Il Fascismo antifascista del governo Meloni
"La legge Fornero non l'ha toccata nessuno... le accise sulla benzina so' rimaste... mentre io dormivo gli sbarchi so' quadruplicati... in Italia stamo messi come prima anzi peggio de prima... e questo vuol dire 'na cosa sola... CHE ABBIAMO RIVINTO NOIIIIIII!!!" Così "I Barbari" (gruppo comico che fa davvero satira politica Abbiamo rivinto NOI) il 6 settembre 2023 commentava il primo anno del governo Meloni ipotizzando una ottantenne militante del PCI svegliatasi da un coma di 18 mesi.
In effetti se andiamo ad analizzare non solo l'operato del primo anno, ma l'intero biennio i "camerati" che si sono fiondati a votare FdI alle elezioni del 2022 hanno ben poco da esultare e ancora meno di cui essere felici, certo a meno che non gradiscano particolarmente le sensazioni che trasmette un pugnale nella schiena.
Ad ora, dopo quasi due anni di governo, le promesse elettorali, che stanno a cuore agli italiani, non sono state minimamente mantenute, ad esempio stop all'immigrazione:
(Fonte originale www.interno.gov.it)
Mi si potrebbe contestare che nel 2024 il numero di sbarchi è calato di quasi 113.000 unità, ma secondo me di questa frenata è più complice il mal tempo che non la politica governativa. Basti notare l'anomalia del marzo scorso, che ha registrato un numero di sbarchi 5 volte superiore rispetto allo stesso periodo del 2022 Tant'è che il 2023 ha registrato 52.500 sbarcati in più rispetto all'anno precedente. "50.000 in più non sono una enormità..." (direbbero i "fasciobar" tesserati a FdI) ed infatti non sono una enormità, ma anche uno solo in più è una tragedia ed è passibile, secondo la "Legge del Nord" di fucilazione per negligenza, incompetenza e tradimento!". Faccio notare però che dei 105.131 del 2022, 20.000 sono avvenuti nei mesi di novembre e dicembre ovvero dopo il giuramento del governo Meloni. Forse i Pellet, come gli italiani votanti, si aspettavano un repentino "cambio di rotta" e hanno intensificato l'attività in previsione della chiusura vera dei porti italiani a certi loschi individui, ma dal momento che nulla è cambiato e nessuno se n'è lagnato (tranne la sinistra*), allora hanno continuato con il ritmo sfrenato per tutto il 2023. Tutto questo diventa ancor più vero se si include nel ragionamento il mese di ottobre. In questo caso il numero di sbarchi, del trimestre, sale a quasi 35.000 unità. Certo a ottobre Meloni e soci non avevano ancora aperto le finestre di palazzo Chigi per far uscire la puzza di comunista che si respirava, ma le elezioni si erano svolte un mese prima e la vittoria schiacciante del centrodestra era ormai un dato di fatto. Sostanzialmente più di un terzo degli sbarchi del 2022 si è verificata dopo la vittoria del centrodestra.
Forse la politica morbida del governo Meloni è figlia di quel rinvio a giudizio nei confronti dell'ex Ministro dell'Interno Matteo Salvini che, ad oggi, rischia 6 anni di reclusione, chiesti dal "PdM" ("Pezzo di Merda") di Palermo per i reati di "sequestro di persona" e, un fantomatico, "rifiuto di atti di ufficio" per quest'ultimo l'ex ministro è reo di non aver pagato il "pizzo" al Don Coccodrillo** locale il quale avrebbe fatto volentieri sparire l'open arms con tutto il suo sgradevole carico di scimmie infestate da zecche, armate di rossetto, al largo delle coste di Tripoli. Nonostante qualche zeccoide in parlamento ciarlasse di incostituzionalità del decreto "sicurezza bis" resta comunque un decreto approvato dal Senato della (cosiddetta) Repubblica Italiana. Quindi, tanto per non sfatare certi luoghi comuni di Mafia, spaghetti, pizza e mandolino, l'Italia diventa il primo paese al mondo che rinvia a giudizio un Ministro che applica la legge, mentre, comodamente seduti in poltrone di velluto rosso, restano impuniti tutti i rei colpevoli del reato di favoreggiamento all'immigrazione clandestina.
