27 luglio 2018

C'hanno provato in tutti i modi finalmente ci stanno riuscendo.

Cristianesimo, islamismo, massoneria e comunismo... "feccia" della stessa medaglia
La frase precedente potrebbe tranquillamente contare come titolo sostitutivo o sottotitolo dell'articolo.

Dal momento che oggi è il "Battlekatz day" ovvero il giorno in cui non me ne batte il cazzo di nulla tanto da domani sono finalmente in ferie, intendo lasciarvi un bell'articolo e qualche buona notizia per il futuro in modo da resistere al presumibile lungo digiuno di maledizioni e imprecazioni (contro la classe politica e non) che vi attende.
Inizierei con la notizia.
Ho incontrato uno dei miei lettori che si è preso la briga di disegnare un fumetto piuttosto semplice nella trama (quindi non una narrazione alla "corto maltese"), ma a mio avviso molto divertente. Ha avuto l'ardire di presentarmelo e, qualche settimana dopo, gli ho chiesto se gli sarebbe piaciuto crearne altri da pubblicare in un blog separato gestito dal sottoscritto (che nascerebbe ad Hoc per contenere gli albi stessi). Ovviamente si tratterebbe di un lavoro amatoriale fatto da due cialtroni (quali il sottoscritto alla "sceneggiatura" e lui alle tavole... sostanzialmente io butto fuori idee a caso, lui farà in modo di realizzare sotto la minaccia della frusta), per cui saranno, come questi articoli, assolutamente gratuiti, fruibili on-line e senza pubblicità di pellet dimenanti il loro culo sudicio. Altrettanto ovviamente la cadenza sarà meno regolare e decisamente più lenta rispetto agli articoli, sostanzialmente, quando nemmeno la frusta servirà a farlo lavorare come in una miniera siberiana toccherà arrendersi all'eventualità che il fumetto uscirà appena pronto.
Non voglio dilungarmi sul contenuto (se no farei un, cosiddetto, spoiler grosso quanto rilevare il finale di "Lost" ad un poveraccio che ha appena finito di guardare la prima puntata della prima stagione), ma vi basti sapere che ancora oggi se ripenso a determinate situazioni un sorriso ebete mi si dipinge in volto.

Ciò detto... per chiudere il periodo estivo e darvi nuovamente appuntamento dopo ferragosto, ho deciso di parlar male degli ebrei (tanto per cambiare).
L'articolo è ispirato da un dibattito avvenuto tra il sottoscritto ed una delle mie innumerevoli personalità che si annidano nel mio sub-conscio (una delle poche con cui riesco a parlare, mentre tutte le altre mi stanno sul cazzo) che possiamo chiamare... fatemi pensare... ché per la privacy non vi posso rivelare il vero nome... mmm... Arfonso.
Arfonso mi informa che un suo conoscente vorrebbe costruire una "federazione" di movimenti politici e partitici di estrema destra al fine di creare un fronte comune contro questa devastazione che sta avanzando inesorabilmente.
Lasciamo stare che il soggetto in questione è il primo imputato in un eventuale processo alle intenzioni contro l'Italia in quanto ha preferito assumere degli immigrati, che gli facevano comodo, a discapito di altrettanti italiani che sono rimasti disoccupati (salvo poi ovviamente puntare il dito contro quegli "altri" imprenditori che favoriscono l'integrazione dei pellet che gli costa meno)... ed altre cialtronaggini del genere. Sono diversi anni che promuovo l'ipotesi di creare una coalizione di tutti quegli 0,x periodico che si riconoscono in un ideale comune, ma restano separati gli uni dagli altri perché, all'interno di codesti movimenti, credono tutti di essere il nuovo Duce o il nuovo Führer quindi si vengono a creare una serie di "orticelli" in cui una persona più o meno carismatica raccoglie attorno a sé una serie di personaggi insoddisfatti della politica condotta dal precedente movimento.
Per esempio Forza Nuova di Roberto Fiore e Massimo Morsello (entrambi provenienti dall'MSI, anche se poi hanno seguito strade diverse prima di ritrovarsi a co-fondare FN). Dal Movimento Sociale sono fuori usciti diversi personaggi che si ritengono, tuttora, eredi ideologici del Duce, purtroppo rimanendo un tanto ancorati quanto nostalgici di quel periodo storico. L'ideale è assolutamente valido come punto di riferimento, ma su alcuni temi il "socialismo" di Mussolini era sin troppo evidente, così come lo erano altri aspetti (come il mantenimento dei titoli nobiliari) fin troppo evidentemente voluti dalla monarchia, su altri ancora (come i patti lateranensi) v'era il pesante marchio della borghesia cattolica, ecc.
Tutte queste correnti all'interno del fascismo stesso hanno portato alla nascita di una nutrita schiera di correnti che, dimentichi del fatto che il fascismo è unico e imperativo per tutti, si sentivano legittimati a staccarsi da quel movimento che, grazie a Giorgio Amirante, portò nuovamente il fascismo in parlamento.
Tra le varie correnti possiamo citare, ad esempio, CPI che alcuni (compreso il sottoscritto) ritengono essere troppo tenera con la questione ebraica, ma d'altronde non è un partito nazional-socialista quindi...
All'interno degli stessi movimenti di estrema destra, oggi, ci sono gli individui ognuno con la propria idea del nazifascismo generate dalle tante contraddizioni promosse e sostenute proprio da coloro che temono il ritorno di un Europa tradizionale, forte e antisemita.
Ma perché è giustificabile, ed eco-sostenibile, odiare gli ebrei?
Dal punto di vista antropologico sono un'etnia come tante altre, senza particolari attitudini, ma con una vasta e assoluta mancanza di moralità che li rende dei mercanti spietati.
Come avevo scritto in diverse occasioni l'odio verso il giudeo è atavico è prevarica la crocifissione di Cristo (un ebreo che predicava per gli ebrei). Il rancore tra il, cosiddetto, popolo eletto ed il resto dell'umanità deriva dai secoli di schiavitù che hanno "patito" in  Egitto. Il presunto tentativo di assimilazione (in cui non veniva loro riconosciuto lo stato speciale di giudei) subito in Grecia. La conquista subita dall'impero romano e la, per loro, sacrosanta ribellione soffocata nel sangue dalla X legione a Masada.
Insomma dai dominatori del Mondo (allora conosciuto) hanno subito torti a sufficienza e, nella loro piccolezza, il fuoco della vendetta brucia ancora. Per emanciparsi dovevano per prima cosa sbarazzarsi degli invasori della terra promessa... ed ecco che ad un certo punto si decide di "sacrificare" il Re dei Re... Secondo le "sacre" scritture Gesù era un diretto discendente di re Davide che, sposandosi con Maria Maddalena (discendente di Salomone) avrebbe potuto generare il figlio in grado di unire tutte le varie fazioni ebraiche in un unico grande popolo.
Da qui l'ispirazione di Dan Brown secondo cui la "prostituta" Maddalena portasse in grembo tale discendenza definito "Sangue Regale", ma questo è un altro tema. Una volta generata tale discendenza il Messia poteva tranquillamente essere sacrificato per generare una religione (basata su amore, pace e povertà) in grado di destituire e destabilizzare l'Ordine  Romano. Nasce così il cristianesimo. Non a caso i primi cristiani erano degli ebrei che, scappati dalla Palestina, si insinuarono proprio nel fulcro dell'impero Romano, ovvero la sua capitale. Altri fuochi si accesero in parti remote dell'impero in modo da serpeggiare tra quelle popolazioni che non erano proprio soddisfatte nell'essere dominate.
Mentre a Roma le fiere venivano rimpinzati come tacchini, si lavorava già al modo di imbastardire il sangue "Ariano" degli europei in modo tale che, dopo averne indebolito lo spirito sarebbe stata spezzata anche la loro linea di sangue (una volta "negrizzata" l'Europa) chi avrebbe potuto vantare discendenze nobili con i grandi generali e imperatori di Roma.
La conversione di Costantino (pagano sino all'ultima ora) fu solo una facciata per evitare i tumulti che, i pacifisti cristiani, scatenavano in tutto l'Impero (d'altronde nelle loro vene scorreva sangue levantino), non poté calcolare le conseguenze che questo precedente avrebbe scatenato alla sua morte. Roma diventa cristiana, ma lo spirito indomito dell'Europa guerriera era ancora molto forte, solo l'esercito, per lo più composto da legioni "straniere", si era disgregato.
Tale spirito portò alla nascita di uno stato pontificio. 
Pontefice Massimo era la carica più elevata del Senato di Roma, la figura che faceva da ponte, appunto, tra gli Déi e lo Stato, ovvero tra il potere Divino e quello degli uomini. Con tale titolo si fregia ancora oggi il Papa, che nei secoli ha più volte tentato di riunire in sé il potere temporale dei Re e quello spirituale della Chiesa. Esattamente come il Pontefice Massimo a Roma che non era soltanto a capo del Senato, ma era anche la massima autorità in ambito religioso.
Con la nascita del cristianesimo, l'elezione del Papa e la "umanizzazione" dell'imperatore, la distinzione tra i due poteri divennero sempre più netta e sempre più aspra, così il Pontefice poté attribuirsi il potere temporale esclusivo dello Stato pontificio, appunto, ovvero dello Stato Vaticano di cui, tuttora, il Papa è sovrano.
Saltando a caso nella storia abbiamo, per filo diretto, l'associazione tra il finto comunismo di oggi (questa visione distorta alla "volemose bbene") di una certa sinistra, diretta discendente di quel comunismo teorizzato dall'ebreo Carl Marx ne "il capitale". Non a caso Stalin e Hitler poterono mantenere rapporti, se non di amicizia, quanto meno di stima reciproca fino allo scoppio della guerra, perché in comune avevano l'odio verso gli ebrei che il primo vedeva come l'espressione più infame del capitalismo mondiale. Il secondo invece come la forma di vita inferiore per eccellenza... ovvero il parassita. Ma il comunismo fu solo il 4° macro tentativo di insinuare una serpe in seno all'atavico nemico europeo. Contro il cristianesimo, che gli ritorse contro rimediando anche un'accusa di deicidio, venne preparato l'islamismo che stranamente vedeva l'ebreo Gesù come un semplice profeta, inferiore ovviamente a Maometto il pedofilo. Anche questo tentativo fu vano, ma almeno riuscirono a metterli gli uni contro gli altri e, mentre il sangue e lo spirito guerriero veniva sparso o corrotto per mezzo mondo, l'islamismo manteneva intatta anche la linea di sangue (come impone il giudaismo). usciti dai secoli bui v'era ancora troppo sangue europeo che doveva essere corrotto, così come troppo spirito, allo strapotere della chiesa cattolica (ormai stabilmente radicata in Europa e fortemente anti-ebraica) fu opposto il nemico "illuminista". I massoni (gli illuminati), si fregiavano di determinati simboli tipici della cabala ebraica. La cabala non è altro che l'emanazione di un potere magico più antico (a chi vuole credere in queste cose). Lo stesso potere che permise a uomini ordinari di compiere imprese straordinarie... di cui l'alchimia stessa, corrotta dalla ossessiva ricerca della pietra filosofale (la pietra possedeva tre proprietà magiche: "Fornire un elisir di lunga vita in grado di conferire l'immortalità, costituendo la panacea universale per qualsiasi malattia;
Far acquisire l'onniscienza, ovvero la conoscenza assoluta del passato e del futuro, del bene e del male, secondo un'accezione che contribuisce a spiegare l'attributo di "filosofale";
La possibilità infine di trasmutare in oro i metalli vili, proprietà che ha colpito maggiormente l'avidità popolare.") fu espressione. Potere che in tempi diversi fu posseduto da personaggi mitologici diversi... Epione moglie di Asclepio (Dio greco della guarigione), Cassandra (che fu maledetta a predire solo sciagure senza essere creduta da alcuno) e re Mida in grado proprio di trasformare tutto ciò che toccava in oro.
Così allo spirito veniva opposta la materia, al Divino era opposta la Scienza, ad oggi la confusione è tale, proprio per le infiltrazioni degli uni nell'ambito degli altri, che non si capisce più da quale parte sta la ragione. Questo porta ad un unica soluzione possibile ovvero che siano tutti la faccia della stessa medaglia. Per questo l'unica soluzione possibile, per la salvezza dell'Europa (e non delle banche europee) è quella di abbandonare il cristianesimo, cacciare a scarpate nel culo ebrei e mussulmani (tutti figli dell'ebraismo internazionale)... Tornate in fine alla spiritualità autoctona dove la Religione Europea (anziché i miti europei) parlavano di aspetti riconoscibili e riconducibili alla quotidianità degli Uomini Nobili nello spirito e nella battaglia. Parlavano di raccolti e selvaggina, di prati verdi e distese di ghiaccio, di regno dei morti e mondo dei vivi. Non parlavano di cose estranee quali deserti, diavoli, inferno e paradiso. Di un mondo in cui è l'abbondanza di cibo in inverno il premio e non la promessa di vergini da stuprare.
Finché si discuterà su quale versione del giudaismo sia migliore per l'Europa... l'Europa sarà già condannata ad una terribile fine... che forse si merita, ma che io certamente non intendo favorire.

