Un nuovo oscuro capitolo si aggiunge al "libro nero della democrazia". Il titolo è rubato dalla coppia di fatto Furio Colombo, Antonio Padellaro che, con il solito stile da inquisizione comunista, nel libro non mettono la mancanza di libertà o il dispotismo di una lobby schiava di banche e finanziatori occulti, ma si occupa solo del governo Berlusconi. La "novella" vorrebbe Matteo Salvini un burattino nelle mani della destra radicale e nazifascista.
Con un servizio allarmistico dalla redazione di "Report ci viene inculcato il "nuovo" pensiero unico per cui chiunque non sia assoggettato al pensiero stesso e nazista... e ne hanno persino le prove.
"La trama è sempre quella: prima si fa di Gianluca Savoini l’ispiratore, se non addirittura il burattinaio o proprio il creatore di Matteo Salvini, poi si riconduce Savoini stesso a una sorta di setta nazista che avrebbe progettato l’infiltrazione nella Lega sui tempi lunghi, una cellula semi dormiente del complotto hitleriano. E il gioco è fatto: ma quale sovranismo, ma quale populismo, soprattutto ma quale centrodestra: Salvini è un fascista, un nazista, al limite un postnazista, secondo la grottesca categoria inventata da Claudio Gatti." (fonte Il Primato Nazionale) Nel servizio infatti si può godere delle strane trame scure che partendo da una semplice accusa di corruzione e frode con cui la Lega avrebbe negoziato (al fine di intascare denaro illecito) una compravendita di petrolio tra alcuni "oligarchi" russi ed ENI (nel servizio viene presentata una lettera in cui la stessa ENI si dichiara estranea ai fatti e non soggetta a indagini della magistratura). Partendo da questa compravendita si cerca di ricostruire uno strano flusso di denaro che, alcune associazioni cristiane, stanno inviando verso alcune associazioni italiane, quali pro-life, Novae Terrae e consociate.
Che Salvini sia viscido come una lumaca avvolta nella merda è fuor di dubbio, ma proprio questo non fa né di lui né del suo corrotto "amico" un nazista. Nella stessa "Area" dell'estrema destra Orion, l'organizzazione dalla quale Savoini sarebbe stato addestrato, è guardata con scetticismo proprio per quella loro volontà di creare un asse tra Europa e Russia creando quella Eurasia che di fatto farebbe passare il vecchio continente da un padrone ad un altro. L'ipotesi che gli Stati europei siano in grado di sopravvivere con le proprie forze non è presa minimamente in considerazione, se non ci uniamo in un'unica entità sovranazionale e spostiamo il nostro asse geopolitico ad est, siamo destinati a soccombere. Ovviamente Gatti, ed il suo lacchè, tralasciano il concetto secondo cui essere cristiani non significa affatto essere nazisti. Infatti per ammissione dello stesso Konstantin Malofeev, uno dei principali sospettati al finanziamento della Lega alle elezioni europee (miseramente fallite), a loro giudaico-cristiani preoccupa avere alle porte di casa una lega islamica interessata alla distruzione dei valori cristiani d'Europa.
La domanda è quale nazista, degno di tale nome, accetterebbe avere a che fare con fondazioni giudaico-cristiane? Si sa che i tempi cambiano e, anche se le sinistre continuano a sventolarci sotto il naso il pericolo di "stragi ed olocausto", i postnazisti non badano a queste sciocchezze.
