11 novembre 2019

Frocio di merda!!!

Leggendo il titolo si potrebbe pensare che Alessandra Mussolini e Vladimiro Luxuria siano state nuovamente invitate insieme a partecipare ad un salotto politico. Infatti, con il clima che tira in italia (volutamente minuscolo) in questo momento, ogni "orrore" linguistico e non che si consuma sul Patrio Suolo (volutamente maiuscolo) è colpa dei fascisti di qualsiasi colore siano...  neri,verdi, azzurri... chissà che colore è stato dato a FdI...
Un piccolo preambolo a margine, il "vostro" Brambi, non si fa intimidire ed esattamente come va a chiedere ad un (cosiddetto) ex terrorista nero "se percepivano, all'epoca, di essere funzionali alla CIA e, scoprendolo in seguito, se si rammaricavano delle scelte fatte" così non si fa scrupoli ad entrare in un centro sociale (con la propria uniforme addosso) per seguire una conferenza ritenuta interessante (rare nonostante la cultura sia a sinistra)... allo stesso tempo entra nelle sede di CPI, ascolta quello che hanno da dire e, dopo averli sentiti lamentarsi dei livelli di censura raggiunti dagli sgherri dall'attuale classe politica... domanda "Non vi sembra che sia un po' tardi? Intendo dire... dopo che avete ceduto la possibilità di censurare libri su negazionismo e revisionismo storico sull'olocausto... non vi sembra quanto mai tardiva la battaglia per la censura delle pagine di Facebook? Dal mio punto di vista (vista la massiccia presenza di infiltrati della Digos non volevo mettere nessuno nei guai) se nel 2019 qualcuno può andare in giro a sostenere, assurdamente, che la terra sia piatta... perché impedirgli di sostenere che l'olocausto non sia mai esistito? Renderlo reato è comunque un reato di opinione... grazie!" Ed il fatto che a rispondere sia il deputato di FdI l'On. Andrea Delmastro è interessante, come lo è il fatto che risponda solo sul revisionismo e non sul negazionismo. La sua risposta è a metà strada tra il politichese e l'avvocatese (dato che è entrambi) e sostanzialmente da la colpa a "quel" centro-destra che ancora si cospargeva il capo di ceneri e si sentiva in dovere di chiedere scusa, ma "loro" (Lega e FdI) sono riusciti a convincere quel tiepido centrismo ad astenersi dal votare per la commissione Segre (e sottolinea) una commissione che si chiama "Segre".
Sì bravi vi siete astenuti, ma vuol dire che è riuscita a passare alla Camera e al Senato... Brutte teste di cazzo!!! Se la trovavate così inaccettabile, avreste dovuto votare NO!!! Non sarebbe comunque stata bocciata, ma almeno il vostro dissenso sarebbe stato palese, invece vi siete nascosti dietro al fatto che se si fosse parlato solo di antisemitismo... ma avete voluto "astenervi" sul decidere se accettare o meno quello che voi stessi definite un "bavaglio politico". Ce lo spacciate anche come la più grande vittoria della vostra vita politica... ma brutte merde siete stati inferiori alle oche del campidoglio... almeno il loro starnazzare "al barbaro nemico" ha permesso ai centurioni di difendere il sacro fuoco di Roma. "“L’odio verso Liliana Segre è responsabilità di Matteo Salvini e Giorgia Meloni. Liliana Segre è stata testimone dell’inferno, ma continua ad avere negli occhi la luce di chi non ha rancore. A lei vogliamo somigliare e non a chi avvelena l’Italia con parole di intolleranza e odio”." (Roberto Saviano fonte Il Primato Nazionale) si come no??? Sta vecchia zoccola giudea potrà anche avere lo sguardo piagnucoloso di chi non prova rancore, ma poi istituisce commissioni che al sapore di vendetta.
Ma lasciamo stare ché se no al punto di questo articolo non ci si arriva più.