Ciò detto...
Buone Vacanze a tutti... a presto.
Il "Brambi".

26 luglio 2018

“sia maledetto Israele”.

"Mamma" li turchi!!!
Se persino Erdogan, presidente della Turchia (che fino a non molto tempo fa aspirava ad un posto in Europa), arriva ad insultare Israele significa due cose.
La prima è che lo Stato ebraico è riuscito a rompere i coglioni anche dei paesi islamici più "moderati" (se questo può essere detto anche della Turchia di Erdogan).
La seconda è che il repentino quanto pubblico cambio di idee, su qualsiasi accordo stretto durante le visite ufficiali, di Donald Trump fanno apparire il presidente degli States per il cialtrone qual è.
Basti pensare al caso Kim e Nord Corea nelle affermazioni Trump si dichiarava pronto alla guerra in qualsiasi momento, innalzamento del livello di tensione tra i due paesi ed i due eserciti (con relativo schieramento di forze culogiallo-sovietiche), giornali di tutto il mondo che annunciavano, auspicavano e pregustavano lo scoppio della terza guerra mondiale (giusto per spezzare la monotonia o diatonia di informazioni che si alternavano tra la mancanza di governo e le scaramucce, appunto, tra Trump e Kim). Il tutto si è risolto con un incontro ufficiale del presidente USA in Corea, si sono sicuramente accordati con una formula del tipo: "Kim la smette di tirare missili sul Giappone, ma può tranquillamente continuare a produrre armi nucleari".
Tutti felici (tranne gli imbratta carte) problema Corea risolto.
Agli imbratta carte però sta guerra mancata rodeva proprio, allora ecco che si inventano i crimini di guerra dei Siriani... secondo cui il governo di Hassan avrebbe lanciato armi chimiche (utilizzando gas nervino) in una zona del paese posto sotto il proprio controllo e a due passi da un deposito di armi ("ordinarie") del regime stesso. Stavolta Trump non poteva far finta di niente se no avrebbe fatto la figura del pezzente, ancora una volta schieramento delle forze culogiallo-sovietiche, i giornalai pompano le notizie urlando alla crudeltà della guerra, e strofinandosi le mani per l'evento imminente, "false minacce e provocazioni", e finalmente "E' GUERRA!!!".
Gli USA lanciano due missili su altrettanti obbiettivi strategici, Israele coglie l'occasione per lanciare due missili contro una base iraniana (che era in guerra con nessuno visto che non si era schierata a favore della Siria) rivendicando l'azione con un certo orgoglio e... nient'altro, nessuno sbarco per destituire il governo attuale, nessuna reazione da sovietici e culigialli... Israele tira ancora un paio di missili contro obbiettivi iraniani... e guerra finita.
Trump continua a stringere mani e accordi salvo poi affermare in TV che con l'accordo appena firmato ci si poteva pulire il culo, tenendolo ben stretto nella mano che è appena stata stretta dal presidente.
L'impressione avuta dal sottoscritto è che il presidente USA abbia una sorta di remora a contraddire le persone quando sono faccia a faccia, con l'evidente risultato che di persona è accondiscendente nei confronti dell'interlocutore, ma successivamente gli viene ricordato che la politica degli States da seguire è totalmente opposta.
Di fronte ad una simile cialtronaggine chiunque (abbia un briciolo di spina dorsale) può fare il buono ed il cattivo tempo, tanto Trump non rischierà una guerra aperta con chi bluffa più forte di lui.
Senza gli Stati Uniti alle spalle Israele perde di fatto la supremazia della forza delle armi perché, per quanto possa essere addestrato, preparato e motivato, l'esercito israeliano è pur sempre circondato da una serie di Nazioni ostili e dal loro esercito.
Certo con le varie "primavere arabe" qualche governo affine intorno a sé sono riusciti a metterlo, ma in linea di massima gli ebrei continuano ad essere odiati dai musulmani (se non se li sono comprati).
Nel momento in cui pensi che gli ebrei ormai hanno la strada spianata per la conquista del medio oriente e delle terre arabe ecco che sbuca un Erdogan a caso e: "Israele è il Paese “più fascista e razzista al mondo”", ma cosa ha scatenato questa reazione del presidente turco? L'approvazione da parte dello Stato giudaico della "Knesset", che di fatto definisce Israele come lo "Stato-nazione" del popolo ebraico. Questo comporta che intanto la "democrazia in Israele cessa di esistere e che l'autodeterminazione dei "popoli" è garantita solo a quello ebraico, "Da oggi, tra le altre disposizioni, l’ebraico è la sola lingua ufficiale del Paese, mentre l’arabo parlato dal 20% della popolazione e fino a oggi lingua ufficiale come l’ebraico, è stato relegato a lingua con “status speciale” che permette il solo accesso a servizi statali. Inoltre la legge dichiara Gerusalemme capitale d’Israele, riconosce diverse festività ebraiche e stabilisce il calendario ebraico come quello ufficiale del Paese. Inoltre gli insediamenti vengono definiti un “interesse nazionale” per Israele, e per questo vanno promossi. Non avendo Israele una costituzione scritta, la legge approvata oggi ha lo stesso valore di una norma costituzionale."
Diviene facilmente intuibile che, a breve, la sola legge riconosciuta in Israele sarà la legge di Mosè (i 10 comandamenti che si applicano solo ed esclusivamente tra un ebreo nei confronti di un altro ebreo)... e i palestinesi?!? Ehhhh behhhhh... è andata così!!!

24 luglio 2018

I comunisti mentono!!!

La nave della Open Arms su cui è stata tratta in salvo "Ciofeca" la migrante strappata dalle acque (come Mosè) dopo essere stata col culo a mollo per 48 ore contro ogni pronostico ("perché loro c'hanno il fisico") degli esperti che indicano come tempo aspettativa di vita, a bagnomaria nel Mediterraneo, di poche ore nelle profonde acque libiche. "Ciofeca" invece, che c'ha il fisico, è sopravvissuta 48 ore... ah che "donnona" straordinaria... già!?! che "donnona", ma siamo sicuri che sta burzona del peso, approsimativo, di una quintalata del solo culo stia scappando dalla fame?
Tutti si interrogano sul quando le sarebbe stato applicato lo smalto rosso se prima delle "48 ore" in mare o dopo "l'estremo" salvataggio. Come al solito il vostro investigatore va oltre, va all'origine...
Ci è sempre stato raccontato che la guerra porta alla carestia, inevitabile dal momento che il cibo (che non viene distrutto dai raid nemici) viene destinato all'esercito. Quindi, vedendo le dimensioni di Ciofeca, possiamo escludere che stia scappando dalla guerra... automaticamente però tocca escludere anche il fatto che stia scappando dalla fame... perché a meno che non si sia mangiata i suoi compagni di "lager" (in Libia) vuol dire che nell'hotel in cui è stata trattenuta prima dell'imbarco verso l'Europa l'hanno rimpinzata per bene.
A questo punto però mi sorge una domanda... forse qualcuna in più... le zecche e moralisti delle macchinette ci dicono che in Libia i pellet sono tenuti come bestie in lager peggiori di quelli nazisti, ragione per cui non vogliono tornarci... e come fanno a fuggire in massa allora? Parliamo pur sempre di qualche centinaio di persone alla volta... e se sono nelle mani dei libici "ufficiali" (quelli con cui l'italia ha l'accordo bilaterale) prima li fanno scappare e poi li vanno a riprendere con le navi della guardia costiera libica per riportarli indietro?
Se non sono i libici ufficiali a farli fuggire, significa anche che i lager sono costruiti e gestiti dai trafficanti di essere umani e dal momento che i trafficanti sono in combutta con quelli delle ONG, significa che a costruire gli "stalag" sono stati i comunisti.
Gli esperti dicono anche che se Ciofeca fosse rimasta davvero a mollo per 48 ore circondata da acqua salata e sole rovente, a luglio non ha fatto certo freddo (anche se non era quel caldo pellet di un paio d'anni fa), quindi la scimmiona avrebbe dovuto presentare le grinze e le macchie giallognole tipiche della lunga permanenza in acqua (vi ricordate quando al mare da bambini vostra vi diceva "esci dall'acqua prima che ti crescano le branchie o le pinne!!!" l'effetto dovrebbe essere più o meno quello). La pellet non mostra nemmeno i segni caratteristici della disidratazione (quali labbra screpolate), benché fosse circondata dall'acqua... non ha potuto bere per 48 ore. 
Aggiungendo questo dato all'esposizione prolungata al sole, allo restare a mollo in balia degli squali (nel Mediterraneo abbiamo una nutrita schiera di specie diverse compreso, pare, anche diversi gruppi di grandi squali bianchi anche se non dovrebbero essere stanziali, a differenza degli zingari), ecc. ne ricaviamo che la "scimmiotta" (la scimmia mignotta) non può essere rimasta in mare a lungo.
Subito la ONG ha dichiarato che la criminale guardia costiera libica abbia lasciato Ciofeca e altri 3 migranti, di cui (è il momento della commozione per cui giù a frignare come vitelli prego) una bambina di 9 anni, in balia delle onde perché si sarebbero rifiutati di salire a bordo se riportate in Libia. L'ONG e Ciofeca, annunciano i media di mezzo mondo, sporgeranno denincia verso l'Italia e la Libia per omissione di soccorso e violazione delle regole di soccorso in mare.
Purtroppo per i comunisti delle ONG non siamo più nel '45 quando potevano sparare cazzate a nastro... tanto i documenti che accertavano la verità erano chiusi in una stanza segreta, nascosta in un sottoscala segreto, in un armadio a muro incastrato (al contrario) in una parete, coperto da una carta da parati in un palazzo segreto del KGB, in una città segreta... siamo nel 2018 e per smentirvi basta uno stronzo con un cellulare figuriamoci cosa succede se a bordo della nave libica c'è una troupe della televisione tedesca le cui immagini dimostrano chiaramente che documentano: "le incongruenze tra la narrazione fornita da Proactiva Open Arms e i fatti che sono realmente successi il 17 luglio a circa 80 miglia nautiche dalle coste libiche. Incongruenze poi confermate dal video della giornalista tedesca Nadja Kriewald di N-tv (del gruppo Rtl) che il 16 luglio era a bordo della motovedetta “incriminata” della Guardia Costiera libica. Proprio in seguito alla diffusione del video della Kriewald, Proactiva Open Arms ha ritrattato dicendo che la donna sopravvissuta, Josefa, e i due corpi ormai senza vita sono stati lasciati alla deriva dalla Guardia Costiera libica durante un salvataggio precedente. Peccato che l’operazione precedente di soccorso sia stata fatta il 12 luglio." (Il Primato Nazionale) quindi se la pellet non è stata abbandonata dai libici il 16, bensì il 12 significa che la donnona è rimasta a mollo per 5 giorni in un luogo ostile che l'avrebbe uccisa in poche ore "«d’inverno il naufrago nel Mediterraneo può resistere da pochi minuti fino a quasi un’ora; nell’estate più piena si può resistere anche una giornata. Nel mare profondo della Libia in prima estate la temperatura ancora fresca consente una sopravvivenza di pochissime ore»."
A fronte di queste "rivelazioni" la ONG ha dichiarato che non procederà a sporgere denuncia, probabilmente lo stesso varrà per la pellet...
Io sarò anche stronzo lo ammetto, ma dal momento che i comunisti fingono maltrattamenti e reati pur di impietosire la plebaglia e far aprire i porti (obbiettivo centrato in pieno, leggendo che Enzo Moavero Milanesi), non potremmo semplicemente aprire il fuoco sulle imbarcazioni dei migranti? Così, visto il culo che ci siamo fatti in questi anni per mantenere sta feccia e l'ingratitudine di come siamo stati trattati nel momento in cui abbiamo osato dire: "Siamo allo stremo delle forze!"
Possiamo fare che se si consegnano ai libici, verranno rispediti a casa... se sperano nello sbarco in Italia saranno spediti "in fondo al mar" a tener compagnia alla sirenetta della Disney (e le sue allegre canzoncine).

