22 gennaio 2019

Per fortuna appartengo alla prima metà.

Come già detto in altre occasioni, ogni volta che "l'imprenditorcompagno" Gino Strada apre bocca... andrebbe fucilato. Più passa il tempo, o meglio più parla, più mi convinco di questa necessità.
Dal momento che è il fondatore della ONG Emergency e che, a quanto pare, era candidato alle "quirinarie" (le elezioni per la carica di presidente della repubblica) cosiddette dai pentastellati che lo avevano nominato, direi che per nostra fortuna si ha rifiutato (seppur all'ultimo) la candidatura, diversamente se con il PiDiota Mattarella "stiamo nella merda" con il truffatore amico dei pellet Gino Strada non oso pensare dove "staremmo".
Ricordo, con una certa nostalgia, i tempi in cui una delle figure di spicco (rivelatosi poi, come sempre o quasi in queste occasioni, un arrampicatore sociale) di una certa associazione culturale che ebbe l'occasione di avere un confronto con la figlia di Gino Strada e mentre lei, come sempre o quasi in queste occasioni, cercava di buttarla sul presunto razzismo di un'associazione che promuove la cultura locale (una sorta di pro loco a livello nazionale), l'esponente di spicco le chiedeva conto del perché il bilancio di una Onlus (associazione senza fini di lucro) avesse un fatturato pari, allora, a quello della FIAT, che certo non navigava in buone acque, ma ad ogni modo aveva pur sempre un fatturato di diverse miliardi di euro.
Si è soliti usare il termine fatturato, ma è errato se ci si riferisce a quello che effettivamente sarebbe il guadagno ovvero alla differenza tra "fatturato" e spese o detrazioni. Insomma un'associazione no profit che si metteva in "saccoccia" una piccola fortuna mentre per essere onlus, quindi esenti da tassazione, il bilancio a fine anno deve essere 0 né un centesimo in più né un centesimo in meno.
Ufficialmente Gino Strada è un medico laureato alla facoltà statale di Milano e specializzato in chirurgia d'urgenza, un tipo di impiego che lo porterà a fare "masa schei" in giro per il mondo "Viene assunto dall'ospedale di Rho e fa pratica nel campo del trapianto di cuore fino al 1988, quando si indirizza verso la chirurgia traumatologica e la cura delle vittime di guerra. In particolare negli anni ottanta Strada si specializza in chirurgia cardiopolmonare, lavorando negli Stati Uniti, alle università di Stanford e Pittsburgh, all'Harefield Hospital (Regno Unito) e al Groote Schuur Hospital di Città del Capo (Sudafrica), l'ospedale del primo trapianto di cuore di Christiaan Barnard." (Fonte Waccapedia)... per quelli che come me non lo sapessero Christiaan Barnard è il chirurgo che ha operato il primo trapianto di cuore al mondo, quindi immagino che lavorare nel suo ospedale sia piuttosto prestigioso (anche a livello economico) chiaro che dopo puoi andare in giro a chiedere ancora più schei ai magna schei (letteralmente mangia soldi) per il tuo "piccolo" progettino al fine di non scucire gli euri di tasca tua.
Ma veniamo alla questione del perché Gino Strada dovrebbe tacere.
"“Gli esseri umani non sono sacchi di patate, che vengono dirottati, tu ne prendi 10, io 1522”, ha tuonato. “Questa idea di un’Europa che si chiude con muri è un’idea che ha un nome molto chiaro: l’idea della fortezza Europa è un’idea hitleriana”. E continua, senza guardare in faccia a nessuno: “Siamo di fronte a un governo razzista e fascista che non ha nessun problema a lasciar morire persone. Non è una grande novità perché questo terreno è stato preparato dal governo precedente e dal ministro degli Interni precedente”." (fonte Il Primato Nazionale) Gino Gino Gino... ti posso chiamare Gino? Se con il termine esseri umani ti riferisci ai negri... hai ragione non sono sacchi di patate... sono sacchi di pellet ed è passato da un po' di tempo il momento in cui si poteva iniziare a sfruttare queste risorse energetiche gratuite, prima che Salvini le rimpatri tutte. Ma