1 settembre 2017

Prove tecniche per una soluzione efficace.

Ve lo dico subito, affinché possiate prepararvi all'idea, alla forma di governo che sto per proporre potrei dare nomi innovativi, altisonanti, rassicuranti, ecc. ma in definitiva si tratta di una dittatura non democratica.
Dal momento che, pare dopo due anni di governo illegittimo (nato dalle dimissioni di un farabutto che non era stato eletto), finalmente si andrà alle elezioni anticipate ritardate di quasi un anno. Allora ho deciso di proporre anch'io un mio programma elettorale... "ecco lo sapevo questo è un altro come Grillo che prima ci fa ridere e poi ci fa piangere. Chissà chi si nasconde dietro?" dal momento che sono a casa da solo... se proprio si nasconde qualcuno dietro di me spero che sia la Belva e non un pellet se no sono fottuto. 
Quindi vi rassicuro che la mia è solo una provocazione per farvi capire che chiunque vi dirà che l'unico modo per risolvere i problemi della nazione è far fare i sacrifici agli italiani per mantenere i pellet che sono quelli che ci pagheranno le pensioni... vi sta pigliando per il culo.
Punto uno nella migliore delle ipotesi finiremo come il Sudafrica, che da una nazione interamente bianca, la componente di popolazione discendente da gloriosi europei si ritrova ora ad essere la minoranza al di sotto del 25%. Ma questa storia la racconteremo meglio un'altra volta.
Oggi, dopo il 4 morso di zanzara in dieci minuti, ho deciso di stilare un programma politico che, ve lo dico senza fronzoli, sarà ostentato dalla maggior parte delle persone ormai inebetite dai commenti propagandistici della Boldrini e "compagni", ma si tratta di un piano che, se attuato, potrà frenare questo treno, chiamato Italia, lanciato a tutta velocità verso un baratro con la forza propulsiva della nostra inerzia. Mi ci metto anch'io, perché non sono né un santo, né un martire. Anche perché se io mettessi in pratica, da solo, quello che predico domani leggereste sul giornale di un altro pazzo nazifascista che ha sparato a 3 o 4 pellet (magari vista la mia buona mira a qualcuno di più, mentre loro da "buoni nigga" sparerebbero all'aria), ma credo che nessuno di voi assocerebbe questo fatto di cronaca alla voglia di ribellarsi ad un sistema marcio, quando non cancerogeno, che di fatto ci sta distruggendo.
Prima di arrivare ai punti programmatici, vi premetto che non penso che la mie idee siano infallibili (non essendo un economista, né un politico, né un tecnico), ma almeno sono un'alternativa al belare delle capre che ripetono la parola "sacrifici" come un mantra, ma di cui loro non sanno minimamente.

I primi 3 passaggi sono fondamentali senza questi tutto il resto è abbastanza inutile.

