16 marzo 2017

ORA MI SONO VERAMENTE ROTTO IL CAZZO!

Non è possibile che ogni volta che qualcuno pone un obiezione intelligente, sensata e legittima senza in alcun modo rivolgere alcun tipo di ingiuria nei confronti di sti sporchi negri di merda debba essere marchiato di razzismo. La notizia che mi fa incazzare come una bestia è il fatto che il comune di Arcore (quello in cui abita il "Berlusca" tanto per capirci), abbia permesso alle associazioni pro immigrati e quella dei genitori imbecilli di coinvolgere alcuni richiedenti asilo nell'iniziativa di accompagnamento dei bimbi a scuola. "Un vero e proprio idillio quello tra sinistra ed immigrati. L’ennesima conferma arriva da una iniziativa della giunta di centrosinistra di Arcore, comune brianzolo che, coadiuvato dall’associazione Genitori Attivi, ha avuto la brillante idea di coinvolgere gli immigrati nel progetto del “Pedibus“, servizio di accompagnamento pedonale dei bambini a scuola. Cinque richiedenti asilo che, spiega Repubblica, “sarebbero di supporto ai volontari esperti dell’associazione che accompagnano ogni mattina i bambini a scuola”. Una vera e propria operazione di marketing".
Ora non è il mio caso perché a me sti pellet di merda stanno sul cazzo per la puzza della loro pelle, che forse molti italiani non avvertono più (essendosi convertiti alla loro alimentazione, "negrab e affini), ma che io sento fin troppo bene appestare le nostre strade. Non è possibile che a dei subumani entrati illegalmente e in attesa che sia vagliato il loro diritto di asilo, o speriamo respinti al confine, possa esse permesso di avvicinarsi ai bambini senza che a nessuno venga in mente di porsi la domanda, legittima, ma siamo sicuri? Dicevo non è il mio caso perché io non ho scrupoli a definirmi razzista, almeno se mi devono rompere i coglioni (e me li romperanno sicuramente) posso essere certo che me lo sono guadagnato, mentre tutti sti liberali di centro-destra che hanno abbassato testa, voce e pantaloni, in tutti questi anni, ora si trovano appellati come me. Già perché basta far presente che esistono leggi antipedofilia che obbliga le associazioni, che lavorano coi bambini, di accertarsi di chi opera a contatto coi minori: "le organizzazioni di volontariato hanno l’obbligo di verificare i requisiti di chi opera a contatto con minori" che subito scatta il "razzismofobia". Si ha più paura del razzismo che di trovarseli in casa. Ma basta far presente che è un'iniziativa illegittima che automaticamente si è marchiati come razzisti. Allora togliamo direttamente la legge, facciamo in modo che ai condannati per reati sessuali, maltrattamento e abuso su minori, sia concesso di lavorare in associazioni per la tutela dei minori, affidamento e case famiglia, d'altronde per molti psicologi la pedofilia non è una depravazione, ma una malattia mentale, quindi non si può mica discriminare i malati, se no dovremmo iniziare a delegittimare tutti i malati di cancro, gli handicappati, ecc.
Ormai è stata creata la chiave che apre tutte le porte. Perché sti sporchi negri facciano il cazzo che vogliono, basta che "la buttino" sul razzismo che la nostra legge darà loro ragione: "sì giudige io scopado puttana bianca, ma perché lei rassista e non voleva dare me!"

Ti darei fuoco sporco negro di merda... se non puzzassi così tanto!

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