"Va da sé che se Salvini è un sovranista, se ha successo perché dice cose che hanno a che fare con la realtà, se offre risposte magari sbagliate ma a domande reali, allora per la sinistra si apre una faticosissima stagione di lavoro metapolitico e politico per essere all’altezza della sfida. Ma se Salvini è il terminale di un complotto nazista, non ci sono categorie politiche che tengano, si passa direttamente alle categorie morali, o addirittura giuridiche: un bel cordone sanitario come ai tempi belli, un arco costituzionale nuovo di zecca e passa la paura.", da parte mia non intendo entrare nel merito dei singoli finanziamenti che unisce Malofeev e la lega, ma per il fatto di portare avanti concetti di famiglia "tradizionale" e lotta all'aborto è sufficiente a far urlare "Al complotto!" i pseudo giornalisti di Report, strano che lo stesso non avvenga parlando invece di cosa finanzia Soros con metodi ben peggiori di quelli rappresentati dalle fondazioni citate prima, ma mentre Malofeev subisce linciaggi ed embarghi da parte dell'U(B)E e sanzioni internazionali a chi fa affari con lui. Soros non subisce nulla di tutto questo nonostante le ONG da lui finanziate violino continuamente le leggi Nazionali (italiane) e Internazionali, nonostante le associazioni finanziate dalle sue fondazioni si prodighino di insinuare il proprio "bacello" nelle scuole al fine di irretire e condizionare le menti con teorie antibiologiche e antiscientifiche quali la cosiddetta teoria del gender che vorrebbe il genere umano biologicamente non binario (maschio-femmina), bensì fluido (praticamente non presente in natura e secondo cui l'individuo cambi biologicamente sesso in base all'umore di quel giorno).
Non intendo con queste affermazioni sviare dal discorso se i leghisti siano o meno nazisti, ma va fatto presente che le immagini presentate nel servizio di report (che farebbero di Savoini e Salvini dei nazisti) sono del 2002 e riferiscono esclusivamente alla persona di Savoini. Salvini viene accusato dall'ex direttore de La Padania di essere un assenteista ed un ladro che gonfia le note spese.
Ribadisco che aldilà di essere un parassita viscido come la merda tutto questo non fa di Salvini un nazista così come non lo è essere un euroasiatista di Orion da parte di Savoini.
Gli imbrattacarte e i politici di sinistra non si rendono nemmeno conto della fortuna che hanno e di quella che stanno gettando alle ortiche, infatti è una fortuna per loro che i voti della destra radicale (meno intransigente) siano attratti dalla Lega, ma legittimando l'anima nazista del movimento (dandogli radici più profonde del mero opportunismo politico/elettorale) il rischio è che la lega diventi il punto di raccolta di quegli 0,X che da soli non raggiungono alcuna quota per portare uomini in parlamento, ma uniti ai voti della lega possono raggiungere poltrone scomode per quest'Europa delle banche.
Nel servizio si fa anche riferimento al periodo in cui la Lega e CPI camminavano a braccetto, era il periodo in cui la Lega si dichiarava sovranista e antieuropeista... se allora Simone Di Stefano sosteneva di condividere ogni singola parola del programma leghista, a pochi mesi di distanza le cose sono cambiate drasticamente. Sicuramente gli ambienti dell'estrema destra italiana non sono né estranei né contrari all'idea di un'Italia sovrana e rispettosa dei valori cristiani, cosa che il Nazismo non era (per fortuna) pur rispettando le credenze religiose monoteiste, l'idea era quella di riportare la nazione, tramite le generazioni future, ai valori della religione germanica delle origini e della tradizione.
Ultima nota, che porta alla conclusione, "se uno appende in camera la foto di Totti è romanista... se appende la foto di Baresi è milanista... se appende la foto di Hitler è un nazista... dicevano nel promo della puntata alcuni intervistati (forse il secondo non era Baresi e la malattia infettiva non era milanista, ma il concetto è chiaro) e fin qui nulla da ridire, ma se uno disegna a pennarello 5 rune germaniche a caso e senza senso è anch'egli un nazista? Perché è questo che c'era sullo schermo del computer sulla scrivania di Savoini (e non di Salvini), oltre alla foto di un ufficiale delle SS Italiane (e questo potrebbe essere effettivamente più indicativo), ma se bastano le rune allora mi spiace dirvelo "camerati" tolkieniani... siete tutti nazisti. Già perché a quanto ricordo il buon J.R.R. Tolkien ha disseminato la Terra di Mezzo (o Midgard a dirla in norreno) di rune germaniche e riferimenti al paganesimo norreno... beh in effetti essendo "Lo Hobbit" pubblicato nel 1937 ed "Il Signore degli Anelli" scritto tra il '37 ed il '49 può benissimo essere che Tolkien fosse nazista e a questo punto mi spiace per tutti quei radical chic che leggono i suoi scritti e guardino i film basati fantasticando su messaggi d'amore e pace, quando i re sono scelti per discendenza di sangue e non in base a quanti immigrati lascino entrare nei propri confini.
