Mentre su Web e social impazzano le vignette (o meme) per il corona virus, gli schiaffi presi dalla cinese, ecc. Mentre nei TG, sui giornali ed altri media non si faccia altro che un gran ciarlare del virus e dei problemi economici ad esso legati. Ora non vorrei essere frainteso anche se sono sempre abbastanza "tranciante" sulle affermazioni per cui una polmonite diventa un raffreddore, ma solo perché l'altro estremo dell'intervallo è la peste bubbonica. Vero è che, stando alle prime dichiarazioni (sborone) del governo, al primo starnuto cinese l'epidemia sarebbe stata trattata come peste e colera. Non mi sembra di aver visto carretti di cadaveri spinti verso le mura cittadine e roghi di corpi infetti, l'Italia non è stata isolata o messa in quarantena, che dir si voglia (anche se i media tendono a considerare il primo come con aggravamento del secondo... una sorta di osservazione --> isolamento) sorvoliamo sull'argomento chiusura frontiere, ma solo per non essere troppo ripetitivi, per arrivare direttamente al fatto che se uno presenta 37,5°C di febbre, tosse e mal di gola, si presenta alla tendopoli per un tampone gli viene suggerito di andare a casa che si tratta solo di una influenza, nonostante i tizi in tuta da missione spaziale vengano informati di operatori sanitari a stretto contatto con categorie a rischio. Costui viene forse messo in quarantena? Almeno per il tempo di sfogare l'influenza... macché! Così se uno avesse già contratto il virus, i cui sintomi sono confusi soprattutto sulla dinamica di sviluppo, intanto infetta tutti quelli con cui viene a contatto, poi esplode il caso nazionale.
La sensazione, visto soprattutto il comportamento del governo, è che, seppur non vogliano una pandemia "sterminatrice", abbiano voluto che esplodesse in Italia per attuare una serie di misure repressive delle libertà individuali. "Intanto, nel silenzio generale, la Costituzione è di fatto sospesa, dacché sono vietate le pubbliche assemblee in nome di quello che il Ministero ha appellato “allontanamento sociale tra le persone”. Espressione che, per ironia della sorte, potrebbe essere il motto del neoliberismo e della sua dissoluzione programmatica dei legami sociali". Sempre nel silenzio generale "Dal 5 marzo, più di 20mila soldati statunitensi stanno sbarcando in Europa. Ne ha puntualmente dato la notizia il manifesto, con un articolo di Manlio Dinucci dal titolo 30mila soldati dagli Usa in Europa senza mascherina. Secondo quanto evidenziato da Dinucci, i soldati della monarchia del dollaro hanno preso ad arrivare in porti e aeroporti europei per l’esercitazione “Defender Europe 20” (Difensore dell’Europa 2020). Si tratta, a tutti gli effetti, del più grande dispiegamento di truppe statunitensi in Europa degli ultimi 25 anni. Spiega Dinucci che, complessivamente, stanno giungendo dal Leviatano a stelle e strisce in sei porti europei (in Belgio, Olanda, Germania, Lettonia, Estonia) 20.000 pezzi di equipaggiamento militare. Perché, allora, l’operazione Defender Europe 20? La spiegazione ufficiale è che essa viene svolta al fine di “accrescere la capacità di dispiegare rapidamente una grande forza di combattimento dagli Stati Uniti in Europa”". Già perché c'è bisogno di dispiegare rapidamente una tale forza in Europa? La risposta più banale è che troppi paesi "filo sovranisti" europei strizzino l'occhio alla Russia che, guarda caso, ha recentemente trovato un accordo con la Turchia sulla questione siriana. Qui sarebbe doverosa una piccola parentesi sulla fine che ha fatto la solidarietà musulmana in funzione anti-ebraica, ma è più plausibile che ai Turchi interessi più perpetrare il genocidio del popolo curdo (non che mi stiano particolarmente simpatici o che me ne dispiacerebbe lo sterminio, ma giusto per capire il perché li odiano così tanto da scatenare una guerra con un paese islamico fortemente anti-ebraico è quanto meno curioso), ma è uno dei tanti argomenti che porterebbe troppo fuori tema. Quindi lo dispiegamento americano potrebbe essere in funzione anti-sovietica (ancora una volta) "Giacché il tutto si svolge precipuamente sul fronte orientale, in direzione del confine russo, o addirittura negli ex spazi sovietici ora atlantizzati (come la Lettonia e l’Estonia), la risposta è autoevidente: l’obiettivo è difendere l’Europa dalla Russia di Putin. Come se quest’ultima avesse tra i suoi obiettivi l’invasione dell’Europa. Eppure, se consideriamo il diagramma dei rapporti di forza dal 1989 a oggi, ci accorgiamo di come la Russia non si sia espansa, ma