19 luglio 2023

Ho smesso di leggere...

 Ma nel frattempo non è cambiato nulla.

A novembre ero seriamente convinto che, seppur non cadenza quotidiana, sarei tornato a scrivere con maggior assiduità. Purtroppo la vita mi ha dato torto. Non entrerò nei dettagli per non annoiarvi, ma l'inizio di questo nuovo anno (2023), fino ad oggi, 19 luglio, mi ha portato una serie di disgrazie e lutti (circa uno al mese) che mi hanno prosciugato di ogni forza capace di spingermi ad aprire un qualsiasi quotidiano, o seguire un telegiornale... persino le previsioni del tempo mi rattristavano, soprattutto quando mi confermavano che dall'Africa non arriva niente di buono. Eppure un tempo ci fu l'Apartheid, un faro di civiltà in una terra di incivili, un fulgido esempio del fatto che gli europei in Africa hanno portato ordine laddove regnava il caos. Ordine distrutto grazie al "sinistro" progressismo che, con la sua "Cancellazione Culturale" ci vorrebbe riportare intellettivamente e moralmente all'età della pietra, tecnologicamente direttamente al transumanesimo.
In questi mesi di assenza, come dicevo, non ho letto nulla... ma, a quanto vedo, anche nulla è cambiato... siamo ancora sotto la tirannia del politicamente corretto che continua, appunto, la sua cancellazione della cultura e del suo onnipresente cortocircuito mentale tale per cui anche la logica va a "passeggio" con le loro mamme.
Le ultime vittime designate sono i "diversamente alti" di Biancaneve che, nell'era della seconda emancipazione femminista, si salva da sola dalla mela avvelenata della "strega cattiva" (Biancaneve praticamente è la storia di Lady D. uccisa dalla regina madre, che, per non correre rischi fa fuori anche il "principe" pellet). Sì a quanto pare dalla fiaba dei fratelli Grim il politicamente corretto ha pensato bene di falciare sia il Principe Azzurro che i sette nani in quanto un "attorucolo" affetto da nanismo (senza il quale non avrebbe mai lavorato in vita sua) rispondente al nome di Peter Dinklage, il Tyrion Lannister de "il trono di spade", ha pensato bene di lagnarsi del fatto che "“I nani sono offensivi”" e infatti le vostre lamentele ci offendono... così addio a Dotto, Eolo, Mammolo, Pisolo, Gongolo, Brontolo, Cucciolo e "Silviolo"... a no aspetta così sono 8... ecco ora non ricordo quale sia l'intruso. Ovviamente i "kani" da guardia del politicamente corretto non sono intervenuti quando la satira nostrana ha dedicato direttamente un intero format satirico televisivo alla bassa statura del fu nostro ex Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Evidentemente al "mezzuomo" del trono di spade "tira il culo" (come direbbe il Dottore) non essere stato contattato o incluso nel cast della nuova produzione Disney che, prontamente, ha pensato bene di contattare la "gilda" dei Nani di Neverwinter (capitale della regione fantasy della Costa delle Spade) la quale si è impegnata a fornire alla Disney delle creature magiche per proseguire la produzione. Come nella sua versione pornografica (credo di fantasia, ma non ne sono del tutto sicuro) Biancaneve diventa "pellenera" (e i 7 "ca... si" di magia), infatti viene interpretata da un'attrice latina (no, non è di Trastevere), si tratta invece della colombiana Rachel Zegler, a questo punto è chiaro che il nome "Biancaneve" resta valido solo per la sostanza polverosa che l'attrice porterà con sé per risvegliarsi dagli effetti soporiferi della mela avvelenata. In quanto la frase introduttiva della storia Disney non ha alcun senso "C'era una volta una bimba con la pelle bianca bianca come la neve, le guance rosse rosse come ciliegie mature e i capelli neri neri, come le notti senza luna. Il suo nome era Biancaneve."

