23 ottobre 2019

La "Lega" dei Nazisti... parte 2 (2 fecce della stessa europa)

Ieri ci eravamo lasciati con tanti interrogativi su quale fosse la linea politica ed il "pensiero" ideologico di Matteo Salvini (ammesso che il leader della Lega sia in grado di pensare) .
Tali interrogativi trovano parziale risposta nel suo lungo sproloquio (ops intendevo colloquio) con gli intervenuti alla manifestazione di piazza San Giovanni a Roma.
La giornata portava l'illusorio nome di "Orgoglio Italiano" ma, come vedremo a breve, c'è una certa elasticità tra quello che è Italiano e ciò che intende Salvini quando afferma prima gli italiani.
Nel corso di questo articolo avremo modo di riportare e, soprattutto, commentare i vari interventi dei Leader politici intervenuti dal palco della manifestazione. Leader di quelle forze politiche che oggi la sinistra dipinge come estrema destra, nazifascista, xenofoba e compagni cantando.
A rafforzare l'ipotesi di Report, sullo strano rapporto tra la Lega e CPI, ci sono la preannunciata (e ampiamente contestata dal centro-destra stesso) presenza in piazza e le parole di Simone Di Stefano che afferma "“Io spero che Salvini sia il leader di un fronte sovranista piuttosto che del centrodestra”, ha dichiarato Di Stefano. “Noi – ha poi precisato – vogliamo solo portare contenuti a questo fronte sovranista. Abbiamo un patrimonio di idee, che è già stato scopiazzato da altri, ma siamo qui per riproporlo.” [...] “perché è il momento di unire e non di dividere. Vogliamo portare i nostri temi e le nostre idee, perché questa opposizione non si riduca a parlare solo di immigrazione e tasse, ma anche e sopratutto di casa, lavoro, figli, salari e Stato sociale”." questo accadeva intorno alle 14:30.
Alle 15:30 Massimiliano Fedriga (governatore del Friuli-Venezia Giulia) dà un primo cenno di quel nazi-fascismo di cui tanto parla la sinistra "“E’ tempo della repressione con fermezza. Le forze dell’ordine devono poter intervenire senza paura. E’ impensabile e inaccettabile che i nostri agenti diventano colpevoli quando difendono la sicurezza dei cittadini”." ah ok allora non è ancora il tempo di menare fendenti per picchiare i pellet in quanto tali. Continua dicendo "“Bisogna tornare a controllare i confini, sospendere Schengen se continuano a arrivare clandestini. Non è che gli altri Paesi sospendono l’accordo e noi continuiamo ad accogliere tutti”" che è ancora meno rispetto a quello che fa la Francia (evidentemente stanca di essere diventata la "colonia penale" delle proprie ex colonie).
15:40 inizia il declino "“Questa piazza non fa distinzione del colore della pelle ma chiede legalità e rispetto delle regole. L’ha dimostrato Salvini come si può affrontare il problema dell’immigrazione. Questa è la piazza che se c’è un posto di lavoro prima lo dà a un cittadino italiano e poi agli altri. Prima gli italiani e poi il resto del mondo. Servono tre cose per ristabilire la sicurezza in questo Paese. La prima, fare in modo che i cittadini possano difendersi e se lo fanno non finiscano sul banco degli imputati. La seconda inasprire il codice penale, perché in questo Paese è sempre più difficile andare in galera: regole chiare e se rompi le palle, in galera. La terza: togliere il galateo alle forze dell’ordine e riconsegnare il manganello. Non lo dico per cercare l’applauso ma perché noi tutti abbiamo assistito agli attacchi alle forze dell’ordine. Dobbiamo essere dalla loro parte e non da quella degli aggressori”. Così Luca Zaia, governatore del Veneto dal palco di Orgoglio Italiano." Quindi se Zaia (Lega) parte dal presupposto che a loro non interessa il colore della pelle in cosa consiste la loro forma di nazismo? Cioè non stiamo parlando del fascismo franchista a cui fregava solo il colore delle bandiere, piuttosto che della pelle. Di cosa stiamo parlando quindi?
