4 luglio 2017

Crociata contro vaccapedia... ecco la prima delle tante ragioni.

Oggi ho deciso di porre un primo tassello che porti alla comprensione del motivo per cui, se non l'unico, sono uno dei pochi che ritiene vaccapedia uno strumento privo di alcun valore e che fonda la propria fama sulla complicità, ideologica ed economica di Google (latro strumento del Demonio). Sì lo so anch'io uso uno strumento del demonio in quanto "Blogger" è uno strumento del folto gruppo di Google, anche se è un figlio minore in quanto è uno dei pochi (se non l'unico) che non porta, neanche ufficiosamente, il nome del suo padrone.
qualche tempo fa, accedendo a vaccapedia, compariva questo messaggio:
Tralasciando il fatto che se dipendesse da me lo bloccherei del tutto anche in Europa (gli altri cani si arrangino),  soffermiamoci sulla seconda e sulla terza riga dell'annuncio... "[...] ledendo il diritto di milioni di persone di accedere a informazioni storiche, culturali e scientifiche neutrali e munite di fonti verificabili."
Ora tutta questa frase la potete prendere e buttare nel cesso perché è una pura e semplice menzogna... esattamente come la maggior parte delle informazioni fornite dal sito.
Giusto alcuni esempi...
Con questa dicitura si salvano il culo del fatto che ognuno può scrivere le cagate che vuole, se cita le fonti la colpa è di chi ha scritto la cagata per primo, se non le cita declina ogni responsabilità dal fatto che sulle sue pagine sono state scritte delle cagate. 
Va riconosciuto il fatto che quando si scrive un articolo, un libro, ecc. a meno che non si tratti di un opinione personale è utile indicare le fonti da cui alcune affermazioni sono tratte (anche per evitare accuse di plagio). Ma quando le fonti citate sono di parte, difficilmente il risultato dello scritto sarà "super partes" come va tanto di moda dire oggi per far vedere che si conosce anche il latino. Salvo poi scivolare sull'orrore linguistico/culturale di "Performante", parola che non esiste e la cui radice fonda nell'inglese "performance" che significa letteralmente "prestazione", il cui participio presente è "prestante", ma i maliziosi attribuiscono alla parola "prestazione" (indipendentemente dal contesto) un esplicito riferimento sessuale. Per cui una "prestazione" è una attività sessuale di un certo pregio... per cui gli ignoranti che, esattamente come gli animali, hanno nel cervello solo gli istinti primordiali (mangiare, dormire, "scopare") hanno dovuto articolare questa blasfemia linguistica per evitare che i loro bassi istinti prendessero il sopravvento sulla loro, scarsa, ragione. In tal senso come si pone la prestazione di un calciatore in campo? Beh a essere filosofici visto quanto guadagnano per quello che fanno (e come spesso giocano), si direbbe che è l'unico caso in cui la loro diventa una "prestazione" sessuale a discapito di tutti coloro hanno pagato un biglietto o sottoscritto un abbonamento televisivo per vederlo giocare.
Esempi di questo tipo ce ne sono a bizzeffe, ma usciremmo troppo fuori tema.
Tornando quindi a noi (Boldrini non è apologia di fascismo è solo un modo di dire... fastidiosa!).
Tra tutti ho scelto come esempio la differenza presente su vaccapedia relativa a "White Pride", "Black Pride", "Asian Pride"... ci sarebbe stato anche "Gay Pride", ma mi rifiuto di fare una simile ricerca... ma se proprio ci tenete fatevela!
Per quelli che masticano poco l'inglese, o non lo masticano affatto, traduco alla bene meglio partendo dal basso... pride vuol dire orgoglio lo scrivo una volta sola.
Asian Pride
"Un uso più moderno del termine Asian Pride è una posizione positiva nell'essere 'Asioamerciani'.
Black Pride
"Black Pride è un movimento in risposta alle dominanti culture e ideologie bianche che incoraggia le persone nere a celebrare la cultura nera e ad abbracciare il loro retaggio africano..."
Va bene vi metto anche il gay pride, ma senza foto... (tanto le fonti le ho già citate).
Gay Pride
"Gay Pride o LGBT (Lesbo Gay Bisexual Transgender) pride (tradotto da me Leccapassere, Voltaculo, Biadesivi e Pentiti o Travoni) è una posizione positiva contro la discriminazione e la violenza contro le persone LGBT che promuovono la propria auto affermazione, dignità, uguaglianza di diritti, incrementare la lo visibilità come gruppo sociale, creare comunità e celebrare la loro diversità sessuale e di genere"

Ecco fin qui fa schifo, ma nulla da eccepire dal punto di vista puramente accademico nessun problema ad essere orgogliosi di ciò che si è (per natura).
Ma veniamo alla nota stonata... che nell'immagine è in cima all'elenco.

White Pride
"White Pride è un motto principalmente usato da separatisti bianchi, nazionalisti bianchi, neo-nazisti e organizzazioni per la supremazia bianca per segnalare un razzistico e razziale punto di vista..."

Questo sarebbe, secondo vaccapedia, il punto di vista scientifico, culturale, ecc. neutrale peccato che le fonte citate per la voce dell'orgoglio bianco siano tutti i gruppi di "estrema destra" americani, però, per quanto affermato all'inizio, questo sarebbe sufficiente per sgravare la coscienza dal loro essere assolutamente schierati a favore di questo "politically correct" (politicamente corretto) che vede l'essere "corretti" in tutto ciò che non è Uomo, bianco e eterosessuale. Alla donna si perdona qualcosa in più purché non disdegni di darla via ai pellet diversamente cessa il suo status di femminista (per cui "l'utero è mio e lo gestisco io!") per assumere immediatamente quello di stronza, puttana, fascista e razzista a seconda di chi lancia gli insulti.

Nessun commento:

Posta un commento