si sia anzi ristretta: a tal punto che molte sue aree di competenza, come la Georgia e l’Ucraina, la Lettonia e l’Estonia, sono ora indipendenti o, meglio, direttamente sotto l’egida atlantista. Sembra, insomma, che la minaccia di occupazione dei territori altrui giunga assai più da Washington che da Mosca" (fonte Il Fatto Quotidiano) forse il filosofo Daniele Fusaro, autore dell'articolo che ha fornito l'importante notizia, dimentica che la Russia di Putin ha già occupato la Crimea (strappandola all'indipendente Ucraina posta direttamente sotto l'egida atlantista) nel totale silenzio e impotenza del mondo. L'Europa, di fatto, è lontanissimo (per nostra fortuna) dall'essere uno Stato federale con (per nostra sfortuna) una costituzione ed un esercito regolare, quindi, per quanto mi stiano sul cazzo gli americani e la loro presenza sul Patrio Suolo, la scelta a questo punto è solo a quale padrone leccare la mano... tolto naturalmente la "signora" Banca dal cui giogo non ci toglieremo mai per una caparbia inerzia dei nostri governi.
Lo sbarco degli oltre 20.000 yankee, non è l'unica manovra che si sta svolgendo nel totale silenzio mediatico, infatti mentre la gente per strada muore, ma a quanto pare l'atteggiamento da "è tutta una truffa" di Zingaretti ha ripagato il popolo italiano che vede i leader politici soccombere alla filosofia spicciola del Principe Antonio De Curtis (in arte Totò) secondo cui "la morte è una livella", si prepara a far passare un altro emendamento liberticida. No! Non sto parlando dell'ennesimo decreto per cui bar e ristoranti debbano chiudere alle 18*, o la chiusura di musei e teatri, o lo stop di ogni attività sportiva se non disputata a porte chiuse... no no... mi riferisco all'ampliamento della cosiddetta legge Mancino che incorporerà all'incitamento all'odio e alla discriminazione razziale, il reato di omofobia e transfobia.
"«L’esecutivo di governo sta facendo passare il reato di omotransfobia mentre il Paese è distratto dal Coronavirus». E’ questo l’allarme lanciato dal senatore Simone Pillon, che in un’intervista alla Nuova BQ porta allo scoperto l’intenzione della maggioranza giallofucsia di portare il prima possibile in aula un progetto di legge che è «una bomba che esploderà sulla libertà di pensiero e di parola per chiunque non si piegherà al diktat omosessualista» Pillon si riferisce alla proposta Zan, con la quale si intende modificare due articoli del Codice Penale: il primo, l’art. 604 bis cp, che sanziona, tra le altre, quelle condotte volte a discriminare o a commettere atti di violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi; il secondo, l’art. 604 ter cp, che prevede delle aggravanti per alcuni reati se commessi per finalità di discriminazione o di odio etnico, nazionale, razziale o religioso." (fonte Il Primato Nazionale) Inutile dire, ma giusto ricordare che, esattamente come la discriminazione per motivi etnicoNazionalRazzialReligioso si tratta di puro reato di opinione. Ovvero se non fosse stato per l'intenzione di punire ed arrestare il movimento skinhead, che negli anni '90 in Italia più che in altre parti stava diventando un vero e proprio esercito anti-invasione, avrebbero potuto tranquillamente punire chiunque discriminasse il colore rosso o il verde o il blu (giusto per evitare il nero ed il giallo che possono creare confusione). Aldilà degli skin (ormai decrepiti quanto me), l'intento di allargare il reato di opinione anche alla sfera sessuale, è quello di togliere argomentazioni ai programmi elettorali dei sovranisti. Infatti dal momento in cui Salvini, Meloni e gli altri, dal momento che non sono apertamente anti-europeisti (anzi), non sono razzisti (nel vero senso della parola e non nella nuova accezione), ecc. gli restano solo argomenti gli argomenti del cristianesimo (gettando non poca confusione sull'elettorato che sente questi vantarsi di essere cristiani anti-invasione, mentre il papa è cristiano pro-invasione) e l'essere etero sessuale o meglio pro-famiglia tradizionale. Infatti per lo stesso principio anche la presidente dell'AFD, il partito sovranista tedesco (più o meno equivalente al nostro Fratelli d'Italia), è sì per la famiglia tradizionale e anti-gender, ma è pur sempre una lesbica (e non lo dico io per denigrarla o perché colpevole di "non avermela data per cui deve essere per forza lesbica!") eppure quando si è schierata a favore della famiglia tradizionale ha pesato molto di più l'essere presidente di una formazione "fascista" piuttosto che l'essere "Leccapassere".
