18 gennaio 2021

Tra una menzogna e l'altra ci mancava Monti

L'Italia è da troppo tempo sull'orlo del fallimento... sempre sull'orlo, ma mai oltre, non precipita mai nel baratro in cui caddero (che che ne dicano PiDioti e soci di U(B)E blateranti) Grecia, Portogallo e Irlanda (EIRE) prima di noi. Eppure le nostre aziende più produttive e con il maggior tasso d'occupazione semplicemente chiudono i battenti e se ne vanno altrove, le Piccole-Medie Imprese (PMI come si usa dire oggi) semplicemente chiudono per non riaprire mai più, la disoccupazione è a livelli che manco il secondo dopoguerra (con il ritorno dal fronte dei soldati che nel frattempo erano stati sostituiti...) eppure non cadiamo nel baratro che forse darebbe due bei schiaffi in faccia a tutti quelli che sono ancora convinti di vivere nella "democrazia" vigente tra la prima assemblea costituente ed la seconda votazione a suffragio universale.
Allora perché non cadiamo? Perché?
Come ho spiegato più volte, e sfuggito dalla mendace bocca dei TG nei giorni scorsi, l'Italia ha un patrimonio privato, ovvero quelle 4 lire sui nostri conti correnti che abbiamo sudatamente guadagnato o che ci ha lasciato in eredità qualche parente lontano (o prossimo) passato a miglior vita, in grado di saldare completamente il nostro debito pubblico.
Per ora le banche (per quanto truffatrici) non si sono mai sognate di dire alla BCE "ecco tenete... questi sono i sudati risparmi dei nostri correntisti prendete e magnateve tutto" perché le banche (quali istituti privati) campano di investimenti, ovvero prendono in "prestito" i soldi dal nostro conto corrente e li investono in titoli di borsa più o meno sicuri e rimettono sui conti la cifra prestata con un piccolo ringraziamento (gli interessi maturati) che, a seconda della disponibilità sul conto corrente, può persino coprire le spese di gestione del conto. Questa la ragione per cui il "Mortazza" Prodi non ha potuto mettere le mani direttamente nei nostri conti correnti (e svuotarli), ma ha dovuto fare una legge apposta per fregarsi una percentuale di essi. Nel frattempo c'è crisi di Governo... ovvero chi è al governo senza essere stato nemmeno eletto in parlamento cerca di portare avanti le battaglie per cui era stato cacciato quando era al governo (illecitamente piazzatosi lì tradendo le promesse elettorali fatte da Bersani che, a sua volta, ha pensato bene di "distruggere" il settore turistico liberalizzando la possibilità a qualunque ignorante, privo d'istruzione specifica, di diventare albergatore e/o guida turistica) ha stabilito che il "Prez" Conte non fosse all'altezza del compito, per il semplice fatto di non voler porre sugli italiani la pietra tombale del MES "risorsa" economica per cui invece quel pirla con la faccia da pirla di Renzi preme per inchiodarci il coperchio della bara. Dalle Alpi all'Oceano indiano già trasvola la balla, come già ampiamente descritto secondo cui i soldi del MES e della nuova truffa Recovery fund siano soldi che l'Europa ci regala e che basta allungare le mani e prenderseli (come d'altronde hanno fatto sinora ci hanno regalato soldi anche se noi abbiamo inviato all'U(B)E 15mld di €uro per averne indietro (ancora una volta a prestito) 3,5 che, se ci sputtaniamo tutti in monopattini e commissioni Segre, possiamo anche lasciare dove stanno.
La verità è leggermente diversa, e per fortuna Conte almeno questa cazzata elementare l'ha capita (anche se temo che cederà alle lusinghe della "cadrega"), che invece di essere come dicono Renzi e Berlusconi, è più come dice Giovanni Cacioppo, "prendi il divano adesso e inizi a pagare tra 2 anni... poi dopo 2 anni ti arriva la fattura del divano da pagare, lo guardi, tutto zozzo e lacero e dici ché devo pagare per sta cagata... lo butti e ne compri un altro" con la sola differenza che la prima rata del MES da pagare arriva a poche ore dall'arrivo dei soldi, ma la soluzione per pagarlo ce la fornisce Mario Monti che, dopo aver distrutto l'economia del paese con il suo governo tecnico, aver spalancato le porte ai peggiori speculatori economici del pianeta con delle riforme che manco gli economisti più accorti hanno colto (o voluto cogliere) si è ricandidato con un partito fuffa che ha preso meno di Forza Nuova all'elezioni Europee del 2019 (considerando che era appoggiato da tutti i poteri forti dei massoni). 
"Tassare il risparmio privato e smettere di ristorare le Pmi." queste sono le condizioni poste da Monti per la fiducia a Conte, pensate se solo questo tornasse al governo adesso... inoltre dice che l'Europa e gli stati membri non sono mai stati così vicina all'Italia come in questi giorni... "“L’Unione europea e i suoi Stati membri non erano stati mai (mai nella storia, si potrebbe dire risalendo nei secoli) alleati dell’Italia con tanto sostegno e generosità come in questa comune guerra alla pandemia”. La stessa “solidarietà europea” mostrata dalla Germania, che negli ultimi 10 mesi ha prima bloccato l’esportazione di mascherine verso l’Italia. E poi acquistato più dosi di vaccino rispetto a quanto stabilito dalla Commissione europea. Oppure l’ormai ex premier olandese Rutte che, qualche mese fa, insieme agli altri Paesi “frugali”, si è mostrato inflessibile nella trattativa per il Recovery fund." si legge su Il Primato Nazionale già secondo Monti in Europa abbiamo solo alleati ed al governo solo gente capace. "“Quando l’Ue, come è giusto in tempi normali, chiede a ogni Stato di contenere il disavanzo pubblico e non glielo finanzia creando moneta europea – in pratica quello che la Bce non aveva mai fatto prima dell’inizio della pandemia: agire da prestatrice di ultima istanza – , in Italia molti strillano contro l’«austerità». Quando invece l’Ue, in tempi eccezionali di pandemia, dà enormi risorse europee agli Stati, più di tutti all’Italia – così tante che però ci danno un saldo negativo -, il nostro Paese sembra abbagliato da improvvisa ricchezza. Si attarda in crisi politiche nelle quali l’interesse del Paese è al massimo una foglia di fico”. E di quali risorse parla l’ex bocconiano? Del Mes, aderendo ai cui fondi si dichiarerebbe il default del Paese con la troika che ci entrerebbe in casa? Del Recovery fund, che altro non è che una linea di credito intrisa di condizionalità più del fondo “salva Stati”, che porterà ad un uguale commissariamento della nostra politica economica?

