Con un certo fare annoiato spulciavo le notizie apparse oggi su Il Primato Nazionale. Igor aiutato nella fuga dai Rom, la vittoria dei 5 stelle a Ostia (I romani non impareranno mai), chi a New York parla di Casapound, chi ne parla da Amatrice, insomma stavo prendendo in seria considerazione l'idea di parlare di un film piuttosto banale che ho guardato ieri sera in TV ("whiplash" letteralmente "frustata"), quando un articolo ha attratto la mia attenzione.
Delirio femminista: “Censurate La Bella Addormentata, il bacio è inappropriato”
Inizialmente ero incuriosito da un simile titolo, alla fine dell'articolo ero, onestamente, basito. Ovviamente non dall'articolo in sé, come a volte succede quando leggo gli articoli sulla testata on-line, quanto dalla notizia riportata.
Infatti una madre inglese, che vive nei pressi di Newcastle, ha chiesto alla scuola frequentata dal figlio di togliere "la bella addormentata" dal programma di studi in quanto il bacio che il principe da alla fanciulla trasmette un messaggio sbagliato. “Penso che nella favola della Bella Addormentata vi sia un problema relativo agli atteggiamenti sessuali e al tema del consenso“ dice la donna (da qui in poi chiamata "la pazza") che aggiunge "Mio figlio ha solo sei anni e assimila tutto ciò che vede queste piccole cose poi si sviluppano e si consolidano, e fanno la differenza. Dite quello che volete, ma fin quando vedremo cose così nelle scuole non cambieremo mai quelli che sono atteggiamenti consolidati rispetto ai comportamenti sessuali".
Ora se fossimo su una chat tipo Skype o WA, a questo punto avrei messo la "faccina" del "non ho parole" (o quella del "mi vengono in mente un sacco di parole, ma a dio potrebbero fischiare le orecchie"), non so da quanto tempo non ascoltate, guardate o leggete la favola della bella addormentata (io la ricordo vagamente, ma non vorrei confondermi con quella di Biancaneve, per cui me la rileggo al volo).
Tra i punti salienti la strega cattiva entra nel castello incazzata, perché non invitata alla festa per la nascita di Aurora, scaglia una maledizione sulla bimba: "Non mi avete invitato, ma voglio anch'io fare un dono: crescerà in grazia e bellezza, amata da tutti quelli che la conoscono., ma prima che cali il sole sul giorno del suo sedicesimo compleanno, si pungerà un dito con il fuso di un arcolaio... e morirà!".
Una delle fatine non aveva ancora fatto il suo dono alla bimba e allora decise per questo regalo: "Non posso annullare il suo incantesimo, ma posso fare in modo che dopo la puntura cada in un sonno di cento anni, da cui sarà svegliata dal bacio del vero amore".
Le madrine (le tre fate) nascosero la bimba nella foresta nella capanna di un cacciatore, per 16 anni senza far uso della magia per paura che la strega cattiva potesse scoprire e seguire le tracce magiche e trovare così la fanciulla.
Ma il giorno del 16° compleanno le madrine ('ste 3 deficienti) decidono di fare una torta di compleanno e confezionare un vestito nuova alla loro protetta. Ma, essendo 3 incapaci, uscì tutto una vera merda, quindi, proprio il giorno in cui si sarebbe dovuta avverare la maledizione della strega, decidono di ricorrere alla magia. La strega se ne accorge e rintraccia la fanciulla, ma "Nel frattempo il principe Filippo, che per puro caso stava cacciando in mezzo al bosco, udì un dolce canto. Cercando colei che cantava, trovò Rosaspina che danzava con le creature del bosco, e si unì a loro. Cantando insieme, il principe e la fanciulla si innamorarono all'istante l'uno dell'altra."
Qui troviamo un altro nodo cruciale della vicenda ovvero il "vero amore" sostanzialmente la favola non si articola come la "trama" di un film porno per cui come i due si vedono iniziano a scopare come cani, bensì si innamorano (cioè se non va bene nemmeno l'amore stiamo rovinati). I due giovani tornano alle rispettive famiglie ad annunciare che non avrebbero sposato la persona che gli era stata promessa, bensì quella che amavano. Per Rosaspina/Aurora si trattava del cacciatore incontrato nella foresta, per il principe/cacciatore Filippo, la contadinella che aveva udito cantare nel pomeriggio.
Le 3 ignoranti nel frattempo avevano riportato la fanciulla dal re suo padre invitandola a dimenticarsi del cacciatore.
"In tutto quel tempo la principessa era rimasta sola a piangere nella sua camera. Là Malefica entrò trasformata in un anello di fumo, fece una magia alla fanciulla e la condusse in una stanza segreta in cui c'era un arcolaio, l'unico rimasto in tutto il Paese. "Cosa sarà mai?" disse Aurora. Allora udì una voce che ordinava: "Tocca il fuso!" Aurora tese la mano verso il fuso e si punse il dito. Immediatamente cadde al suolo svenuta." Filippo va alla casetta nel bosco e al posto di Aurora trova Malefica che lo imprigiona "Le tre fate riuscirono a trovare il principe e lo liberarono. Dopo averlo armato della possente Spada della Verità e del magico scudo della Virtù lo aiutarono ad uscire dal castello di Malefica." Cioè non gli hanno messo in mano una scatola di preservativi ed il biglietto da visita di un avvocato specializzato nella difesa di crimini sessuali.
"Il principe giunse quindi dove giaceva la principessa Aurora, la baciò delicatamente... la principessa si destò, sorrise a Filippo e tutta la stanza si illuminò. Tutta la corte si destò e davanti agli occhi compiaciuti di re Stefano, della regina e di re Umberto, Filippo e Aurora cominciarono a danzare... e vissero da quel giorno felici e contenti!"
Analizzando razionalmente la favola la situazione è questa, oh matta inglese, un essere "malvagio" condanna a morte tuo figlio, gli viene fatta la "grazia" e ridotto all'ergastolo a meno della buona parola di un regnante che però, prima di salvarlo con un "magheggio" ha bisogno del consenso firmato... stai dicendo proprio questo?
Perché a mio avviso se tuo figlio/a di sei anni fosse in balia di un maniaco secondo me vorresti che la polizia facesse di tutto, anche cose illegali, purché tuo figlio fosse salvato... ma son sicuro che, da brava progressista, dopo il salvataggio denunceresti lo sbirro che ha menato il clandestino che per settimane ha trapanato il culo della tua bambina di 6 anni... idiota.
Ad ogni modo l'articolo conclude con l'affermazione che generazioni di persone (e dal 1812 quando i fratelli Grimm la pubblicarono per la prima volta ne son passate tante) sono cresciute con tale favola, ma non per questo sono tutti stupratori seriale. A meno di non fare un'associazione ancor, più delirante, che ogni uomo in quanto maschio è uno stupratore.
Ieri il Primato era proprio a corto di notizie per informarci su una simile fesseria.
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