Antonio Tajani, che evidentemente avverte con fin troppa forza il richiamo del suo sangue albanese, tra un riposino e l'altro continua ad invocare lo "ius scholae" un diritto che agevola la cittadinanza di un pellet se questo riesce a dormire in un'aula scolastica per 10 anni.
Quali sono però, attualmente, i modi in cui uno sgradito ospite può diventare cittadino italiano (secondo lo Stato, non certo secondo me)?
Sul sito del ministero dell'interno si legge "La cittadinanza italiana si acquista iure sanguinis, cioè se si nasce o si è adottati da cittadini italiani. Esiste una possibilità residuale di acquisto iure soli, se si nasce sul territorio italiano da genitori apolidi o se i genitori sono ignoti o non possono trasmettere la propria cittadinanza al figlio secondo la legge dello Stato di provenienza.
La cittadinanza può essere richiesta anche dagli stranieri che risiedono in Italia da almeno dieci anni e sono in possesso di determinati requisiti. In particolare il richiedente deve dimostrare di avere redditi sufficienti al sostentamento, di non avere precedenti penali, di non essere in possesso di motivi ostativi per la sicurezza della Repubblica.
Si può diventare cittadini italiani anche per matrimonio. La 'cittadinanza per matrimonio' è riconosciuta dal prefetto della provincia di residenza del richiedente."
La cittadinanza può essere richiesta anche dagli stranieri che risiedono in Italia da almeno dieci anni e sono in possesso di determinati requisiti. In particolare il richiedente deve dimostrare di avere redditi sufficienti al sostentamento, di non avere precedenti penali, di non essere in possesso di motivi ostativi per la sicurezza della Repubblica.
Si può diventare cittadini italiani anche per matrimonio. La 'cittadinanza per matrimonio' è riconosciuta dal prefetto della provincia di residenza del richiedente."
Soffermandosi sul secondo verso che differenza c'è tra lo stare 10 anni a poltrire in classe piuttosto che 10 anni a bighellonare per strada? Esattamente quanto è espresso nel secondo comma del secondo capoverso ovvero "In particolare il richiedente deve dimostrare di avere redditi
sufficienti al sostentamento, di non avere precedenti penali, di non
essere in possesso di motivi ostativi per la sicurezza della Repubblica." ora non mi è chiaro se questa proposta (per fortuna bocciata dal centro destra e dallo stesso Tajani) aggiunga un ulteriore ostacolo alla richiesta di cittadinanza (ovvero devi resistere 10 anni in Italia lavorando onestamente, pagando le tasse ed in più devi anche andare a scuola) oppure se costituisce una scappatoia a 2 delle 3 restrizioni precedenti.
Quello che è chiaro è che non capisco di cosa si stia lamentando la sinistra che continua ad accusare FdI di Fascismo... forse di aver realizzato un programma progressista prima della sinistra più progressista? La prima donna presidente del consiglio (primato che il PD non avrebbe comunque ottenuto nemmeno con la vittoria dell'affare Schlein), più immigrazione, più Europa, cittadinanza gratuita o quasi, persino senza costringere il pellet a sposarsi una mignotta che la darebbe a qualunque cosa respiri persino agli animali...
In cosa allora questa politica sinistroide sarebbe fascista?
Mi viene il dubbio (è già certezza) che quanto raccontatoci dagli storici nostrani sia tutta una menzogna, atta ad impedire il ritorno di una forza politica italiana anticapitalistica, tale per cui la sovrapposizione tra Fascismo e Nazionalsocialismo esiste solo nella mente di certi straccivendoli. Oppure che le ragioni di tali accuse siano da cercare in altre proposte.
