27 settembre 2018

Quando Vauro parla... tacere, ascoltare e imparare!

L'articolo di ieri (26/09/2018 dal titolo "Napoli e affini... la cecità del ras de Magistris") non avrebbe dovuto avere un seguito, ma quando le notizie sono così collegate non posso lasciarmi sfuggire l'occasione solo per non peccare di opportunismo.
Oggi avrei voluto parlarvi di sentimenti nobili, di Tradizioni, di tutto ciò che non aveva a che fare con la Boldrini, ma, come la mela, "un insulto al giorno toglie toglie il medico di torno".
Perdonatemi ancora questa piccola digressione (e regressione) sul tema Boldrini prima di passare all'argomento caldo del giorno... io non ho preso in antipatia la Boldrini perché è "immigrazionista" o perché femminista, non ce l'ho con lei perché non conoscendo le regole della lingua italiana si inventa parole al "femminile" anche quando il femminile di quella parola esiste già (presidentessa ad esempio e non "presidenta"). Non la odio nemmeno perché la reputo una stupida (infatti se fosse così stupida da credere davvero alle cazzate che dice non avrebbe le cerebrale per emettere suoni... non senza sbavare come un poveraccio colpito da un ictus fulminante). Se proprio devo dire perché la odio è perché è riuscita ad essere peggio di Bettino Craxi, verso cui il popolo Italiano ha espresso il momento di massimo orgoglio quando (alla notizia che Craxi era stato condannato in via definitiva per le maxi tangenti) si è presentato in "massa" fuori dal ristorante di Milano in cui stava cenando e gli tirò addosso monetine. Capisco che per fare lo stesso con Boldrini bisognerebbe buttarle addosso dei preservativi chiedendole di farli indossare ai pellet che stuprano le donne italiane, e le turiste straniere, di cui si è autoproclamata difenditrice, ma di fatto abbandona quando il colpevole è una "sua" preziosa risorsa. Alla stregua di Craxi (di cui molti vorrebbero riabilitare il nome) la Laura Nazionale, no nazionale non va bene si offende, la Laura Sociale, no neanche sociale va bene metti mai che qualcuno interponga Repubblica tra Laura e Sociale diventa un casino... la Laura Comunale, no ancora non ci siamo perché era presidente della camera... ecco ci siamo... "la Laura de no artri li mejo mortacci sua!!!" meriterebbe l'infamia a vita d'altronde il popolo che ancora si ricorda di lui (Craxi)... si ricordano che si è sottratto alla giustizia diventando un latitante in Tunisia, ricordano che si è rifiutato di subire il giusto processo e quindi non ha voluto correre il rischio di essere dichiarato colpevole e, ritenendosi innocente (d'altronde intascare tangenti per 7-8 miliardi di lire non è mica un reato), non ha mai chiesto scusa al popolo che stava già subendo gli effetti dell'imminente passaggio all'€uro. Quindi non merita il nostro perdono ed il popolo d'Italia si è espresso più volte in merito... "si è rifiutato di tornare da vivo?!? Non ci tornerà nemmeno da morto!" Così è stata bocciata la prospettiva dei funerali di Stato per un ladro e un latitante... (tanto valeva concedere tale "privilegio" a Provenzano).
Ad ogni modo "piccola regressione" finita. Possiamo parlare dell'argomento del giorno.
Nell'articolo di ieri ho fatto riferimento ad uno "scontro" verbale tra Mario Giordano, Luigi de Magistris e Vauro Senesi ospiti a "quarta repubblica" (qui trovate suddetto filmato https://www.ilprimatonazionale.it/politica/giordano-vs-vauro-altro-che-razzisti-italiani-sono-discriminati-video-93593/ ), durante uno dei tanti inutili e deliranti interventi di Vauro afferma di aver sentito spesso parlare dei "trafficanti che vanno villaggio per villaggio e spingono gli africani a venire in Europa... ce lo vedo proprio Soros che gira per l'africa chiedendo se vogliono partire" (o qualcosa di simile vi ho messo il link ascoltatevelo) "io però non li ho mai incontrati!" continua il vignettista... Sicuramente non incontri i trafficanti di esseri umani nei salotti "bene" della sinistra romana, milanese, ecc., o forse gli hai stretto la mano senza sapere che fossero trafficanti, o più probabilmente lo sapevi non te ne frega un cazzo ed ora stai mentendo, ma noi, caro(gna) Vauro ti offriamo l'opportunità di colmare questa lacuna... eccola.
"Banda di bengalesi trafficava in clandestini tra Italia e Francia. Blitz a Ventimiglia" titola Il Primato Nazionale "Un vasto blitz della polizia ha messo in ginocchio una banda di trafficanti di clandestini a Ventimiglia. [...] Spesso ai clandestini veniva fatto passare il confine dentro a bagagliai di auto, furgoni, tir. La banda di passeur bengalesi rappresentava un’organizzazione criminale ben strutturata, attiva non solo nella zona di confine ma anche a Torino e Milano."... Tanto per puntare il dito contro quelli integrati che vengono qui per lavorare... "Il blitz di questa mattina segue un’altra operazione volta a sgominare il traffico di clandestini avvenuta ieri ad Alassio. Anche lì a colpire erano cittadini bengalesi. Sei di loro sono stati arrestati  con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, estorsione aggravata e calunnia. A capo di tutta l’organizzazione c’era un insospettabile 34enne, commerciante di articoli estivi e da mare, cittadino del Bangladesh residente ad Alassio. L’uomo obbligava i connazionali che volevano venire in Italia a pagare circa seimila euro in contanti per partire dalla Libia via mare, dopo aver percorso la rotta India, Emirati Arabi e Sudan. Giunti in Italia e ottenuto il permesso umanitario gli immigrati si trasferivano ad Alassio e lì erano costretti a lavorare nelle tante attività commerciali intestate all’indagato e obbligati ad affittare un posto letto a 300 euro presso una delle abitazioni sovraffollate che lo stesso imprenditore aveva in affitto." insomma il più pulito c'ha la rogna... i benpensanti moralizzatori delle macchinette potranno pensare, ma quelli sono "cinegri" cosa c'entrano con i poveracci che vengono dall'africa e scappano dalla guerra?!? E' come se sentissi già la loro fastidiosissima voce moralizzante... ed ecco pronta un'altra "notiziona" sui poveri migranti che "vogliono (solo) un lavoro e un po' di umanità (negata dai disumani italiani), ma solo troie e droga porteran" (dicevano i "Porco69" nella canzone "Nel Nostro Azzurro Mar")... "Una tonnellata di hashish in garage: maxisequestro nel quartiere multietnico di Milano" titola Il Primato Nazionale, per quelli che, come me, confondono il quintale con la tonnellata e non riescono mai a ricordare quale dei due significa 100 e quale 1000... confermo che una tonnellata sono 1000kg di hashish... "Un “tesoro” potenzialmente capace di fruttare più di 10 milioni di euro sulla piazza di spaccio di via Padova, controllata principalmente da nordafricani. E proprio il nordafrica sembra la zona di provenienza della droga: insieme al prezioso carico, sono stati rinvenuti anche un navigatore con radar incorporato, che gli inquirenti sospettano possa essere stato utilizzato per la traversata nel Mediterraneo “al fine di evitare spiacevoli incontri”, ha spiegato il dirigente della Mobile Lorenzo Bucossi.".
Forse si scoprirà che a gestire il garage in cui era nascosto il "tesoro" è un italiano, ma puzza tanto strano che di mezzo ci siano sempre i pellet.
Saranno mica questi i lavori che gli italiano non vogliono più fare di cui parlano i giornali?

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