Pur di allargare il reato di opinione il governo sta calpestando le regole normali della democrazia "Per farlo l’esecutivo ha già scavalcato l’opposizione: «Ci siamo opposti come Lega e abbiamo presentato per le audizioni alcuni autorevoli esponenti della società civile». Ma dalla II Commissione Giustizia della Camera è calata la scure: la presidente Francesca Businarolo ha infatti impugnato l’elenco delle audizioni e «dopo averci chiesto di ridurre la lista ad appena una ventina di nomi, ne hanno ascoltati appena 3 e poi hanno stralciato i restanti». Pillon lo definisce «una vergognosa compressione delle regole democratiche che denota la volontà della maggioranza di governo di non voler fare i necessari approfondimenti su una legge che andrà ad impattare su alcuni dei principali diritti costituzionali come quello della libertà di educazione e di parola»." in verità in verità il Brambi dice... "qui casca l'asino!!!" la questione omosessualità e transessualità andava affrontata in modo diretto e indicativamente ispirandosi ai metodi di Ernesto "Che" Guevara, ovvero prendendoli e fucilandoli tutti, già a suo tempo (se lo faceva il simbolo della rivoluzione rossa in sud america sbandierata un giorno sì l'altro pure ai primi gay pride andrà bene anche per la destra) infatti ora è tardi dal momento in cui l'omossessualità è stata riconosciuta dalla legge italiana alla pari, a livello di diritti, dell'eterosessualità il danno è fatto ed è irreversibile.
"ART. 3.
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge,
senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico
e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini,
impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale
del Paese."
Quindi a fronte della nostra costituzione dire "frocio di merda" è un offesa, ma non una discriminazione se non gli si impedisce di svolgere le sue attività economiche, politiche e sociali (quali esse siano) purché queste non violino la legge italiana. Mentre sempre a fronte della costituzione
"ART. 21.
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la
parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure." le leggi che mi impediscono di insultare i negri o di dichiararmi apertamente fascista (quindi leggi Mancino, in quanto la legge Scelba di fatto legifera sulle disposizioni transitorie e finali) sono apertamente anticostituzionali. Nella costituzione infatti si legge
"XII.
È vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista.
In deroga all’articolo 48, sono stabilite con legge, per non oltre un quinquennio dall’entrata in vigore della Costituzione, limitazioni temporanee al
diritto di voto e alla eleggibilità per i capi responsabili del regime fascista."
Tutto quello che la nostra costituzione vieta al fascismo è di riformarsi sotto forma di partito.
Insomma mentre ci gettano negli occhi il fumo di un "raffreddore", quando abbiamo affrontato epidemie ben peggiori**, nelle stanze rosse del parlamento continuano ad ordire nere trame di liberticidio.
*La chiusura dei locali a tale orario aveva senso di esistere nel momento in cui la gente esce dal lavoro e va a farsi l'aperitivo... ma con l'impossibilità di andare al lavoro non ha senso chiudere i locali alle 18
**Corona virus il bilancio attuale è di "I decessi arrivano a quota 366, mentre le persone contagiate hanno raggiunto le 6.387 unità. Il bollettino di domenica 8 marzo del commissario straordinario per l’emergenza coronavirus" certo bisognerebbe aspettare la fine della crisi per avere un bilancio totale, ma la febbre di Hong Kong del 1968 ha portato, solo in Italia, a 13.000.000 di contagiati e 5.000 morti... chissà allora cosa ci avevano fatto passare sotto al culo con la scusa del contagio.