23 luglio 2018

Inquartati e poi prendilo un taxi abusivo.

Oggi ho deciso di citare quel mezzo comunista di Natalino Balasso che, in una delle sue numerose campagne pubblicitarie, finge di essere testimonial di aziende di super alcolici.
Aldilà di quello che pensa o sostiene la Boldrini (e con questo scritto non intendo darle ragione e se leggete altre due righe lo capite) in una società civile un uomo non dovrebbe in nessuna circostanza abusare di una donna. In una società civile un essere umano non dovrebbe ridursi "ammerda" per fuggire dalla realtà in cui è scaraventata quotidianamente. 
Andiamo per ordine.
Qual è il problema? La Boldrini sostiene con forza che la donna va tutelata a prescindere e che il problema dei numerosi abusi sia esclusivamente la presenza degli uomini. L'unica cosa su cui la "Sgualdrini" ha ragione è il fato che per stuprare una donna ci vuole una bestia di sesso maschile... quello che finge di non notare è che spesso, non sempre ovviamente, tali bestie sono le sue preziose risorse con la mignotta vorrebbe sostituire i maschi bianchi ed eterosessuali. Mentre per giraculo e pellet non ci saranno mai problemi di sorta.
Ci tengo a precisare che il sottoscritto non riconosce alcuna attenuante agli stupratori, ma una volta accertato che si sia perpetrato questo odioso reato! In quanto "cecchino" sparo al colpevole, non sparo nel mucchio tanto per sentire la potenza di fuoco tra le mani.
Allora qual è il problema?
Beh anche se si tratta di una cinese di 40 anni e lo stupratore è uno zingaro di 34, pregiudicato, agli arresti domiciliari dai quali può uscire solo per andare al lavoro... neanche la pessima decisione presa dalla corte di condannare quest'umanoide, diciamo questo antropomorfo, ai domiciliari è una attenuante per lo stupro (pur trattandosi di una cinese).
Sa allora, qual è il problema?
Il problema si presenta quando un cazzo di tassista abusivo di 61 anni stupra una ragazza di 20 (il problema è la differenza di età?), se sarà accertato lo stupro ovviamente non ci saranno scusanti nemmeno per lui. Fino ad allora vanno mossi 2 appunti alla situazione precedente alla (fino ad allora) presunta violenza.
Il primo è relativo al fatto che la ragazza era inquartata (ubriaca) come una ciliegia sotto spirito, al punto che non si è accorta della violenza subita sino all'indomani quando l'è passata la sbornia. E' una scusa valida, lo stato di semi-incoscienza della fanciulla, per muoverle violenza? Ovviamente no! D'altronde chi può assicurarci che la ragazza ubriaca fradicia non abbia dapprima accettato le avance del pellet salvo poi accorgersi della cazzata fatta?
Chiaramente è diritto di tutti e tutte quello di inquartarsi e ridursi come una merda (senza per questo essere a rischio di violenza) e va riconosciuto alla fanciulla almeno la volontà di prendere un taxi (anche abusivo e guidato da un pellet) anziché mettersi in macchina e giocare a bowling con le famiglie in bicicletta sul ciglio della strada.
Come ho detto fanciulle è vostro pieno diritto (visto il mondo in cui viviamo) di devastarvi d'alcool, ma visto proprio il mondo che viviamo, però sapete anche di essere una categoria più a rischio di altre per quanto riguarda la violenza sessuale e devastarvi d'alcool potrebbe non essere la scelta migliore.

Il secondo appunto va mosso agli amici che, probabilmente inquartati come la fanciulla, l'hanno buttata in macchina da sola con uno sconosciuto e per di più pellet. Ai miei tempi esistevano le "compagnie" (sì proprio quelle descritte con nostalgia da Max Pezzali degli 883), per cui ci si trovava in un determinato luogo, si organizzavano le "macchinate" e si tornava allo stesso luogo tutti insieme per poi tornare a casa. Nel senso che non si lasciava uno indietro... anche se questo non ha impedito , purtroppo, ad un nostro "amico" (sarebbe più corretto un loro amico un mio conoscente) di essere derubato, ma questa è un'altra storia...
Viviamo in un periodo di merda in cui è vero che l'aggressore non ha scusanti, ma il culo ad essere in pericolo è il vostro, il trauma della violenza subita vi accompagnerà per il resto dei vostri giorni, mentre, nella migliore delle ipotesi, al pellet gli daranno i domiciliari con obbligo di firma (tempo complessivo 10 minuti mentre nelle restanti 23h e 50' sarà libero di stuprare ancora).
Non ubriacarvi lede sicuramente il vostro diritto a "godervi" la vita come meglio credete, ma potrebbe anche, letteralmente, salvarvi il culo.

19 luglio 2018

L'era Glaciale

Parlo ovviamente della prima trilogia.
Vi voglio rasserenare del fatto che i 3 film sono carini, una buona animazione, disegni (digitali) validi, un bel ritmo, le idee sono fresche (nonostante la naturale tendenza a perdere un brillantezza quando si cerca di replicare il successo del primo capitolo) anche nel terzo.

Insomma 3 film per tutta la famiglia... oppure no?

In effetti no!
Hanno talmente tanti messaggi "subliminali" che nemmeno marchiandoli come prodotti di fantasia può salvarli dall'inferno riservato ai corruttori delle giovani avide menti.

Partiamo col dire che, detesto le animazioni che (con la scusa del "prodotto di fantasia") sovvertono le leggi naturali per rendere totalmente umani (quindi moralmente discutibili) gli animali.. anche se si tratta di animali preistorici più o meno estinti.
Iniziamo a descrivere il "branco", composto da un mammut (Manfred o Manny), un Bradipo (Sid), una tigre dai denti a sciabola (Diego) e già iniziamo male potremmo anche tradurlo con "ci sono un tedesco, un inglese e un italiano...", a pensare male (ed è davvero da complottista allo stato puro) direi che alla tigre è stato dato un nome italiano visto la propria (in)naturale inclinazione a tradire il proprio popolo (il branco di tigri un po' "sfigatelle" con un capo forte, un vice astuto e una sequela di cialtroni, ciccioni e isterici) per schierarsi a favore delle prede. Il tedesco è quello forte e intelligente, che guida saggiamente il branco. L'inglese è il collante un po' impacciato che tiene tutti uniti.
Questo a pensar male...
A pensare peggio... come fa un felino a nutrirsi se non mangia le prede? In effetti in questo tipo di cartoni animati gli animali non mangiano mai... Almeno non i protagonisti, poi si fanno vedere (soprattutto nel terzo) che la maggior parte dei dinosauri mangiano foglie, ma non fanno mai vedere i cuccioli di T-Rex che divorano il cosciotto di non si sa quale bestia visto che non mostrano da dove "mammasaura" l'abbia staccata... Forse preferiscono lasciar intendere che i supermercati esistessero già nella preistoria. Non fraintendetemi eh? Sono a favore della tutela dei minori sulle scene cruente (quindi un plauso alla produzione), ma sono contrario al "veganesimo"! Quindi che i bambini sappiano che i vegani sono le prede dei carnivori.
Nel primo film gli animali parlano... gli umani grugniscono! Mi fornite una spiegazione? Certo il film è visto dalla parte degli animali, ma dovevate proprio sottolineare "Manny ricordati... gli umani non sanno parlare!" se proprio la mettete in questo modo, anche i bradipi non parlano la lingua dei mammut o delle tigri, eppure nel vostro branco si capiscono perfettamente. Volevate forse sottolineare che gli animali della preistoria ebbero una forma di comunicazione più sviluppata rispetto ai coevi umani? Mi spiace essere io a darvi sta notizia, ma... intanto cazzo ne sapete che i neanderthalensi  grugnissero? Magari parlavano già il sanscrito (la lingua comune agli indoeuropei) che successivamente si è evoluta in forma scritta prima e dialetti (greco, latino, magiaro) poi. Magari la scrittura cuneiforme degli assiro-babilonesi si è sviluppata dalla forma verbale e pittografica degli uomini delle caverne. Ovvero è quasi impossibile che, di punto in bianco gli uomini delle caverne (di tutte le caverne) incominciano a costruire le piramidi, poi smettono di disegnare l'oggetto a cui intendono fare riferimento e gli danno un nome.
Ovviamente sto estremamente sintetizzando l'evoluzione della scrittura e della fonetica, ma non è questo il luogo... stavamo parlando di un film... anzi 3.
Sempre nel cartone animato l'uomo è crudele e uccide (quasi) per sport, mentre "persino" la tigre uccide per fame.
Si dimenticano forse che, allora, anche l'uomo uccideva per fame e non per sport. Soprattutto dal momento che l'essere umano era il predatore più fragile dell'epoca, quindi la caccia rappresentava la salvezza del gruppo, ma spesso la morte diretta (provocata direttamente dall'aggressione di un altro predatore o della preda stessa) o indiretta (a causa di una frattura, di un incidente, ecc rimediato durante la caccia) di diversi suoi componenti. Ma nel film diciamo che la questione prende una piega diversa, buttandola anche sul sentimentalismo delle prede. Manny è l'ultimo mammut (anche se non risulterà essere vero) perché la sua famiglia è stata uccisa dagli umani.
Facendo un paragone con altre animazioni... Tom e Jerry erano due cialtroni che impugnavano padelle, martelli e altri utensili, ma Tom voleva mangiarselo quel ratto schifoso di Jerry, idem valeva per gatto Silvestro (sei tutti noi) e quel pennuto petulante di Titti. Certo non finivano mai a "tavola" perché se no finiva la serie e quindi si inventavano una presunta amicizia tra i due per evitare di mostrare le budella di un topo in prima serata.
Quindi anche se sono film per tutta la famiglia... fatelo vedere ai vostri figli con voi seduti affianco ed insegnategli che a mangiare l'insalata è la preda di un carnivoro!