“Mi aspetto che il governo spieghi meglio agli italiani che oggi vi sono ragioni eccezionali per non curarsi troppo dell’aumento del debito, ma che probabilmente prima della fine di questa legislatura cambieranno alcune cose nella Ue. La «revisione strategica» della politica della Bce, che Christine Lagarde ha avviato, difficilmente permetterà di fare affidamento a lungo sulla possibilità di finanziare a costo zero il disavanzo italiano”. In pratica ripagare tutto il debito contratto con la Ue in questi mesi, afferma Monti." Già perché perdere tempo in crisi di governo quando con il MES non avremo neanche più le penne per votare e lo faremo con lacrime e sangue?!?
Insomma Monti non perde né il pelo né il vizio e come tutti i massoni gongolano quando l'Italia affonda.

11 gennaio 2021

Restrizioni, limitazioni e chiusure e la curva continua a salire

Come spesso accade, basterebbe il titolo a decifrare e spiegare, nei minimi dettagli, l'inutilità delle misure per debellare il virus o, quanto meno, contenerne la diffusione. Inevitabilmente però, vi priverei della possibilità di leggere qualche insulto gratuito verso la classe politica tutta, o quasi.
A quasi un anno dall'inizio dell'epidemia, ricordo che io non ho mai negato l'esistenza del virus, i risultati alle azioni intraprese sono sconcertanti, non solo la curva "epidemiologica" non è scesa, ma anzi è salita a differenza di quanto ci era stato promesso dopo il primo lockdown totale ed il secondo parziale scandito dalla semaforica "contiana" del paese ridotto a brandelli, come la pazienza (per non dire i coglioni) di commercianti, ristoratori e imprenditori delle piccole medie imprese. 
Infatti, citando Giorgia Meloni, "Che senso ha chiudere bar e ristoranti alle 18? Dobbiamo combattere il covid o la cirrosi epatica?" e ancora, relativo alla splendida idea del coprifuoco, "Il covid è forse nottambulo che alle 22 dobbiamo stare tutti in casa?". Tra un rinvio e l'altro lo stato d'emergenza è stato protratto per oltre un anno (l'ipotesi attuale è sino alla fine di aprile), ma dalla definizione Treccani si evince che l'emergenza è "2. a. Circostanza imprevista, accidente [...] b. Sull’esempio dell’ingl. emergency, particolare condizione di cose, momento critico, che richiede un intervento immediato, soprattutto nella locuzione stato di emergenza (espressione peraltro priva di un preciso significato giuridico nell’ordinamento italiano, che, in situazioni di tal genere, prevede invece lo stato di pericolo pubblico)" quindi imprevista poteva essere la prima ondata, soprattutto con due dei tre imbecilli al governo secondo i quali "il vero virus è il razzismo... abbraccia un cinese" o "Andiamo tutti a mangiare un involtino primavera", ma la seconda e la, già paventata, terza ondata devono essere messe in conto e quindi sarebbe carino togliere il potere dalle mani di pagliacci incapaci e menzogneri.
Negli articoli scritto sul tema l'anno passato, si paventava la chiusura permanente di oltre il 40% degli esercizi commerciali. In quei mesi avevano elogiato apertamente il comportamento degli Italiani che, salvo alcuni italioti, avevano fatto sacrifici sia economici che affettivi per tornare alla normalità di aperitivi (come ci insegnò il terzo coglione al governo), di concerti e altre serate goliardiche prive di un qualsiasi valore intellettivo o morale. Quindi non si capisce quale direzione volessero prendere il governo e il suo "dream" team