26 novembre 2020

Così berciò Laura Boldrini

Così cade anche l'ultima (solo in ordine di tempo purtroppo) menzogna della sinistra secondo la quale i pellet, che accogliamo indistintamente, che non hanno voglia di fare un cazzo, che delinquono, sporcano e puzzano, ci pagheranno le pensioni.
A stabilire tale crollo, non che ce ne fosse bisogno, è l'ennesima mazzata da parte dell'U(B)E che sancisce che noi dovremmo pagare gli assegni ai familiari degli zozzoni, a carico dei clandestini o pseudo tali, che sono rimasti al loro paese. Ovvero il pellet viene qui in cerca di fortuna, ma i 2000 familiari degli scappati di casa sono a carico delle nostre tasche.
Andiamo per ordine. Non c'era sicuramente bisogno della decisione europea per stabilire che il progetto multiculturale della sinistra fosse un fallimento, era bastato il decreto "salvanegri" della Bellanova con cui si bonificava la posizione di clandestinità degli sbarcati a cui hanno fatto ricorso in pochissimi. Oltre a questo c'è la mia personalissima convinzione secondo la quale come va a pagarmi la pensione un sacco di merda che, ufficialmente, non fa nulla dalla mattina alla sera tranne stare all'uscita del PAM col cappello in mano sia esso per conto suo o conto terzi, ad esempio certi loschi viscidi rettili che oltre alla percentuale li obbligano a pagare l'F24 al fisco per garantirmi la pensione.
L'ANSA (l'agenzia d'informazione) afferma "I cittadini extra Ue in Italia (con permesso unico o soggiornanti di lungo periodo), hanno diritto ad assegni familiari anche per i familiari a carico residenti fuori dall'Ue: lo ha stabilito la Corte di Giustizia della Ue in una sentenza che riguarda il caso di un cittadino dello Sri Lanka e uno del Pakistan, con permessi di soggiorno in Italia, a cui l'Inps aveva negato gli assegni per i loro familiari perché residenti nei rispettivi Paesi." (fonte ANSA)
Va sottolineato che, per una volta, l'INPS si era comportata degnamente o meglio secondo la logica dei conti. Se non ci sono soldi per attivare la quota 100 che, come ho già sottolineato in altri articoli, non è certo la manna dal cielo, come ci si può aspettare che lo stesso istituto paghi il mantenimento ai milioni di pellet che non hanno ancora trovato un passaggio sulle barche delle ONG?
Così aveva ragionato bene l'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, ma a quanto pare la Corte di (in)Giustizia Europea ha sentenziato che l'Italia deve affondare e se non ci metteranno in ginocchio le politiche economiche di Conte e della sua task force, il remare contro del PD (che vuole il MES a tutti i costi), ci penserà l'Europa che a sua volta non vede l'ora di spolpare la carcassa dell'Italia.
Inutile sperare o, ancor peggio, credere che le nuove elezioni ci salveranno... con un'opposizione a dir poco imbarazzante (di cui FdI rappresenta la minoranza non ascoltata) data la presenza del Berlusca che continua, in modo sempre più evidente, a strizzare l'occhio al PD per poter rifondare quel grande centro (stile DC) rappresentato da FI e PD. "Dopo aver soggiornato qualche anno nelle nostre città, entrambi hanno lasciato l'Ue per rientrare nel loro Paese d'origine e a quel punto l'ente previdenziale ha sospeso il pagamento delle sovvenzioni. [...] La Corte suprema di cassazione ha chiesto alla Corte di giustizia se la legge italiana contravvenga al principio di uguaglianza di trattamento previsto nelle direttive 2011/98 e 2003/109. La Corte sottolinea che la legge italiana riconosce questo diritto ai cittadini italiani che si trovano nella stessa situazione, cioè i cui familiari a carico risiedono in un Paese extra Ue." Appunto parlato di cittadini italiani i cui familiari a carico vivono fuori dall'U(B)E non di gente semi sconosciuta che è caduta da un barcone nei pressi delle nostre coste.
Insomma non basta il fallimento della sinistra a pesare sulla nostra economia ora ci si mette anche l'Europa... ma quand'è che potremo sbarazzarcene?
Insomma invece di essere i pellet che pagheranno le pensioni a noi (come sosteneva spavaldamente Laura "Sgualdrini", bensì saremo noi a continuare a mantenere i pellet e i loro infiniti familiari, perché voglio vedere chi va andrà a Fanculonia a controllare se questi "familiari" (ammesso che esistano) siano davvero a carico del pellet che ha bivaccato in qualche nostra aiuola per qualche tempo. Questa splendida sentenza arriva, guarda caso, a poche ore di distanza dalla dichiarazione PiDiota di ridurre ulteriormente il tempo necessario ad ottenere la cittadinanza da 3 a 2 anni. Inoltre viene anche smantellato il diritto (italiano) di espellere gli indesiderati. Insomma in questa italia della sinistra sono tutti i benvenuti... tranne gli Italiani.

