11 aprile 2018

Fatti i cazzi tuoi.

Ancora una volta l'Italia non riesce a fare i propri interessi se non c'è qualcuno a dirgli cosa deve fare e quando lo fa sbaglia.
Parliamo nuovamente della Siria. Se l'Italia fosse un paese democratico che cura i propri interessi, non andrebbe appreso a dei delinquenti che non hanno altro scopo nella vita quotidiana e futura che l'indebolimento e relativa distruzione dell'Europa. 
Prima di affrontare l'argomento di attualità permettetemi di fare il quadro della situazione dell'Europa.
Ogni Nazione europea sarebbe, dal punto di vista economico, più che autosufficiente se solo si decidesse di sbarazzarsi della propria (tossico)dipendenza dal combustibile fossile (petrolio e gas derivati) ogni Stato (Italia inclusa) possiede terra a sufficienza per sopperire al fabbisogno alimentare nazionale (pellet compresi, purché non si diventi tutti erbivori per magia), possiede fabbriche e materie prime per la produzione di prodotti di prima necessità e alcuni beni di lusso (anche se potrebbe escludere alcuni reparti di gioielleria) e potrebbe, sia con energie rinnovabili che con quelle più "tradizionali", supportare il fabbisogno energetico abitativo e produttivo (per questo sarebbe necessario un piccolo passo indietro dal punto di vista tecnologico... sostanzialmente "pigro di merda" non hai bisogno di un telecomando che ti faccia partire la lavatrice (dal momento che ti sei dovuto comunque alzare per caricarla) o per spegnere la luce, non hai bisogno che il frigo diventi un Calcolatore elettronico (comunemente detto Computer) per ricordarti cosa devi comprare alla prossima spesa... prendi un pezzo di carta e una penna... ecc.
Ma qual è allora il problema? Il problema è sorto quando qualcuno (gli States o chi li comanda) hanno avuto la bella pensata di farci riunire in un unico "grande" Stato, pensando che le nostre differenze interne (d'altronde siamo in guerra l'uno contro l'altro da 4000 anni, ma è colpa del nostro innato spirito guerriero che è un dono degli Déi, non certo per un vero odio reciproco) ci avrebbero portato all'auto distruzione.
Hanno evidentemente fatto male i conti in quanto, come ha ampiamente dimostrato la battaglia di Berlino, siamo (o almeno eravamo) perfettamente in grado di andare d'accordo tra di noi quando il nemico "esterno" minaccia la nostra esistenza. Dal punto di vista economico i piccoli Stati (tutti tranne Francia e Germania) soffrono come bestie per il massacro quotidiano che l'U(B)E perpetra con le tasse, ma l'unione stessa è forte e tiene testa alle altre potenze (economiche) mondiali. 
Perché?
Perché siamo razzialmente superiori a qualunque altra Nazione al mondo, perché abbiamo una posizione strategica (parlo sempre dell'Europa) che ci permette di raggiungere ogni "angolo" del globo in breve tempo e di avere, di conseguenza, rapido accesso alle eventuali risorse che potremmo non possedere, ecc.
Allora è chiaro che chi vuole arricchirsi ulteriormente ha bisogno di un Europa soggiogata ed in perenne bilico sul baratro. Perché se riuscissimo a vivere serenamente all'interno dei nostri confini nazionali e continentali potremmo davvero conquistare e sottomettere il mondo intero.
Come impedire allora quest'evenienza sul nascere? Esasperando le relazioni interne, ovvero fare in modo che due Nazioni (Francia e Germania), che si odiano da che esistono e si combattono per l'occupazione della Renania, trovino un accordo storico per la guida dell'Europa. In seconda battuta stressare i confini continentali con continue tensioni coi vicini di "casa" quale la Russia ad esempio che è uno Stato Europeo (dal momento che la sua capitale è sul continente europeo, anche se la maggior parte del suo territorio è in Asia) e vorrebbe avere un rapporto più pacifico con i propri fratelli, ma, dal momento che i "fratelli" europei continuano a fare comunella con lo straniero a stella e strisce che pensa ancora di essere nella guerra fredda, si comporta come meglio crede per perpetrare e tutelare i propri interessi.
Terzo e ultimo punto indebolire la razza europea "imbastardendola" con affluenza massiva di una componente razzialmente inferiore. Dopo, ovviamente, una campagna propagandistica martellante che decantasse il "fascino" dell'allogeno, le sue "doti" (e dotazioni) sessuali, la sua parità elettiva e intellettiva, nonché (cosa che non guasta mai) la sua radicalizzazione nella forza bruta. Sostanzialmente bello, forte, intelligente e virile che cosa si può chiedere di più? Beh potrei dire che sarebbe carino appartenesse almeno al genere umano, ma questo è un altro tema. In parallelo la campagna propagandistica deve anche demonizzare, denigrare, mortificare e reprimere con ogni mezzo possibile (anche quelli illeciti) gli Uomini europei al fine di far sì che una donna (come qualsiasi altra femmina del regno animale) non veda più l'Uomo della sua razza come candidato migliore per la preservazione della specie. Dal momento in cui si passa l'idea che esseri umani e scimmie, esseri umani e maiali, esseri umani e capre sono perfettamente integrabili tra loro qualsiasi artifizio ha come uno obbiettivo la disintegrazione dell'Europa, della sua Storia, della sua Tradizione.
Sappiamo per certo che gli Stati Uniti d'America sono la forza "armata" alle spalle di Israele, che si è autoproclamato popolo eletto di un dio che si sono inventati, per cui ogni azione da loro intrapresa, in realtà, è dettata dal suo "Padrone". Infatti lo Stato ebraico si è autoproclamato come popolo eletto, ma sono più di 4.000 anni che prendono schiaffi a destra e a manca. Li hanno presi dagli Egizi (che li hanno resi schiavi), li hanno presi dai Greci che volevano imporgli il loro culto invece di quella eresia chiamata ebraismo, li hanno presi dai Romani scambiando la nostra tolleranza (o bontà) come debolezza, li hanno presi dagli spagnoli, da russi, dai francesi, dagli inglesi, dai tedeschi non ne parliamo, persino dai cattolici e dai musulmani. Ora però, con gli Stati Uniti alle spalle possono fare i gradassi. Ma la loro invidia e la loro sete di vendetta non si può placare con la semplice sconfitta militare in quanto, se ci invadessero militarmente, forse qualcuno potrebbe aprire gli occhi sulla loro vera natura. Infatti la forza vera forza d'invasione dei figli d'Israele non consiste in un esercito irresistibile capace, con la propria forza di volontà e dei propri mezzi tecnologici superiori, di sconfiggere il nemico in nome di jhvh (il nome di dio in ebraico), bensì la loro forza più importante consiste nel "piagnisteo", nel vittimismo, vero o presunto, in cui si crogiolano da millenni. Se il topolino odia la serpe, non è perché invidia la superiorità elettiva del serpente, ma perché ha la consapevolezza delle intenzioni ostili del rettile nei suoi confronti.
Tornando ai giorni nostri... qual è il problema? Il problema è che di tutti gli storici nemici di Israele, al mondo ne sono sostanzialmente rimasti 3 (tutti gli altri sono stati spazzati via durante la primavera araba) che sono la Palestina (non devo spiegarvi il perché), l'Iran (che per quanto ci abbiano provato gli States non sono riusciti a rovesciarne il governo) e la Siria "Nel 1948, a seguito di un'apposita risoluzione delle Nazioni Unite, su tali terre fu dichiarato lo Stato di Israele, con un primo esodo arabo-palestinese verso le nazioni limitrofe, fortemente incrementato in seguito alla sconfitta patita nel primo conflitto arabo-israeliano, scatenato l'indomani della dichiarazione d'indipendenza israeliana dagli Stati arabi dell'Egitto, della Siria, del Libano, della Transgiordania e dell'Iraq." (fonte vaccapedia per comodità). Dal momento che tutti gli altri sono fantocci, o non esistono più politicamente, è strano che i siriani siano rimasti gli unici ad odiarli perché cacciati dalle loro case.
Ed eccoci arrivare al problema del "fatti i cazzi tuoi". Oh governo italiano sono 5 anni che giustifichi l'invasione dei pellet con la scusa che (anche i nigeriani) sono siriani in fuga dalla guerra. Dal momento che da un lato c'è un governo legittimo che combatte contro una forza ribelle (l'Isis) riconosciuta a livello mondiale come terroristica... fatti i cazzi tuoi soprattutto se:
 - ti schieri a favore di coloro che minacciano rappresaglie terroristiche nei nostri confronti (e tu lo fai solo per dar retta agli "alleati");
 - Cina e Russia minacciano a loro volta rappresaglie contro U.S.A. ed alleati (di cui facciamo parte);
 - la fonte delle fantomatiche torture, uso di gas e crimini indicibili sono sponsorizzate dai mass media in mano a quell'etnia che la Siria sta combattendo... ovvero Israele.