Spero vivamente che la scelta della protagonista sia una denuncia contro le polveri sottili che sporcano la neve appena caduta perché se no non si capisce...
Dalle immagini preliminari i 7 nani sono rappresentati da un'accozzaglia di pellet, froci e mignotte, insomma in pieno stile Disney da quando il buon vecchio Walt si è fatto ibernare con l'ordine di scongelarlo solo quando gli ebrei scompariranno dal mondo, come ci viene riportato da "I Griffin". 

In tutta onestà, spero che questa immagine non sia tratta dalla postproduzione definitiva del film diversamente la qualità del girato è più vicina ad una produzione pornografica da 4 soldi che ad un colossal Disney, a meno che, a seguito dell'azzardo sulla sirenetta pellet e la madrina di Cenerentola che diventa un travone negro, il colosso dell'intrattenimento non sia finito zampe all'aria.
Come accennato, ed essendo successo mesi orsono, non ci dilungheremo troppo sigli esempi appena riportati, "Pellenegra" (mi rifiuto di chiamarla ulteriormente "biancaneve") è solo l'ultima, per ora, delle vittime designate dalla Cancellazione culturale, prima di lei era già toccato ad Acquaman, alla Sirenetta, alla madrina di Cenerentola e, spostandoci su Netflix anche Heidi, Clara e Peter i teutonici personaggi, ideati da Johanna Spyri della Svizzera tedesca  di fine '800, diventano 3 pellet scappati da qualche ghetto americano tipo "Inglewood" di Los Angeles.
Ora il politicamente corretto mostra anche il suo mezzo più letale, infatti, dopo aver imparato la lezione dal governo e dalle autorità Canadesi. Infatti durante il periodo Covid il governo nordamericano aveva congelato i conti correnti dei camionisti scesi in strada a protestare contro l'obbligo vaccinale, e non è complottismo "«prove tecniche di repressione del dissenso» andate in scena un anno e mezzo fa in Canada ai danni di chi protestava contro l’obbligo vaccinale" Fonte Il Primato Nazionale) ecco che il politicamente corretto inizia a colpire chi non è allineato al pensiero unico, infatti il blogger Hadmut Danisch si è visto congelare il conto (aperto presso la Deutsch Bank) con cui i lettori potevano sostenerlo ed aiutarlo economicamente, per quanto la forma sia quanto meno discutibile, qual è stata la colpa del blogger?!? Aver definito "grassa" la leader dei "verdi" (Il Primato Nazionale), ripeto la forma ed il modo non saranno stati il più elegante possibile, ma, se seguirete il link, non sarà sicuramente possibile negare l'evidenza dei fatti.
Oggi congelano i conti preventivamente o come mezzo repressivo verso coloro che si oppongono apertamente al regime, domani non potrebbe diventare un mezzo per colpire chiunque arriverà a dire "no, questo è troppo" o addirittura per creare "artificialmente" una crisi economica planetaria? Pensate che stia esagerando? Andate a chiedere agli argentini, i quali, qualche decennio orsono si sono svegliati una mattina con tutti i conti arbitrariamente chiusi dal governo centrale. Certo c'era una crisi economica mondiale e gli argentini non sono rimasti a guardare... eppure il risultato è lo stesso lo Stato (o chi governa al suo posto) ha la possibilità, con un semplice "click" di rendere difficile se non impossibile la vita di noi cittadini... C'è ancora qualcuno convinto che, per il solo fatto che non ne sentirete mai parlare dai "professionisti dell'informazione"*, allora in fatto non esista. Eppure i fatti non spariscono ed è impossibile non notare una regia sempre meno occulta, se si usano i potenti mezzi tecnologici per unire i puntini dello schema, anziché per schiacciarci le "noci" con video inutili di gente che, secondo le considerazioni della S.I.A.E. non fa musica.

*"sinistri servi" di un regime totalitario oramai totalmente fuori ogni controllo da parte nostra, ma ben controllati, a mo' di marionette, da un sistema che non lascia alcuno spazio all'individuo schiavizzato, indottrinato dalla propaganda liberal-progressista.

Nessun commento:

Posta un commento