10 novembre 2020

La sinistra che t'aspetti.

Buona parte del silenzio è dovuto al fatto che sulle principali testate giornalistiche si parla esclusivamente di coviddi o delle elezioni americane "vinte" (per ora) da quel cesso di "Bidet". Strano che un pedofilo democratico vada tanto a genio a quel pederasta "voltaculo" di Bergoglio. Nel frattempo, sempre nel silenzio più totale dei media italiani, frange anarco-catto-comuniste stanno mettendo a ferro e fuoco le nostre città, ma si sa che se non sono fascisti va tutto bene.
Mentre gli italiani vengono segregati in casa per evitare la diffusione di contagi tri i messi male (e delle persone che conosco che, teoricamente, sarebbero categoria a rischio in quanto anziani, asmatici, ecc.), negozi ed esercizi vengono chiusi (non ovunque ovviamente) nonostante abbiano, in un momento di forte difficoltà, spendere quattrini per mettere a norma di dpcm i propri locali, c'è una parte al di sopra della legge. Caso strano il video del boss camorrista che contratta con il questore facendogli presente che sino all'una di notte (coprifuoco in tutta Italia dalle 22 alle 5 del mattino) lui e i suoi ragazzi devono lavorare, ed il questore che risponde "va bene, ma se all'1:01 vedo qualcuno in giro lo arresto!", tecnicamente essendo spacciatori li dovresti arrestare anche dalle 5 alle 22 per detenzione ai fini di spaccio, spaccio associazione a delinquere di stampo mafioso... già che ci sei potresti fare un controllino giusto per verificare che non siano mandanti o esecutori di omicidi e stragi, e solo per ultimo per la violazione del coprifuoco che, in ogni caso, scatterebbe alle 22 e non all'1 di notte. C'è una parte, africana, che in barba ai dpcm (sempre a Napoli) si contendono a spintoni le piazze dello spaccio e dove gli sceriffi De Luca e de Magistris si guardano bene di intervenire, d'altronde loro mica hanno notizie al riguardo. Ancora una parte che, per citare una loro scritta sul muro, "dopo aver dormito in democrazia", mentre venivano meno le libertà costituzionali, a solo discapito dei fascisti, ora "si sono svegliati in dittatura!" e stanno mettendo a ferro e fuoco le città italiane mentre il governo esulta per la vittoria di Bidet come se la cosa venisse a nostro vantaggio in qualche modo... dal momento che è saltato fuori che il pedofilo è pure titino.
Tutto questo nello sconforto generale?!? Assolutamente no. Tutto questo nel silenzio più totale di quella parte politica, partitica e democratica che si è arrogata il monopolio sulla veridicità delle false notizie che diffonde. Sostanzialmente equivale, per fare un paragone con la loro ideologia, come i cinegiornali di Regime che mostravano al Duce i soliti 4 aerei che avrebbero dovuto formare la nostra formidabile flotta aerea nella guerra sul mediterraneo.
C'è una parte che ha preso la "bella" iniziativa di assaltare le patrie galere, forse pensando alla presa della Bastiglia da parte di quei 4 straccioni francesi che, dopo aver regalato la ghigliottina ai nuovi padroni di Francia, i borghesi, sotto la ghigliottina sono morti condannati per ribellione e giacobinismo. Lo fanno a Modena, ferendo due agenti di polizia penitenziaria, mentre invitano con un megafono i carcerati alla rivolta, come avevano fatto nella prima ondata.