17 luglio 2018

Viva la RAI

Era il lontano 1982 quando Renato Zero, quella Checca impertinente (o presunta tale), lanciava la hit "Viva la RAI". La canzone, se pensiamo solo al ritornello in cui il "sorcino" ripete a perdifiato "Viva la RAI Ci fa crescere sani viva la RAI " potrebbe sembrare una canzone propagandistica nei confronti della TV di Stato, ma analizzando bene il testo un paio di passaggi all'interno del testo possono far nascere il dubbio che il tono della canzone sia sottilmente ironico... come ad esempio "Con il suo impero Dice la RAI Soltanto il vero Viva la RAI... Paghiamo allora questo abbonamento Per mantenerli in salute e in sentimento... Perché oramai Questo cervello Avrà un padrone lo sai?"... lo so vi domanderete perché vi tiro fuori quel giraculo (vero o presunto) di Zero e questa canzone che, per quanto "orecchiabile" essendo monotona e ripetitiva nel fraseggio musicale, è piuttosto inutile.
Perché ho finalmente scoperto cosa ci pagano con i nostri soldi del canone in bolletta!!! Non servono a garantire uno stipendio ed un lavoro a gentaglia del calibro di Luciana Litizzetto, Enrico Ghezzi, Fabio Fazio e tutti gli altri "faziosi" del comunismo... fosse solo per il loro stipendio basterebbe non guardarne i programmi, ma se dopo anni vanno ancora in onda è sintomo che diversa gentaglia continua a fingersi divertita da battute (che battute non sono più) medio progressiste e di volta in volta assume il tono, sempre più marcato, di propaganda antidemocratica rossa.
Nei programmi televisivi, RAI e non, fanno a gara a chi è più medio progressista degli altri, in quanto più si è allineati al pensiero unico più si è attuali.
Certo la domanda è: "Ma cos'è sto pensiero unico di cui si sente parlare in giro? Cosa c'entra la RAI se lo fanno tutti?" (me n'è scappata una in più che faccio? lascio?)
La RAI, a parte essere un crogiolo di radical chic alla Gino Strada, non ha colpe maggiori o minore rispetto alle altre bestie televisive... tranne per quel fatto... quell'aspetto... quella rapina a mano armata chiamato "canone Rai in bolletta". Si tratta letteralmente di una rapina a mano armata o, forse peggio, di un ricatto in piena regola. In quanto se non si paga interamente la bolletta, ivi incluso il canone RAI, semplicemente ti "staccano" la corrente. Uso le virgolette in quanto lo "stacco" della corrente è illegale, infatti esiste un minimo di watt (o forse Kwatt) garantito per il vivere dignitoso dell'individuo... Il vivere dignitoso comprende il Frigorifero, lo scaldabagno (dipende dalla potenza), il PC e la televisione. Già per assurdo se non pagate il canone RAI vi staccano il forno e la lavatrice, ma vi lasciano gli strumenti per trovarvi un lavoro e lo strumento (demoniaco) che vi siete rifiutati di pagare. Certo prima o poi arriveranno due picchiatori... ehm... esattori di equitalia o agenzia equivalente e vi portano via anche il cane. Già mi sembra che al momento gli animali domestici siano ancora considerati un bene di "lusso" (evidentemente sanno quanto costa il "lusso" del cane) e non un membro famigliare, per cui rientra nei beni pignorabili. Onestamente preferirei si portassero via le mutande piuttosto che il cane (ma dubito che me le riporterebbero a bucato fatto).
Quindi la differenza tra le reti private e le reti di Stato consiste proprio nel fatto che le reti private sono finanziate con investimenti private, ad esempio tramite pubblicità, mentre le reti pubbliche sono finanziate da... finanziamenti pubblici (pare delle tasse dello Stato), finanziamenti privati (pubblicità) e abbonamento. Cosa fa rodere il culo è il fatto che la qualità, tranne qualche documentario o simili (come i prodotti della famiglia Angela, Alberto ed il padre Piero), è abbastanza disgustosa.
Tutto questo senza contare il fatto che tutto è di parte ed è dalla parte avversa... parrebbe che i dirigenti li peschino direttamente dall'Anpi.
Ci tenete proprio a parlare delle fiction o di certi documentari?
Le fiction in cui la capitaneria di porto e la nostra guardia costiera sono eletti a paladini degli immigrati perché il loro non è un mestiere è una vocazione e "come te sbaj che sti comunisti so tutti pacifisti e poi fanno i sordati?"... Camilleri e Montalbano, passando tramite Luca Zingaretti, in cui il commissariato sembra un centro sociale... e alla fine arriva l'agognato documentario di cui tutti sentivamo la mancanza... "Iuventa" un film di Michele Cinque prodotto da RAI Cinema.
Per la realizzazione del documentario  il regista ha passato due anni sulla nave: "Assurdo, altresì, che il regista, durante i due anni di riprese, non abbia catturato neanche un’immagine dei presunti contatti con i trafficanti al largo della Libia presenti nel fascicolo di inchiesta della Procura di Trapani, ottenute grazie ad un agente infiltrato a bordo della nave Vos Hestia di Save The Children." già che l'abbiamo pagato ce lo potremo godere no?!? No perché prima deve fare il giro nei salotti bene in cui i radical chic potranno aumentare la propria convinzione che la risposta alla migrazione sia regalare la cittadinanza a 'sti fannulloni "Dopo due anni di gestazione, a giugno il docufilm “Iuventa” è stato presentato al Biografilm Festival di Bologna e a Casa Emergency di Gino Strada a Milano.".
La gente ebete crederà alle puttanate viste sullo schermo perché è un documentario RAI e mamma RAI non mente mai (come vedete la canzone di Zero torna con prepotenza). Tanto per far dei nomi... la "settimana" della memoria si festeggia il 27 gennaio perché effettivamente i sovietici hanno "liberato" Auschwitz in quella data (in verità i nazi se l'erano svignata da tempo), ma il film/documentario della liberazione è stato girato circa un mese dopo periodo in cui (tra la liberazione ed il filmino che ci propinano ogni anno) gli ebrei sono stati tenuti chiusi dentro senza cibo ne acqua... ma questa è un'altra storia.

16 luglio 2018

Torta di riso... Finita!

Il sospetto è diventato realtà, "passata la festa, gabbato lo santo", per usare un espressione tipica della Balubia meridionale, che sostanzialmente significa "Una volta ottenuto da qualcuno ciò che si desidera, ci si dimentica delle promesse fatte per ottenere ciò che si è ricevuto. " Come avevo tristemente intuito (non porto sfiga solo perché ho il coraggio di palesare i possibili risultati scaturiti da azioni maldestre) Salvini ha fatto la voce grossa (o gliela hanno lasciata fare) il tempo necessario di incassare l'appoggio della lega sul decreto dignità e reddito di cittadinanza, dopo di che arriva lo sbarramento dei comunisti a 5 stelle.
Infatti dopo aver spedito a "Fanculonia" la nave "Acquarius" (concedendo l'approdo alla nave "Diciotti") ecco che la truffa è bella che pronta. Basta trasbordare i pellet sulle navi italiane che questi non possano più essere buttati in mare.
Conte e Di Maio si fanno guardare le spalle da Mattarella (zecca PiDiota fino al midollo) che vorrebbe un'Italia ostaggio di banche e pellet.
Tutto il mondo sogna un Europa come quella mostrata a questi mondiali (ovvero senza europei o quasi) e non me ne frega un cazzo se un pezzo di carta contraffatto afferma che la feccia scesa in campo in queste settimane è merda europea... Non lo è! E per me non lo sarà MAI!!!
Come recita un vecchio slogan che gridavo a squarciagola anche in faccia a sbirri commissari e agenti della digos: "ITALIA AGLI ITALIANI... EUROPA AGLI EUROPEI... FUORI I NEGRI, GLI ZINGARI E GLI EBREI!!!"... oppure l'allegro motivetto intonato per Balotelli "NON CI SONO NEGRI ITALIANI!!!"
Tutto questo perché?!? Perché per gli Italiani (da distinguere dagli italiani e dagli "italioti") interrompere il flusso verso l'Europa è solo il primo passo, ma il secondo deve necessariamente essere quello di ricacciare in africa tutti gli abusivi che non hanno diritto di stare qui. Poi ci sono io (dato che non metto in bocca ad altri parole mie, ovvero liberi di non pensarla come me, soddisfatti o deportati insomma) e per me devono scomparire tutti regolari, irregolari, nati per sbaglio e adottati per forza (ovvero se vuoi adottare un negro ecco il bambino, se vuoi adottare un bianco... "dimostra di non essere un marziano!" e provare di non essere qualcosa è più complicato che dimostrare di essere qualcosa).
Salvini fa di nuovo le capriole (come i pagliacci al circo), perché degli oltre 450 pellet sbarcati un paio di stati europei hanno acconsentito di prendersene 50 ciascuno... gli altri 300 sono ancora una volta cazzi nostri. Il vice presidente del consiglio la considera una vittoria politica, ma nel mentre stiamo perdendo tutto quello che ci rimane da perdere.

Se volete vedere il futuro dell'Europa vi basta guardare l'esito di questi mondiali... no... non faccio riferimento al fatto che delle 4 semifinaliste 3 erano al 9/11 scimmie e una era composta interamente da zingari...
Dovreste piuttosto vedere cosa è successo durante i festeggiamenti. Ovvero mentre i francesi (ridicoli) gioivano per una vittoria ottenuta da una squadra coloniale i "francioti" (l'equivalente di "italioti") o meglio i pellet di seconda e terza generazione coglievano l'occasione per darsi al libero saccheggio e allo sciacallaggio... in questa occasione hanno assalito supermercati, bar e rivendite di alcolici per rimediare qualcosa da bere e continuare i festeggiamenti (mentre in piazza spuntava una bandiera algerina tanto per far capire come si sentano integrati nella Francia antirazzista)... Non vi ricorda nulla?!?
Per quelli che hanno la memoria corta a me è venuto subito in mente le strane priorità dei negri di New Orleans che, durante l'uragano Katrina del 2005, invece di assaltare i centri commerciali per rimediare cibo, acqua in bottiglia ed eventuali altri beni di prima necessità (visto che l'uragano provocò oltre 1800 morti e mise in ginocchio tutto il sud degli States) presero d'assalto i negozi di elettronica per rubare i televisori al plasma.
Ecco per gli illusi che ancora pensano che l'integrazione sia la risposta per risolvere il problema dei pellet... date un'occhiata in giro e non leggete solo le "cazzate" dei giornalai nostrani.

12 luglio 2018

Parlare d'Italia è apologia di Fascismo.

