6 novembre 2017

La scelta libera degli italiani.

Un lettore mi ha inviato una foto dell'anteprima di un articolo apparso su "La Stampa" in cui si faceva elogio della scelta degli italiani di usare la bicicletta al posto dell'auto. Purtroppo l'articolo non è completo quindi non posso essere sicuro del contenuto, anzi non lo conosco proprio, ma viene facile pensare che se nel resto d'Italia funziona come a Torino... Direi che la "scelta" e molto obbligata.
Infatti chi non può permettersi di cambiare automobile e per raggiungere il luogo di lavoro dovrebbe cambiare 8 mezzi pubblici (impiegandoci 3 ore), è facile che scelga di prendere la bicicletta (sulla breve distanza), che è sempre meglio che farsela a piedi (con i rischi conseguenti).
Come ho detto non avendo molti dettagli sull'argomento non posso dilungarmi troppo sul tono dell'articolo, ma sicuramente una tale scelta è libera come quella dei cittadini di Trenzano che dopo aver eletto Andrea Bianchi, candidato in una lista civica, a sindaco quest'ultimo decide di aderire al movimento di CasaPound in un ribaltone degno del Gianfranco Fini d'altri tempi che dopo essere stato eletto con il Popolo Della Libertà (con Berlusconi) decide di lasciare AN e creare un nuovo partito il FLI (Futuro e Libertà per l'Italia).
Ovviamente Il Primato Nazionale ne parla con enfasi, neanche se a vincere le elezioni fosse stata direttamente CPI. Ma la verità e ben lontana e quasi sicuramente qualcuno gliela farà pagare cara, infatti "L'Espresso" tuona così: "CasaPound ha il suo primo sindaco. Non c'è stato bisogno di battaglie politiche, campagne elettorali, elezioni. Ma devono dire grazie a una "conversione". Andrea Bianchi, milanese di 39 anni, è primo cittadino di Trenzano, 5mila abitanti in provincia di Brescia. Il 2 novembre ha deciso di aderire al partito neofascista, dopo un passato di militanza in Forza Italia prima e nel Popolo della Libertà poi.  È stato eletto nel 2013, con il 38 per cento delle preferenze. E chissà se ora i suoi elettori sono contenti della svolta nera del loro sindaco."
Infatti nell'Italia di oggi (ed è quello che fa paura alla sinistra) i cittadini hanno imparato ad odiare e temere i simboli e i nomi, ma difficilmente sanno riconoscere le idee, per il semplice fatto che negli anni è stata impedita la divulgazione dei simboli ed è sempre stato detto che in quel periodo non c'erano idee. Così se oggi una persona qualunque, non certo un giornalista come Mentana, sentisse il programma del Fascismo o del Nazismo (epurato magari dalle idee razziali più esplicite), potrebbe persino trovarsi d'accordo. Questo probabilmente ha portato all'elezione del Bianchi, le idee destrorse sono piaciute ed il candidato non si presentava sotto liste compromettenti.
Nell'estate era balzato agli "orrori" della cronaca per alcune sue dichiarazioni "Continuate a governare e portare allo sfascio questo Paese, una volta grande, all’insegna del vostro #antifascismo e il #Fascismo inevitabilmente tornerà. Forse anche solo per l’esigenza istintiva di distinguermi da voi, più vi sento parlare e più mi sento fascista” è il passaggio del post incriminato, in cui Bianchi se la prendeva con “parlamentari, sottosegretari, prefetti e altri servi” che invece di ascoltare i bisogni della gente “sono impegnati a censurare, rimuovere, impedire, travisare, mistificare ed infangare tutto ciò che rappresenta e fu fatto durante il Ventennio" (fonte Il Primato Nazionale) in merito alla legge Fiano e queste sono le dichiarazioni del vicepresidente di CPI tratte dallo stesso articolo: "Andrea Bianchi sarà a tutti gli effetti il primo sindaco di CasaPound Italia – sottolinea il vicepresidente di Cpi Simone Di Stefano – Siamo felici di accoglierlo tra le nostre fila, nella certezza che Bianchi saprà portare avanti senza esitazioni e con la determinazione che lo contraddistingue le battaglie della tartaruga frecciata"...
Quindi i trenzanesi non hanno scelto CasaPound, ma adesso si trovano governato da tale partito.
Dal momento che la mia politica è sempre quella di elogiare il buono e denunciare il marcio, ho l'impressione che CasaPound abbia fatto una scelta, consapevole o no, che la mette sullo stesso piano degli altri partiti. Nessuno vieta ad una persona non iscritta ad alcun partito di tesserarsi, ma diverso è nel momento in cui questa persona è stata eletta ad una carica istituzionale. Sostanzialmente le guerre si vincono attraverso le battaglie e non con il cambio di bandiera dei vincitori.

1 commento:

  1. Un fasciobar primo sindaco di Cpi? È dura dirlo, ma vine quasi da rimpiangere il filo americano Almirante, almeno era un Politico.

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