1. Prendere tutti i politici che, già a parole, hanno dato priorità ai pellet invece che agli italiani (non temete a suo tempo ci occuperemo anche di fratelli d'italia e degli altri che a parole difendevano gli italiani, ma al momento del voto davano ragione al PD) e cacciarli dal Paese a calci in culo. Non abbiamo bisogno di zavorra e 1000 politici (tra camera e senato) sono troppi soprattutto se fanno gli interessi delle banche e non dell'Italia;
2. Uscire dall'U(Banche)E e dall'euro (qui c'è già la prima opposizione e ma così facendo sale l'inflazione e finiamo peggio della Germania degli anni '30... balle, ma lo vedremo dopo) quando la BCE verrà a battere cassa (perché verrà) noi stamperemo semplicemente il corrispettivo del nostro debito in una moneta fittizia, che subito dopo non sarà più riconosciuta sul patrio suolo. Alla fine quegli strozzini ci hanno prestato denaro che di fatto è solo carta privo di qualsiasi valore e dietro alla quale non c'è niente che ne garantisca il valore effettivo*;
3. Gettare in mare pellet e traditori (dove per traditori si intende chiunque pensi che la società multietnica e multirazziale sia l'unico futuro possibile per l'Italia e l'Europa), anche i pellet che ormai sono radicati nel paese e non hanno mai avuto guai con la giustizia;
4. Se non stracciare quanto meno rivedere la costituzione italiana. Per quelli che pensano, non avendolo studiato a scuola, che la costituzione sia la base del nostro diritto (inteso come insieme di leggi penali e civili) è bene che sappiano che il nostro diritto presenta ancora, anche se rivisitati e "modernizzati", articoli di legge risalenti al periodo fascista e altri basati sul diritto della Roma antica (sì proprio quella di Giulio Cesare, di Augusto, ecc.) mentre la costituzione è "solo" del 1948, nata cioè quasi 100 anni dopo il Regno d'Italia;
5. Una volta stracciata la costituzione, soprattutto quell'articolo fuorviante che parla dell'Italia che ripudia la guerra (invadere la Slovenia e riconquistare Fiume e l'Istria, solo se sarà volontà del popolo perché francamente le priorità in questo momento sono altre) e riportare esercito e marina al loro ruolo di difesa nazionale e non quello di polizia;
6. Sostituire i "pedalò" della guardia costiera, con cui pattuglia le nostre coste, con le navi da guerra della Marina Militare. La guardia costiera si accerterà che le navi delle ONG (che pagate voi o chi per voi quando fate donazioni a "save the children", medici senza frontiere, unicef, ecc.) non trasportino pellet, in questo caso gli sarà consentito eventualmente l'attracco, diversamente sarà compito della Marina affondarle;
7. Combattere l'inflazione. Secondo le leggi economiche basate sulla fuffaglia se uno Stato immette moneta sul mercato (non avendo più l'euro e la moneta fittizia che chiameremo... "piglianculo" con cui ci sbarazzeremo dell'europa dovremo inevitabilmente immettere moneta sul mercato) aumenta l'inflazione, ma basterà tenere salari e prezzi fissi per evitare l'impennamento dell'inflazione**;
8. Mandare in pensione i vecchi e dare lavoro ai giovani;
9. Se le industrie (ad esempio Fiat, ma tante insieme a loro) se ne saranno ormai andate all'estero con gli incentivi ed il latrocinio (al posto di patrocinio) del precedente governo, nazionalizzare ciò che è rimasto e ricostruire l'apparato produttivo del paese (al posto della Fiat, produrremo una marca di automobili nuova. tanto gli ingegneri non ci mancano anzi sono a spasso a fare un cazzo, ma non è colpa loro se il sistema li fa studiare tanto, perché non sa dove metterli);
10. Sgravare fiscalmente le aziende se assumono italiani e aggravarle se assumono stranieri (anche qualificati, quindi non solo pellet);

I prossimi punti sono i più disumani, ma allo stesso tempo potrebbero essere quelli più necessari. 
11. Calcolare le effettive risorse alimentari del paese (e non fare il censimento tanto per far pagare le tasse di proprietà a contadini e allevatori), valutare la sostenibilità della popolazione, contando che ci saranno 6.000.000 di stranieri in meno (cifra stranamente sinistra nella suo essere destrorsa);
12. Se possibile incentivare le nascite per impedire la distruzione della razza italica (sostenendo economicamente le famiglie che decidono di procreare, al fine di permettere loro di crescere i figli)
13. Impedire l'accanimento terapeutico che trascinano il malato nell'agonia ed arricchiscono le case farmaceutiche (le quali, forse, torneranno a tenere in considerazione il malato e non il profitto. Così non fosse se muore muore, fa parte della vita purtroppo non l'ho deciso io prendetevela con dio);
14. Riportare in auge la famiglia, invece di parcheggiare i figli all'asilo o a scuola per 8 ore (dove possibile) farli crescere con i nonni che nel frattempo (gli avremo restituito il loro ruolo di vigilanza sui cantieri) saranno stati tolti dalla catena produttiva;

*La BCE ci presta il denaro a strozzo e noi glielo dobbiamo restituire con gli interessi, ma il denaro che ci viene prestato è svincolato dal valore aureo (almeno dagli anni '70), quindi la banconota da €100 ha quel valore solo perché convenzionalmente (in tutto il mondo) è riconosciuto quel valore, ma ha lo stesso valore intrinseco di un foglio di carta a quadretti su cui scrivo a matita €1.000;
**L'inflazione è l'aumento generalizzato e prolungato dei prezzi che porta alla diminuzione del potere d'acquisto della moneta e quindi del valore reale di tutte le grandezze monetarie. In parole povere quale relazione c'è tra l'immissione di capitale sul mercato e l'aumento del costo della vita quando l'inflazione è l'aumento dei prezzi? Nessuno se non il fatto che in questo modo le banche mantengono il loro dominio sui governi. Se a me fornaio costa oggi L.100 produrre un chilo di pane come può lo stampaggio di denaro con cui lo stato finanzia le opere pubbliche far aumentare il costo della farina, del lievito, dell'acqua e del sale? Sicuramente gli economisti hanno la risposta, ma sappiate che le leggi dell'economia sono scritte da quegli stessi individui che non hanno mai sofferto la fame durante tutte le crisi economiche della Storia.

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