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L'ho scritto 100 volte come si faceva per punizione a scuola, così che sia chiaro che, se avere a cuore le sorti della propria nazione vuol dire essere fascisti, "IO ME NE FREGO!!!"
Onestamente non mi interessano le loro questioni "ideologiche", persino quei banditi dei partigiani hanno combattuto (dal fronte sbagliato) per l'Italia. Tutti gli anni al 25 aprile cani di vari incroci di  etnie vengono vomitati nelle piazze a ricordare la "liberazione" dell'Italia, ma se osi pronunciarne il nome o sottintenderne il nome o ancora alludere al nome, preparati!!!! Perché sei un fascista!!!
Così dopo aver subito la pubblicità indegna sul test di ovulazione che, se positivo, avrebbe generato un pellet meticcio, si aggiunge la pubblicità della "Chicco". Ci siamo cresciuti tutti con i prodotti Chicco, prodotti che vanno dal "ciuccio" (o "Succhietto") ai passeggini 4 ruote motrici con doppia guida, chiusura centralizzata e fino a 8 passeggeri.
La nuova pubblicità ha scatenato il putiferio, a sinistra dicono che è fascista, a destra dicono che è legittima, io dico che, vista la quantità di pellet in formato da viaggio (i sacchi piccoli), per quante volte dica Italia non è una pubblicità rivolta agli italiani.
Da un lato posso capire che un'azienda dedita alla produzione di articoli per l'infanzia, sia destabilizzata (e sull'orlo del fallimento) quando la crescita demografica di un paese è talmente negativa da rischiare l'estinzione in pochi decenni (già non si parla di secoli, ma, se la tendenza resta questa) del popolo Italiano Autoctono che, secondo la proiezione più negativa, nel 2065 sarà inferiore di circa 15/16 milioni rispetto all'ultimo censimento del 2016 (attestato a 60 milioni).
Ora se a scomparire fossero solo zingari, negri, ebrei, indegni e impuri, non mi preoccuperei minimamente, ma dal momento che a non fare figli sono tutti gli Italiani, mentre gli altri ci "danno dentro" come ricci... l'allarme è concreto. 
Qualcuno potrebbe obbiettare che la popolazione mondiale è in sovrannumero... questo è vero, ma è in sovrannumero in tutte le parti del mondo.
Come ho fatto notare in un altro scritto l'Europa intera vanta circa 750 milioni di persone, l'africa circa 1,2 miliardi Se noi siamo in esubero tanto di più lo sono i pellet africani, figuriamoci gli asiatici che tra cina e india insieme costituiscono 1/3 della popolazione mondiale, poi ci sono Russia, Giappone, Coree e tutti gli altri Stati del cazzo di quelle parti.
La soluzione al problema non è e non può essere l'estinzione della razza bianca anche perché, come visto ieri, i pellet senza una guida senziente tornano allo stato primordiale dal quale solo la frusta del padrone bianco è riuscita a farli evolvere. Di conseguenza se al cervello evoluto, e poi nuovamente involuto, dei bianchi è possibile fornire istruzioni subliminali (ed il cervello umano è in grado di elaborarle), i pellet non sono minimamente in grado di recepire istruzioni che siano troppo complesse e che vanno a discapito dei loro più bassi istinti naturali (spacciare, rubare, uccidere e stuprare).
Per arrivare all'agognato traguardo della completa estinzione umana, ci possiamo affidare alle più improbabili previsioni dei film catastrofisti di Hollywood ed attendere che ci cada in testa una cometa (doppia perché una non bastava), allo scioglimento completo dei poli con relativo afflusso di acqua gelida negli oceani che bloccano le correnti d'acqua calda (nel golfo del Messico, vedi che ha ragione Trump per cui cazzo dategli dentro con 'sti climatizzatori), aspettare che il nucleo terrestre vada in arresto cardiaco e che arrivi una talpa meccanica a "riavviarlo" per mezzo di esplosioni nucleari consecutive (e Trump che vuole impedire a Kim di ricercare il nucleare), ecc. oppure il lento scorrere del tempo che riporterà i pellet allo stato primordiale e infine all'estinzione per mancanza cronica di pollo fritto e cocomero.
Se invece riteniamo che, adeguatamente educato, il genere umano possa guadagnarsi il diritto di popolare la terra, sarebbe il caso che questo compito spetti ad una popolazione che sia capace di usare il cervello non solo per separare le orecchie e delinquere.
Il Mondo è un enorme palla di fango? Sì! Lo è! ...ma forse basta un po' meno comunismo e corto circuiti radical chic per far sì che diventi un posto vivibile.
E che vengano pure gli "amerikani" a farmi la morale alla ricerca di una nuova presunta verginità (che non hanno mai avuto, visto che i padri fondatori erano tutti delinquenti e pregiudicati) nel raccontarmi la storiella in cui in un periodo storico in cui ai negri non era permesso salire sugli autobus a certe negre era permesso di lavorare come ingegneri della NASA... "Come?!? Fu davvero così?!? Allora si spiega la ragione per cui i russi hanno vinto la corsa allo spazio mentre gli americano stanno ancora cercando il modo di far scrivere una penna a sfera in un ambiente a gravità 0!"
Se si mette una scimmia a fare il lavoro di un Uomo è facile ritrovarsi con un tubo del gas che ti attraversa (a vista) il salotto!

11 luglio 2018

Congo Francese VS Congo Belga

Ieri sera si è inscenata la semi finale "europea" tra francia e belgio... Inutile vi dica che so il risultato, per averlo letto, ma dopo l'esclusione dell'Islanda non ho più guardato 10' che fossero 10'... nemmeno il momento in cui abbiamo rischiato di toglierci dai coglioni quel porco, ladro e drogato di Maradona.

Ovviamente i giornali di regime hanno esaltato, valorizzato e sottolineato a sufficienza (anzi più del dovuto) la multi-etnicità delle due nazionali europee, ma, altrettanto ovviamente, non sanno di cosa stanno parlando. Intanto ci fanno passare il concetto di etnia, per non parlare di razze, ma poi i termini usati negli articoli non sono relativi alle etnie di appartenenza dei calciatori, bensì al colore della pelle (che però identifica la razza).
Secondo questi cialtroni i risultati positivi delle due nazionali (Congo francese e Congo belga) derivano esclusivamente dal miscuglio etnico-culturale dispiegato in campo, ma dal momento che ,quando la francia ha schierato solo pellet ha ottenuto risultati mediocri o decisamente scabrosi, possiamo trarre due conclusioni (anche se ovviamente i giornalai non lo ammetteranno mai).
La prima conclusione è che il livello degli africani da soli non è così elevato. Diversamente non si spiegherebbero le disgustose prestazioni di nigeria e senegal miseramente estinte e delle altre squadre tra il nord africa ed il medio oriente che non sono certo andate tanto più lontane.
La seconda è che l'introduzione di 4 giocatori bianchi che oltre alla presenza fisica (sono comunque tutti ottimi atleti anche se tecnicamente non ineccepibili), usano una componente sconosciuta ai pellet... il cervello.
Solo in questo modo si può spiegare il perché, con lo stesso numero di negri in campo, ma un minore numero di negri alla guida della squadra, una simile differenza di risultati. Infatti alla guida dei "Bleus" c'è Didier Deschamps, mentre "sa 'l cazzo" chi fosse l'allenatore di senegal e nigeria, alla guida dei pellet belgi c'è Henry (che in fatto di teleriscaldamento non è secondo a nessuno).
Quindi possiamo sospettare che oltre al fatto che i rari bianchi della francia traducono in azione (ed in una lingua comprensibile anche ai pellet) le istruzioni di Deschamps, lo stesso allenatore ha la capacità di guidare sti sacchi della munnezza (quando si tolgono la maglia per esultare il colore è lo stesso). Fino a ieri sera Henry ha avuto risultati migliori complice, forse, il fatto che il numero di pellet, rispetto ai francesi, è inferiore, quindi le poche idee acquisite in anni di frustate durante gli allenamenti francesi hanno dato i loro frutti.
Quello che fa incazzare è il fatto che ciò che sta "vincendo" non è la superiorità della multi-etnicità, ma la superiorità (innegabile, perché sarei un ipocrita a non riconoscerlo) fisica dei negri, atavicamente abituati a fuggire dai predatori, ma un altrettanta superiorità della guida bianca. Sostanzialmente, per chiudere l'argomentazione, i negri sanno correre, ma anche le galline (bianche) nell'aia lo sanno fare, ma senza la guida di esseri senzienti (perché definire un calciatore intelligente ci vuole comunque un coraggio che rasenta l'incoscienza) bianchi... fanno tanta strada... ma inutilmente.

10 luglio 2018

L'abominio della zoofilia

Come ho scritto in varie occasioni, non mi cimento nemmeno nello scrivere articoli contro la pedofilia, non perché io sia favorevole a tale pratica disgustosa, ma perché non riuscirei ad essere obbiettivo riguardo alle ragioni culturali (per quanto possano essercene) presenti nel passato, più o meno remoto, o nell'antichità. L'intero articolo si ridurrebbe ad una sequela di insulti, imprecazioni, maledizioni e condanne a morte da scontare anche qualora giungesse la morte del papa a sancire l'amnistia dei condannati. Di conseguenza per elargire insulti senza né capo né coda preferisco concentrarmi su altri argomenti che possano comunque portare ad un ragionamento o ad un approfondimento di un concetto.