La sensazione, visto soprattutto il comportamento del governo, è che, seppur non vogliano una pandemia "sterminatrice", abbiano voluto che esplodesse in Italia per attuare una serie di misure repressive delle libertà individuali. "Intanto, nel silenzio generale, la Costituzione è di fatto sospesa, dacché sono vietate le pubbliche assemblee in nome di quello che il Ministero ha appellato “allontanamento sociale tra le persone”. Espressione che, per ironia della sorte, potrebbe essere il motto del neoliberismo e della sua dissoluzione programmatica dei legami sociali". Sempre nel silenzio generale "Dal 5 marzo, più di 20mila soldati statunitensi stanno sbarcando in Europa. Ne ha puntualmente dato la notizia il manifesto, con un articolo di Manlio Dinucci dal titolo 30mila soldati dagli Usa in Europa senza mascherina. Secondo quanto evidenziato da Dinucci, i soldati della monarchia del dollaro hanno preso ad arrivare in porti e aeroporti europei per l’esercitazione “Defender Europe 20” (Difensore dell’Europa 2020). Si tratta, a tutti gli effetti, del più grande dispiegamento di truppe statunitensi in Europa degli ultimi 25 anni. Spiega Dinucci che, complessivamente, stanno giungendo dal Leviatano a stelle e strisce in sei porti europei (in Belgio, Olanda, Germania, Lettonia, Estonia) 20.000 pezzi di equipaggiamento militare. Perché, allora, l’operazione Defender Europe 20? La spiegazione ufficiale è che essa viene svolta al fine di “accrescere la capacità di dispiegare rapidamente una grande forza di combattimento dagli Stati Uniti in Europa”". Già perché c'è bisogno di dispiegare rapidamente una tale forza in Europa? La risposta più banale è che troppi paesi "filo sovranisti" europei strizzino l'occhio alla Russia che, guarda caso, ha recentemente trovato un accordo con la Turchia sulla questione siriana. Qui sarebbe doverosa una piccola parentesi sulla fine che ha fatto la solidarietà musulmana in funzione anti-ebraica, ma è più plausibile che ai Turchi interessi più perpetrare il genocidio del popolo curdo (non che mi stiano particolarmente simpatici o che me ne dispiacerebbe lo sterminio, ma giusto per capire il perché li odiano così tanto da scatenare una guerra con un paese islamico fortemente anti-ebraico è quanto meno curioso), ma è uno dei tanti argomenti che porterebbe troppo fuori tema. Quindi lo dispiegamento americano potrebbe essere in funzione anti-sovietica (ancora una volta) "Giacché il tutto si svolge precipuamente sul fronte orientale, in direzione del confine russo, o addirittura negli ex spazi sovietici ora atlantizzati (come la Lettonia e l’Estonia), la risposta è autoevidente: l’obiettivo è difendere l’Europa dalla Russia di Putin. Come se quest’ultima avesse tra i suoi obiettivi l’invasione dell’Europa. Eppure, se consideriamo il diagramma dei rapporti di forza dal 1989 a oggi, ci accorgiamo di come la Russia non si sia espansa, ma si sia anzi ristretta: a tal punto che molte sue aree di competenza, come la Georgia e l’Ucraina, la Lettonia e l’Estonia, sono ora indipendenti o, meglio, direttamente sotto l’egida atlantista. Sembra, insomma, che la minaccia di occupazione dei territori altrui giunga assai più da Washington che da Mosca" (fonte Il Fatto Quotidiano) forse il filosofo Daniele Fusaro, autore dell'articolo che ha fornito l'importante notizia, dimentica che la Russia di Putin ha già occupato la Crimea (strappandola all'indipendente Ucraina posta direttamente sotto l'egida atlantista) nel totale silenzio e impotenza del mondo. L'Europa, di fatto, è lontanissimo (per nostra fortuna) dall'essere uno Stato federale con (per nostra sfortuna) una costituzione ed un esercito regolare, quindi, per quanto mi stiano sul cazzo gli americani e la loro presenza sul Patrio Suolo, la scelta a questo punto è solo a quale padrone leccare la mano... tolto naturalmente la "signora" Banca dal cui giogo non ci toglieremo mai per una caparbia inerzia dei nostri governi.