di "espsertoni" per combattere il virus, ma è chiaro che ciascuna delle scelte fatte è stata una stronzata, osservata dal punto di vista epidemiologico, mentre si rivela geniale se guardata dal punto di vista della crisi economica a cui Renzi, soci e vecchi amici (PiDioti e berlusconiani) tendono per imporci il MES e distruggere interamente il tessuto economico/produttivo del paese. Infatti queste misure, semaforiche e non, l'aver "rubato" il natale al paese come nemmeno il Grinch è mai riuscito a fare, non ha minimamente rallentato la diffusione del virus (nonostante continui a nutrire il sospetto che ora stiano facendo i tamponi a tutti quelli che hanno ignorato a marzo dell'anno scorso) in compenso ha rallentato, dove non distrutto, l'economia nazionale. Infatti come si ferma il virus dopo aver imposto a negozi, bar e ristoranti la messa a norma per la sanificazione dei locali? Semplicemente abolendo i decreti sicurezza di Salvini (perché ricordiamo che il vero virus è il razzismo) e giù piagnistei per un scimmia integrata stuprata e uccisa da un pellet a cui intendeva dare una mano. Ovviamente finché si scannano fra di loro al massimo meritano di essere menzionati in un articolo del Brambi, ma nulla di più, ciò temo invece è che per questa classe politica, ispirandomi liberamente ai personaggi di Antonio Albanese, il vero virus è il lavoro... se lo trova uno, poi, lo vogliono tutti. Infatti per quei 4 "napolacci" al governo hanno provato ad allettare l'infaticabile popolo italiano a rinunciare all'articolo 1 della costituzione "
Art. 1.
L’Italia e` una Repubblica democratica, fondata
sul lavoro.
La sovranita` appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione."
La democrazia è andata bellamente a farsi fottere, tra reddito di cittadinanza, monopattini e cirrosi,  il lavoro è un privilegio per i pellet e, se avanza, per noi cari "inferiori"... Non è un caso che le regioni più colpite, nonostante la loro sanità sia messa meglio, sono anche le regioni più produttive dell'intera Nazione, ovvero, Lombardia e Veneto che, nonostante la guida ferrea dei propri governatori, non sembrano poter uscire dalla zona rossa, infatti si accingono entrambe a tornarvi. Se, sinora, qualche ristoratore ha potuto fare il gesto dell'ombrello alle tasse rinviate grazie all'asporto dopo le 18, l'anteprima del nuovo dpcm vorrebbe che al prossimo giro anche questa misera fonte di guadagno sarà impedita. In quanto l'obbligo di andare in giro "burkati", anche in mezzo ai prati, ha portato ad un solo risultato significativo... ha rallentato la diffusione del raffreddore. Quindi o non servono a nulla contro il covid o fermare il covid non è l'obbiettivo di questo esecutivo che preferisce invece svenderci al peggior offerente invocando chissà quale spettro fascista (con la scusa dell'assalto al congresso americano) pur di non chiudere ste cazzo di frontiere e impedire ai pellet, che in un modo o nell'altro si sottraggono ad ogni tipologia di restrizione e quarantena, di entrare e diffondere il virus che, inspiegabilmente, continua a diffondersi. Infatti il virus che uccide noi è in grado di intaccare l'organismo degli animali domestici, ma in base al comportamento di questo governo, non intacca minimamente i caduti dai barconi. Se i negri "l'aspetto del toro non lo hanno nemmeno per il cazzo... il cerchio si stringe" e dimostra che non sono minimamente paragonabili né accostabili agli esseri umani.