14 febbraio 2017

Reato, apologia di reato... Psicoreato!

Viviamo in un paese dove il reato di furto è distinto dall'appropriazione indebita, perché il furto è punito con la reclusione, mentre l'appropriazione indebita è punito con l'allontanamento (non sempre, anche in caso di condanne definitive) dalla carica pubblica e con l'inibizione dell'accesso ad incarichi di pubblica amministrazione.
Se fosse applicata in Italia faremmo fatica a trovare 900 onesti da buttare in parlamento a rubar... ehm ad appropriarsi indebitamente di stipendio,benefici (extra) e vitalizio d'oro.

Che l'italia (e lo scrivo volutamente piccolo) sia il paese delle contraddizioni è cosa risaputa, ma mentre antifascisti, giornalisti (RAI e non mantenuti da noi), i nostri stessi politici e chi più ne ha più ne metta sono solerti nel segnalare e sventolare ai 4 venti ogni violazione alla legge sull'apologia di fascismo, sembrano un po' troppo distratti su un altro articolo del codice penale che è il "vilipendio alla nazione italiana".
l'articolo 291 del codice penale recita:
"Chiunque pubblicamente vilipende (1) la nazione italiana (2) è punito con la multa da euro 1.000 a euro 5.000 [293 aggravante]".
 - nota 1: Vilipendere significa manifestare disprezzo o dileggio.
 - nota 2: Rispetto alla norma che lo precede l'oggetto della condotta di vilipendere è la nazione italiana, da intendersi come la comunità degli italiani, rappresentativa di un'unità etica e sociale, originata dalla comunione millenaria di lingua, costumi, bisogni e aspirazioni.

Ma quando è un giornalista RAI, precisamente di Rai3, ad affermare che i caduti (che si vorrebbe dimenticare) della prima guerra mondiale che hanno dato la vita per creare l'Italia sono caduti per un nazionalismo insensato... non è vilipendio alla nazione italiana (secondo l'articolo e conseguenti note)?
Ed ogni volta che si da precedenza ai clandestini prima che ai cittadini non si sta offendendo "la comunità degli italiani, rappresentativa di un'unità etica e sociale, originata dalla comunione millenaria di lingua, costumi, bisogni e aspirazioni".
Certo i politicanti ce li siamo scelti noi... beh ci sarebbe da discutere anche su questo, dal momento che magari quelli che hanno dato voti al PD, qualche anno fa, volevano Bersani (che qualcosa per l'italiano medio l'ha fatta). Ma siccome le primarie interne al partito si sono svolte dopo le amministrative... ci si è ritrovati mr. Bean Renzi che l'Italia l'ha sputtanata prima di cercare di fotterla.

Ad ogni modo, per tornare al tema dell'articolo, da una parte abbiamo un reato (apologia di fascismo) che viene condannato ad ogni occasione infischiandosene del fatto che costituisca o meno una limitazione della libertà d'espressione, idem vale per il reato di negazionismo, ovvero è reato credere che la "shoa" non sia mai esistita (mentre non è assolutamente reato credere che le piramidi siano state costruite dagli alieni... non c'entra un cazzo, ma ognuno sarà libero di credere in quello che vuole?), infischiandosene che sia una limitazione della libertà di pensiero ed espressione. Nel frattempo si può impunemente vilipendere la Nazione Italiana facendo gli interessi di banche, mafiosi e gruppi finanziari. Andare in giro offendendo, e vantandosi di aver offeso, l'essere italiano a favore dell'essere un qualunque baluba caduto dall'albero direttamente sul barcone.

Allora io vorrei citare Orwell, quando parlava dello psicoreato. Lo psicoreato non è altro che pensare o comportarsi (esprimendo quindi un pensiero diverso) da ciò il Grande Fratello (e non parlo del programma condotto dalla Marcuzzi, il cui titolo e concetto sono liberamente ispirati al personaggio e al concetto creati in "1984") vuole che la massa pensi. Orwell ha pubblicato "1984" nel 1948, ispirandosi e criticando aspramente i totalitarismi (in particolare quello sovietico), ma lo scenario che emerge dal romanzo è sinistramente simile a quello che avviene oggi nel mondo.
Una guerra perenne contro un nemico che si vede raramente, e che solitamente corrisponde a qualcuno che non è in linea con la volontà del GF.
Non vi dice nulla?!?
E se pensate ad Al Qaeda? E sconfitto Al Qaeda è arrivato il turno dell'Isis, ma se andiamo indietro nel tempo la lista dei nemici veri o immaginari aumenta, ed ogni nazione aveva il suo, per gli USA c'erano l'URSS ed il comunismo (viceversa l'URSS aveva come nemici USA e capitalismo), per l'Europa i nemici sono gli estremismi, anche se la lotta al comunismo (ormai funzionale al sistema) è portata avanti con meno aggressività, per le orde asiatiche tutto l'occidente è il loro nemico, sia esso combattutto con le armi, vedi la Corea che fa test nucleari nel mar del Giappone (considerato ormai occidentalizzato) o economicamente, ad esempio la Cina che compra tutto ciò che gli capita a tiro.
Sostanzialmente si sta introducento via via lo psicoreato. Oggi tocca alle "minoranze" ideologiche, i nazi-fascisti o pseudo tali, un domani potrebbe toccare alle minoranze religiose o qualunque altro gruppo che può essere facilmente isolato, demonizzato ed eliminato in quanto riconducibile ad una minaccia per la "libertà". Ad esempio gli etero sessuali che già oggi sembra equivalere ad essere fascisti, perché non volerlo prendere in culo è discrimantorio nei confronti di chi il culo lo da via come il pane (anche se non è un panettiere). O chissà magari saranno demonizzati coloro che non si "ingroppano" i ragazzini perché ci dev'essere libertà d'amare... e si sa che l'amore non ha età... ma almeno alla sessuallità la vogliamo mettere?
A tutta questa "bellisima" analisi vanno applicati due filtri posti, come fette di salame, sugli occhi dei "moralizzatori delle macchinette". Intanto "chi va in giro a dire: 'andate a prendere il fucile' va ucciso!!!", ma uccidere non è sbagliato? O se la vittima appartiene ad una categoria che odiate si può fare un'eccezione? Ma vi dichiarate pacifisti?!?
Il secondo filtro riguarda il fatto che costoro non vedono, nell'impedire la divulgazione di certe idee, una limitazione della libertà che un giorno potrebbe colpire anche loro. A quel punto, una volta che lo avrete permesso per i pochi, chi potrebbe imedirlo per gli un po' di più?

A conclusione... potrebbe essere già troppo tardi, ma vedete voi se volete continuare a essere pecore (e continuare a farvi condurre al macello o addirittura gioire del fatto che al macello ci è andato un vostro fratello, anche se vi stava antipatico) inconsapevoli del fatto che il gregge si sta comunque sfoltendo e che prima o poi toccherà anche a voi. Oppure se svegliarvi e iniziare anche voi a pensare ad un modo di poter cambiare le cose. Io una mia idea ce l'ho già, lo scopo però non è trovare un altro "macellaio" da seguire belando, ma iniziare a ragionare con la propria testa. Poi se questo vostro ragionare vi porterà a trovare punti di comunione con altre persone e volete aggregarvi ad essi, lo farete consapevolmente e non più come delle pecore che non sanno più distinguere l'erba fresca dalla paglia secca.

1 commento:

  1. A proposito di reati verso la costituzione, anche la Sega Nord dovrebbe essere fuorilegge praticamente dalla sua fondazione.

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