Lo sbarco degli oltre 20.000 yankee, non è l'unica manovra che si sta svolgendo nel totale silenzio mediatico, infatti mentre la gente per strada muore, ma a quanto pare l'atteggiamento da "è tutta una truffa" di Zingaretti ha ripagato il popolo italiano che vede i leader politici soccombere alla filosofia spicciola del Principe Antonio De Curtis (in arte Totò) secondo cui "la morte è una livella", si prepara a far passare un altro emendamento liberticida. No! Non sto parlando dell'ennesimo decreto per cui bar e ristoranti debbano chiudere alle 18*, o la chiusura di musei e teatri, o lo stop di ogni attività sportiva se non disputata a porte chiuse... no no... mi riferisco all'ampliamento della cosiddetta legge Mancino che incorporerà all'incitamento all'odio e alla discriminazione razziale, il reato di omofobia e transfobia.
Pur di allargare il reato di opinione il governo sta calpestando le regole normali della democrazia "Per farlo l’esecutivo ha già scavalcato l’opposizione: «Ci siamo opposti come Lega e abbiamo presentato per le audizioni alcuni autorevoli esponenti della società civile». Ma dalla II Commissione Giustizia della Camera è calata la scure: la presidente Francesca Businarolo ha infatti impugnato l’elenco delle audizioni e «dopo averci chiesto di ridurre la lista ad appena una ventina di nomi, ne hanno ascoltati appena 3 e poi hanno stralciato i restanti». Pillon lo definisce «una vergognosa compressione delle regole democratiche che denota la volontà della maggioranza di governo di non voler fare i necessari approfondimenti su una legge che andrà ad impattare su alcuni dei principali diritti costituzionali come quello della libertà di educazione e di parola»." in verità in verità il Brambi dice... "qui casca l'asino!!!" la questione omosessualità e transessualità andava affrontata in modo diretto e indicativamente ispirandosi ai metodi di Ernesto "Che" Guevara, ovvero prendendoli e fucilandoli tutti, già a suo tempo (se lo faceva il simbolo della rivoluzione rossa in sud america sbandierata un giorno sì l'altro pure ai primi gay pride andrà bene anche per la destra) infatti ora è tardi dal momento in cui l'omossessualità è stata riconosciuta dalla legge italiana alla pari, a livello di diritti, dell'eterosessualità il danno è fatto ed è irreversibile.
"ART. 3.
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge,
senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico
e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini,
impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale
del Paese."
Quindi a fronte della nostra costituzione dire "frocio di merda" è un offesa, ma non una discriminazione se non gli si impedisce di svolgere le sue attività economiche, politiche e sociali (quali esse siano) purché queste non violino la legge italiana. Mentre sempre a fronte della costituzione
"ART. 21.
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la
parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure." le leggi che mi impediscono di insultare i negri o di dichiararmi apertamente fascista (quindi leggi Mancino, in quanto la legge Scelba di fatto legifera sulle disposizioni transitorie e finali) sono apertamente anticostituzionali. Nella costituzione infatti si legge
"XII.
È vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista.
In deroga all’articolo 48, sono stabilite con legge, per non oltre un quinquennio dall’entrata in vigore della Costituzione, limitazioni temporanee al
diritto di voto e alla eleggibilità per i capi responsabili del regime fascista."
Tutto quello che la nostra costituzione vieta al fascismo è di riformarsi sotto forma di partito.
Insomma mentre ci gettano negli occhi il fumo di un "raffreddore", quando abbiamo affrontato epidemie ben peggiori**, nelle stanze rosse del parlamento continuano ad ordire nere trame di liberticidio.
*La chiusura dei locali a tale orario aveva senso di esistere nel momento in cui la gente esce dal lavoro e va a farsi l'aperitivo... ma con l'impossibilità di andare al lavoro non ha senso chiudere i locali alle 18
**Corona virus il bilancio attuale è di "I decessi arrivano a quota 366, mentre le persone contagiate hanno raggiunto le 6.387 unità. Il bollettino di domenica 8 marzo del commissario straordinario per l’emergenza coronavirus" certo bisognerebbe aspettare la fine della crisi per avere un bilancio totale, ma la febbre di Hong Kong del 1968 ha portato, solo in Italia, a 13.000.000 di contagiati e 5.000 morti... chissà allora cosa ci avevano fatto passare sotto al culo con la scusa del contagio.
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