tutelare gli interessi economici di Berlusconi.
Quanto sarebbe "utopicamente", ripeto, bello avere una sola legge anziché 200.000 articoli più comma, sottocomma, ecc. avvocati strapagati per trovare il cavillo giusto per evitare la galera all'innocente e garantirla al colpevole che studiano 5 anni per imparare leggi, procedure, diritto civile, penale, i precedenti, le sentenze, i ricorsi, gli appelli, ecc. che quando hanno finito in realtà dovrebbero iniziare da capo perché nel frattempo metà delle leggi sono cambiate... ovvero tutte quelle che non derivano direttamente dal diritto Romano (sì nei nostri codici, civile e penale che sono l'insieme delle nostre leggi, sono ancora presenti leggi in vigore nell'impero romano) o dal codice Rocco (quello scritto dal ministro di grazia e giustizia ai tempi del fascismo, che tra le altre ha garantito la nascita dell'ordine dei giornalisti 1928).
Invece un'unica legge uguale e categorica per tutti "La libertà di un uomo finisce dove inizia quella di un altro!"... sniff... sniff... non sentite anche voi questo strano odore... come di... "stronzata" appena detta? Quella che secondo gli stolti comunisti è la massima espressione di libertà quella inviolabile, quella che, se applicata, rende liberi e felici la massa brulicante nasconde dentro di sé un carattere limitativo enorme.
Tornando all'esempio del "fascista" Sirchia (ma se proprio volete puntare il dito contro un fascista, avete il bersaglio numero uno a portata di mano... in quanto la prima legge contro il fumo nei locali pubblici fu promulgata in Germania da Adolf Hitler... sarà per questo che questa legge mi piace così tanto? O più verosimilmente mi piace poter esercitare il mio diritto di andare a farmi una birra mantenendo integra la mia scelta di non fumare?)... comunque torniamo alla legge Sirchia... facciamo che non esiste più da questo momento si può fumare nei locali pubblici a patto che si rispetti l'unica legge amata dai comunisti... si ritrovano al baretto 10 fumatori si accendono le loro belle 10 sigarette... dopo di che entro io (che non fumo) se non fossero arroganti e rispettassero la legge da loro stessi promossa dovrebbero spegnere le sigarette (magari non ci fosse altro che tabacco dentro) e dovrebbero aprire le finestre per non violare la mia libertà di NON fumare. Ma sono certo che così non sarebbe (esperienza provata sulla mia pelle) quindi mi toccherebbe procedere con la "cinghia mattanza" quindi, dopo essermi sfilato la cinta dai pantaloni, scagliarmi su di loro con ferocia inaudita menando dritti e rovesci "che manco a Wimbledon" esercitando, tra l'altro, la mia personalissima libertà all'aggressione armata (esperienza sperimentata sulla loro pelle).
Ora nel momento in cui il superstite, risparmiato a testimoniare e divulgare la notizia della sconfitta 10 contro 1 potrebbe accennare al fatto che la mia libertà all'aggressione armata lede il loro diritto alla buona salute, ma il loro fumare in un luogo pubblico non lede lo stesso mio diritto alla buona salute?
Questo esempio potrebbe spiegare che il concetto di legalità è una convenzione umana (come il concetto di Nazione) che, piaccia o no a certi esseri, serve a garantire a tutti i suoi cittadini diritti e doveri comuni (poi possiamo discutere all'infinito se il governo sia meritevole o no di esercitare il potere legislativo ed in molti casi non lo è), ma... puff per magia l'Italia e le altre nazioni europee non hanno più confini tra loro. Manteniamo i confini naturali tra Europa e Asia? Perché parte della città  di Istanbul è in Europa (distinzione sancita dallo stretto del Bosforo)... quindi cosa facciamo i turchi che sono nella Istanbul europea sono europei e gli altri sono asiatici (già! non sono africani)? A questo punto a chi l'onere di promulgare le leggi per tutti i cittadini del continente europeo? Al parlamento europeo? Alla commissione europea? Alla banca centrale europea?
Gli stessi direbbero che anche l'Europa Nazione, così come gli altri agglomerati, andrebbe eliminato e creare così veri e propri cittadini del mondo.
Mi torna alle narici quello sgradevole odore di stronzata appena detta... ma puff spariti anche questi... confini... il mondo ora è un unico vasto territorio di monti, oceani, fiumi, mari, colline, pianure, valli e fosse comuni! Che bello cimiteri per le strade, auto incendiate, scaffali vuoti e campi incolti, mucche che non si mungono internet che non funziona.
