8 gennaio 2018

Inizia il balletto delle campagne elettorali... e relative menzogne.

Felice anno nuovo e ben ritrovati.
Per quanto possa valere, chiedo subito scusa per non aver mantenuto la promessa di ritornare all'opera il 2 di gennaio, ma (citando il cattivo de "Il Corvo") "un leggero attacco di morte" mi ha impedito di essere sul piano esistenziale degli esseri viventi.
Ciò detto con il nuovo anno finalmente vengono fissate l'elezioni che tutte le forze politiche invocano, senza troppa convinzione, dalle dimissioni del fratello minore di Bruno Vespa, ovvero Matteo (Renzi) Vespa. Parafrasando le battute più esilaranti riguardo a Vespa e ai suoi nei... "Se unisci i puntini sulla faccia di Renzi trovi un'altra legge elettorale (quella vera), che gli garantirà la vittoria."
Mentre spargevo sul pavimento pezzi di polmoni a caso, una notizia già attirava la mia attenzione, complici molteplici fattori, tra cui, il fatto che durante l'anno qualche pellet è affogato (soprattutto dopo che il servizio "taxi" delle ONG è stato dismesso), il fatto che 10.000 pellet hanno deciso volontariamente di levarsi dal cazzo (pace all'anima de li mortacci loro), Minniti ha deciso che è una situazione inaccettabile. Quindi, non avendo raggiunto la quota di immigrazione clandestina per il 2017, ha predisposto che nel 2018 li andremo a prendere direttamente in aereo... i primi sono già arrivati li abbiamo tirati direttamente fuori da alcune gabbie in Libia, ma i libici hanno già provveduto a riempirle di nuovo. Andrà avanti così fino al raggiungimento della quota di 30.000.
Vi starete mica domandando il perché del fatto che se ne sono andati in 10.000 e noi ne importiamo 3 volte tanto? Ah ecco perché sono cose che non si chiedono.
Diciamo che questo era un piccolo preambolo tanto per scaldare i motori, come si suol dire, ma ecco le anticipazioni delle menzogne elettorali.
Giusto perché mi tocca fare da memoria storica dell'Italia, ci tengo a ricordare che se ci ritroviamo il canone RAI comodamente piazzato nella "bolletta dell'ENEL" (o chi per essa, ovvero bolletta della fornitura elettrica) è "grazie al prodigo intervento che operò quel sacramento di..." Matteo Renzi che, vantandosi come i bambini che vincono alla playstation, sosteneva "pagare meno, ma pagare tutti!" quindi canone in bolletta ed ogni anno il vecchietto di turno, ed i pochi aventi diritto all'esenzione, dovevano prodigarsi per dimostrare allo stato di non possedere alcun apparecchio ce proiettasse ombra (televisore, radio, computer, ecc.)... Ora il Vespa bis promette l'abolizione totale del canone dichiarando (il falso naturalmente) la sua contrarietà nell'imporre tale imposta agli italiani. Talmente contrario che ce lo ha messo... in bolletta. Strano che l'antifascismo di Fiano e Boldrini (ma come ancora loro pure sul canone) si accanisca su venditori di ciabatte e scritte "scorrette" sugli obelischi e non si sia accorto (il loro antifascismo) del fatto che il canone "RAI" è stato introdotto con il regio decreto-legge n. 246 il 21 febbraio del 1938 e convertito dalla legge n 880 del 4 giugno successivo... insomma una legge fascista in piena regola che neppure Calderoli (che tutti ricordiamo per queste meravigliose parole: “Amo gli animali, orsi e lupi com'è noto, ma quando vedo le immagini della Kyenge non posso non pensare, anche se non dico che lo sia, alle sembianze di orango” ed ancora: "La civiltà gay ha trasformato la Padania in un ricettacolo di culattoni. Qua rischiamo di diventare un popolo di ricchioni") ha abrogato con il provvedimento passato alla storia come decreto "taglia-leggi" che aveva eliminato 375.000 vecchie leggi. Nel frattempo solo ieri il centro destra ha delineato il "quadrunvirato" a 2... eh?!? esatto proprio così 4 forze politiche 2 candidati (per ora)... da forza italia, lega (non più nord ma nazionale), fratelli d'italia e quarto polo... l'incontro si è tenuto con i leader dei rispettivi movimenti, ma Berlusconi non può più candidarsi per il quarto polo nessun pervenuto... per ora i nomi che restano in piedi sono quello di Salvini e della Meloni... ma alla fine la scelta potrebbe cadere su Gasparri... a posto siamo.
Vogliamo dimenticarci di Di Maio e del M5S? Ci mancherebbe, ma ancora una volta dimostrano di non sapere da che parte sono girati... infatti il sindaco Raggi (Virginia) prima chiede a destra e manca chi possa portar via la "monnezza" da Roma e, dopo che l'Emilia Romagna accetta di farsene carico, fa marcia indietro dicendo che non c'è nessun problema con il pattume... mentre a Roma Misha Sukyas reinterpreta una nota ricetta popolare introducendo la "coda di ratto alla vaccinara". Per ora ancora nessuna notizia del programma politica di Casapound... però visto che la campagna elettorale è solo all'inizio non mi aspetto che questo resterà l'unico articolo sul tema.

1 commento:

  1. Come si dice dalle mie parti, quella gentaglia dovrebbe parlare solo quando piscia la gallina.

    RispondiElimina