Con un servizio allarmistico dalla redazione di "Report ci viene inculcato il "nuovo" pensiero unico per cui chiunque non sia assoggettato al pensiero stesso e nazista... e ne hanno persino le prove.
"La trama è sempre quella: prima si fa di Gianluca Savoini l’ispiratore, se non addirittura il burattinaio o proprio il creatore di Matteo Salvini, poi si riconduce Savoini stesso a una sorta di setta nazista che avrebbe progettato l’infiltrazione nella Lega sui tempi lunghi, una cellula semi dormiente del complotto hitleriano. E il gioco è fatto: ma quale sovranismo, ma quale populismo, soprattutto ma quale centrodestra: Salvini è un fascista, un nazista, al limite un postnazista, secondo la grottesca categoria inventata da Claudio Gatti." (fonte Il Primato Nazionale) Nel servizio infatti si può godere delle strane trame scure che partendo da una semplice accusa di corruzione e frode con cui la Lega avrebbe negoziato (al fine di intascare denaro illecito) una compravendita di petrolio tra alcuni "oligarchi" russi ed ENI (nel servizio viene presentata una lettera in cui la stessa ENI si dichiara estranea ai fatti e non soggetta a indagini della magistratura). Partendo da questa compravendita si cerca di ricostruire uno strano flusso di denaro che, alcune associazioni cristiane, stanno inviando verso alcune associazioni italiane, quali pro-life, Novae Terrae e consociate.
Che Salvini sia viscido come una lumaca avvolta nella merda è fuor di dubbio, ma proprio questo non fa né di lui né del suo corrotto "amico" un nazista. Nella stessa "Area" dell'estrema destra Orion, l'organizzazione dalla quale Savoini sarebbe stato addestrato, è guardata con scetticismo proprio per quella loro volontà di creare un asse tra Europa e Russia creando quella Eurasia che di fatto farebbe passare il vecchio continente da un padrone ad un altro. L'ipotesi che gli Stati europei siano in grado di sopravvivere con le proprie forze non è presa minimamente in considerazione, se non ci uniamo in un'unica entità sovranazionale e spostiamo il nostro asse geopolitico ad est, siamo destinati a soccombere. Ovviamente Gatti, ed il suo lacchè, tralasciano il concetto secondo cui essere cristiani non significa affatto essere nazisti. Infatti per ammissione dello stesso Konstantin Malofeev, uno dei principali sospettati al finanziamento della Lega alle elezioni europee (miseramente fallite), a loro giudaico-cristiani preoccupa avere alle porte di casa una lega islamica interessata alla distruzione dei valori cristiani d'Europa.
La domanda è quale nazista, degno di tale nome, accetterebbe avere a che fare con fondazioni giudaico-cristiane? Si sa che i tempi cambiano e, anche se le sinistre continuano a sventolarci sotto il naso il pericolo di "stragi ed olocausto", i postnazisti non badano a queste sciocchezze.
"Va da sé che se Salvini è un sovranista, se ha successo perché dice cose che hanno a che fare con la realtà, se offre risposte magari sbagliate ma a domande reali, allora per la sinistra si apre una faticosissima stagione di lavoro metapolitico e politico per essere all’altezza della sfida. Ma se Salvini è il terminale di un complotto nazista, non ci sono categorie politiche che tengano, si passa direttamente alle categorie morali, o addirittura giuridiche: un bel cordone sanitario come ai tempi belli, un arco costituzionale nuovo di zecca e passa la paura.", da parte mia non intendo entrare nel merito dei singoli finanziamenti che unisce Malofeev e la lega, ma per il fatto di portare avanti concetti di famiglia "tradizionale" e lotta all'aborto è sufficiente a far urlare "Al complotto!" i pseudo giornalisti di Report, strano che lo stesso non avvenga parlando invece di cosa finanzia Soros con metodi ben peggiori di quelli rappresentati dalle fondazioni citate prima, ma mentre Malofeev subisce linciaggi ed embarghi da parte dell'U(B)E e sanzioni internazionali a chi fa affari con lui. Soros non subisce nulla di tutto questo nonostante le ONG da lui finanziate violino continuamente le leggi Nazionali (italiane) e Internazionali, nonostante le associazioni finanziate dalle sue fondazioni si prodighino di insinuare il proprio "bacello" nelle scuole al fine di irretire e condizionare le menti con teorie antibiologiche e antiscientifiche quali la cosiddetta teoria del gender che vorrebbe il genere umano biologicamente non binario (maschio-femmina), bensì fluido (praticamente non presente in natura e secondo cui l'individuo cambi biologicamente sesso in base all'umore di quel giorno).