vorrei ricordarti che sulla nuova tratta che i pellet seguono per arrivare in Europa, l'Italia non è il porto più vicino, prima c'è Malta oppure la sua posizione storicamente strategica in mezzo al Mediterraneo valeva solo quando doveva affondare i convogli italiani diretti a Tripoli? Aspetta aspetta! Ma dove si trova già Tripoli? Non è forse in Libia? Allora le navi passano vicino a Valletta... perché, ancora una volta, se Malta li rifiuta i razzisti siamo noi? Forse la risposta a questa domanda arriva da uno dei commenti (di un lettore) a seguito l'articolo apparso sul Primato "Quanti milioni di euro hai guadagnato con quelle tonnellate e tonnellate di patate, Gino?".
Infatti il problema sembra sia proprio lo stesso le ONG vogliono pellet come se non ci fosse un domani perché tanto del nostro futuro a loro non frega un cazzo e grazie ai negri fanno soldi a palate con cui importare altro pellet e poi ridistribuirli trattenendo per sé stesse la differenza tra acquisto (all'ingrosso) e vendita (al dettaglio).
Ma Gino prosegue con le sue esternazioni "Il Movimento 5 stelle sulla linea di Salvini, rincara, “è un segnale terribile. Quando alla fine si è governati da una banda dove una metà sono fascisti e l’altra metà sono coglioni non c’è una grande prospettiva per il paese”. Non mancano nemmeno gli affondi sul ministro dell’Interno: “Mi stupisce la completa disumanità di questo signore. È un atteggiamento che non è soltanto non solidale o indifferente, ma è gretto, ignorante. È un atteggiamento criminale, questi sono dei criminali, dobbiamo svegliarci ci stanno ammazzando la gente sotto i nostri occhi”." sì... a parte che dovresti fare un collegamento tra cervello e culo... almeno per pensare alle stronzate che dici intanto noi non stiamo ammazzando nessuno, magari fosse così, poi definire fascista Salvini ci vuole incoscienza nemmeno coraggio. Per fortuna Gino si rende conto che il piDiota precedente non era migliore di questo, ma ai suoi occhi forse è per una questione economica e non istituzionale, inoltre sappiamo perfettamente che Minniti non ha bloccato un cazzo di niente, nemmeno un asse di legno con legate sopra 4 scimmie, ma a bloccare i migranti nel 2017 è stato il mare che ha cercato (per quanto ha potuto) di rovesciare quante più barche poteva.
L'amico dei negri conclude "“il nuovo fascistello, che indossa tutte le divise possibili eccetto quella dei carcerati, non ha preso il 90 per cento dei voti”. Dal suo alto scranno Strada indica la via agli italiani di buona volontà: “I cittadini devono organizzare una resistenza di fronte a questa nuova barbarie, a questo nuovo fascismo misto a incompetenza e a bullismo che sta dilagando.”". Ma Gino se è questa la disumanità del ministero degli interni... che l'unico rimpatrio che potevamo vedere negli ultimi 4 o 5 anni le guardie se lo sono pure fatto scappare "Caos all’aeroporto di Malpensa. Dalle prime informazioni un cittadino di origine senegalese che stava salendo sull’aereo che doveva rimpatriarlo è scappato al controllo delle forze dell’ordine ed è ricercato in tutto lo scalo. L’uomo è salito a bordo, direzione Dakar, ma sarebbe riuscito a uscire dall’altro ingresso aggirando i controlli della polizia presente. La fuga sta causando più di qualche disagio ai passeggeri presenti nello scalo in provincia di Varese." e per il negretto che è scappato "Senegalese scappa durante il rimpatrio. Malpensa chiuso e voli dirottati L'uomo è sceso dall'aereo prima del decollo. Ora è ricercato dalla polizia" (fonte Il Tempo.it) già come si legge nella nota mentre i gendarmi guardavano a destre il negro è sceso a sinistra... l'ho già detto che certa gente non merita lo stipendio e certa altra una pallottola alla schiena.

Quindi visto che per Gino Strada metà sono fascisti l'altra metà sono coglioni... per fortuna appartengo alla prima metà.

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