25 maggio 2017

Ai concerti Black Metal non succede... muoiono prima.

Ovviamente non commento, quasi, mai a caldo le notizie sugli attentati, perché prima preferisco far calmare gli animi (il mio in primis) e lasciare che le voci di corridoio scaturite dalla fame di dare per primi la notizia più importante sciamino lasciando sul campo solo i cadaveri freddi delle notizie consolidate.
Voi che mi seguite da tempo dovreste ricordare che, senza mezzi termini, ho affermato in più di un occasione che l'Isis (come lo era Al Qaeda) sia finanziata dagli Stati Uniti, sia fatto per crearsi un causus belli, per smaltire un po' di armamenti e rilanciare la loro economia stagnante, sia fatto per destabilizzare quelle aree di interesse economico che ormai li "snobba" a favore di altre nazioni più promettenti (e mantenenti). Resta comunque il fatto che tale organizzazione terroristica sia finanziata e supportata dai servizi segreti americani.
A darne notizie a denti stretti è il Primato Nazionale che giunge a tale conclusione dopo la denuncia da parte della polizia Inglese che lamenta una divulgazione, da parte dei servizi U.S.A., di particolari legati alle indagini a mezzo stampa. Secondo gli inglesi questo tipo di divulgazione potrebbe favorire la fuga o la ripianificazione di attentati di prossima messa in atto. Tutto questo va, ovviamente, a confermare quanto da me sostenuto, anche se resto comunque un complottista.
Ma venendo al titolo dell'articolo ai concerti Black Metal una strage come quella di Manchester non potrebbe succedere per due ragioni sostanziali. La prima, la maggior parte dei gruppi Black (per gli amici) sono satanisti. Quindi il pellet che entra ad un simile concerto si trova di fronte ad una tale quantità di "croci storte" da rimanere disorientato sul fatto di essere ad una riunione di suoi fratelli o direttamente all'inferno per risorse. Secondo, quelli che non sono satanisti, anche se la distinzione con quello che sto per dire spesso non è così netta, sono filo nazisti (o pseudo tali). Quindi il pellet rimane con da un lato le croci storte e dall'altro quelle uncinate e rimane disorientato a tal punto che finisce per rimanere vittima delle gomitate, "borchiate" con chiodi del 20 con cui i Blackster sono soliti adornarsi.
Quindi come dicevo nella malaugurata ipotesi che costoro riuscissero ad entrare verrebbero impalati come al tempo del conte Vlad Tepez III alias Conte Dracula.
Mentre piazzare una bomba al concerto con le "fighette", maschi e femmine, è come la pubblicità "ti piace vincere facile?" in cui il tizio batte il rigore in una porta di 60m... "grazie al cazzo che segni".

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