9 febbraio 2017

Manuale di soppravvivenza, ovvero...

... come sopravvivere in un film HORROR!!! BUAHAHAHAHA...

Probabilmente qualcuno tra voi si aspettava davvero un corso paramilitare alla Bear, o chi per lui, in cui vi spiego come sventrare un cammello, o un cavallo, e farsi una "pennica" (per dirla all'africana) dentro al suo stomaco per non congelare durante la notte nel deserto. Intanto se non siamo in guerra con la Libia... che cazzo ci fate nel deserto di notte? E poi ci pensano già loro a insegnarvelo...
" 'nteressa a me?!?"

Allora prima di iniziare va specificato che se non sì è nordamericani (statunitensi o canadesi) avete qualche chance in più di sopravvivere dal momento che solo loro riesco a dar fuoco ad un bidello del liceo e a farlo tornare in vita con 5 lame su un guanto, ad affogare un bambino in un lago e a farlo tornare incazzato nero dopo 25 anni di decesso assoluto, ad andare a scopare in Repubblica Ceca e farsi espiantare gli organi. Tutti gli altri se la cavano piuttosto bene.
Certo se finisci nella lista di un serial killer di Dario Argento, di un demone di Lamberto Bava o di una setta di Michele Soavi, mi spiace ma è meglio che vi prepariate al peggio... magari con questa mia fantastica guida!!!

Innanzi tutto, parlando dei film americani, se sei un negro guardati intorno... se non ne vedi altri certamente avrai una morte atroce e dolorosissima, magari finisci poi a comandare un'orda di zombi incazzati, ma in vita patirai le peggiori sofferenze. Quindi negro se sei l'unico della tua specie e capisci di essere in un film horror, la tua avventura finisce qui.
Ciò premesso all'inizio c'è sempre una calma apparente, di solito la condizione ideale per un omicidio di origine naturale o soprannaturale, con una leggera penombra (giusto per impedire alla gnocca di turno di "fracagnarsi" il mignolino contro il piede del tavolino che ormai è scheggiato tante le botte che ha preso e che a forza di insistere a dargli dentro scarpate dal 42 ora porta il 30 di scarpa),  ma ci sta che non si pensi di essere prossimi alla peggior morte che verrà narrata negli anni a seguire attorno ai falò in campeggio (altra bella abitudine americana), ciò nondimeno... dal momento che sei in casa tua (quindi non sei per strada con sbirri e folla) e senti un rumore in una qualsiasi altra stanza del castello in cui vivi (che ti puoi permettere con il tuo stipendio di insegnante supplente)... prendilo un coltello, una mazza da baseball, un fucile a pompa... cazzo siete la nazione protettrice delle armi da fuoco (secondi solo al Canada o viceversa).

Quindi
regola 1: se senti un rumore non andare disarmato a verificare (piuttosto portati appresso il bastone che ti hanno regalato gli amici in curva);
regola 2: se torni a casa e tua moglie/marito (in funzione del sesso della prossima vittima non certo dei gusti personali) fidanzata/o convivente, ecc. è stata brutalmente massacrata a colpi d'ascia e due ore prima, un tizio che non conosci, ti ha regalato un pupazzo che brandisce un ascia... per quanto assurda è la spiegazione più razionale... quindi sbarazzati del pupazzo (non tenertelo in camera da letto come animaletto di compagnia);
regola 3: se hai passato gli ultimi 3gg a scappare da un maniaco pluriomicida, un pupazzo assassino, un cadavere decomposto con la maschera da hockey, ecc. non entrare in una stanza buia (anche se sei in casa tua e credi che l'unico pericolo sia costituito dal tavolino che ti ha "menomato" un piede) accendi quella cazzo di luce;
regola 3bis: se quella cazzo di luce non si accende (e tutto il resto del quartiere è illuminato a giorno) è matematicamente impossibile che si siano fulminate contemporaneamente tutte le lampadine di casa... quindi, se non devi salvare tua moglie (perché è già stata massacrata 3gg fa), lascia la casa (fai come un eliminato del grande fratello) vattene;
regola 4: cani e gatti sono abitudinari e se saltano un pasto, non vi vengono a salutare quando entrate, non fanno ciò che vi aspettate che facciano normalmente... non è perché hanno arbitrariamente deciso di farvi uno scherzone, o sono morti o c'è qualcosa che non quadra... in entrambi i casi vattene;
regola 5: se siete aggrediti da un essere soprannaturale, chiamare la polizia non serve a niente. Non servono a un cazzo nemmeno contro gli zingari, figurati cosa potranno mai fare contro una mummia egizia che si presuppone sia morta da 5000 anni. Rivolgetevi, per iniziare, al museo egizio più vicino. Idem vale per altre entità soprannaturali;
regola 6: se la regola per la sopravvivenza è non urlare... cazzo ti urli? chiudi quella cazzo di bocca e scappa;
regola 7: se sei una donna, e vivi da sola... è matematicamente impossibile che quella scia di sangue che va verso la camera da letto appartenga a quella tua vecchia fiamma del liceo "SCAPPA";
regola 8: se in condizioni normali in quel cazzo di scantinato ci vai talmente di rado che gli orsetti lavatori ci hanno aperto un bar... come cazzo fai a sentirci un rumore? O ti stanno derubando (e allora sì che chiami la polizia) o le pantegane stanno traslocando in entrambi i casi che cazzo t'immischi? Se proprio devi (per non farti dare del frocio da tua moglie) ricordati la regola 1 portati un'arma.Vale anche per le soffitte;
regola 9: se pensi di essere perseguitata da un vampiro... non credere di essere al sicuro, anche se hai fatto l'Erasmus. Se bevessero solo sangue di vergini sarebbero estinti da tempo;
regola 10: se nella tua città non rimorchi un cesso di ragazza nemmeno a pagamento e nell'est Europa le modelle te la regalano come se non fosse la loro... fattele 2 domande. Soprattutto se ordinano una bottiglia di Champagne e tu vai in coma etilico con una baffo Moretti da 33cl.

Ma la vera unica regola. Quella che definirei la regola d'oro. Quella da non infrangere per nessuna ragione al mondo neanche ne andasse della tua stessa vita è:
"Chi vuol far strillare qualcuno di terrore... finisce strillando di dolore!"

Buona notte zombettini!

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