30 gennaio 2019

Ahia... sospettavo che sarebbe venuto il momento.

La mazzata è arrivata. No non si tratta dell'ennesimo giro di nuove tasse, per poter mantenere politicanti e pellet, di cui gli italiani continuano a fottersene come se non fossero loro a doverle pagare, bensì dell'annuncio di CPI che si presenta alle elezioni europee.
Avevo detto, ai più intimi, che avrei reagito in modo esagerato se avessi visto Casapoound candidarsi alle europee dal momento che tutta la campagna elettorale (nazionale) si basava sul "NO UE!".
"CasaPound annuncia la propria presenza alle prossime elezioni europee di maggio. “Chiamiamo a raccolta i nostri iscritti e tutti gli italiani che sono stanchi di questa Unione Europea. Non ci alleiamo con nessuno“, annuncia il segretario nazionale Simone Di Stefano. “Alcune battaglie contro l’euro e l’Ue sono state abbandonate da tutti: Salvini e M5s non ne parlano più, Meloni guarda ai Conservatori di Fitto. Al momento non vediamo presupposti per alleanze” [...] “Stiamo iniziando a raccogliere le firme“, prosegue Di Stefano, “noi continuiamo a chiedere l’uscita dell’Italia dall’Ue, come la Brexit, ed il ritorno alla sovranità monetaria. Noi ci candidiamo in Europa per affondarla e non per cambiarla dall’interno perché è impossibile”" (fonte Il Primato Nazionale).
Come detto in altre occasioni lo stile è proprio quello di CPI, ovvero entrare nel sistema per cambiarlo/distruggerlo, ma come ho sempre detto a giocare con la merda inevitabilmente ci si sporca.
Se in Italia che sono conosciuti non hanno superato nemmeno lo sbarramento, non riesco a immaginare cosa siano in grado di fare a livello europeo. Resta il fatto che, a mio avviso, nel caso italiano può avere senso andare al governo per cambiare una struttura politica che non si intende distruggere/abbandonare, diverso è quando si sale su un sottomarino per cercare di affondarlo. In questo frangente sarebbe estremamente apprezzato il sacrificio di un gruppo politico che muore per sconfiggere il male, ma noi popolo ci troveremmo ad essere governati dalla stessa manica di parassiti che ci ha costretti al Male Assoluto, senza alcuna speranza per il futuro, che impiegherebbe ben poco a vendersi i nostri organi interni costringendoci ad una vita miserabile o ad una morte indegna e dolorosa (a noi come individui e a noi come popolo).
Quindi che dobbiamo fare? Raccogliere le firme e mandarvi a morte in Europa o non firmare e tenervi qui?
Il rischio è che CPI faccia la fine della gente "a modo" quali Borghezio, la Mussolini, ecc. che arrivati in Europa sono spariti dalla scena politica italiana salvo quando i membri del Veneto Fronte Skinhead (VFS) "assaltano" la sede di un associazione pro-pellet per leggere un volantino... in quel caso i comunisti della RAI chiamano il Duce femmina per il processo mediatico ai fascisti.
Intanto esprimo la mia condanna alla decisione di Simone Di Stefano di presentare la candidatura del Movimento presso un "pezzo informe di materia organica anfibia comunemente detta "Unione Europea"!" (scusate se parafraso uno dei momenti più belli di Full Metal Jacket, ma ci sta).
Per il resto vedremo se continuare a credere alle loro intenzioni di cambiamento o trattarle come le promesse di Salvini e dei "grillini".

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