La pratica della zoofilia erotica (o secondo zooerastia) ha origini antiche, ci sono riferimenti di accoppiamento tra uomini e animali (inteso tra genere umano, maschile o femminile) o tra divinità e animali. Spesso dall'unione avevano origine creature mitologiche (spesso abomini) come ad esempio il Minotauro... "Poseidone inviò a Minosse un bianchissimo toro affinché venisse sacrificato in suo nome. Il re di Creta però non obbedì al dio, ritenendo troppo bello quell'animale e ne sacrificò un altro: la vendetta di Poseidone non tardò ad arrivare. Infatti indusse in Pasifae una passione folle per l'animale e le fece desiderare ardentemente di unirsi a esso. Accecata dal desiderio, chiese aiuto a Dedalo, rifugiatosi a Creta per sfuggire a una condanna per omicidio, che le costruì una vacca di legno cava nella quale entrare. Il toro montando la finta vacca fecondò Pasifae che diede alla luce il Minotauro."
Nella mitologia Norrena ad esempio Wotan (Odino), Vili e Vé (secondo alcune traduzioni) nacquero dall'incrocio tra il gigante Ymir e la vacca primordiale Auðhumla, secondo altre invece i tre fratelli nacquero da un uomo (Búri) creato da Auðhumla "Leccava le rocce brinate, che erano salate, e nel primo giorno in cui essa le leccò, da quelle pietre spuntarono a sera i capelli di un uomo, il giorno dopo la testa e il terzo giorno vi fu l'uomo intero. Il suo nome era Búri. Era di bell'aspetto, grande e possente. Generò un figlio chiamato Borr; questi prese in moglie quella donna che si chiamava Bestla, figlia del gigante Bǫlþorn ed ebbero tre figli. Il primo si chiamava Óðinn, il secondo Vili, il terzo Vé".
C'è anche il caso di Romolo e Remo allevati dalla Lupa capitolina, che il film "Remo e Romolo - storia di due figli di una lupa" del 1976  di Mario Castellacci e Pier Francesco Pingitore trasforma in una prostituta chiamata Lupa. C'è anche da specificare che i due gemelli erano discendenti di Marte, il Dio della guerra.
Nel mondo antico il rapporto tra mondo umano, e divino, e quello animale era molto stretto, ma non era solo ed esclusivamente morboso, spesso gli esseri eroici o divini venivano aiutati dagli animali, più che generati da essi, mentre era più facile che l'incrocio tra uomini e animali fosse visto come una punizione divina, per giustificare, in un mondo in cui la "scienza" non aveva ancora dato una spiegazione e giustificazione alla perversione mentale umana.
Quelli presentati sono solo alcuni esempi dello strano e stretto rapporto tra uomini e animali e Déi, tra gli altri possiamo ricordare Medusa (nome proprio di una delle 3 creature mitologiche chiamate Gorgone) dall'aspetto umano, ma con serpenti al posto dei capelli punita da Atena, ufficialmente, per aver sedotto Poseidone e averlo indotto a profanare il suo corpo nel tempio dedicato alla Dea, ufficiosamente, per aver vantato capelli più belli di quelli di Atena stessa.
Il fatto che la mitologia, soprattutto greca, ma non solo come abbiamo visto, non giustifica quanto avvenuto successivamente. Non si può giustificare, appunto, quella perversa pratica sessuale di accoppiarsi con gli animali, domestici e non. 
Altresì non mi sento di andare a scomodare "Teozoologia" di Jörg Lanz von Liebenfels in cui l'autore fa un analisi ben accurata (e a volte piuttosto esplicita) di tale pratica, ma basti sapere che non si riferisce solo ai sardi con le pecore, ma richiama anche (anzi soprattutto) la frequente, e piuttosto diffusa, pratica degli africani di avere rapporti con le scimmie... che hanno dato origine a diverse creature di dubbia provenienza.
Tale pratica è talmente diffusa, in quei territori, che spesso si è riscontrata la diffusione (o forse la provenienza) del retrovirus dell'HIV (Human Immunodeficiency Virus, Virus di immunodeficienza umana), ma (dagli scienziati che troppo spesso fanno politica) è stata distinta la versione umana da quella scimmiesca o SIV (Simian immunodeficiency virus, virus di immunodeficienza delle scimmie).
Per alcuni il virus si sarebbe sviluppato (casualmente, uno si sveglia la mattina e ha una malattia gravissima sviluppatasi in amicizia)  nei primati e poi, sempre casualmente contratto dagli umani africani. Per altri è successo l'inverso ovvero si è sviluppata casualmente negli umani e poi, ancor più stranamente, trasferito nelle scimmie.
Nel primo caso, aldilà di come si sia generato casualmente proprio in africa, serve a giustificare che il contagio può essere avvenuto o tramite ingestione (i pellet si sono mangiati le scimmie infette e hanno contratto il virus), ma questo potrebbe essere una spiegazione valida anche nel secondo caso, ovvero le scimmie (notoriamente poco amichevoli) hanno morso un pellet infetto e hanno contratto la malattia contagiando il resto del branco. Così fosse però si sarebbe verificato lo sterminio pressoché assoluto del popolo delle scimmie che vivono a stretto contatto e si scambiano anche le zecche.
Ma in entrambi i casi è verosimile che il contagio tra pellet e scimmia sia avvenuto tramite la attività sessuale.
La diffusione del virus in Europa e negli altri paesi occidentali (perché toglietevi dalla testa che sia di origine europea), non è difficile immaginarla... un giraculo era a caccia di "emozioni forti" e si è accoppiato con un pellet (a cui, da qui in poi, mi riferirò con l'epiteto "scimmia"), dopo di ché è tornato a casa si è "accontentato dei giraculo locali ed è iniziata l'epidemia (tra i froci in primis), non a caso era definita la malattia dei gay.
In seguito si è scoperto che alcuni tossico dipendenti, pur di comprarsi la dose, erano soliti prostituirsi con vecchi pervertiti (parliamo di anni in cui l'omosessualità non era una moda, per cui un Lapo dopo aver scopato le meglio mignotte si ritrova riverso su un tavolino pieno di coca con Patrizia detta "Rocco o brigadiere" per via del manganello tra le gambe non sarebbe esistito, ma essere omosessuali era un problema e bisognava esserlo davvero per esporsi), che poi tornavano a casa, in cui li aspettavano moglie e figli con cui salvare le apparenze. La moglie si ritrovava contagiata da una malattia che (indicativamente) li avrebbe uccisi da li a una decina d'anni.
Ovviamente io sto sintetizzando in pochi passaggi una diffusione ed un contagio che è durata decenni, anche se esplosa "ufficialmente" negli anni '80.
Come abbiamo visto nel passato la pratica della zoofilia erotica era diffusa e abitualmente praticata (anche se non capillarmente diffusa) ciò può aver spinto uomini e donne ad accoppiarsi con le scimmie (tenete presente la nota con cui ho indicato il termine con cui mi sarei riferito ai pellet) e, purtroppo, la tanto conclamata politica razziale del Fascismo Italiano non ha aiutato in tal senso, dal momento che molti uomini italiani erano soliti prender "moglie" abissine (sì a differenza di oggi era più diffusa tra gli uomini italiani che tra le donne, bianche).
Oggi, con "l'emancipazione" sessuale (anche se io parlerei di diffusione di perversione sessuale), la tendenza si è un po' invertita, ovvero le donne cercano di praticare la zooerastia, con gli scimmioni dalle, presunte, dimensioni genitali maggiorate (onestamente non è mio interesse fare una classifica o un paragone su determinati aspetti) o semplicemente cercano un uomo che non si sottometta (cosa che invece pretendono di trovare nell'uomo occidentale, anche se non lo ammetteranno mai), mentre gli uomini occidentali cercano quello che non trovano più nella donna occidentale, ovvero una donna che sia regina della casa, e non regina dei social mentre in casa non sa stirare un fazzoletto, per cui si buttano ad est dove spesso la cultura (grazie anche al comunismo) è indietro di 50 anni o più.
Questo sembrerebbe voler, in qualche modo, giustificare il comportamento di determinati gruppi umani, ma non è così. Se è vero, da un lato, che al cuor non si comanda, è altrettanto vero che il desiderio parte dagli occhi. Cioè prima viene attratto lo sguardo e poi il cuore (questo indipendentemente dal tempo e dalla cultura), certo è che ciò che attrae il nostro sguardo può essere manipolato. Se in televisione si vedono solo fotomodelle (anoressiche) ritoccate con il computer per essere perfette o scimmioni dal fisico invidiabile (fornito da madre natura nel farli morire di fame al loro paese di merda), difficilmente una mente poco allenata alla resistenza passiva potrà combattere e difendersi.
In buona sostanza a differenza della nostra terra che non sceglie certo di donarsi al primo negro che capita, o alle donne che, loro malgrado, subiscono violenza da parte di un essere inferiore che non ha altro modo di conquistare una donna se non quello di stuprarla (indipendentemente dalla pelle)... un uomo o una donna che pratica la zoofilia volontariamente, rimane infettata dalla sua scelta e come tale va epurata.

9 luglio 2018

Prima di attraversare guarda a non destra

Storicamente l'opposto della destra sarebbe la sinistra, ma in mondo capovolto (come quello in cui viviamo oggi) non è facile capire quale sia una e quale sia l'altra.
Fino a non molto tempo fa la sinistra faceva le "di peggio cose" e la destra la "di peggio merda" (perché indossava il cappello dei partiti duri e puri, salvo poi fare i propri sordidi interessi. In questo la sinistra ha avuto più coerenza elettorale dicendo sin da subito che avrebbe fatto esclusivamente gli interessi degli immigrati clandestini.
Ma oggi non voglio parlare di politica, non direttamente almeno.
Quando io scrivevo del fatto che ci fosse un piano strategico, o per meglio dire un complotto, per la sostituzione del popolo italiano con qualche feccia d'africano. Ne discuteva anche Il Primato Nazionale, ma loro non sostenevano si trattasse di un complotto perché non c'era nulla di occulto (non nel senso esoterico del termine, bensì nella sua accezione meno usata ovvero di nascosto), dietro a tale intenzione. Tutto, secondo il quotidiano on-line, avveniva alla luce del giorno e le scelte operate, sia dalle forze militari che da quelle non governative, erano o del tutto casuali (tanto l'italia non si lamenta e prende tutti) oppure dettate da meschini, di certo esistenti, interessi economici da parte dei trafficanti di esseri umani e dai Soros di turno che intascano i proventi del business dell'accoglienza.
Sicuramente questi aspetti sono presenti nel dietro le quinte della sostituzione di popoli che l'Europa sta subendo, ma non può essere banalmente questo. Se lo scopo di Soros, e degli altri "figli d'androcchia" come lui (colta citazione del film "Soldati: 365 all'alba"), fosse solo arricchirsi con i proventi dell'accoglienza... sarebbe sicuramente meglio per loro che "idee" malsane come lo ius soli non fosse nemmeno partorito dalla Nazione di arrivo dei pellet. Perché per continuare ad arricchirsi la necessità sarebbe quella di avere un numero sempre maggiore di ospiti nei centri di primo trattamento in modo da ottimizzare i costi ed aumentare il margine di guadagno secondo l'equazione "più pellet = più soldi cacciati da qualcuno (cioè noi)!".
Ora o il clamoroso fallimento di quel diabolico piano d'invasione chiamato ius soli è stato voluto e perpetrato da Soros e affini, oppure si tratta di un clamoroso colpo di culo. Anche perché dove si è mai visto un governo che rinuncia a farsi i cazzi propri solo per dei sondaggi sfavorevoli?
Ad ogni modo no, qualcosa non quadra è troppo semplicistico pensare che ci siano gli squallidi interessi dei finanzieri internazionali dietro all'invasione soprattutto a fronte di come l'italianizzazione dei delinquenti sia stata sbrigativamente accantonata. Crederei di più al fatto che gli interessi di Soros e soci vertessero sul bloccare l'italianizzazione dei pellet, mantenendone di fatto la precarietà a carico dello Stato. Mentre la sostituzione di popolo è poco remunerativa per il business dell'accoglienza. Sembra più di interesse di una certa area politica e di una certa chiesa, senza dimenticare Boero che deve far quadrare dei conti che sono "storti" da 70 anni, che continuano a chiedere, a premere, a volere immigrati come se non ci fosse un domani.
Il "Leitmotiv" è sempre lo stesso gli italiani non fanno più figli abbiamo bisogno degli immigrati per qualunque cosa possiamo aver bisogno.
Ipotizziamo per assurdo che ci portiamo in casa una quota di negri pari al 60% dell'attuale popolazione italiana (come suggerito dalla Merkel e sperato dalla sinistra riunita), non possiamo certo tenerli a traino per sempre. Anche perché per rimpinguare le casse dell'inps (che per pagare le pensioni tra un po' venderà anche "la cassa del fondo cassa"), non potranno rimanere irregolari per l'eternità. Di conseguenza presto o tardi inizieranno ad avere un lavoro (para)normale (avranno almeno un lavoro di facciata), magari approfitteranno delle iniziative regionali e statali che li agevolano nell'avviare un'attività imprenditoriale (dove poter riciclare i proventi dello spaccio di droga)... poi però si ritroveranno ad avere a che fare con la parte meno simpatica dell'essere italiani... perché un conto è il turismo (anche se clandestino) in cui entrano illegalmente, fanno un cazzo tutto il giorno e vengono pure mantenuti da noi coglioni... un altro conto è viverci. Perché se continuano a fare i mantenuti anche una volta diventati italiani... chi riempirà le casse dell'INPS se gli Italiani non avranno un lavoro e i "nuovi" italiani, continueranno a fare i mantenuti?
Tornando a bomba sul tema della sostituzione di popolo, certe aree politiche sono tutt'ora convinte (e ci credono davvero) che favorendo l'assimilazione dell'immigrazione clandestina questi daranno il loro voto alla decrepita classe politica permettendogli così di mantenere la poltrona. Il piano sembrerebbe geniale, ma dimenticano un piccolo dettaglio. Ovvero i negri si identificano nei negri. A differenza degli etnomasochisti bianchi che sono "fratelli" di qualunque cosa non abbia il colore della pelle che possiedono e cercano in tutti i modi di nascondere o, potessero, eliminare. Già oggi ci sono associazioni politiche e movimenti di partito creati e guidati dagli islamici, sindacalisti pellet che presto ne formeranno uno, o più, propri.
Lo stesso vale per la chiesa cattolica che è estremamente convinta che l'essere cristiano dei pellet sia facilmente convertibile in cattolicesimo, mentre agli evangelisti (come a tutti i protestanti di sorta) non frega un cazzo del cattolicesimo che per secoli ha dipinto un ebreo come un ariano come neanche il nazismo più feroce s'è mai sognato.
Allora si può o no parlare di complottismo quando si parla della sostituzione di popolo?
Stando alle parole di qualche tempo fa de Il Primato Nazionale pare di no, perché manca completamente la componente occulta, ovvero nascosta e sotterranea, e quello che succede è fatto alla luce del giorno... "ma che davero?"

Pare proprio di no.

