L'ambiguità del titolo la sciolgo subito. Non vi parlerò né di Elton John né di Lady Diana Spencer.
Vorrei invece parlarvi del coraggio che, raramente si vede al giorno d'oggi, e che, a malincuore, mi tocca attribuire a scienziati a stelle e strisce.
"Nei giorni scorsi l’“American College of Pediatricians” (seconda per importanza tra le società americane di pediatria) ha preso posizione in modo chiaro, dal punto di vista medico, sulla pericolosità dell’ideologia gender e di alcune sue ricadute devastanti sulla vita dei bambini" Il Primato Nazionale. Sostanzialmente nell'articolo si legge che gli scienziati dell'università americana hanno pubblicato un documento in cui si leggono alcune oggettive (ovvero dati di fatto non relativi al giudizio o pensiero soggettivo, bensì inoppugnabile), la sessualità umana è oggettivamente binaria (40 minuti di applausi), nessuno nasce con un genere, tutti nascono con un sesso (40 minuti di applausi), la pubertà non è una malattia e gli ormoni che la bloccano possono essere pericolosi (coro di "ohhhhhhh" di stupore), "Il 98% dei ragazzini e l’88% delle ragazzine che hanno problemi di identità di genere durante la pubertà li superano riconoscendosi nel proprio sesso dopo la pubertà – dice ancora l’“American College of Pediatricians”-. L’uso di ormoni per impersonare l’altro sesso può causare sterilità, malattie cardiache, ictus, diabete e cancro" ('azz), "Il tasso di suicidi tra i transessuali è 20 volte superiore a quello medio, anche nella Svezia che è tra i paesi più Lgbt-favorevoli del mondo. E’ da considerarsi abuso sui minori convincere i bambini che sia normale impersonare l’altro sesso mediante ormoni o interventi chirurgici”." (standing ovation e gli scienziati escono dal laboratorio in spalla dei colleghi, per essere scaraventati in mezzo ad una strada).
Ovviamente non so se sono stati cacciato o se lo saranno presto, ma molto probabilmente, se hanno firmato il documento, la loro carriera e fortemente a rischio. Come visto in altri scritti, non ci si può opporre al pensiero dominante (che non significa arrendersi) senza subire vere e proprie rappresaglie, ma un simile coraggio merita, quanto meno, una menzione da parte mia e sicuramente mi unisco alla considerazione iniziale "Può accadere che ogni tanto dal gregge belante del politicamente corretto qualche mente libera dirazzi (non so cosa volessero dire NDA) trovando il coraggio di ulcerare il pensiero unico dominante".
Nel frattempo il mio Affori (periferia nord di Milano) piomba nuovamente nel terrore dell'orco del parco "Una donna è stata trovata morta questa mattina a Milano, nel parco di Villa Litta, nella zona di Affori, periferia nord della città. Secondo la Scientifica si tratta di omicidio." la scientifica come fa a saperlo? "a donna è stata sgozzata" beh allora sì... se non si è suicidata con la cerniera lampo della pelliccia...
"E' uno dei luoghi più frequentati della zona - ha detto arrivando sul luogo dell'omicidio - e non ci risultano particolari segnalazioni d'allarme per problemi di criminalità" Carmela Rozza, assessore alla sicurezza, a "La Repubblica", beh se lo dice lei io mi fido... "La città ripiomba così nel terrore dell’orco del parco, dato che questa è la quarta aggressione nel giro di pochi mesi. Tutte nella stessa zona: il Parco Nord.
A fine agosto una donna di 81 anni è stata stuprata da uno uomo che non è mai stato rintracciato. Pochi giorni dopo un 15enne è stato assalito e anche su di lui sembra sia stata tentata una violenza sessuale. A metà novembre una ragazza è stata stuprata nel parco vicino all’ospedale Niguarda, che si trova a poca distanza dal Parco Nord. Questa mattina una donna è stata sgozzata, con un unico fendente, mortale." mi sa che così mi fido un po' meno.
D'altronde nel momento in cui abbiamo preti che ragionano in questo modo...
"l’ospite africano di Don Biancalani, il prete tano (immagino intendessero "tanto" NDA) amico degli immigrati che quest’estate li portò in piscina, arrestato per spaccio in pieno giorno nei giardini di Pistoia. Non solo: nel centro di accoglienza a due passi dalla canonica erano stati ritrovati persino un bilancino di precisione e uno strumento per tritare la marijuana. L’avevamo definito un piccolo laboratorio della droga" Il Primato Nazionale. Don Biancalani però decide di rilasciare un'intervista alla zanzara e afferma "alla fine il reato commesso non è poi così grave, perché in fondo per i ragazzi di oggi una canna è poca cosa, fa peggio l’alcol" dal punto di vista medico parliamone, dal punto di vista morale spacciare droga non è proprio un reato da poco, nemmeno se paragonato allo stupro o alla strage in cui i suoi paesani si dilettano. Il prete aggiunge: “Il [...] richiedente asilo arrivato col barcone da un anno e mezzo, finora ha fatto tutto bene ha deciso, sbagliando, di intraprendere questa scorciatoia” (Il Primato Nazionale) per dove? Da quando per ottenere una qualche forma di protezione umanitaria si deve spacciare?
Insomma come si accende una candela ecco che una bufera ci si abbatte sopra.
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