Ora che il governo, sia esso regionale o statale, ha coccolato e protetto i centri sociali cercando di arrivare anche da noi allo smantellamento delle forze di polizia, si trova a fronteggiare la rivolta, seppur funzionale di marmaglia che non fa altro che favorire lo stato, che ora può imporre una legge marziale e indebolendo la classe lavoratrice che, seppur borghese ormai, oltre alla follia delle serrate parlamentari si trova a fare i conti con questi beduini dediti alla devastazione e al saccheggio.
In questa Italia ecco che va ad incastrarsi un'altra bella notizia, che forse speravano di nascondere dietro alla crescente ondata di violenza, infatti in tutto questo non un'ombra di trasalimento, ministri degli interni e della giustizia non pervenuta. "Renzi, Boschi e Lotti indagati: “Finanziamento illecito ai partiti”
l’ex premier Matteo Renzi, iscritto adesso nel registro degli indagati presso la Procura di Firenze nell’ambito dell’inchiesta sulla Fondazione Open per finanziamento illecito ai partiti. Stando a quanto rivelato da La Verità, oltre al senatore di Italia Viva sono indagati l’ex ministro Maria Elena Boschi e il deputato del Pd Luca Lotti. [...] Nell’articolo de La Verità, a firma Giacomo Amadori, si legge che agli indagati è contestato il finanziamento illecito continuato “perché in concorso tra loro, in esecuzione di un medesimo disegno criminoso (…)” Bianchi, Carrai, Lotti e Boschi in quanto membri del consiglio direttivo della Fondazione Open “riferibile a Renzi Matteo (e da lui diretta), articolazione politico- organizzativa del Partito democratico (corrente renziana), ricevevano in violazione della normativa citata i seguenti contributi di denaro che i finanziatori consegnavano alla Fondazione Open”: circa 670.000 euro nel 2012, 700.000 nel 2013, 1,1 milioni nel 2014, 450.000 nel 2015, 2,1 milioni nel 2016, 1 milione nel 2017 e 1,1 milioni nel 2018. In pratica, secondo gli inquirenti, queste somme erano “dirette a sostenere l’attività politica di Renzi, Boschi e Lotti e della corrente renziana”." Oltre a chiamarsi open, che richiama alla memoria la fondazione Soros che gli permettere di far su un sacco di soldi mentre impone un modello sociale basato sulla distruzione di tutti i valori morali a favore di una società sradicata da qualunque cosa, fa abbastanza rabbrividire le cifre che raccolte dalla fondazione e dirette al partito.
Dal momento che Renzi, seppur italia viva si sia formato dopo le elezioni politiche del 2018 e quindi non sono non ha diritto di stare al governo non ha nemmeno il diritto di essere presente in parlamento (aldilà del fatto che Renzi si era ritirato dalla politica), è ancora lì probabilmente non sarà condannato perché parlamentare e membro del governo quindi servirebbe una consultazione parlamentare di cui, sono certo, in fase covid non si riunirà per simili sciocchezze (mentre si poteva quando ad essere indagato era l'altro Matteo... Salvini. Tutto ciò ammesso che la procura rossa della repubblica sovietica italiana (rsi scritto in minuscolo per non confonderla con l'originale Repubblica Sociale).