13 dicembre 2017

La cronaca oggi è veramente nera.

Oggi mi potrei sbizzarrire, dire tutto senza scrivere nulla... o scrivere tanto senza dire nulla... come da prassi mediatica. 
La cronaca è veramente pregna di notizie (per lo più inutili). Potrei parlare degli organi sindacali che rifiutano un confronto con Casapound sul tema del lavoro perché loro sono antifascisti (tutti e tre... già si dimenticano tutti che ne esisterebbe un 4°, ma non lo sanno nemmeno gli appartenenti).
Ma i sindacati non dovrebbero innanzitutto parlare di lavoro? Soprattutto non dovrebbero trattare tutti i lavoratori allo stesso modo?
CGIL: Articolo 1 dello statuto: "La Confederazione generale italiana del lavoro (CGIL) è un’organizzazione sindacale generale di natura programmatica, unitaria, laica, democratica, plurietnica, di donne e uomini, che promuove la libera associazione e l’autotutela solidale e collettiva delle lavoratrici e dei lavoratori dipendenti o eterodiretti, di quelli occupati in forme cooperative e autogestite, dei parasubordinati, dei disoccupati, inoccupati, o comunque in cerca di prima occupazione, delle pensionate e dei pensionati, delle anziane e degli anziani. L’adesione alla CGIL è volontaria. Essa comporta piena eguaglianza di diritti e di doveri nel pieno rispetto dell’appartenenza a gruppi etnici, nazionalità, lingua, orientamento sessuale, identità di genere, culture e formazioni politiche, diversità professionali, sociali e di interessi, dell’essere credente o non credente."
CISL: paragrafo I del preambolo "Le forze sindacali resesi libere ed indipendenti da ogni forma di influenze esterne, convinte che, senza la faziosità di chi voleva fare dei sindacati veri e propri strumenti di partito, l’esperimento unitario iniziato dopo la liberazione si sarebbe potuto realizzare, solennemente concordano e decidono di riunificarsi in una sola organizzazione. "
UIL: Articolo 1 dello statuto: "L'Unione Italiana del Lavoro (UIL) è il Sindacato democratico ed unitario delle lavoratrici e dei lavoratori, delle pensionate e dei pensionati di ogni convinzione religiosa, politica e appartenenza etnica, associati per la promozione e la difesa dei diritti e dei comuni interessi professionali, economici, sociali e morali, nel rispetto dei principi di democrazia e libertà affermati sia nella Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza che dalla Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione proclamata al vertice europeo di Nizza."
Stando alle loro menzogne essere antifascisti viola i termini del primo articolo (o addirittura il primo preambolo nel caso della cisl).
Ma mentre l'antifascismo dilaga e la "fasciofobia" imperversa ovunque la Repubblica democratica "fondata sul lavoro" genera disoccupati e povertà. Infatti i disgraziati (privi di grazia, ovvero fortuna) che scendono sotto la soglia di povertà sono in aumento "secondo Eurostat, l’Italia è il Paese europeo in cui vivono più poveri, ben 10,5 milioni, su un totale a livello Ue di 75 milioni. Gli italiani che hanno difficoltà a fare un pasto proteico ogni due giorni o a riscaldare a sufficienza la casa e comprare abiti decorosi rappresentano il 14% del totale europeo" cioè dei 75.000.000 di poveracci (nei 28 paesi membri dell'unione) un settimo sono nostri. Non so, non credo e francamente non mi interessa se nel calcolo sono inclusi i pellet caduti improvvisamente dall'albero al barcone. Ovviamente in percentuale ci sono altri paesi che stanno peggio di noi ad esempio la Romania ha "solo" 9.800.000 poveracci che rappresentano il 49,7% della popolazione... cioè? La zingarovia ha poco più di 20.000.000 di abitanti? ah no che sciocco... dimenticavo che sono tutti in Italia.
Mentre si snocciolava tutto questo una ragazza di 30 anni alessandrina (della città o provincia di Alessandria) è stata rapita e stuprata per 24 ore ad Asti da due tunisini (pare si sia salvata perché era riuscita a nascondere un cellulare... Insomma un po' di stronzate per dire che questi, sicuri dell'impunità del reato, l'hanno rapita si sono fatti i cazzi loro per 24h e poi le hanno rifilato due scarpate nel culo... d'altronde c'è già il retroscena che la donna potrebbe aver conosciuto i due pellet nel suo passato da tossicodipendente... (magari non era il passato e così ci si è pagata le dosi... solo che hanno esagerato o lei se n'è pentita).
Andando oltre oceano (in Tennessee) una mamma pubblica un video del figlio in lacrime perché vittima del bullismo scolastico... scatta l'operazione solidarietà con tanto di raccolta fondi contro il bullismo (raccimolando la discreta sommetta di $60.000), salvo poi scoprire che la dolce "mammina"  è una razzista a scoprirlo "tale Queen Mel, una YouTuber politicamente corretta, che posta una serie di citazioni e immagini con bandiera degli Stati confederati tratta dal profilo della donna".
il proverbio dice che il mondo è bello perché e vario, ma la verità è che il mondo è una merda perché avariato!

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