Scenario apocalittico dite... a cosa mi serve lavorare? A mangiare? Non al giorno d'oggi perché c'è qualcuno il cui compito (per scelta o per forza) è quello di coltivare i campi da condividere, in cambio di denaro, con il prossimo. Nel momento in cui non ha niente in cambio, perché dovrebbe coltivare anche per te che crei solo entropia, che non è un bene barattabile? Anzi direi che non è proprio un bene.
Ovviamente a quel punto il meccanismo è innescato, anche se nessuno gli procurerà più il carburante per mandare avanti il trattore, il contadino potrà continuare a mangiare (lavorandosi i campi a mano) gli altri, per mangiare dovranno per forza saccheggiare il contadino, che risponderà a fucilate.
E' sicuramente una versione semplificata dello scenario possibile, in quanto non basterebbe solo eliminare i confini nazionali o sovranazionali per scatenare l'apocalisse, ma certamente sarebbe un primo passo verso la catastrofe... se la si vuol considerare così.
Se già con uno Stato, leggi e forze di Polizia (inadeguate) viviamo in una mezza anarchia, senza saremmo in balia della legge del più forte. Nel bene o nel male non ci è dato saperlo... o almeno non spetta a me dirlo, ma le oligarchie che si sono create in tempo di pace un esercito privato o statale non avranno problemi a conquistare o difendere un fazzoletto di terra e mantenere il proprio status sociale e l'esercito stesso che a quel punto sarà pagato con cibo e altri beni di necessità (per un esercito prettamente maschile non è difficile immaginare di cosa sto parlando).
Ma ora sto veramente divagando.
L'utopia di arrivare ad un punto tale per cui potrebbe essere possibile eliminare ogni forma di Stato, governo, potere, ecc. si basa sull'idea di "amore e rispetto universale" ovvero siamo tutti fratelli, ci vogliamo tutti bene, non esistono più guerre perché non esistono più potenti e prepotenti.
Vedendo il modo con cui certi gruppi di sinistra promuovono le proprie idee mi fa pensare che tale eventualità è fallita all'origine. Esattamente a destra come a sinistra i delinquenti sono delinquenti che usano l'ideologica come scusa per menare le mani o vandalizzare ciò che non gli appartiene. Di conseguenza sappiamo che se anche tutto avvenisse per magia bisognerebbe che, sempre per magia, venissero annientate tutte le coscienze personali a favore di una utopica coscienza collettiva, ma a questo punto che differenza ci sarebbe tra il genere umano e le macchine con intelligenza artificiale?
Tutto questo può sembrare slegato dal discorso delle nazioni, ma, per quanto esasperato, non è un eventualità escludibile.
Per quanto imperfette le Nazioni sono convenzioni sociali generate dall'uomo che servono, come detto all'inizio, a dare regole comuni ad un gruppo più o meno omogeneo di persone. Ciò che per un individuo è considerabile come sacro santo ed inviolabile, per un altro può risultare disgustoso e abominevole. Ad esempio in uno Stato degli USA (mi sembra il Michigan) una legge vieta di fare sesso orale, se una simile legge fosse proposta in Italia ci sarebbe uno sciopero Nazionale a sindacati unificati, se lo imponesse l'U(B)E... il giorno dopo ci sarebbe una proposta di referendum firmata al 98% (magari a qualcuno può non interessare tale legge tanto nel suo privato farebbe comunque quello che vuole), che passerebbe con il miglior quorum mai visto nella storia del paese, in cui si chiede a gran voce l'uscita dell'Italia dall'Europa.
Così se in un mondo senza frontiere venissero applicate le leggi occidentali che impedirebbero l'applicazione di metà dei precetti musulmani (il velo sul muso delle scimmie, il ramadan, ecc.). Idem per gli ebrei che vedrebbero lo shabbath slittare alla domenica, ma non per tutti (vedi i medici e le infermiere che in occidente lavorano anche nelle feste). O viceversa se in Italia, che faticosamente ha conquistato il diritto alle 8 ore (anche se per questo dovremmo ringraziare il Duce, così come la settimana di 5 giorni lavorativi) che di colpo si vedrebbe imporre gli orari cinesi o indiani in cui i lavoratori dormono sotto o sopra le scrivanie per evitare che, nelle "4" ore di riposo, vengano sostituiti da chi a casa non ci è andato o non intende andarci.

