La nave della Open Arms su cui è stata tratta in salvo "Ciofeca" la migrante strappata dalle acque (come Mosè) dopo essere stata col culo a mollo per 48 ore contro ogni pronostico ("perché loro c'hanno il fisico") degli esperti che indicano come tempo aspettativa di vita, a bagnomaria nel Mediterraneo, di poche ore nelle profonde acque libiche. "Ciofeca" invece, che c'ha il fisico, è sopravvissuta 48 ore... ah che "donnona" straordinaria... già!?! che "donnona", ma siamo sicuri che sta burzona del peso, approsimativo, di una quintalata del solo culo stia scappando dalla fame?
Tutti si interrogano sul quando le sarebbe stato applicato lo smalto rosso se prima delle "48 ore" in mare o dopo "l'estremo" salvataggio. Come al solito il vostro investigatore va oltre, va all'origine...
Ci è sempre stato raccontato che la guerra porta alla carestia, inevitabile dal momento che il cibo (che non viene distrutto dai raid nemici) viene destinato all'esercito. Quindi, vedendo le dimensioni di Ciofeca, possiamo escludere che stia scappando dalla guerra... automaticamente però tocca escludere anche il fatto che stia scappando dalla fame... perché a meno che non si sia mangiata i suoi compagni di "lager" (in Libia) vuol dire che nell'hotel in cui è stata trattenuta prima dell'imbarco verso l'Europa l'hanno rimpinzata per bene.
A questo punto però mi sorge una domanda... forse qualcuna in più... le zecche e moralisti delle macchinette ci dicono che in Libia i pellet sono tenuti come bestie in lager peggiori di quelli nazisti, ragione per cui non vogliono tornarci... e come fanno a fuggire in massa allora? Parliamo pur sempre di qualche centinaio di persone alla volta... e se sono nelle mani dei libici "ufficiali" (quelli con cui l'italia ha l'accordo bilaterale) prima li fanno scappare e poi li vanno a riprendere con le navi della guardia costiera libica per riportarli indietro?
Se non sono i libici ufficiali a farli fuggire, significa anche che i lager sono costruiti e gestiti dai trafficanti di essere umani e dal momento che i trafficanti sono in combutta con quelli delle ONG, significa che a costruire gli "stalag" sono stati i comunisti.
Gli esperti dicono anche che se Ciofeca fosse rimasta davvero a mollo per 48 ore circondata da acqua salata e sole rovente, a luglio non ha fatto certo freddo (anche se non era quel caldo pellet di un paio d'anni fa), quindi la scimmiona avrebbe dovuto presentare le grinze e le macchie giallognole tipiche della lunga permanenza in acqua (vi ricordate quando al mare da bambini vostra vi diceva "esci dall'acqua prima che ti crescano le branchie o le pinne!!!" l'effetto dovrebbe essere più o meno quello). La pellet non mostra nemmeno i segni caratteristici della disidratazione (quali labbra screpolate), benché fosse circondata dall'acqua... non ha potuto bere per 48 ore.
Aggiungendo questo dato all'esposizione prolungata al sole, allo restare a mollo in balia degli squali (nel Mediterraneo abbiamo una nutrita schiera di specie diverse compreso, pare, anche diversi gruppi di grandi squali bianchi anche se non dovrebbero essere stanziali, a differenza degli zingari), ecc. ne ricaviamo che la "scimmiotta" (la scimmia mignotta) non può essere rimasta in mare a lungo.
Subito la ONG ha dichiarato che la criminale guardia costiera libica abbia lasciato Ciofeca e altri 3 migranti, di cui (è il momento della commozione per cui giù a frignare come vitelli prego) una bambina di 9 anni, in balia delle onde perché si sarebbero rifiutati di salire a bordo se riportate in Libia. L'ONG e Ciofeca, annunciano i media di mezzo mondo, sporgeranno denincia verso l'Italia e la Libia per omissione di soccorso e violazione delle regole di soccorso in mare.
Purtroppo per i comunisti delle ONG non siamo più nel '45 quando potevano sparare cazzate a nastro... tanto i documenti che accertavano la verità erano chiusi in una stanza segreta, nascosta in un sottoscala segreto, in un armadio a muro incastrato (al contrario) in una parete, coperto da una carta da parati in un palazzo segreto del KGB, in una città segreta... siamo nel 2018 e per smentirvi basta uno stronzo con un cellulare figuriamoci cosa succede se a bordo della nave libica c'è una troupe della televisione tedesca le cui immagini dimostrano chiaramente che documentano: "le incongruenze tra la narrazione fornita da Proactiva Open Arms e i fatti che sono realmente successi il 17 luglio a circa 80 miglia nautiche dalle coste libiche. Incongruenze poi confermate dal video della giornalista tedesca Nadja Kriewald di N-tv (del gruppo Rtl) che il 16 luglio era a bordo della motovedetta “incriminata” della Guardia Costiera libica. Proprio in seguito alla diffusione del video della Kriewald, Proactiva Open Arms ha ritrattato dicendo che la donna sopravvissuta, Josefa, e i due corpi ormai senza vita sono stati lasciati alla deriva dalla Guardia Costiera libica durante un salvataggio precedente. Peccato che l’operazione precedente di soccorso sia stata fatta il 12 luglio." (Il Primato Nazionale) quindi se la pellet non è stata abbandonata dai libici il 16, bensì il 12 significa che la donnona è rimasta a mollo per 5 giorni in un luogo ostile che l'avrebbe uccisa in poche ore "«d’inverno il naufrago nel Mediterraneo può resistere da pochi minuti fino a quasi un’ora; nell’estate più piena si può resistere anche una giornata. Nel mare profondo della Libia in prima estate la temperatura ancora fresca consente una sopravvivenza di pochissime ore»."
A fronte di queste "rivelazioni" la ONG ha dichiarato che non procederà a sporgere denuncia, probabilmente lo stesso varrà per la pellet...
Io sarò anche stronzo lo ammetto, ma dal momento che i comunisti fingono maltrattamenti e reati pur di impietosire la plebaglia e far aprire i porti (obbiettivo centrato in pieno, leggendo che Enzo Moavero Milanesi), non potremmo semplicemente aprire il fuoco sulle imbarcazioni dei migranti? Così, visto il culo che ci siamo fatti in questi anni per mantenere sta feccia e l'ingratitudine di come siamo stati trattati nel momento in cui abbiamo osato dire: "Siamo allo stremo delle forze!"
Possiamo fare che se si consegnano ai libici, verranno rispediti a casa... se sperano nello sbarco in Italia saranno spediti "in fondo al mar" a tener compagnia alla sirenetta della Disney (e le sue allegre canzoncine).
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