Il "totomorti", la macabra prassi di scommettere su chi sarà il prossimo personaggio famoso a morire, oggi si "arricchisce" di una figura d'eccellenza, mentre il mondo perde buona parte della propria colonna sonora.
Infatti nella notte è mancato Ennio Morricone il celebre compositore e direttore delle musiche più belle della storia del cinema italiano e mondiale. Ha composto la musica di oltre 500 film per cui ricordarli tutti in un articolo sarà complicato, ma Hollywood, com'è nel suo stile, si è accorto della sua grandezza celebrandolo con premi ridicoli o per film che non meritavano nemmeno le cinghiate della folla inferocita. Infatti gli riservò l'oscar alla carriera (perché non poteva certo darglielo per i capolavori del genio italiano Sergio Leone è un offesa per Hollywood che non ha mai concesso premi alla regia o agli attori stranieri (se non a Roberto Benigni che, per vincere, s'è dovuto inventare una commedia sull'olocausto) al di fuori della categoria "Miglior Film Straniero", categoria in cui Morricone non poteva certo rientrare con la sua colonna sonora.
Vi posto il link a vaccapedia per farvi un idea di quanti siano 500 film (anche se vaccapedia ne conosce 430 circa) https://it.wikipedia.org/wiki/Colonne_sonore_di_Ennio_Morricone.
Ha lavorato con diversi registi dai più noti ai più sconosciuti, con gli sconosciuti prima che diventassero noti e con gli improbabili (avendo musicato 3 opere teatrali televisive con la regia di Massimo Ranieri). Infatti oltre al già citato Sergio Leone, troviamo in elenco, Sergio Corbucci, Giuseppe Tornatore, Michele Soavi, Lucio Fulci, Pasquale Festa Campanile, Castellano e Pipolo, Luciano Salce, Dario Argento, Brian de Palma, quel pedofilo di merda di Roman Polansky, l'inutile film di Quentin Tarantino (che gli valse il secondo oscar questa volta per la colonna sonora di The Hateful Eight, insieme ad un British Academy Fim Haward e ad un Golden Globe), ecc.
Sicuramente potrà sorprendere di leggere il nome Morricone Affiancato a quello dei grandi maestri dell'horror e del thriller italiano, io stesso non ricordavo che avesse composto la colonna sonora di L'uccello dalle piume di cristallo, Il gatto a nove code, 4 Mosche di velluto grigio (che come detto in altri scritti vedeva tra gli attori anche l'imponente presenza di Bud Spencer) e poi all'inizio del declino nella Sindrome di Stendhal e Il fantasma dell'opera. ha scritto la musica dello sceneggiato la piovra o meglio, vista l'originalità del telefilm probabilmente l'ha scritta per uno della serie e questa è stata poi replicata negli altri. Insomma un piccolo omaggio ad un genio che è stato capace, con la propria musica di sottolineare alla perfezione la trama di un film.
"Grande compositore (anche di celebri brani come Se telefonando) e arrangiatore, direttore d’orchestra e autore tra le più famose colonne sonore per il cinema, nella sua lunga carriera Morricone ha scritto musiche per oltre 500 film, conquistando l’ultimo Oscar per la colonna sonora di The Hateful Eight di Quentin Tarantino nel 2016. Aveva ricevuto la statuetta alla carriera nel 2007 dopo esser stato candidato 5 volte (compresa la nomination per uno dei suoi capolavori assoluti, Mission) senza mai vincere l’ambito premio degli Academy Award. A consegnargli il premio alla carriera “per i suoi magnifici e multiformi contributi nell’arte della musica per film” fu il regista e attore Clint Eastwood, icona dei film western di Sergio Leone, musicati proprio da Morricone. [...] Romano e tifoso romanista, il grande maestro si era diplomato al Conservatorio di Santa Cecilia in tromba. Nella sua gloriosa carriera, Morricone ha vinto anche tre Grammy Award, quattro Golden Globe, sei Bafta, dieci David di Donatello, undici Nastri d’argento, due European Film Award, un Leone d’Oro alla carriera e un Polar Music Prize. Ha venduto inoltre più di 70 milioni di dischi." (fonte Il Primato Nazionale). Ancora "La notizia della morte di Ennio Morricone è su tutte le prime pagine dei principali giornali online di tutto il mondo. Tutti celebrano la scomparsa del grande compositore italiano, ricordando la sua fulgida carriera, elencando i titoli più celebri, dalla collaborazione con Sergio Leone fino alla conquista di Hollywood, i tanti premi internazionali. In queste ore tutti si inchinano al genio musicale romano, conosciuto in tutto il mondo per una serie di composizioni che nate come colonne sonore per i film si sono radicate nella memoria collettiva degli amanti del cinema e della musica come temi immortali, melodie uniche, arrangiamenti ed atmosfere con un marchio di fabbrica inconfondibile. La sua è una “musica immortale“, scrivono."
Se vin imbattete in film di una bruttura orrenda e senza fine, in cui l'unica cosa a salvarsi è la colonna sonora, molto probabilmente state ascoltando Morricone.
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