29 marzo 2017

Quando lasci il cervello a casa... è meglio se ti fai i cazzi tuoi!

Agli automobilisti quotidiani (non quelli occasionali che prendono la macchina solo se costretti con la pistola), a volte capita di arrivare ad un incrocio preceduti da una "pantera" della Polizia, o una "gazzella" dei Carabinieri, che trovandosi il semaforo rosso inaspettatamente, quanto inspiegabilmente (dal momento che non siamo in macchina con loro quando arriva l'ipotetica "chiamata" radio) si accendono i lampeggianti e la pattuglia sfreccia attraverso il semaforo... ancora rosso! Certo l'assenza della sirena rende un po' sospetta la manovra, ma, come detto, non essendo in auto al momento dell'avviso radio può esserci davvero un emergenza.
Ora questo è solo un sospetto e, a volte, la voglia di inseguirli farli accostare e chiedergli "ma che minchia state combinando?" è forte, ma altrettanto spesso si lascia stare proprio per il fatto che, in sede processuale, se venisse dimostrata la reale emergenza, sarebbero "cazzi da cagare".
Ma ci sono dei nuovi "paladini" in città... che bloccano le ambulanze perché percorrono uno svincolo in contromano (poche decine di metri).
"Nobilissimi cavalieri"... Peccato però che, in questo caso, l'ambulanza avesse sì solo il lampeggiante acceso, ma solo perché era appena partita e la sirena era in fase di accensione. Tant'è che il malato che era a bordo non è stato trasportato nella casa al mare (servizio di cui i malati, a pagamento, possono usufruire), bensì è stato trasportato all'Ospedale "Molinette" di Torino ed operato d'urgenza per un'emorragia interna.
Ovviamente i giornali di regime puntano il dito sul fatto che l'azione eroica è scaturita per riscuotere un paio di "like" sui (a)social probabilmente, essendo i due ignoranti iscritti ad un'associazione di cui mi rifiuto di fare il nome, cercavano pubblicità e visibilità per essa. 
Beh la pubblicità è arrivata!
D'altronde che se ne parli bene o male non importa... l'importante è che se ne parli... e in tal senso missione compiuta! Dal momento che tutte le testate giornalistiche (almeno quelle on-line) la menzionano ogni 3x2.
E' vero che in certi casi non si può sapere a priori chi ti entra in casa, nel momento che lasci la porta aperta, ma sarebbe carino che un po' di responsabilità ricadesse sul direttivo dell'associazione in modo tale che il tesseramento sia un minimo oculato e non solo una caccia alle tessere.

Soprattutto verrebbe da chiedere ai due fenomeni... "avreste bloccato anche una pattuglia delle forze dell'ordine?" Secondo me no. Vi siete limitati ad un'ambulanza credendo, nella vostra assurda imbecillità, di correre meno rischi, ma purtroppo per voi fermare un mezzo di soccorso in emergenza è un infrazione grave... senza contare che le generalità vanno fornite solo alle forze dell'ordine e non al primo imbecille col cellulare in mano (cosa che invece i due ignoranti pretendevano dall'autista dell'ambulanza).
Questo mi richiama alla mente una discussione avuta con un ignorante simile, che ad un semaforo mi batte sul vetro mostrandomi  un tesserino... della Polizia?!? No! Dei Carabinieri?!? No! Delle forze armate... eh?!? e già!!! probabilmente un maresciallo di fanteria o forse un tenentino di fureria (anche se a giudicare dall'età più probabile la prima) che mi avvicina perché a detta sua avevo fatto una manovra azzardata. La dinamica è stata questa colonne di macchine al semaforo, scatta il verde, le colonne si muovono, un/a ignorante (oppure sig.ra Boldrini dovrei dire "ignoranta" nel caso si trattasse di una femmina?) senza buttare frecce o altro parcheggia per scaricare la figliolanza a scuola la colonna dietro inchioda io, fulmineamente, eseguo la manovra dell'alce ed evito l'incidente... nel frattempo scatta il rosso e l'ignorante tesserato mi si accosta al finestrino. Io stacco il Black Metal, abbasso il vetro e mi sento rinfacciare di aver fatto una manovra scorretta, mi son sentito chiedere se mi rendevo conto di come guidavo? Alche, con la calma che contraddistingue i forti, gli domando "e lei si è reso conto che ho dovuto evitare una macchina che mi si è parcheggiata davanti al muso in prossimità di un semaforo?" risposta... "io non mi son reso conto di niente (con tono arrogante... e iniziamo bene ndr) so solo che lei deve mantenere le distanze di sicurezza!" controinterrogatorio "In coda?!? E che distanza di sicurezza devo tenere in coda?" risposta... "@#[][#@!" vabbé... sorvoliamo!

Il problema è che di ignoranti è pieno il mondo, ma quando uscite senza cervello... è meglio che vi facciate i cazzi vostri!

1 commento:

  1. Più o meno come sulle piste ciclabili, dove devi fare lo slalom tra bidoni amiat, imbecilli che ci camminano o parcheggiano (culo o auto). Rischio meno quando pedalo in strada. Alĺa fine o le eviti o devi sfilati la cinghia tutti i giorni.

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