Prima che la "civiltà" moderna inquinasse la natura con la propria ignoranza, l'istinto primordiale degli uomini delle caverne (così come degli animali) è sempre stato di raggrupparsi con individui simile per razza, spirito, vicinanza di caverne, in modo da essere più forti in caso di pericolo costituito dalla natura stessa (i predatori) e da tribù rivali. Già allora fu scoperto che maggiore fosse stato il numero degli individui, più forte e prospera sarebbe stata la tribù. Con la civiltà questo concetto è stato ampliato e amplificato, dalla tribù ci si è riuniti in regni o tirannie (secondo alcuni sciocchi), poi in imperi, ecc. fino ad arrivare, oggi, ad un certo equilibrio chiamato Nazioni, esasperato e corrotto ad un agglomerato di nazioni chiamato Europa in cui senza titolo, senza una costituzione o una carta dei diritti e dei doveri, ma soprattutto senza chiedere l'opinione dei cittadini si sono riuniti e man mano acquisito sempre maggior potere. Per giustificare la propria esistenza hanno messo in giro la voce che il concetto di Nazione è superato dal concetto Unione Europea e la Nazione è un concetto per fascisti ed estremismi di destra attaccati, nostalgicamente, ad un passato di violenza e crudeltà... una sorta di medioevo del '900.
Ma quando sarà superato anche il concetto d'Europa? Ci ritroveremo in concetto di federazione mondiale?
A quel punto a chi toccherà, e chiudo con l'inizio, l'onere di legiferare? Da chi sarà eletto? Sarà eletto? O sarà come per l'unione europea dove i potenti si piazzano in una poltrona come nel gioco delle sedie e lo stronzo che resta in piedi diventa presidente del consiglio di un governatorato (dal momento che lo stato non esisterà più?