16:30 è giunta l'ora di Berlusconi "“Tredici anni di fa, molti di voi erano ancora ragazzi, eravamo qui per protestare contro il diluvio di tasse che il governo Prodi faceva piovere sulle nostre teste. Il governo di allora ci considerava dei bancomat da ripulire, dei sudditi. Francamente non pensavo di dover tornare in questa piazza tredici anni dopo per gli stessi motivi e per uno anche peggiore: l’amore per le manette, che si unisce all’amore della sinistra per le tasse. [...] Siamo qui per dire no al governo delle cinque sinistre. La quinta sinistra è quella giudiziaria: quella parte della magistratura che non ha mai smesso di perseguitare gli avversari politici. Con i miei 88 processi non temo il confronto con nessuno. Gli italiani hanno ben chiaro cosa sono riusciti a fare i comunisti quando sono andati al governo. Gli italiani non vogliono essere governati dai comunisti ma da noi. L’Italia concreta, che lavora, che produce, dell’Italia e dell’impresa. [...] Dopo 25 anni siamo ancora gli unici di far rispettare gli italiani e l’Italia nel mondo come davvero meritiamo." forse i "putei" (i bambini) in piazza sono troppo giovani per ricordare che sotto il governo Berlusconi il peso politico dell'Italia era pressoché ridicolo e che lui stesso si è macchiato del peggior tradimento politico (l'amicizia con Gheddafi) che il Mondo ricordi... mah andiamo avanti che la maratona è ancora lunga.
16:45 Giorgia Meloni inizia il proclama "“Difenderemo ‘Dio, Patria e famiglia’. Chiedo qui davanti a 200 mila persone a Fi e alla Lega mai con il Pd e mai con i 5 Stelle. Vogliono che noi siamo genitore 1 e genitore 2 e di sesso Lgbt, cittadini x, vogliono cancellare la nostra identità. Io sono Giorgia, sono donna, sono mamma, sono cristiana. Non me lo toglierete”" il fatto di essere cristiana è un difetto che fa parte della millenaria tradizione (con la 't' minuscola e chi ha orecchie per intendere intenda) italiana però non credevo che Giorgia si sarebbe ricordato del motto d'Area, in cui affondano le sue radici politiche, "Famiglia, Patria e Dio". Che siano queste le tracce di nazifascismo che vede la sinistra? Sicuramente lo slogan è abbastanza riconducibile all'epoca del Fronte della Gioventù e dell'MSI, ma fascismo... ricorderei a lor signori che senza i patti lateranensi sottoscritti da Mussolini oggi la chiesa non si potrebbe permettere il lusso di rompere i coglioni allo Stato italiano affinché accolga pellet come se non ci fosse un domani. Come si vede Giorgia tira le orecchie agli alleati con un leggero in ritardo in quanto FI e Lega, purtroppo, hanno già governato con i nemici che lei cita nell'espressione "Chiedo qui davanti a 200 mila persone a Fi e alla Lega mai con il Pd e mai con i 5 Stelle", ma prosegue con la sua esposizione con il caso Bibbiano di cui l'italia politica sembra essersi dimenticata e che solo io e la Meloni continuiamo a ricordarci "“Come nelle fiabe ci sono gli orchi che rubavano i bambini per mangiarseli, a Bibbiano c’erano gli orchi che rubavano i bambini per mangiarsi sopra” [...] “Beppe Grillo l’ultima volta si è travestito da Joker, da comico a pagliaccio il passaggio è stato breve, e ha detto: io sono il caos. L’unico caos prodotto è quello prodotto da Virginia Raggi a Roma. Quello è il caos che ha prodotto il Movimento 5 Stelle.
Roma capitale della civiltà, della cristianità, del Mediterraneo merita un sindaco all’altezza”" In quella stessa occasione il Grillo parlante aveva anche espresso l'idea di togliere il voto agli anziani in quanto non coinvolti nelle decisioni per il futuro della patria (perché incapaci di intendere di volere quando affermano di non volere froci e lesbiche sposarsi e adottare bambini) e per questo sentenzia "“un governo rossogiallo con molte gradazioni di rosso. In italia funziona così per loro: ‘o mi voti o non voti‘. L’italia vuole votare a destra e allora non si vota e si fa il governo più a sinistra della storia. E poi dicono di essere democratici. Cambiassero almeno il nome del partito”." Quello della Meloni è stato uno degli interventi più lunghi (o quanto meno uno dei più interessanti) infatti si scaglia anche contro la legge Boldrini (che ricordo non ha incarichi di governo) "“Sapete qual è stato il primo provvedimento calendarizzato da questo governo? La legge Boldrini per dare la cittadinanza automatica agli immigrati. Usano i bambini come scudi umani per regalare la cittadinanza a tutti. Abbiamo già raccolto 100mila firme contro questo provvedimento, la cittadinanza la devi volere, te la devi meritare e si deve celebrare, quando la si ottiene. Non è un diritto è un premio.
