11 giugno 2018

So' corso in mare...

... per fare il bagno so' inciampato in 4 barconi pieni de Pellet!!!

La cronaca sta puntando il suo dito minaccioso e accusatore contro Salvini che sta, finalmente, facendo rispettare il diritto dell'Italia a non accettare qualunque nave con qualsiasi immondizia sopra.
Ma la sinistra non poteva perdere l'occasione di accusare di fascismo una forza politica che, semplicemente, sta passando (come richiesto da tutti) dalla propaganda elettorale al governo del paese secondo il programma ed il contratto di governo stipulato con l'altra forza politica con cui è stato firmato.
Come detto più volte l'estrema destra (quella vera che non farebbe mai eleggere il primo senatore negro della storia d'Italia dai tempi di Roma Antica), non riconosce assolutamente la Lega in tale area, ma colei di cui non sentivamo assolutamente la mancanza per cui ho iniziato una petizione per mandarla via, a cui gli Italiani hanno risposto "presente!", ovvero la Boldrini dice su twitter: "Salvini chiude i porti. Poi chiuderà le strade. Poi ci chiuderà in casa. Dopodichè, quando non avrà più nulla da chiudere se non i suoi vergognosi profili social avrà raggiunto il suo obiettivo: un Paese isolato, riportato ai tempi di sua nonna. Incompetenza al potere", io sarei già contento se riuscisse a chiuderti la bocca.
Ad ogni modo non so esattamente come funzioni la questione del salvataggio marittimo, ma secondo me se una nave piena di merda si trova a 35 miglia marine dall'Italia e 27 da Malta, sarebbe meglio approdasse nel porto più vicino. Qualcuno potrebbe dire che magari i maltesi non sono in grado di gestire una simile emergenza, ma non lo siamo neanche noi. Ovvero se in un paesino a "Fanculonia" di 3000 anime ci mettiamo 3500 pellet... può esserci l'eventualità che i due carabinieri di piantone (di cui uno sta in ufficio, mentre l'altro va di ronda) non siamo in grado di intervenire e soprattutto sopravvivere ad una eventuale rivolta dei pellet... anche la popolazione stessa non sarebbe in grado (anche se ovviamente non è suo compito) di arginare una rivolta. 
Il problema è che ora abbiamo un governo a cui non sta bene, o sta bene fino a un certo punto, fare lo zerbino del mondo... anche se sono piuttosto sicuro che sia una facciata, una sorta di "bluff" che sarà scoperto alla primissima occasione in cui le banche faranno la voce grossa.
Siamo sicuri però che sia un'iniziativa presa in autonomia da Salvini senza che ci fossero precedenti "illustri" ad ispirare le azioni del ministro degli Interni?
Perché io ricordo un certo "Mortazza" che chiudeva i porti italiani alle navi strane "la decisione del governo Prodi di chiudere i porti e pattugliare il canale d’Otranto con la Marina Militare. I presunti profughi, d’allora in poi, furono respinti senza fare grandi distinzioni tra uomini, donne e bambini. Così dichiarò alla stampa il sottosegretario agli Interni Giannicola Sinisi: «Il fenomeno è mutato di nuovo: sulle nostre coste non stanno arrivando più profughi, gente spaventata, ma uomini e donne che vengono da zone dove la rivolta non è neppure arrivata. Cercano una vita migliore, un lavoro più redditizio, sono, insomma, immigrati»" (Il Primato Nazionale)
Però l'allora sinistra stette ben zitta (come negli ultimi anni in cui Renzi ha distrutto tutte le "conquiste" della sinistra dei sindacati, con il tacito assenso dei sindacati stessi). D'altronde la sinistra non è nuova al tacito consenso quando a compiere azioni da "fascisti" sono quelli che Fascisti non sono. Sempre dal Mortazza stiamo ancora aspettando l'una tantum che ci aveva trattenuto dallo stipendio per farci entrare in Europa (tutti tranne uno dei moralizzatori delle macchinette che li ha avuti indietro tutti sino all'ultimo centesimo), il governo tecnico Amato mise mano direttamente ai conti correnti degli italiani nel '92 e D'Alema diede la mazzata al sistema pensionistico (a onor del vero la distruzione del sistema pensionistico venne iniziata dal governo Berlusconi nel '94, rilanciato da D'Alema, ridistrutto da Berlusconi e definitivamente ucciso dalla Fornero in due rate).
Questo è un altro tema rispetto alla migrazione e alla chiusura dei porti, ma serve a far capire che chi fa politica sulla pelle dei pellet non è una certa destra senza scrupoli, bensì una sinistra che, a seconda di come gli fa comodo, alza muri e dighe o apre argini e ponti pur di far passare la propria politica come quella vincente.
Ora però stanno giocando con la nostra di pelle e francamente la cosa non mi sta più bene.

Nessun commento:

Posta un commento