Com'è triste avere sempre ragione... 2

Ieri, mentre tutti puntavano il dito contro il "fascista" Salvini e a me toccava l'ingrato compito di spiegare la differenza tra il Partito Nazionale Fascista e Salvini (con buona pace dei moralizzatori delle macchinette che, nel loro corto circuito mentale, si erano inventati un fascismo versione 2018 e che io puntualmente ho smantellato punto per punto), già facevo presente che per una cazzo di nave che avevamo respinto altre 8 sarebbero arrivate. Il tema di ieri era "ah l'Italia è la più vicina e ora 'sti disgraziato li mandiamo in Spagna che è lontanissima!", al che la mia obiezione è stata "se il problema è la distanza della nave dal porto sicuro... al momento del fermo la nave era 27 miglia da Malta e a 35 dall'Italia... non so quantificare l'unità di misura costituito dal miglio marino, ma in matematica 27 è più piccolo di 35. Di conseguenza la nave si trovava più vicina a Malta che all'Italia, ma se Malta può permettersi il lusso di respingere una nave e di chiudere i propri porti... perché l'Italia non può esercitare lo stesso diritto?" una domanda lecita, credo anche piuttosto intelligente... espressa con toni pacati e assolutamente priva di retorica... mi aspettavo davvero che i moralizzatori delle macchinette mi spiegassero il perché in tutta questa storia il ruolo del "cattivo" fosse assegnato, ancora una volta, all'Italia e non a Malta che per prima aveva chiuso i propri porti? Secondo voi qual è stata la risposta che ho ricevuto?
"Salvini è un fascista!"
Ora potete immaginare il mio disappunto quando ad una conversazione civile viene dato il tono degli slogan da parlamento ai cui "abitanti" andrebbe dato un DASPO una seduta sì e l'altra dovrebbe scattare il carcere a vita visto che fanno apologia di reato ogni cazzo di giorno. A questo punto vuoi  tu, moralizzatore delle macchinette, portare la discussione sul piano della lotta partigiana? Mi spiace dirtelo, ma prima che Buba (l'omone che ci protegge, ma in cambio dobbiamo fare tutto ciò che ci chiede), che sarà il facente funzioni della spalla del questore, arrivi a salvarti la pelle un giretto oltre al parapetto è facile che tu l'abbia già fatto.
In quest'occasione m'è toccato spiegare che il fascismo è una cosa Salvini è un'altra che se prendi il programma della lega e lo paragoni con quello del movimento fascista degli anni '20 nemmeno la parola "programma" presente nel titolo sarà scritta nello stesso modo.
Ma grazie a Matteo che per la prima e, ahimè credo, l'ultima volta ha fatto gli interessi dell'Italia e degli italiani 629 sacchi di pellet stanno veleggiando verso la Spagna... peccato che 932 siano attraccati nella notte a bordo di una nave della guardia costiera italiana che è andata a ripescarli al largo della Libia... Ora brutte teste di cazzo perché non date ancora del fascista a Salvini? Il fascista è malvagio per tradizione per cui se fa del non è più fascista?
Sapete che c'è andate a prendervelo nel culo. Pagliacci!

11 giugno 2018

So' corso in mare...

... per fare il bagno so' inciampato in 4 barconi pieni de Pellet!!!

