19 giugno 2017

Morire, Dormire, Sognare forse... Mentire sicuramente.

Oggi tratteremo lo "storico mentire", ovvero il mentire storicamente al fine di far passare l'idea che nei tempi remoti certe attitudini (che vogliono imporci attualmente) erano, non solo accettate moralmente, ma socialmente consolidate.
Così in tempi antichi Alessandro Magno, da un lato si sposa una persiana, e fa sposare a delle persiane una certa quantità di ufficiali di alto rango del suo esercito, dall'altro è un finocchio conclamato che non disdegnava l'elargire attenzioni ai giovani (quindi oltre che volta culo anche pederasta ci dicono loro).
Di quest'atroce meccanismo cadono vittime anche Giulio Cesare e Marco Antonio (sì proprio i due condottieri di Roma, nonché amanti di Cleopatra) sarebbero, secondo quanto emerso recentemente, stati se non proprio voltaculo (probabilmente le prove dell'amore per le donne dei due, non potevano essere nascoste) almeno biadesivi.
Tant'è che la notizia è prontamente rimbalzata su tutti i social, siti, gruppi, portali, ecc. di "frocerie e affini".
Se volessimo fare i puntigliosi dovremmo chiedere a costoro perché non enfatizzano l'attitudine al "Nazional-Socialismo" di Shakespeare quando, ad esempio, definisce Otello "il nero caprone" o nel mercante di Venezia in cui "Shylock" pretende in garanzia una libbra di carne (del corpo) di Antonio.
Avevamo già affrontato, approfonditamente, in altro articolo la fanfaluca secondo cui Enea (fondatore di Roma) fosse un esule turco, forse sperando che noi si sia ormai inebetiti come gli americani a cui basta ricordare di essere dei cazzo di immigrati clandestini per acquietare ogni pretesa di espulsione degli immigrati dalla "loro" nazione.
Tornando a bomba sulla storia di Giulio Cesare, tutte le fonti (on-line) citano la presunta bisessualità dell'imperatore, i più "audaci" con "certezza d'onniscienza", i più timorosi adducono "nonostante non ce ne siano prove certe...".
Come succede in molti casi è più facile che venga rimbalzata una "bufala" piuttosto che una notizia autentica. Infatti molti si lanciano anche in commenti quali "nell'antichità (greca e romana NDA) l'omosessualità era praticata comunemente e accettata...", ma voi c'eravate? Che cazzo ne sapete?
Mi ricordo che qualche tempo fa , correva il periodo 2000 e il 2002, gli ebrei avevano "trovato" un documento "storico" da cui risultava che l'uccisione di Gesù fu una questione romana in cui loro non c'entrarono per nulla. Ovviamente sono state condotte le dovute analisi da cui è risultato che la carta su cui era stato scritto questo testo rivoluzionario era degli anni '70 del '900 e l'inchiostro, più antico, era degli anni '50 dello stesso secolo. Le date relative a inchiostro e carta sono assolutamente inventate da me, ma rendono l'idea del fatto che la contraffazione di tale documento era palese.
Allo stesso modo la campagna mediatica condotta contro Erich Priebke ex Capitano delle SS condannato, mediaticamente, prima ancora del suo arresto in Argentina. La comunità ebraica, anche in quell'occasione, fu prodiga nel fornire prove della sua colpevolezza mostrando, a quella massa ignorante degli spettatori televisivi, i documenti in cui ordinava rastrellamenti e fucilazioni. Ovviamente ho usato il termine ignorante relativo alla massa televisiva, in quanto non può sapere che qualunque richiesta o ordine tedesco era e doveva essere adeguatamente compilato e firmato su carta intestata, mentre l'ordine d'arresto era scritto sulla, cosiddetta, carta di formaggio (ed era priva di firma), mentre l'ordine di fucilazione (mostrato in un secondo tempo) era scritta su carta intestata, di una sottosezione della sezione del dipartimento di cui non faceva parte Pribke, e con tanto di firma autografa, falsa.
Diciamo che certa gente ha un po' il "vizietto" di mentire e falsificare la storia a proprio vantaggio, come nel caso della teoria (mai dimostrata) dell'evoluzione di "Darwin". Ho messo Darwin tra apici in quanto la sua teoria evoluzionistica non è mai stata dimostrata, e inoltre non era pensata per far discendere l'uomo dalle scimmie. Ad ogni modo la teoria, sfigurata e riadattata, di Darwin sostiene che essendo un ritrovamento (fossile) in uno strato superficiale di terreno allora è più recente.
Infatti l'effetto d'erosione del vento unito alla spinta delle placche tettoniche seppelliscono in profondità i resti fossili, non considerando minimamente la morfologia e la geologia del terreno.
Come sostiene Marie Cachet, antropologa francese (che internet denigra allo stato di blogger, per il semplice fatto di essere sposata al musicista norvegese Varg Vikerness), secondo gli storici noi siamo tutti africani in quanto l'uomo di neanderthal (originario dell'Europa) è stato annientato e sostituito dall'homo sapiens (di origine africana) in una guerra avvenuta sul suolo "europeo" quindi assolutamente ostile, dal punto di vista climatico, all'invasore. Per giunta tale invasione sarebbe avvenuta durante la peggior glaciazione che il mondo abbia visto. Quindi, in termini pratici, avrebbero combattuto e vinto, una guerra d'invasione nel momento climaticamente più ostile alle orde africane. Come dire i tedeschi hanno vinto in Russia combattendo nel cuore dell'inverno più rigida che l'Unione Sovietica abbia mai visto.
Aspetto con ansia il momento in cui gli asini volanti e gli unicorni saranno dichiarati realtà storica... meno quello in cui diranno che i pellet sono autoctoni dell'Italia e dell'Europa.

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