Su quest'ultimo punto non c'è troppo da sindacare. Basta pensare, e naturalmente sapere, chi sono i proprietari e/o i direttori delle principali testate giornalistiche... i vari De Benedetti (quel cognome non mi convince molto), Mentana, Gard Lerner, Murdoch (di cui abbiamo già parlato in precedenza).
Sostanzialmente stiamo credendo ad una seconda bufala grossa quanto la provetta di "gas nervino" sventolata da Colin Powell all'ONU al fine di giustificare l'intervento in Iraq... e noi recidivi abbiamo appena mandato un aereo da rifornimento in Giordania pronti a supportare i bombardamenti contro la Siria imminenti, dal momento che l'Eurocontrol (organo internazionale per il controllo del traffico aereo) ha già avvisato le compagnie aeree civili di tenersi lontane dai cieli dello Stato del presidente Assad.
Tanto a loro che gli frega... sicuramente Russia e Cina non rischieranno una guerra aperta contro States ed Israele. Ripiegheranno sugli alleati e quale sarà la Nazione che risulterà aver dato appoggio al bombardamento?

Fatti i cazzi tuoi Italia... fatti i cazzi tuoi.

1 commento:

  1. Ma la Russia non ci farà niente, sanno bene che lasciarci come siamo (con la Boldrini e il Papa) ci danneggia più che se ci lanciassero 1000 missili.

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