La cronaca sta puntando il suo dito minaccioso e accusatore contro Salvini che sta, finalmente, facendo rispettare il diritto dell'Italia a non accettare qualunque nave con qualsiasi immondizia sopra.
Ma la sinistra non poteva perdere l'occasione di accusare di fascismo una forza politica che, semplicemente, sta passando (come richiesto da tutti) dalla propaganda elettorale al governo del paese secondo il programma ed il contratto di governo stipulato con l'altra forza politica con cui è stato firmato.
Come detto più volte l'estrema destra (quella vera che non farebbe mai eleggere il primo senatore negro della storia d'Italia dai tempi di Roma Antica), non riconosce assolutamente la Lega in tale area, ma colei di cui non sentivamo assolutamente la mancanza per cui ho iniziato una petizione per mandarla via, a cui gli Italiani hanno risposto "presente!", ovvero la Boldrini dice su twitter: "Salvini chiude i porti. Poi chiuderà le strade. Poi ci chiuderà in casa. Dopodichè, quando non avrà più nulla da chiudere se non i suoi vergognosi profili social avrà raggiunto il suo obiettivo: un Paese isolato, riportato ai tempi di sua nonna. Incompetenza al potere", io sarei già contento se riuscisse a chiuderti la bocca.
Ad ogni modo non so esattamente come funzioni la questione del salvataggio marittimo, ma secondo me se una nave piena di merda si trova a 35 miglia marine dall'Italia e 27 da Malta, sarebbe meglio approdasse nel porto più vicino. Qualcuno potrebbe dire che magari i maltesi non sono in grado di gestire una simile emergenza, ma non lo siamo neanche noi. Ovvero se in un paesino a "Fanculonia" di 3000 anime ci mettiamo 3500 pellet... può esserci l'eventualità che i due carabinieri di piantone (di cui uno sta in ufficio, mentre l'altro va di ronda) non siamo in grado di intervenire e soprattutto sopravvivere ad una eventuale rivolta dei pellet... anche la popolazione stessa non sarebbe in grado (anche se ovviamente non è suo compito) di arginare una rivolta. 
Il problema è che ora abbiamo un governo a cui non sta bene, o sta bene fino a un certo punto, fare lo zerbino del mondo... anche se sono piuttosto sicuro che sia una facciata, una sorta di "bluff" che sarà scoperto alla primissima occasione in cui le banche faranno la voce grossa.
Siamo sicuri però che sia un'iniziativa presa in autonomia da Salvini senza che ci fossero precedenti "illustri" ad ispirare le azioni del ministro degli Interni?
Perché io ricordo un certo "Mortazza" che chiudeva i porti italiani alle navi strane "la decisione del governo Prodi di chiudere i porti e pattugliare il canale d’Otranto con la Marina Militare. I presunti profughi, d’allora in poi, furono respinti senza fare grandi distinzioni tra uomini, donne e bambini. Così dichiarò alla stampa il sottosegretario agli Interni Giannicola Sinisi: «Il fenomeno è mutato di nuovo: sulle nostre coste non stanno arrivando più profughi, gente spaventata, ma uomini e donne che vengono da zone dove la rivolta non è neppure arrivata. Cercano una vita migliore, un lavoro più redditizio, sono, insomma, immigrati»" (Il Primato Nazionale)
Però l'allora sinistra stette ben zitta (come negli ultimi anni in cui Renzi ha distrutto tutte le "conquiste" della sinistra dei sindacati, con il tacito assenso dei sindacati stessi). D'altronde la sinistra non è nuova al tacito consenso quando a compiere azioni da "fascisti" sono quelli che Fascisti non sono. Sempre dal Mortazza stiamo ancora aspettando l'una tantum che ci aveva trattenuto dallo stipendio per farci entrare in Europa (tutti tranne uno dei moralizzatori delle macchinette che li ha avuti indietro tutti sino all'ultimo centesimo), il governo tecnico Amato mise mano direttamente ai conti correnti degli italiani nel '92 e D'Alema diede la mazzata al sistema pensionistico (a onor del vero la distruzione del sistema pensionistico venne iniziata dal governo Berlusconi nel '94, rilanciato da D'Alema, ridistrutto da Berlusconi e definitivamente ucciso dalla Fornero in due rate).
Questo è un altro tema rispetto alla migrazione e alla chiusura dei porti, ma serve a far capire che chi fa politica sulla pelle dei pellet non è una certa destra senza scrupoli, bensì una sinistra che, a seconda di come gli fa comodo, alza muri e dighe o apre argini e ponti pur di far passare la propria politica come quella vincente.
Ora però stanno giocando con la nostra di pelle e francamente la cosa non mi sta più bene.

8 giugno 2018

D-Day in normandia ed altre curiosità.