Non intendo con queste affermazioni sviare dal discorso se i leghisti siano o meno nazisti, ma va fatto presente che le immagini presentate nel servizio di report (che farebbero di Savoini e Salvini dei nazisti) sono del 2002 e riferiscono esclusivamente alla persona di Savoini. Salvini viene accusato dall'ex direttore de La Padania di essere un assenteista ed un ladro che gonfia le note spese.
Ribadisco che aldilà di essere un parassita viscido come la merda tutto questo non fa di Salvini un nazista così come non lo è essere un euroasiatista di Orion da parte di Savoini.
Gli imbrattacarte e i politici di sinistra non si rendono nemmeno conto della fortuna che hanno e di quella che stanno gettando alle ortiche, infatti è una fortuna per loro che i voti della destra radicale (meno intransigente) siano attratti dalla Lega, ma legittimando l'anima nazista del movimento (dandogli radici più profonde del mero opportunismo politico/elettorale) il rischio è che la lega diventi il punto di raccolta di quegli 0,X che da soli non raggiungono alcuna quota per portare uomini in parlamento, ma uniti ai voti della lega possono raggiungere poltrone scomode per quest'Europa delle banche.
Nel servizio si fa anche riferimento al periodo in cui la Lega e CPI camminavano a braccetto, era il periodo in cui la Lega si dichiarava sovranista e antieuropeista... se allora Simone Di Stefano sosteneva di condividere ogni singola parola del programma leghista, a pochi mesi di distanza le cose sono cambiate drasticamente. Sicuramente gli ambienti dell'estrema destra italiana non sono né estranei né contrari all'idea di un'Italia sovrana e rispettosa dei valori cristiani, cosa che il Nazismo non era (per fortuna) pur rispettando le credenze religiose monoteiste, l'idea era quella di riportare la nazione, tramite le generazioni future, ai valori della religione germanica delle origini e della tradizione.
Ultima nota, che porta alla conclusione, "se uno appende in camera la foto di Totti è romanista... se appende la foto di Baresi è milanista... se appende la foto di Hitler è un nazista... dicevano nel promo della puntata alcuni intervistati (forse il secondo non era Baresi e la malattia infettiva non era milanista, ma il concetto è chiaro) e fin qui nulla da ridire, ma se uno disegna a pennarello 5 rune germaniche a caso e senza senso è anch'egli un nazista? Perché è questo che c'era sullo schermo del computer sulla scrivania di Savoini (e non di Salvini), oltre alla foto di un ufficiale delle SS Italiane (e questo potrebbe essere effettivamente più indicativo), ma se bastano le rune allora mi spiace dirvelo "camerati" tolkieniani... siete tutti nazisti. Già perché a quanto ricordo il buon J.R.R. Tolkien ha disseminato la Terra di Mezzo (o Midgard a dirla in norreno) di rune germaniche e riferimenti al paganesimo norreno... beh in effetti essendo "Lo Hobbit" pubblicato nel 1937 ed "Il Signore degli Anelli" scritto tra il '37 ed il '49 può benissimo essere che Tolkien fosse nazista e a questo punto mi spiace per tutti quei radical chic che leggono i suoi scritti e guardino i film basati fantasticando su messaggi d'amore e pace, quando i re sono scelti per discendenza di sangue e non in base a quanti immigrati lascino entrare nei propri confini.
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