In effetti scorrendo verso il basso il sito del ministero dell'interno mi imbatto in questa sezione (non dico nascosta, ma di sicuro non in bella mostra quanto "Online la nuova “Guida pratica per richiedenti protezione internazionale in Italia”") "Agenzia nazionale beni sequestrati e confiscati alla criminalità" e qui c'è poco da dire se in Italia si parla di criminalità organizzata si parla di Mafia (termine che copre l'intero arco mafioso peninsulare "Cosa Nostra", "'ndrangheta", "Camorra", "Sacra Corona Unita", ecc.). Che sia questo che accomuna davvero il governo Meloni con quello Fascista? Sicuramente non si può dire che la sinistra abbia mai mostrato un qualche interesse nella lotta alla Mafia. Sì, qualcuno potrebbe dire che esiste l'associazione "Libera" (covo di sinistroidi allo stato brado) che si occupa di lotta alla Mafia***, ma chiunque abbia avuto modo di approcciarsi con alcuni militanti sa perfettamente che, parafrasando i Londinium SPQR, "ma la lotta alla mafia falla tu!" infatti da un lato c'è tutta l'attenzione nel comprare prodotti agricoli coltivati in tenute e terreni confiscati alla Mafia, ma dall'altra c'è tutta la disattenzione che non vede nel traffico di droga (di cui i militanti fanno largo abuso) e nel traffico di esseri umani (immigrati clandestinamente con ogni mezzo) non solo la principale fonte di guadagno, ma soprattutto la principale fonte di manodopera a basso costo (ovvero di schiavi).
Eseguendo qualche ricerca superficiale l'ANBSC "È stata istituita con il decreto legge 4 febbraio 2010, n. 4 -
convertito in legge 31 marzo 2010, n. 50. La disciplina è poi confluita
nel d.lgs 6 settembre 2011 n. 159 (cosiddetto Codice delle leggi antimafia)." (fonte vaccapedia) durante l'allora governo Berlusconi che, proprio quell'anno, finiva a processo per il caso "Ruby" (da cui fu assolto in corte d'appello). Caso che portò inevitabilmente alla caduta del governo e, successivamente, al governo tecnico di Mario Monti ("ma com'è che i peggio infami si chiamano tutti Mario?").
Qual è il legame tra Fascismo e antimafia?
Avviandomi alla conclusione di questo scritto, l'unica forza politica che abbia avuto davvero intenzione di combattere la Mafia è stata il Fascismo. Nonostante qualche malalingua possa sostenere che la nomina di Cesare Mori alla prefettura di Trapani fosse una sorta di vendetta nei confronti dell'antifascista che arrestava gli squadristi, resta il fatto che fu davvero l'unica forza politica in Italia a fare qualcosa di concreto. Senza contare che fino agli anni '80, del 1900, la mafia non era solita commettere attentati contro gli organi dello Stato svolta che avvenne quando la lotta alla Mafia incominciò a coinvolgere alte cariche dello stato in veste di indagati).
Perciò, e non certo per altro, va cercata una similitudine tra questo governo ed il fascismo, anche se la poltroncina riservata dall'Aspen group al presidente Meloni non fa certo sperare per il meglio.
*Maria Elena Boschi l'ipocrisia in forma umana...
** Ogni riferimento a fatti e persone reali è sicuramente voluta.
*** L'associazione "Libera" nasce nel marzo 1995 fondata da Don Ciotti, la sua astrazione politica non è rilevante (anche perché non mi risultano candidature anche solo di facciata in qualsivoglia schieramento), ma è più che probabile che essendosi occupato di tossicodipendenza per tutta la vita, alla fine abbia fatto 2+2 cosa che i militanti di "Libera" (pieni di droga fino alla punta dei rasta) non sono mai stati in grado di fare.