Avevo promesso, 2gg or sono, che avrei celebrato degnamente l'indegno D-Day avvenuto il 6 giugno 1944. La Storia, quella che per decreto parlamentare non si può riscrivere, insegna che lo sbarco in Normandia sia stato un disastro completo, dal punto di vista dell'attuazione, delle perdite e militare, ma essendo avvenuto... viene registrato sotto la voce "completo successo". Poco importa se con un rapporto di forza di 3:1 in favore degli alleati hanno preso legnate con un rapporto di 3:1. per ogni tedesco morto morivano 3 alleati e solo il fatto di avere un esercito d'invasione superiore alle 150.000 unità ha permesso lo sbarco.
Senza tale superiorità infatti gli alleati non sarebbero mai riusciti a mettere piede sulle spiagge e a fare quello che, militarmente, si definisce una testa di ponte, ovvero porre una base più o meno stabile per proteggere lo sbarco del grosso delle truppe. Il piano degli alleati, sulla carta, era ben studiato va detto, ma stiamo parlando degli americani che hanno fatto dell'approssimazione una virtù.
nel piano originali, mentre la carne da macello si faceva sfalciare sulle coste, la carne da macello "scelta" (ovvero l'avio trasportate, tra cui la famigerata 101 compagnia avio trasportata) doveva essere paracadutata dietro le linee nemiche e conquistare i punti strategici per impedire, o quanto meno rallentare il più possibile, la ritirata tedesca chiudendoli in una morsa e annientare il grosso delle truppe. Come detto, però, l'approssimazione è la qualità migliore che contraddistingue l'esercito americano, di esempi la loro breve storia è piena... da Custer all'Iraq... Ad ogni modo ufficialmente daranno la colpa al vento, ma non so quanto può essere "colpa" del meteo (comunque avverse visto che erano approssimativi anche nelle previsioni climatiche) se manchi il bersaglio di chilometri... "la 101ma americana e la 82ma successivamente nell’entroterra di Utah. I lanci furono funestati da incidenti a causa della scarsa competenza di parecchi piloti di aerei che, anche per la malaugurata combinazione di una navigazione in condizioni di turbolenza e di una irrazionale reazione al fuoco della contraerea tedesca , fecero lanciare i paracadutisti con incuria quasi criminale. La 82ma e la 101ma subirono perdite pesanti tra gli acquitrini e le zone inondate del Cotentin, dove centinaia di uomini morirono annegati prima di potersi liberare dalle imbracature o falciati direttamente in aria dai tedeschi senza poter sparare un colpo nel cielo di Sainte-Mère-Eglise."
Per giustificare tali disastri fu detto che i tedeschi erano "stranamente" pronti allo sbarco rinforzando, già da tempo, le linee difensive ad occidente... ovviamente e una stronzata anche perché il fronte orientale era ancora aperto e le cose non andavano esattamente bene a conferma di questo : "un massiccio attacco sovietico, chiamato operazione Bagration, iniziò il 22 giugno 1944, portando alla distruzione del Gruppo d'armate tedesco "Centro". I tedeschi avevano trasferito un numero limitato di unità in Francia per fare fronte allo sbarco in Normandia, avvenuto due settimane prima. Più di 120 divisioni sovietiche sfondarono le linee tedesche.", dal momento che la stronzata non regge cercano di proporre l'ipotesi del tradimento dei generali che, di lì a poco, avrebbero progettato l'attentato a Hitler (operazione valkiria l'attentato e relativo colpo di Stato del 20 luglio del '44), sostenendo che tutti i generali e gli ufficiali quella settimana vennero mandati in licenza, tranne Rommel che si rifiutò di abbandonare la posizione sicuro che lo sbarco ci sarebbe stato... ma anche questa è un po' un'ipotesi da film anni 60\70 dove tra un western e l'altro John Wayne gettava granate ai nazisti come se non ci fosse stato un domani... ma la più geniale è quella attuale secondo cui quando iniziò lo sbarco le truppe di rinforzo (tedesche) non vennero schierate perché Hitler dormiva e non poteva essere svegliato "Il ritardo con cui i tedeschi risposero alle avvisaglie dell’invasione alleata è entrato nelle tematiche leggendarie della guerra [...] Un ufficiale dello stato maggiore aveva telefonato al quartier generale di Von Rudenstedt per sapere se anche la 7ma armata doveva essere allertata [...] Alle 6 il generale Blumentritt comunicò al quartier generale del Fuhrer che sembrava fosse in corso un’invasione in forze e richiedeva di poter disporre della riserva corazzata costituita dal I corpo Panzer SS di stanza a Parigi. Ma Hitler dormiva e non doveva essere svegliato; l’autorizzazione fu negata."
Svegliare il Führer avrebbe scatenato le sue ire funeste... immagino come possa aver preso bene il fatto di essere informato dello sbarco in Normandia con 7 ore di ritardo.

Vale la pena di ricordare anche come la disfatta (inglese) di Dunkerque sia passata rapidamente dall'essere un ordine impartito da Hitler, nel vano tentativo di cercare la pace con gli inglesi, all'essere una imbarazzante indecisione tra le divisioni della wehrmacht  e le divisioni SS su chi dovesse avere il privilegio di annientare l'esercito inglese, infine come un'eroica operazione dell'esercito francese (ormai annientato) che con alcune scaramucce rallentò l'avanzata tedesca quel tanto che bastava a permettere agli inglesi di imbarcarsi su qualunque cosa galleggiasse. "E pijamose pure pe culo!"