Mentre si urla all'odio della destra in tutte le salse, chi fomenta l'odio, davvero, continua a fare dentro (la questura) e fuori (dal carcere) con la scusa del razzismo e della discriminazione... "C’è una svolta nelle indagini sul giallo degli attentati incendiari agli esercizi commerciali di Centocelle, ultimi due dei quali alla libreria Pecora Elettrica e al Baraka Bistrot . Esclusa la pista dell’“incendio fascista”, ora i carabinieri del Casilino si concentrano su di un tunisino di 45 anni, senza fissa dimora, fermato dalle forze dell’ordine il 9 ottobre scorso dopo l’incendio che distrusse gazebo e tavoli della pinseria Cento55 in via delle Palme, proprio di fronte alla libreria devastata dal rogo appiccato settimana scorsa. Lo rivela il Messaggero. [...] Il pubblico ministero si limitò a denunciarlo a piede libero, non trovando elementi sufficienti per trarlo in arresto.  Così, dopo l’incendio di venerdì notte del Baraka Bistrot, ora gli inquirenti abbandonano l’ipotesi della pista politica e seguono la traccia della malavita organizzata e del controllo territoriale. Non si esclude la matrice straniera, come le bande di nordafricani interessati ad avere in monopolio dello spaccio nell’area intorno al parco del Forte Prenestino" (Il Primato Nazionale) ancora una volta ogni qualvolta succede qualcosa prima di tutto si da la caccia al "Nero" solo per scoprire, in seguito, che è colpa dello sporco Negro (per me tunisini e congolesi hanno lo stesso odore e stesso colore... quello della merda). Soprattutto quando cercano di impietosirmi con il loro cazzo di cappellino in mano... con tutte le agevolazioni che hanno dovrebbero passare da un lavoro all'altro come facevano sugli alberi a casa loro... se non trovi un lavoro è solo perché a stare con la mano tesa (cazzo, a te è permesso) guadagni molto di più che a romperti il culo lavorando. Mentre ste merde continuano a fare tutto quello che gli pare con il benestare della classe politica corrotta (a chi pensa che la mafia fosse collusa solo con Berlusconi è un cazzo di illuso) e dei giudici servi rossi che assecondano le tossicodipendenze dei loro figli e la voglia di pellet delle loro figlie lasciando a piede libero chi, prima o poi, glieli ammazzerà/stuprerà.
Inoltre, avviandoci alla conclusione, "Aggressione omofoba a Torino, ma sospettiamo che stavolta nessuno strombazzerà proclami di emergenza fascista sulle prime pagine dei giornali e nelle aperture dei Tg, accusando a vario titolo i leader del destra-centro. L’aggressore, infatti, è un immigrato nordafricano, che appartiene quindi a quelle “categorie protette” a cui lo stigma di omofobia — e spesso antisemitismo — non viene applicato: per loro non si parla di odio fascista ma di “fattore culturale”" infatti sono 1500 anni che musulmani ed ebrei si odiano, ma avete mai sentito parlare di una commissione Fiano o Segre o qualunque altro giudeaccio zozzo presunto sopravvissuto all'olocausto (...sti nazisti incapaci...) per contrastare il razzismo, l'antisemitismo e/o l'omofobia dei nordafricani? E non la sentirete mai.
Quello che mi spaventa di più è che con questa commissione Segre, di cui tanto si parla come una vittoria del centro-destra, altro non è che un sistema di schedatura messo in mano agli ebrei. Una sorta di nuovo centro wiesenthal con cui Israele potrà schedare i propri nemici in Europa e, nel momento in cui otterranno l'ingresso in Europa, potranno esercitare tramite il mandato di cattura europeo (cosa di cui molti continuano a non preoccuparsi), ma che potrebbe costare la deportazione, il processo sommario e la condanna a morte di ogni forma di pensiero favorevole al nazionalismo che sempre si opporrà all'egemonia giudaica e giudaico-massonica che intende sovvertire e soppiantare la millenaria cultura europea.

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