Carissimi lettori, visto che mi costate ciò che ho di più caro, la ragione per cui mi alzo al mattino, l'unica ragione per cui ha senso avere un lavoro... ovvero la pausa pranzo.
Scemate a parte... so che sentivate la mancanza del buon sano e naturale piatto del giorno "complottismo alla Brambilla" ed eccovi subito serviti. D'altronde dice il proverbio che a mangiare tutti i giorni la stessa minestra ci si stufa (anche se da molti riferito al fare l'amore con la propria moglie), beh della minestra mi stuferei pure io, ma se fosse un bel piatto di lasagne o pasticcio di pasta al forno... pure a colazione a merenda.
Ma bando alle ciance da qualche tempo circola la teoria che il pianeta terra non sia una sfera, ma piuttosto una specie di (guarda caso) piramide rovesciata sulla cui base, a questo punto rivolta verso l'alto, poggiano le acque e le terre emerse. Sostanzialmente la "Terra è piatta!".
Come tutte le teorie che si rispettino devono essere dimostrate e, in effetti, alcune delle loro asserzioni sono persino sensate per cui, seppur tutta da dimostrare, la teoria merita di essere presa in considerazione.
Lo so ci butto un po' di nostalgia per le credenze della religione vichinga che appunto sosteneva tale forma per il nostro pianeta anziché quella sferica che gli pseudo scienziati e ciarlatani ci propinano da qualche secolo, ma che volete... sono un sentimentale e apprezzo sempre le opinioni di una cultura che saccheggiava le chiese e depredava e uccideva arabi.
Ad ogni modo quello che preoccupa, ma non troppo, è la fede con cui certi cialtroni si gettano a capofitto. La stessa gente che sostiene che questa teoria è la prova che la chiesta (cattolica) ci ha sempre preso per il culo... dimenticandosi che è la stessa chiesa che ha arso sul rogo giordano bruno per aver espresso idee troppo "copernicane". Nella "nuova" teoria si torna ad un geocentrismo della nostra galassia, quando non dell'universo) ed in realtà il Sole non sarebbe un stella gigantesca, a 150 milioni di chilometri circa, bensì una "lampadina" posta a poca distanza dall'atmosfera, quando non interna alla nostra atmosfera stessa. Sempre secondo i teorici (non certo secondo i beoni che gli vanno appresso) la gravità non esiste, ma è l'ennesima "bufala" propinata dai massoni per inebetire la marmaglia, in quanto la gravità è un invenzione del massone Isaac Newton... e qui abbiamo la prima falla... restando in tema di Newton... se uno inciampa in un albero dopo miliardi di anni che gli alberi esistono, non significa che ha inventato gli alberi, ma banalmente (aldilà del fatto che è un coglione che non è capace di guardare dove mette i piedi) che ha scoperto l'esistenza degli alberi... dato e non concesso che nessuno li abbia mai notati prima.
Idem vale per Isacco Newton e la gravità il fatto che gli sia caduta una mela marcia in testa "smerdandogli" la parrucca, non significa che prima di allora a nessun cazzo di contadino dormiente beatamente sotto il fresco delle fronde di un albero non sia mai caduta una mela in testa, ma semplicemente che il contadino (dopo essersi mangiato la mela) avrà pensato che fosse giunto il momento del raccolto... gli fregava assai di sapere se la mela era caduta per la forza di gravità o per la forza del braccio del figlio che gli aveva scagliato la mela in testa. Procedendo con la dimostrazione della teoria della terra piatta rappresentano, più o meno tridimensionalmente, un pianeta Terra nella cui atmosfera si trovano contemporaneamente il Sole e la Luna posti ai due estremi della superficie (piatta) del pianeta e ruotando nel nostro cielo danno l'alternanza tra giorno e notte. Sì perché la terra non ruota su sé stessa, ma è il cielo che ruota su di noi (non ancora capito come si alternino le stagioni, ma sopravvivo anche senza saperlo). Per dimostrare l'immobilità della terra paragonano la, da loro, presunta velocità di rotazione con la velocità degli aerei che, essendo nettamente inferiore, non raggiungerebbero mai la destinazione nei viaggi verso est (lo sapevo... tutta colpa dei comunisti, non c'è altra ragione per andare ad est se non per occupare la Polonia e l'Unione Sovietica). In effetti questa è una delle poche cose che mi hanno dato da pensare (comunisti a parte che restano comunque un problema... maledetti!!!) in quanto all'equatore la velocità di rotazione della terra è di circa 1670 km/h e si riduce man mano che ci si sposta verso i poli (in Italia è di circa 1240) mentre la velocità di un Boing 747 è al massimo di 920. Vero è che le rotte più lunghe tendono a farle passare vicino ai poli quindi questo potrebbe ridurre notevolmente la velocità di rotazione del pianeta.
Per spiegare meglio il concetto pensate ad un trottola (per evitare il solito esempio con la palla da basket in cui i pellet capirebbero solo basket), un punto posto all'estremità più larga impiega un certo tempo a compiere un giro completo, ovvero a tornare alla sua posizione iniziale, mentre il centro su cui la trottola poggia in equilibro potenzialmente non si muove. In verità ruota, ma essendo la velocità calcolata con la formula spazio km fratto "/" tempo h avendo il fulcro della trottola percorso uno spazio di 0 km, indipendentemente da quanto tempo la trottola rimanga lì a girare, 0 diviso un qualsiasi numero (compreso tra uno ed infinito) è sempre pari a 0. Però per dare credito alla teoria, perché finché non sarò dimostrata o smentita con prove scientifiche tale rimare, se un aereo volasse da Cagliari ad Atene di sicuro non passerebbe (e non ci passa) dai poli, per cui sarebbe impossibile che giungesse mai a destinazione se la sua velocità di crociera non supera i 1000 km/h mentre quella terrestre, all'altezza dell'Italia e quindi della Grecia, è di circa 1240 km/h.
Per cui, anche se non dimostrata, la teoria della terra piatta non è del tutto campata in aria. Oltre a questo però i teorici tirano in ballo, non so se è per darsi un tono più gioviale (e far abboccare i complottisti) o se ci credono per davvero, il fatto che non esistono immagini autentiche della terra prese dallo spazio in quanto non esistono prove dell'avvenuto sbarco sulla luna (ovviamente i complottisti più attenti di me si smazzano migliaia di ore di filmati "rubati" alla NASA per dimostrare che non è un montaggio la bandierina americana che sventola sulla luna al passaggio di Armstrong (o chi per lui) in un ambiente privo di atmosfera. Citano anche, per dare credibilità alle loro asserzioni, Auguste Piccard che al termine di uno dei suoi esperimenti più famosi, di ascensione con palloni aerostatici, descrisse la terra come un grosso disco piatto. Questo supporterebbe tale teoria se non fosse che, senza andare troppo lontano, il figlio Bertrand fu il primo uomo a volare intorno al mondo senza fermarsi. Certo è che questo lo afferma vaccapedia... quindi poco credibile.
Insomma la teoria è interessante, ma va dimostrata... d'altronde però gli "scienziati" danno per certe delle teorie pur se mai dimostrate quali, ad esempio, la teoria della relatività, quella dell'evoluzione della specie, ecc.
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