Ancora una volta mi tocca parlare di Conte. A quanto pare, come avete notato dalla recente rarità degli articoli, se non si parla di Conte o del covid non si parla affatto. Naturalmente bisognerebbe parlarne in termini globalisticamente corretti, ma questo c'è "la Repubblica".
Conte ha chiesto, ed ottenuto al senato, la proroga dello stato d'emergenza (causa covid) almeno sino al 15 ottobre, ci rassicura che prorogare lo stato d'emergenza non significa affatto tornare alle serrate sino ad allora (meno male pensavo di aver schiacciato un gattino, invece era un comunista), ma garantisce che il virus sta ancora girando e che lo stato d'emergenza è necessario (dalle sue parole capiremo meglio il perché)... e se lo assicura lui.
Ovviamente tenta la carta Bellanova e come ogni "bimbominchia" che si rispetti gioca la carta "loro sono brutti e cattivi e mi dicono le cose dietro", ma a legger bene pare che sia la solita stronzata tanto per ribadire che "siamo già in una dittatura e chi non lo accetta è un fascista". Ricordo e, approfitto per ribadirlo, il fatto che seppur professi una certa fede politica estrema, e forse oltre, non significa che accetti di vivere in una dittatura (economico/politica) che fa esclusivamente gli interessi di certe caste di privilegiati che ci privano della libertà al solo scopo di arricchirsi e non viene richiesto questo sacrificio al fine di migliorare il nostro livello culturale, economico e politico in campo internazionale della nostra Nazione, nutrendo il sogno di sostituirci come popolo con una specie di sub-umanità completamente sradicata dalla propria terra, dalla propria cultura e dalla propria storia che vorrebbero riscrivere sostituendola con il nulla. Poi torniamo a Conte, perché il fatto è questo, le statue che negri e antifascisti stanno distruggendo nel mondo anglosassone, non saranno sostituite con l'effige di qualcuno che ha fatto qualcosa di estremamente straordinario, ma è rimasto sconosciuto in quanto negro in una società bianca razzista. Sarà sostituito dal nulla o dall'icona di qualche radical chic che ha chiesto al papi qualche centone da spendere per i diritti civili di qualcuno a cui non è mai fregato un cazzo. Nemmeno quando i diritti civili, da dover essere "difesi" erano i loro (vedi le dichiarazioni di Dolce e Gabbana relativamente alla famiglia tradizionale).
Conte ha capito, perché qualcuno glielo ha detto, che sin quando la sua sarà l'unica voce che il popolo ascolterà (quel popolo che la sinistra offende apertamente ogni volta che pronuncia con disprezzo il termine populista), la sua "cadrega" è al sicuro. Perché persino l'italiano medio ha capito che questa sinistra non fa gli interessi del popolo, ma pretende il consenso, ed il mandato, dello stesso per fare gli interessi di qualunque cosa non sia italiana.
Conte "sostiene che “il virus circola ancora” e che la proroga fino al 15 ottobre dei suoi poteri speciali – la facoltà di decidere tutto da solo a colpi di Dpcm bypassando il Parlamento – è per ragioni tecniche. Ma non pago di spargere la solita fuffa, Conte fa il risentito e se la prende con il centrodestra: “Se non si condivide la necessità di prorogare l’emergenza lo si dica in modo franco al governo“. Sì, l’ha detto veramente. Come se in merito l’opposizione non fosse stata abbastanza chiara dentro e fuori l’Aula, accusando il premier di “deriva liberticida”. Non è un modo abbastanza franco per esprimere il proprio dissenso, secondo Conte?" (fonte Il Primato Nazionale) per me è un modo abbastanza diretto, chiaro e conciso di esprimere il proprio dissenso, forse Conte è abituato alle manganellate agli oppositori politici per esprimere il proprio punta di vista e accusare, allo stesso tempo, l'opposizione di essere anti-democratici, ma parlare di "deriva liberticida", in relazione alla proroga dell'emergenza inesistente, mi sembra ancora un modo diretto per esprimere il proprio dissenso.
Ecco che allora si ricorda di essere un giurista... "“Ieri nel dibattito c’è stato qualche fraintendimento”, ha premesso, e “qualcuno ha detto” che lo stato d’emergenza è stato prorogato “per reprimere il dissenso, perché si vuole assumere un atteggiamento liberticida o tenere la popolazione in uno stato di soggezione”, ma si tratta di “affermazioni gravi che non hanno nessuna corrispondenza con la realtà” [...] “Ricordo che la dichiarazione dello stato di emergenza, ma questa cosa a quanto sentito da una parte degli interventi ieri in Senato purtroppo sembra ancora sfuggire, è prevista dal Codice di protezione civile, una fonte di rango primario di carattere generale la cui legittimità è stata positivamente vagliata dalla Corte costituzionale”" mah spero che il codice di protezione civile a cui fa riferimento non sia lo statuto della Protezione Civile che interviene in caso di disastri naturali, perché in tal caso il loro valore giuridico si pone a metà strada tra i semafori umani che fermare il traffico per far lavorare i mezzi di movimentazione terra e i vigili in pensione che fanno attraversare i bambini sulle strisce pedonali nei presse delle scuole. Ovvero a livello giuridico possono dichiarare che, secondo la loro opinione, sussistono le condizioni per dichiarare lo stato di emergenza, se parliamo di una frana che s'è portata via mezzo paese, ma per dichiararlo davvero devono intervenire fonti ben più autorevoli, ovvero per negare l'accesso di un civile ad un'abitazione colpita da un sisma lo stabiliscono i vigili urbani dopo essersi consultati con i vigili del fuoco, per dichiarare un'emergenza sanitaria, devono essere dei medici, magari virologi esperti, e non un gruppo di "sciamannati" incompetenti che sin dalle prime ore della pandemia se ne andavano in giro a fare campagna elettorale pro cinese e involtini primavera, lasciando colpevolmente aperte le frontiere del paese (anche a quanti arrivassero dalla Cina) quando alcune zone "rosse" del paese erano già blindate persino agli stessi residenti. Lo affermo senza troppi peli sulla lingua, a Conte serviva la pandemia per scongiurare l'avanzata dell'allora Centro-Destra (soprattutto di Salvini e Meloni) e accentrare su di sé i pieni poteri per svincolarsi dalle decisioni di un parlamento in cui non aveva alcuna maggioranza effettiva. "“La proroga dello stato di emergenza, se tiriamo via le polemiche e le posizioni ideologiche, è una scelta obbligata basata su motivazioni tecniche”" Ovvero gli serve la proroga dei pieni poteri per superare l'ostacolo parlamentare nell'attivazione del MES o dei Recovery Fund che sono il MES per i paesi nobili dell'Europa però finanziato dai paesi poveri (esempio l'Italia, ma non solo).
Queste le ragioni per cui Conte conta sulla proroga, perché se si andasse al voto parlamentare, da un lato avrebbe l'appoggio del neo-alleato Silvio Berlusconi, ma dall'altro rischia seriamente di perdere il voto di quei 5 stelle "puristi" che sono contrari alle ingerenze europee nell'economia italiana... i pochi sopravvissuti alla decimazione antisovranista o per dirla secondo la "sinistra" tradizione alle purghe staliniste.
Intanto per quanti non credono che ci sia un ordine superiore che governa le azioni e le elezioni politiche mondiali... Guardatevi il video al fondo dell'articolo. https://www.ilprimatonazionale.it/cronaca/governo-garante-ordine-mondiale-video-virale-anno-fa-che-inchioda-giannini-164017/
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