20 novembre 2017

Il sangue degli Eroi... Fiumi di porpora.

A quanto pare ai francesi sono care due cose L'etno-masochismo e l'antifascismo. Ed è in questi ambiti che trova posto la pellicola "fiumi di porpora" del 2000 tratto dall'omonimo romanzo con lo stesso autore alla regia.
Il risultato è disarmante perché non si può nemmeno dire che regista e sceneggiatore abbiano distrutto un capolavoro librario in quanto il colpevole è sempre lui.
La trama avrebbe potuto avere del potenziale, ma il contorno dai toni marcatamente antifascisti alla fine riducono tutto ad una grottesca caricatura.
Sostanzialmente in un'immaginaria università sulle Alpi francesi un'élite di docenti nasconde un progetto segreto per rinvigorire il sangue della comunità che, per preservare l'eccellenza intellettuale della stessa, tendono a sposarsi e a procreare senza influenze esterne. Per proteggere il segreto sono disposti a tutto, ma chi scopre la verità è anche chi è stata vittima di tale progetto e risale la china per eliminare chi gli ha "rubato" la vita.
Il film sostanzialmente è un thriller che congiunge due indagini parallele, apparentemente, separate tra loro, ma in verità sono legate a doppio filo. Jean Reno (un capitano del polizia criminale)  indaga su un omicidio è francese, è spietato ha dei modi brutali ed è conosciuto ed odiato da tutti. Vincent Cassel è un mezzo algerino quando non è in servizio frequenta i sobborghi fuma hashish insieme agli spacciatori ed ai suoi sottoposti che rappresentano lo stereotipo del poliziotto e dell'uomo francese messi insieme (per intenderci la figura del poliziotto idiota che emerge in altri film come Taxxi di Louis Besson), al punto che in una scena del film si mettono a fare i deficienti (a provarci in maniera davvero idiota) con le novizie di un convento.
Alla fine tutto il film, (trama, "sotto trama" e intrecci vari) ruota intorno al nazismo più frainteso della Storia quello riguardante l'eugenetica, di cui abbiamo già parlato.

Tirando le somme e le cuoia di sto film... film con del potenziale, ma il contorno è davvero insopportabile. Il finale è affrettato in quanto per sostenere la crescente "velocità" del film arrivano al finale quasi di corsa, che stride molto con tutta l'atmosfera del film che è molto oscura e macabra.

Nessun commento:

Posta un commento