Infatti stando alle ultime indiscrezioni (rivelate proprio dal "Primato") pare che sin dal 2014 un certo Matteo Renzi prima ed un certo Paolo Gentiloni poi, abbiano stretto accordi bilaterali con tutte le nazioni europee affinché ogni salvataggio nel mediterraneo (inutile specificare sulla tratta Libia-Sicilia dato che è l'unica via percorsa dai pellet) debba concludersi in Italia. Negli accordi rientravano in particolare Irlanda e Malta.
Non sembra uno scoop... e invece "Quello che pochi conoscono sono però gli accordi segreti sottoscritti bilateralmente dai Premier Renzi e Gentiloni e dagli omologhi di altri Paesi, per assicurarsi che tutti gli immigrati raccolti in mare fossero portati solo ed esclusivamente in Italia." in particolare "Abbiamo così scoperto Operazione Pontus, un patto bilaterale stilato nel 2015 che ha coinvolto il Governo italiano di Renzi (poi riconfermato da Gentiloni) e quello irlandese, indipendente dai dispositivi europei. L’accordo, taciuto ai cittadini italiani e senza nessuna menzione sui siti istituzionali del Governo, prevedeva che gli immigrati trasbordati sulle navi della Marina Militare irlandesi in zona SAR libica venissero sbarcati nei porti italiani. Nessun organo della stampa nazionale ha mai documentato gli sbarchi delle navi irlandesi seppur avvenissero tutti regolarmente a Catania, e, allo stesso tempo, nessuno ha mai accennato ad Operazione Pontus." se questo non bastasse... "Le navi militari irlandesi hanno utilizzato come porto logistico Malta, che verosimilmente è il teatro di un altro accordo bilaterale secretato del Governo Renzi.
All’inizio di luglio è scoppiata una polemica che sta facendo molto clamore sull’isola: in seguito alle polemiche sulle responsabilità dei soccorsi in mare, il leader dell’opposizione, Adrian Delia, ha parlato dell’esistenza di un accordo segreto del 2014 tra l’allora Premier Renzi e l’omologo Joseph Muscat."

Quindi, con tutti 'sti segreti, possiamo finalmente parlare di un "Complotto" o dobbiamo aspettare che "Bilderberg" e "Rothschild" facciano pubblicamente "outing" ammettendo che effettivamente stavano lavorando in maniera occulta per il dominio del genere umano (dando per altro credito a quella manica di cialtroni fanatici delle scie chimiche)?

6 luglio 2018

La teoria dell'arrosto bruciato.

Una volta, tanto tempo fa, il canale di Focus (sul digitale terrestre) era ad un numero piuttosto alto (intorno al 50 o forse oltre il 60), che raramente raggiungevo durante lo zapping (o scarrellamento di canali). Poi San Silvio Berlusconi da Arcore ha deciso che il canale focus dovesse passare da un numero che nessuno si filava ad uno a cui molti (compreso me) quanto meno passavano scarrellando, così "Italia2" è finito sul 120 e Focus sul 35, come unica conseguenza si verifica che una volta sono riusciti ad incastrarmi mostrandomi un documentario sulla vita degli uomini di Neanderthal.
La prima cosa che mi attrae del documentario proposto è il fatto che, esattamente come in qualsiasi altro "branco", i cosiddetti "uomini delle caverne" o (in modo dispregiativo nell'accezione moderna) "trogloditi" esisteva una gerarchia, innanzi tutto nella distribuzione del cibo, dove i primi erano gli individui che potevano garantire la sopravvivenza del gruppo. I cacciatori e i guerrieri erano preposti al procacciamento del cibo, a difendere il gruppo da assalti esterni (altre tribù, animali selvatici, ecc.), a procurare nuove abitazioni (caverne più grandi, più ospitali o più vicino alle fonti di acqua e cibo) scacciando i precedenti ospiti quali essi fossero.
Avendo questa funzione di primaria importanza, gli uomini adulti (nel vigore degli anni) occupavano nel gruppo una posizione primaria, al secondo posto venivano le donne (per la loro funzione di genitrici di vita), poi le future generazioni (i figli) e per ultimi i vecchi (che fino all'ascesa del fascismo non avranno diritto alla pensione di anzianità).
Visto con gli occhi moderni, in cui il debole va difeso a oltranza ed il forte osteggiato fino all'estinzione, tale gerarchia (volutamente posta in risalto) passa il concetto di spietatezza per cui i deboli (bambini e anziani) fossero sacrificabili, ma analizzando tale pratica o abitudine, dal mero punto di vista logico e, per quanto doloroso, senza farsi coinvolgere dai sentimenti, anche gli uomini delle caverne ad un certo punto avranno visto gli anziani della tribù morire senza che questi fossero stati sbranati da una tigre dai denti a sciabola. L'istinto primordiale della riproduzione avrà certamente portato, anche se l'approccio fosse decisamente più animalesco, a far scoprire ai nostri avi che penetrando una donna del gruppo questa avrebbe generato una nuova vita.
Di conseguenza gli anziani erano prossimi alla morte, indeboliti e purtroppo incapaci di contribuire alla sopravvivenza della tribù. I bambini non avevano la forza, le capacità di contribuire alla sopravvivenza della tribù, ma mentre i primi era inutile nutrirli (ovviamente se ce ne fosse stato per tutti il turno sarebbe arrivato anche per loro), i secondi erano sostituibili con il ciclo successivo... entrambi sacrificabili.
Chiaramente introducendo la componente sentimentale, ed introducendo la convenzione sociale di nucleo familiare, non si può rimanere indifferenti innanzi alla morte di un figlio, di un nonno o di un genitore.
Tornando in tema, il documentario introduce anche un concetto molto sottovalutato in passato ovvero quello del legame sociale all'interno della tribù o del gruppo. Nel filmato i Neanderthalensis vengono (visivamente) rappresentati con il solito aspetto primordiale, "monosopracciglio", fronte pronunciata, cavità e setto nasale largo e piatto (funzionale a riscaldare l'aria  gelida dell'Europa prima della sua inalazione nei polmoni), dentatura a cazzo di cane e mascella allenata al masticamento della carne cruda (stereotipata dal momento che con la scoperta del fuoco anche i Neanderthal avevano preso l'abitudine di cuocere la cacciagione). Il legame sociale, vista la rappresentazione animalesca degli "europei", era costituito dallo "spidocchiamento". Ovvero quella pratica tipica dei primati, ma anche di altre specie, di eliminare vicendevolmente i parassiti dal corpo... "Io spulcio te! Tu spulci me!"
Il filmato si interrompe bruscamente (perché ho cambiato canale), nel momento in cui nel filmato viene introdotta la "variabile" homo sapiens. 
Mi sono bastati pochi fotogrammi (sarà per il mio occhio allenato alla genetica dei tratti somatici) per notare che gli homo sapiens mostrano davvero poche differenze con i pellet che, in questi giorni, stanno cadendo dai gommoni nel mediterraneo (io resto dell'idea che sarebbero da denunciare anche per inquinamento marittimo per aver fatto, per la prima volta nello loro miserabile vita, il bagno... e averlo oltretutto fatto nel Mare Nostrum).
Come anticipato a questo punto il documentario ha cessato di avere attrattiva nei miei confronti e solo in quel momento mi sono accorto di essere su Focus e quindi che avrei potuto cambiare canale molto prima.
Quindi ormai è ufficialmente assodato che i Neanderthal sono stati sterminati dall'arrivo degli homo sapiens che, stando a Focus, avevano pressoché l'aspetto degli odierni pellet, e ovviamente migrarono dall'africa dando di fatto origine all'umanità "moderna" (successiva ai 40.000 anni fa).
Da qualche parte in mezzo vennero creati gli ebrei perché loro non discendono dalle scimmie (invece il resto dell'umanità si), ma da qualche parte c'è la questione Noè e del diluvio universale. Se indicativamente 10.000 anni fa "dio" distrusse l'umanità, ad eccezione dei 3 figli del patriarca e delle rispettive mogli, o discendiamo dai pellet o dai giudei. Accipicchia che alternative... quasi quasi capisco quelli che sostengono siamo stati impiantati qui dagli alieni.
Concentrandoci però sull'aspetto "scientifico" della creazione umana, non possiamo non considerare nell'equazione un paio di aspetti fondamentali. Il primo, come sicuramente già paventato in altri scritti, consiste nell'analizzare la migrazione in funzione dell'evoluzione. Il secondo è quello di considerare l'invasione dell'Europa, da parte degli homo sapiens, dal punto di vista strategico militare.
Per fare questo, però, non possiamo escludere dal contesto le teorie condivise e diffuse dal Conte Varg "Grishnackh" Vikernes in arte Burzum che, grazie alla sua notorietà, fa di buon grado pubblicità alla moglie, e madre dei suoi splendidi figli, l'antropologa Marie Cachet.
Il primo aspetto, quello evolutivo, mostra che se effettivamente noi europei discendiamo dagli homo sapiens, che erano stranamente simili agli attuali negri, significa che noi siamo più evoluti dei pellet (dal momento che loro sono rimasti scimmie e noi siamo diventati umani). Purtroppo però questo aspetto si scontra con la mia personalissima teoria denominata "dell'arrosto bruciato", ovvero prendendo per buona la "scoperta scientifica" che vuole la pigmentazione della pelle essere correlata al "picchiare" del sole, quindi in africa ci sono i negri perché il sole picchia in modo diretto (capelli, pelle e carne sono bruciati), salendo verso nord diventiamo sempre più chiari (fino ad arrivare al biondo, quasi platino, dei normanni). Se ciò fosse vero, associandolo alle migrazioni, significherebbe... "donne avete bruciato il vostro arrosto?!? Non preoccupatevi!!! Potete ancora salvare la vostra cena!!! Vi basta mettere l'arrosto bruciato nel congelatore, per farlo tornare crudo!".
Potete immaginare che verosimilmente questa teoria non può funzionare, nemmeno applicato alla carne ancora viva. Anche se il negro non ha più necessità di essere scuro, magari gli si schiarisce leggermente la carnagione, ma che diventi biondo con gli occhi azzurri?!?
Disgustoso... e piuttosto impossibile se parliamo di una sostituzione completa di popolo, quella che vuole i Neanderthal sterminati dai sapiens.

