7 novembre 2018

E' facile parlare quando non si rischia del proprio...

O come diceva l'avvocato Enrique Balbontin a Colorado caffè, Bulldozer e probabilmente in altre trasmissioni, comiche, televisive... "Eh sì. E sono tutti finocchi col culo degli altri!".
Mi fanno ridere certe "notizie", fa comunque bene il primato a parlarne, che scoprono l'acqua calda... la parte divertente è che usano anche termini e toni sensazionalistici quali "Inviati Rai aggrediti in diretta TV!".
Sono piuttosto sicuro, direi al punto da "mettercele" su un ceppo, che sino a non molto tempo fa (e probabilmente anche le volte future) quando i partiti di estrema destra puntano il proprio dito contro certe situazioni di degrado e di "no go zone" (zone in cui non è sicuro entrare nemmeno per gli sbirri), costoro si pronunciano contro il razzismo ed il fascismo di certe forze politiche. Poi l'inviata Rai di "Storie Italiane" viene mandata nella ex fabbrica "Penicillina" per testimoniare (quasi sicuramente anche se non ho visto l'intero servizio) lo stato di degrado in cui versano lo stabile e le persone che lo occupano abusivamente. Tanto per essere precisi lo stabile è recentemente balzato agli "orrori" della cronaca in quanto è il luogo dove è stato arrestato uno degli aguzzini di Desirée. Probabilmente, come detto, l'inviata pensava di fare il solito "serviziucolo" per muovere le coscienze e (di)mostrare all'italiano medio che gli stranieri non sono cattivi, per cui non è giusto che siano costretti a vivere nell'immondizia, tra i rifiuti tossici della ex fabbrica e tra l'eternit (l'unica cosa che mi preoccupa è che se 'ste merde si ammalano tocca alle mie tasse curarle).
Qualcosa però non va come sperato... infatti agli occupanti dello stabile (che non sono richiedenti asilo che scappano da qualche guerra, inventata, e che non aspettano altro che l'opportunità di rifarsi una vita dignitosa, bensì spacciatori, delinquenti e drogati) tutta la notorietà che sta avendo il loro piccolo angolo di "paradiso" incomincia a dare fastidio. Così l'inviata Rai (geni a mandare una ragazza con due codardi che probabilmente riterrete pure responsabili di eventuali danni riportati dall'attrezzatura) solleva il vespaio dei poveri pellet, che prima la bersagliano con il lancio di bottiglie di vetro, in seguito, con perfetta tattica militare (sicuri che siano rifugiati questi) e una volta che costretta la troupe ad imboccare la rampa di scale, bloccano loro le vie di fuga e li aggrediscono. I cameraman se la danno a gambe, lasciando indietro la ragazza che si ritrova a fronteggiare (da sola) uno degli aggressori. Dallo studio la conduttrice continua a dettare ordini per assicurarsi che la ragazza sia in salvo e, nel momento in cui il collegamento si interrompe, torna ad intervistare gli ospiti. Le va riconosciuto che, quanto meno, è andata avanti con la conduzione, ma continuando a chiedere notizie dell'inviata e del resto della troupe.
Non si capisce se all'interno della struttura erano stati accompagnati da alcuni agenti in borghese... per cui debbano effettivamente la propria vita al loro intervento e se presentandosi invece con gli agenti in divisa sarebbero incappati nello stesso destino o peggiore, ma questo è quanto. Alla fine la conduttrice se ne esce con la frase storica... "Sto luogo va smantellato subito!" Brava te... dillo alla Raggi la cui priorità è togliere sede e case a quanti vivono a Casapound piuttosto che impegnarsi a chiudere i centri sociali e i luoghi di spaccio (per non inimicarsi quella sinistra a cui i 5 Stelle appartengono).
Come detto quando è una certa area politica a chiedere lo sgombero e l'abbattimento di certe strutture fatiscente che danno "asilo" a degrado e delinquenza il coro unanime che si solleva da tutte le forze politiche (e non) è "Fascisti".
Dall'altro lato abbiamo i giudici che, strafottendosene allegramente della separazione dei poteri, continua a fare politica anziché giudicare e condannare i colpevoli o "presunti" tali (almeno fino al terzo grado di giudizio). Perseguendo, per non dire perseguitando, il ministro dell'interno Salvini per sequestro di persona e rilasciando gli scafisti dichiarandoli "bisognosi". Non voglio nemmeno entrare nel merito di quando, con tale leggerezza, verrà concessa la stessa "giustificazione" agli stupratori che, in quanto cessi senza speranza e con il divieto di adescare prostitute (reato in Italia, al pari dello sfruttamento della prostituzione) violenteranno delle  giovani ragazze distruggendogli per sempre l'esistenza. Sul discorso spacciatori meglio sorvolare, ma viene da porsi delle domande sull'onesta e sulla legittimità dei magistrati, quando "combattono" la piaga della droga, per cui tanti giovanissimi stanno morendo insensatamente, rimettendo in libertà i venditori di morte con la condanna all'allontanamento dal quartiere e di ripresentarvisi quotidianamente per l'obbliga di firma in questura... io non ho studiato legge e di certo non rubo brevetti agli inventori per vivere, ma non ci vuole quel ladro giudeo di Einstein per capire che il delinquente non dovrà nemmeno cercarsi un altra piazza per lo "smercio" gli basterà informare i clienti dei nuovi orari di "visita".
Se non bastasse, anche chi fa le leggi ci mette del suo "Sono stati momenti di paura quelli vissuti da due ragazze a bordo di un treno diretto a Milano. Un nordafricano le ha sequestrate e si è masturbato davanti a loro. Solo il coraggio del capotreno, che è stato minacciato di morte dall’immigrato, le ha salvate da una assai probabile aggressione sessuale. Ma il reato si qualifica tra gli atti osceni in luogo pubblico, depenalizzato da quest’anno." Onestamente parlando fare l'amore nei prati è una cosa stupenda e forse finire in galera per questo è esagerato, infatti i carabinieri, quando coglievano in flagrante la coppietta si ricordavano la presenza di un umano sotto la divisa, spesso si limitavano a rovinare loro la "festa" e finiva lì. Vero che la legge non dovrebbe essere soggetta a interpretazioni, ma se far arrestare due amanti è esagerato, lasciare libero uno schifoso che va in giro col birillo di fuori a "schizzare" le ragazze (come successo in altre occasioni), mi sembra altrettanto eccessivo. Forse sarebbe il caso di catalogare meglio gli atti osceni e stabilire cosa è un atto osceno, cosa è un oltraggio al pudore e quale sia il limite per il tentato stupro.

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