Se vi sentite offesi dal crocefisso o dal presepe, non è qui che dovete vivere. Il mondo è grande. Qui noi difenderemo quei simboli, la nostra identità. Difenderemo ‘Dio, Patria e famiglia’. E fatevene una ragione” [...] “Ci batteremo contro l’islamizzazione dell’Europa. Non è un caso che abbiano rispalancato le porte all’immigrazione irregolare. La sinistra lo fa perché ai grandi poteri economici – che sono i loro burattinai – conviene importare masse di disperati per avere manodopera a basso costo. Così i ricchi diventano sempre più ricchi e gli italiani sempre più poveri. Di Maio e Bonafede hanno fatto il dl rimpatri. Tra i Paesi in cui si possono rimpatriare gli immigrati ci hanno messo l’Ucraina – dove c’è la guerra – e neanche un Paese di origine degli immigrati." In effetti spedire a casa gli ucraini (che è l'unico paese europeo ad essere davvero in guerra) è una stronzata e se ci aggiungiamo che abbiamo almeno un milione di immigrati irregolari dall'africa e nessuno di loro può essere spedito a casa... a che cazzo serve fare un dl rimpatri? Tenete però in mente la frase della Meloni "Non è un caso che abbiano rispalancato le porte all’immigrazione irregolare. La sinistra lo fa perché ai grandi poteri economici – che sono i loro burattinai – conviene importare masse di disperati per avere manodopera a basso costo." perché tornerà utile tra poco.
17:10 è il momento atteso... quello del "duce" Matteo Salvini (duce minuscolo perché di Duce ce n'è uno solo) che inizia subito scoppiettante "“Italiani su la testa. Popolo contro élite, il Palazzo chiuso a Chigi, nella Leopoldina contro una piazza di 200 mila cittadini per bene. 200 mila grazie a voi che siete qui e grazie anche a chi non è potuto venire qui con noi. Questa non è una piazza di estremisti, (beccati questa Di Stefano N.d.A.) ma è una piazza di italiani orgogliosi di essere italiani” [...] “Italia che insegna rispetto e educazione ai ragazzi e ai ragazzi, magari con il servizio militare, con nozioni di soccorso e di servizio sociale. Nel servizio militare ci sono ordine, rispetto e disciplina, che fanno bene ai nostri ragazzi, senza distinzione di ceto, lì sono tutti sono uguali”. “Fuori la politica dalle scuole e dalle chiese. Viva i parroci che fanno i parroci e i maestri che fanno i maestri. Viva la libertà, viva voi”" un po' di demagogia non guasta mai... "“Qualcuno ha querelato chi parlava di Bibbiano. Io ne parlerò tutta la vita per restituire quei bimbi ai loro genitori. Alle loro mamme e ai loro papà, non ai genitori 1 e 2. Noi difenderemo non solo i bambini ma anche gli anziani e i disabili. Grillo vorrebbe negare il voto agli anziani. Poi un giorno lo toglierà pure ai disabili? E a Renzi, il genio incompreso con il 3%, avrei voluto dire che io posso salutare i miei genitori a casa incensurati”" farà mica riferimento ai genitori di Di Maio e Renzi indagati per evasione il primo e condannato per bancarotta fraudolenta i secondo (avendo il padre Antonio, imprenditore edile, pagato in nero per 2 anni un dipendente ed i genitori di Renzi emesso fatture false per evadere iva e ires). Evidentemente Salvini ha parlato di Bibbiano perché glielo aveva ricordato la Meloni poco prima.
I problemi per il Nazista Salvini arrivano adesso e vi ricordo la frase di Giorgia "ai grandi poteri economici – che sono i loro burattinai – conviene importare masse di disperati per avere manodopera a basso costo." adesso diventa importante... "“L’Italia si deve arricchire con una immigrazione controllata. Prima gli italiani significa che sono italiani anche quelli che arrivano da tutto il mondo con i documenti in regola e con la voglia di lavorare. Non mi interessa il colore della pelle: mi interessa solo chi è per bene e chi è per male”" coooosaaaaaa?!? Ma allora il camerata Salvini non è così nazista come lo vorrebbe dipingere la sinistra. Alla fine della fiera a lui non frega un cazzo degli italiani Italiani... basta che le fabbrichette del nord e i latifondi del sud abbiano i loro schiavi poi di che colore siano non ha importanza.
Afferma altre stronzate, ma dopo questa qualunque cosa abbia detto perde di significato, di valore e di interesse.

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