Il secondo aspetto da considerare è quello strategico/militare. Ovvero secondo gli scienziati i negri... cioè volevo dire i sapiens si sarebbero spostati verso Nord durante l'ultima, nonché la peggiore, glaciazione che l'essere umano abbia mai visto (dal cui disgelo potrebbe essere scaturita la leggenda ebraica del diluvio universale). Già mi immagino la scena dei sapiens che marciavano verso Nord, per combattere contro i Neanderthal, mentre tutte le forme di vita animale si spingevano verso sud in cerca di cibo che, nell'incrociare codesti pellet gli gridavano (gli animali) "a stronzi 'ndo cazzo 'nnate?!? Se sta a ghiaccià tutto!!!" a modi cartone animato "Era glaciale" in cui il mammut camminava in senso inverso alla migrazione perché "la glaciazione non esiste" e "cazzo gliene lui c'ha la pelliccia!"
Oltre a questo aspetto strategico, muovere guerra in "inverno", va anche considerato che si trattava di una invasione, quindi di una guerra in territorio ostile e conosciuto contro un nemico stanziale in quelle terre da almeno 160.000 anni.
Quindi ricapitolando, tanto per mostrare la superiorità razziale dei negri, i sapiens hanno mosso guerra contro un nemico forte nella conosceva del territorio (e all'epoca non c'erano i pacifisti, qualunque elemento estraneo alla tribù era un nemico da distruggere), durante la peggior glaciazione di tutti i tempi e contro un nemico abituato, strutturalmente (dal punto di vista della conformazione fisica) agli inverni dell'emisfero nord.
Questo è quanto sostenuto e, per certi versi riscontrato, dalla Cachet moglie del "Conte Burzum", ed in effetti alcune teorie parallele su una diversa sedimentazione dei detriti, non più sovrapposta (ovvero uno strato sopra l'altro), bensì in ondate successive secondo il diverso peso specifico dei sedimenti (quindi uno "strato" accanto all'altro, ma "stratificato" secondo il proprio peso specifico), potrebbe ribaltare completamente la datazione dei Neanderthal e dei sapiens, così come avvenuto per il complesso monolitico (simile a quello di Stonehenge) trovato nel sottosuolo tedesco risalente a circa 7000 anni fa (antecedente alle piramidi) che rischia di riscrivere la storia sulla culla della civiltà (attualmente mediorientale).
Effettivamente... per fortuna hanno "vinto" loro!!!
Ciò significa che tra 10.000 anni i negri arrivati in Europa torneranno ad essere bianchi, biondi e con gli occhi azzurri... "Hitler x 10.000" anni altro che Reich millenario.
L'involuzione delle stirpi africane non vanno ricercate né nelle teorie strampalate di Darwin (secondo me volutamente deviate a posteriori), né in quelle nazionalsocialiste di "Rosenberg, come esplicò nelle sue pubblicazioni, considerava gli africani una razza inferiore al pari degli ebrei e delle altre popolazioni semitiche, esprimendo disprezzo anche per gli slavi. Al vertice della "gerarchia delle razze" individuava, in conformità all'ideologia razziale nazionalsocialista, gli ariani (nordici, mediterranei, dinarici, alpini ed est baltici), discendenti dalle antiche popolazioni indoeuropee." basta aprire un qualsiasi quotidiano e quando leggi le dichiarazioni del ministro dell’Istruzione Elementare del Sudafrica Angie Motshekga che sostiene: "l’educazione non è importante come si crede. Gli africani sono sopravvissuti senza per migliaia di anni." e nonostante si tratti del Sudafrica non è una bianca razzista a dirlo, bensì una negra di merda, per capire il livello a cui sono rimasti o ancora: "Lo stesso ministro Motshekga recentemente si è dovuto scusare a nome del Congresso Nazionale Africano (Anc) poiché, a partire dal 1994, lo stato dell’educazione scolastica sudafricana si è deteriorato fino alla quasi totale distruzione. «Avremo bisogno di altri 25 anni per poterlo riportare a condizioni accettabili»"... dal '94... ma non è l'anno in cui è finito l'apartheid?!?
Di esempi simili ce ne sono moltissimi altri ma il rischio è quello di andare fuori tema.

5 luglio 2018

Uno di noi! Uno di noi!

Andare in visita guidata alla valle dei caduti e soffermarsi oltre un'ora innanzi alla tomba di Francisco Franco, di per sé, non è una gran notizia. Anzi sarebbe quasi una forma doverosa di rispetto, soprattutto quando la "novità" dei comunisti spagnoli è quella di voler riesumare il feretro del "Generalissimo" dal monumentale sepolcro e, presumibilmente, seppellirlo a "Fanculonia" in una tomba anonima.
Dov'è la notizia allora se le solite zecche vogliono calpestare la memoria dei caduti e i soliti nostalgici si recano in pellegrinaggio per impedirne (e allo stesso tempo provocarne) la deturpazione?
La notizia consiste nel fatto che il nostalgico in questione risponde al nome di Arnold Schwarzenegger! 
No! non si tratta di uno omonimo, ma proprio del celebre attore hollywoodiano nonché ex governatore della California che, nel 2013, si recò in visita a Madrid e non volle rinunciare alla visita di cortesia ad un capo di stato che contribuì a combattere la diffusione del comunismo in Europa e diede asilo politico a molti ex soldati del Reich, macchiatisi della sola e gravissima colpa di aver difeso la propria terra dalla canea rossa. Ad esempio Léon Degrelle combattente belga e capo del movimento rexista di ispirazione cattolica, arruolatosi volontario nell'esercito tedesco col grado di soldato semplice, nonostante l'insistenza di Hitler affinché avesse un grado maggiore, raggiunse il grado di colonnello  grazie soprattutto ai numerosi scontri corpo a corpo che ebbe col nemico. Alla fine della guerra non poté tornare in Belgio a causa delle probabili, anzi certe, ripercussioni politiche delle sue scelte (che si verificarono puntualmente) e dovette rifugiarsi nella Spagna neutrale del Generalissimo Franco. Neutralità che fu in diverse occasioni violata, Storia nascosta del '900, dagli agenti del mossad al servizio di Wiesenthal (capo dei cacciatori di nazisti) che non poteva permettere a Degrelle di pubblicare nei suoi libri le "menzogne" di essere sopravvissuto alle camere a gas. Non a caso infatti lo zyklon b era un antiparassitario ed i soldati che tornavano dal fronte erano costretti a passare nei campi di concentramento per fare la doccia al fine di eliminare pidocchi ed altri sgradevoli ospiti che la poco igenica vita del fronte procurava ai soldati. Se gli ebrei venivano effettivamente sottoposti a tale trattamento le possibilità sono soltanto due: o non ci morivano e venivano semplicemente spostati in altri campi (vedi un Primo Levi che se n'è passati 10 prima della "scarcerazione") o, se davvero ci morivano, significa che erano parassiti, di conseguenza sacrificabili.
Tornando alla "notiziona" di mr. Universo (Arnold), oltre alla visita al monumentale della valle dei caduti poté visitare la "fortezza dell’Alcázar di Toledo, nota per la strenua resistenza dei cadetti dell’accademica militare e dei nazionalisti all’assedio dei repubblicani". L'attore poté, in quell'occasione, imparare anche "la tragica ed eroica vicenda del colonnello José Moscardó" che rifiutò la resa nonostante i repubblicani (comunisti, che non si macchiano mai di crimini perché combattono il nazifascismo) avevano in ostaggio suo figlio: "Il 23 luglio (del '36) le forze repubblicane catturarono il figlio sedicenne di Moscardó, Luis. Chiamarono telefonicamente l'Alcazar e rispose Moscardó in persona. L'ufficiale politico repubblicano lo informò che, se non avesse dichiarato la resa, suo figlio sarebbe stato fucilato. Moscardó chiese di parlare con il proprio figlio. Quindi disse a Luis, "Raccomanda la tua anima a Dio e muori come un patriota, gridando 'Lunga vita a Cristo Re' e 'Lunga vita alla Spagna'." "Lo posso fare" rispose il figlio."
Durante la visita alla valle dei caduti Arnold ricordò che nel 1982, proprio dietro la montagna dietro la quale si trova il sito, aveva girato le scene di "Conan il Barbaro", il film che lo rese celebre in tutto il mondo.
Insomma sentire un personaggio come lui andare contro corrente e dichiarare: "«Era un grande eroe che ha salvato gli spagnoli dal comunismo, quando era più forte in Europa, e anche dalla Seconda guerra mondiale»", fa certamente sperare per un futuro migliore.

4 luglio 2018

Abbiamo un Governo.

Sono davvero diverse decadi che aspetto di poter dire la frase: "Finalmente abbiamo un Governo!", dove la "G" maiuscola non è posta a caso, ma badate bene che è ben diverso da abbiamo un Governo Serio frase che temo non potrò pronunciare in questa vita e dubito potranno pronunciare i miei posteri.
Se penso che per poterlo dire ho dovuto attendere la strana "Salvini / Di Maio" rabbrividisco, ma almeno, per ora, lo posso dire. Magari sarà tutta una facciata, probabilmente dopo aver fatto la voce grossa con l'Europa a mezzo stampa firmeranno qualunque straccio di accordo con cui imporranno alla cittadinanza la vendita su "e-bay", o su "Amazon", dei nostri organi interni reni in primis, ma per ora pare proprio che la strana coppia stia davvero lavorando per quello che reputa il bene del paese e dei cittadini.
Certo non ho ancora visto i pellet, stanziati innanzi alla stazione Centrale a Milano, manganellati dalle forze dell'ordine, i Rom arsi vivi in piazza con l'accusa di furto aggravato e "zingaraggio" (ovvero la colpa di essere zingari), ecc.
I segnali però ci sono.
Il fatto che stiano mettendo mano al "jobs act" di Renzi che, esattamente come per la lotta alle provincie, ha semplicemente cambiato nome ai precari e ai contratti di precariato, prima si chiamavano contratti fuffa ora si chiamano contratti a Tempo Determinato (ovvero a scadenza come il latte), inoltre, come  affermato dalla giornalista Luisella Costamagna durante la trasmissione "Stasera Italia" (prima di essere cacciata dal programma per non essere mai più invitata), all'interno della riforma sul lavoro (che effettivamente toglieva un po' di stronzate quali i contratti a progetto, sostituiti da altre forme contrattuali fuffa) veniva anche abolito l'articolo 18 e la tutela dei lavoratori dipendenti a tempo indeterminato. Quindi, e arriviamo all'affermazione della Costamagna, ha "precarizzato" i lavoratori dipendenti. Tirando le somme i precari sono ancora precari e i cosiddetti lavoratori "col posto fisso" non hanno più il posto fisso.
Inoltre tra le altre scuse ci sono i buchi, sempre nel jobs act, in cui le imprese ricevono incentivi per aprire l'attività, così, all'imprenditore, opportunamente imbeccato dal proprio commercialista, è sufficiente chiudere un'azienda, licenziare tutti i dipendenti e riassumere (quelli che interessano) nella nuova azienda finanziata dallo stato. In questo modo il dipendente perde tutte le tutele acquisite nell'arco degli anni quali scatti di anzianità, livelli, ferie, tfr (che viene pagato salvo in caso di fallimento in cui i dipendenti sono gli ultimi a vedere i soldi), ecc. per essere assunti nel nuovo capannone aldilà della strada come neofiti con contratto a tempo determinato o indeterminato a orario ridotto solo sulla carta (mezza giornata in busta ed il resto in nero, se arriva), ma con orario lavorativo pieno... a volte.
Non sono ancora informato su quella che sarà, effettivamente, la modifica ai contratti ho solo sentito che al momento la durata massima dei contratti a tempo determinato sono ridotti da 36 mesi a 24 e da un massimo di 5 ad un massimo di 4, il che significa (con nessuna differenza con l'attuale procedura) che l'azienda ha un anno in meno di tempo per decidere se vale la pena assumerti o lasciarti a casa.
Può sembrare una tragedia perché un anno di lavoro in più e meglio che un anno a cercare lavoro, per contro però si perde un anno di vita in più qualora l'azienda avesse deciso (dopo la prima settimana di collaborazione) se lasciarti a casa o assumerti. Può sembrare una cosa da poco per un giovane laureato che ha tutta la vita lavorativa e privata davanti, ma una persona di una certa età, che col passare del tempo, rischia di raggiungere l'età in cui non si è più appetibili alle aziende è un tempo infinito.
Quindi per ora sembra tutto come al solito tranne che per i tempi che le aziende avranno a disposizione per ruotare i propri schiavi come dire: "Se non volete investire nella formazione delle persone e sfruttare la gente appena imparato il mestiere, ora sarà più difficile!".
Arriva anche una stangata alle aziende che "delocalizzano" ovvero quelle che chiedono l'aiutino per restare a galla e usano i soldi per portare il lavoro in "Zingarovia" (Romania, Polonia, ecc.), le aziende che, intascato il contributo statale per la salvaguardia d'impresa, sposteranno la produzione a fanculonia potrebbero vedersi recapitare una "multa" sino 5 volte, o più, superiore all'importo ricevuto.
Non bastasse la politica del lavoro (con il "decreto dignità" pentastellato) Salvini continua a tuonare sull'immigrazione. La Lombardia ha già dichiarato che sarà la prima a censire gli zingari che si accampano a cazzo qua e là, mentre il ministro dell'interno minaccia l'Europa dicendo che se gli stati membri decideranno di chiudere i propri confini all'Italia, l'Italia farà lo stesso nei confronti dei pellet... quasi quasi spero che l'Austria porti i mezzi blindati sul Brennero così che noi si possa iniziare a cannoneggiare le navi che si accostano troppo alle acque territoriali italiane.